Qual è l'ultimo film che avete visto?

[Tatore77]

Assolutamente d'accordo. E con noi più o meno tutti, è l'unico che regge oggettivamente il confronto con la prima trilogia

Mi permetto di sostituirlo con 'lievemente'

Giusto, giusto, ho messo male io la frase sarebbe:
"E' oggettivamente l'unico che regge lievemente il confronto con la prima trilogia"

[LORIN]

M' incuriosisce, di cosa trattasi ?

Parla di un gruppo di scienziati che ha sviluppato una realtà alternativa in cui vivono dei loro alter ego e coi quali gli sperimentatori si connettono tramite una macchina che trasferisce la loro coscienza nel "corpo" degli alter ego. In questo sfondo si innesta la storia dell'omicidio dello scienziato a capo di questa equipe, con le indagini che si susseguono in un turbinìo di piste e sospetti sparsi tra il mondo reale e quello virtuale, fino a far dubitare di cosa sia davvero reale e cosa davvero virtuale.

Se ti piacciono i fantascientifici con colpi di scena cervellotici, guardalo vale davvero la pena Vincent D'Onofrio spettacolare

me lo sono già procurato

[Joey]

L'ultimo dei templari

[Carmine]

Grande Scott

[Tatore77]

Grande Scott

E vabbè...allora dillo che sei un fanboy di Scott peggio del Vulgar

[Carmine]

Grande Scott

E vabbè...allora dillo che sei un fanboy di Scott peggio del Vulgar

E' un aborto pure questo?

[Tatore77]

Grande Scott

E vabbè...allora dillo che sei un fanboy di Scott peggio del Vulgar

E' un aborto pure questo?

No dai...è girato alla grandissima...come (quasi) tutti i suoi film...devo essere obiettivo. Infatti l'ho visto almeno 2 volte.
Però l'eroismo e l'americanismo esasperato lo trovo davvero stucchevole
E poi era per sfruculiare un po'

[Carmine]

No dai...è girato alla grandissima...come (quasi) tutti i suoi film...devo essere obiettivo. Infatti l'ho visto almeno 2 volte.
Però l'eroismo e l'americanismo esasperato lo trovo davvero stucchevole
E poi era per sfruculiare un po'

La penso al contrario: per me raffigura il conflitto nella sua forma più folle, cruda e senza tanti fronzoli...
Non penso voglia sbandierare lo US Pride, si limita a raffigurarlo e fa capire che viene concesso troppo anche ai soldati americani, o meglio, ai loro superiori.

Per il resto si: tecnicamente e scenograficamente spettacolare. Pare di stare lì in mezzo.

Vada per lo sfruculiare lol

[Vulgar Puppet]

Provochi con Nolan e manco mi dici cosa pensi delle cose che mi interessano

Män som hatar kvinnor (Uomini che odiano le donne), di Niels Arden Oplev



Devo dire, meno sporco di quanto mi aspettassi; certo, niente di paragonabile al glamour della versione americana, qui Noomi Rapace in qualche inquadratura è addirittura quasi brutta, mentre Rooney Mara non c'è versi che sia un grado sotto al livello figa-spaziale in 'The Girl with the Dragon Tattoo', ma credevo di trovarmi davanti a una roba tipo 'Pusher' e invece il film è girato con una moderata eleganza. Chiaramente la mano non è quella di David Fincher, sebbene, tolta la parte finale radicalmente modificata, i film siano identici e l'americano sostanzialmente rigiri le scene dell'originale svedese, anche con le stesse inquadrature, ma meglio. Pur con un protagonista figo come Daniel Craig, poi, un'idea geniale del remake americano è stata rendere Mikael Blomkvist uno stronzo di prima categoria, quando invece qui è una personalità in fin dei conti sopportabilissima e ciò conduce ad un finale molto più piacevole in termini di soddisfazione egoistica dello spettatore.
Il regista è bravo anche nel costruire la rivelazione sull'assassino, meno scontata di quanto non fosse nella versione di Fincher - scelta comunque intelligente visto che ai tempi devono aver saputo tutti chi era il serial killer e lo spazio e l'impatto scenico datogli non fa sentire il peso della prevedibilità.
Tirando le somme direi che alla fine i film si equivalgono, anche se forse io tendo a preferire quello americano. Ma questo ha pregi diversi e non ha poi molto da invidiargli. La base letteraria è talmente imponente che hai voglia di vederlo per tutte le sue 2 ore e mezza piene anche senza particolari guizzi di regia e montaggio (che anzi a volte sono un po' didascalici o comunque scontati), i due protagonisti sono ancora più centrali e le interpretazioni di Noomi Rapace e Mikael Nykvist trascinano la pellicola e creano da soli interesse per i due seguiti, anche se non ne ho sentito parlare molto bene.

