Caspita ancora nessuno ci ha aperto un topico sui SOGNI! Dovrò farlo io
Ovviamente dovrete raccontare i vostri sogni che preferite, dato che l'argomento mi ha sempre incuriosito moltissimo
Cercherò di iniziare ad elencarvi i miei più interessanti, dividendoli in brevi e lunghi, senza distinzioni tra sogni e incubi. Sarà probabilmente il mio più lungo messaggio su questa 'zine, ma POTREBBE ( ) rivelarsi interessante
(I numeri indicano i vari sogni, se indico con 1 un sogno, il 2 è già un altro. Questo lo dico dato che se metto 1.2 vuol dire che in un'altra nottata ho sognato il seguito del sogno di prima, e mi capita ogni tanto [attenzione: alcuni sogni contengono particolari scabrosi o espliciti])
BREVI
1:Sto in macchina, incatenato al sedile accanto al guidatore. La macchina è lanciata in corsa contro un dirupo, e non riesco ovviamente a farla girare. Mi volto e vedo mia madre e mia sorella fuori dall'auto. Grido loro di aiutarmi ma loro mi salutano allegramente e la macchina precipita.
2: Sto nel deserto. Sopra di me volano tutte le specie esistenti di uccelli, anche galline e struzzi. Li guardo e agitando i pugni in alto urlo: PERCHè STATE VOLANDO STRONZI?
3: Mi trovo in un corridoio di specchi. I miei riflessi non imitano i miei movimenti ma mi spiano incuriositi. Uno specchio è più rovinato degli altri, e il mio riflesso lì è immobile a fissarmi. Gli altri riflessi si spaventano e scappano appena mi avvicino a questo specchio. Il riflesso diventa nero e spalanca lentamente la bocca. Dalla bocca esce un grosso serpente che mi azzanna la faccia
4: Sono immerso nel bianco. Una grossa cosa nera fumosa e piena di tentacoli mi picchia con i tentacoli e ad ogni botta divento sempre più piccolo fino a sparire.
5: Sono in classe, ed entra un bullo che mi vuole picchiare. Gli do una gomitata nell'occhio e inaspettatamente glielo disintegro e gli trapasso il cranio. La classe mi guarda ammutolita e a un certo punto tutta la scuola inizia ad inseguirmi. Fuggo fuori dalla classe in un corridoio lunghissimo e mi ritrovo fuori. Ci sono CIA, FBI, forze speciali SWAT con elicotteri, auto e perfino un carro armato che mi minacciano con centinaia di armi. Cerco ancora di fuggire ma scivolo su una cacca di cane e mi si spacca in due il cranio per terra.
6: Sono in auto, per strada. Un tipo è fermo in mezzo alla strada e mette nell'auto quella che mi sembra benzina. Mi avvicino e noto che è rossa come il sangue. Gli chiedo: che fai, carichi l'auto con il sangue? Lui mi fa: Ma che, è brodo di fagioli! Mi avvicino e noto che in effetti nel secchio c'è brodo di fagioli.
7: Sono insieme a Shrek, ciuchino e il re Harold in groppa alla dragonessa rossa di Shrek e stiamo sorvolando il regno di Molto molto lontano. Improvvisamente cado, e finisco dritto in un fosso, dove mi attendono Marco, Fio, Eri e Tarma, personaggi di Metal Slug, che mi salutano.
8: Assisto impotente mentre diversi samurai di varie dimensioni e di entrambi i sessi si squartano nella vasca di casa mia, in camera da letto, sui mobili e in cucina.
9: Incontro un