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Mi permetto di sostituirlo con 'lievemente'

Giusto, giusto, ho messo male io la frase sarebbe:
"E' oggettivamente l'unico che regge lievemente il confronto con la prima trilogia"

In realtà, senza voglia di far polemica ma solo una considerazione personale, come dice Tato giusto per sfruciulare un pò, non capisco l'odio incondizionato per i prequel che nei loro difetti, e sono tanti eh, hanno una loro dignità, mentre si esaltano gli ultimi che in realtà sono fan service. Tra l'altro senza questi


che sono obiettivamente il motivo per cui la trilogia originale vince sulle altre

[Tatore77]

Mi permetto di sostituirlo con 'lievemente'

Giusto, giusto, ho messo male io la frase sarebbe:
"E' oggettivamente l'unico che regge lievemente il confronto con la prima trilogia"

In realtà, senza voglia di far polemica ma solo una considerazione personale, come dice Tato giusto per sfruciulare un pò, non capisco l'odio incondizionato per i prequel che nei loro difetti, e sono tanti eh, hanno una loro dignità, mentre si esaltano gli ultimi che in realtà sono fan service. Tra l'altro senza questi


che sono obiettivamente il motivo per cui la trilogia originale vince sulle altre

Personalmente non provo odio per la saga prequel, a me non piace proprio.
Il primo episodio lo trovo davvero scialbo, con personaggi e situazioni quasi antipatici, come Jar Jar (si chiama così?) e la corsa degli sgusci. Giusto il cattivo non è male, ma non è che sia così memorabile.
Del secondo mi è sempre piaciuta la parte iniziale, ma ho sempre saltato di sana pianta tutte le scene tra Padme e Anakin, impersonato da un Hayden Christensen al limite del manichino. Inoltre la storia la trovo confusa e poco attrattiva.
Il terzo, come universalmente accettato, è il migliore dei 3 e credo che il merito sia tutto degli ultimi 10-15 minuti, che per me non bastano a risollevare un episodio molto furbo e poco coerente (come gli altri 2) dal punto di vista temporale e di evoluzione di alcuni personaggi.
Nel complesso può anche essere piacevole, ma io non ce la faccio ad apprezzarla e ad ogni visione la digerisco sempre con difficoltà.
Riguardo la saga sequel, personalmente ho amato (e amo ancora) a dismisura solo 'Il Risveglio della Forza' che, anche grazie al fun service, è riuscito a farmi sentire di nuovo lo scorrere della Forza. Però trovo l'evoluzione di Rey a "quasi-cavaliere-Jedi" troppo repentina, a scapito di un Kylo Ren che fa una figura davvero pessima.
'Gli Ultimi Jedi' per me è stato una grossa delusione, anche alla seconda visione, e neanche lo ricordo

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Personalmente non provo odio per la saga prequel, a me non piace proprio.
Il primo episodio lo trovo davvero scialbo, con personaggi e situazioni quasi antipatici, come Jar Jar (si chiama così?) e la corsa degli sgusci. Giusto il cattivo non è male, ma non è che sia così memorabile.
Del secondo mi è sempre piaciuta la parte iniziale, ma ho sempre saltato di sana pianta tutte le scene tra Padme e Anakin, impersonato da un Hayden Christensen al limite del manichino. Inoltre la storia la trovo confusa e poco attrattiva.
Il terzo, come universalmente accettato, è il migliore dei 3 e credo che il merito sia tutto degli ultimi 10-15 minuti, che per me non bastano a risollevare un episodio molto furbo e poco coerente (come gli altri 2) dal punto di vista temporale e di evoluzione di alcuni personaggi.
Nel complesso può anche essere piacevole, ma io non ce la faccio ad apprezzarla e ad ogni visione la digerisco sempre con difficoltà.
Riguardo la saga sequel, personalmente ho amato (e amo ancora) a dismisura solo 'Il Risveglio della Forza' che, anche grazie al fun service, è riuscito a farmi sentire di nuovo lo scorrere della Forza. Però trovo l'evoluzione di Rey a "quasi-cavaliere-Jedi" troppo repentina, a scapito di un Kylo Ren che fa una figura davvero pessima.
'Gli Ultimi Jedi' per me è stato una grossa delusione, anche alla seconda visione, e neanche lo ricordo

Per un attimo pensavo avessimo trovato un film in cui avevamo idee divergenti invece l'unica cosa in cui la penso doversamente è la Minaccia Fantasma, che appena uscito mi era piaciuto un sacco anche se devo dire per quanto lo trovassi bellissimo mi ha sempre lasciato una sensazione di disagio, mi sa che il colevole erano proprio i Gungan.
Si Christensen è vero che recitava da cani, ma quando stava zitto e si limitava a tirar fuori la spada (laser ovviamente) non faceva più di tanti danni, anche se per interpretare un young Fener ci voleva uno di spessore. Quindi da quel punto di vista va detto che i prequel andavano gestiti meglio.
Dei nuovi "Il risveglio della Forza" era partito benissimo la prima metà, riesce a rovinare tutto nell'ultima mezz'ora, ma tutto sommato lo salvo e lo considero un bel film.
Gli ultimi jedi pur partendo con poche aspettative lo considero il peggior film di tutti (anche se non ho visto quello su Han Solo), anche peggio dell'Attacco dei Cloni che è l'unico secondo me davvero brutto dei prequel, salvo solo l'inseguimento all'inizio e Geonosis. Il problema è anche che mentre nei prequel stravolgevano qualcosa però hanno aggiunto anche robe che hanno una loro utilità gli ultimi hanno proprio ribaltato le basi della trilogia iniziale, così rende senza senso l'addestramento, la forza, ecc ecc
Oltre al fatto che già ci sono due trilogie che ruotano attorno ad Anakin, perchè riproporre la stessa storia quando hai almeno 5000 anni BBY di cui parlare. Capisco che i prequel sono stati un flop e si è deciso di puntare sull'ambito nostalgia, ma dall'altro lato sapevano che per i fan non avrebbe mai retto il confronto con l'originale. Anche nel film stesso Kylo Ren è l'ombra di Darth Fener, già dalla sceneggiatura dovevano capirlo.
Quello più che altro era il motivo della mia domanda, poi sui gusti ci sta ampiamente, tanto la trilogia originale resta avanti anni luce, soprattutto per il periodo in cui è uscita

[Vulgar Puppet]

American Hustle, di David O. Russell



Su Sky anni fa lo guardavo a ripetizione, adesso ne sono rimasto molto poco soddisfatto sinceramente.
Tolti gli attori che fanno un lavoro egregio e sono diretti alla stragrande, David O. Russell prova a fare un film alla Scorsese ma non avendo alcuna fantasia visiva fallisce sotto questo punto di vista, limitandosi con la propria regia a star dietro ai suoi interpreti eccezionali. Non è neanche scritto così bene a livello di atti, e così invece che amare i personaggi si ama chi gli sta dietro: Bale (anche se vista la situazione prova un po' troppo a fare il De Niro), la Adams, Cooper e quant'altro.
Quello che riesce meglio a Russell è la commedia, vista la storia assurda che mette in scena - l'Amerika sembra popolata da esseri ridicoli, su tutti gli uomini di legge, ed in questo anche se non c'entra niente mi ha ricordato Invisible Monsters di Palahniuk che sto leggendo: personaggi che sfruttano le debolezze della società e vanno contro le regole, caratteri alienati e superficiali, situazioni impensabili ma plausibili nella follia umana.
Sempre dal lato scorsesiano poi ci sono musiche poco entusiasmanti a peggiorare il flusso della pellicola.
Certo, lo spacco dei vestiti di Amy Adams rimarrà nella storia, ma a Tarantino che dice che lo guarderanno ancora tra 30 anni io rispondo "mah"

[Tatore77]

American Hustle, di David O. Russell



Su Sky anni fa lo guardavo a ripetizione, adesso ne sono rimasto molto poco soddisfatto sinceramente.
Tolti gli attori che fanno un lavoro egregio e sono diretti alla stragrande, David O. Russell prova a fare un film alla Scorsese ma non avendo alcuna fantasia visiva fallisce sotto questo punto di vista, limitandosi con la propria regia a star dietro ai suoi interpreti eccezionali. Non è neanche scritto così bene a livello di atti, e così invece che amare i personaggi si ama chi gli sta dietro: Bale (anche se vista la situazione prova un po' troppo a fare il De Niro), la Adams, Cooper e quant'altro.
Quello che riesce meglio a Russell è la commedia, vista la storia assurda che mette in scena - l'Amerika sembra popolata da esseri ridicoli, su tutti gli uomini di legge, ed in questo anche se non c'entra niente mi ha ricordato Invisible Monsters di Palahniuk che sto leggendo: personaggi che sfruttano le debolezze della società e vanno contro le regole, caratteri alienati e superficiali, situazioni impensabili ma plausibili nella follia umana.
Sempre dal lato scorsesiano poi ci sono musiche poco entusiasmanti a peggiorare il flusso della pellicola.
Certo, lo spacco dei vestiti di Amy Adams rimarrà nella storia, ma a Tarantino che dice che lo guarderanno ancora tra 30 anni io rispondo "mah"

Cavolo, va a finire che la prossima volta che lo vedo mi andrà di traverso

@Fabio
A conferma della tua premessa, sono d'accordo con quello che hai scritto

[Vulgar Puppet]

American Hustle, di David O. Russell



Su Sky anni fa lo guardavo a ripetizione, adesso ne sono rimasto molto poco soddisfatto sinceramente.
Tolti gli attori che fanno un lavoro egregio e sono diretti alla stragrande, David O. Russell prova a fare un film alla Scorsese ma non avendo alcuna fantasia visiva fallisce sotto questo punto di vista, limitandosi con la propria regia a star dietro ai suoi interpreti eccezionali. Non è neanche scritto così bene a livello di atti, e così invece che amare i personaggi si ama chi gli sta dietro: Bale (anche se vista la situazione prova un po' troppo a fare il De Niro), la Adams, Cooper e quant'altro.
Quello che riesce meglio a Russell è la commedia, vista la storia assurda che mette in scena - l'Amerika sembra popolata da esseri ridicoli, su tutti gli uomini di legge, ed in questo anche se non c'entra niente mi ha ricordato Invisible Monsters di Palahniuk che sto leggendo: personaggi che sfruttano le debolezze della società e vanno contro le regole, caratteri alienati e superficiali, situazioni impensabili ma plausibili nella follia umana.
Sempre dal lato scorsesiano poi ci sono musiche poco entusiasmanti a peggiorare il flusso della pellicola.
Certo, lo spacco dei vestiti di Amy Adams rimarrà nella storia, ma a Tarantino che dice che lo guarderanno ancora tra 30 anni io rispondo "mah"

Cavolo, va a finire che la prossima volta che lo vedo mi andrà di traverso

Il problema probabilmente sono io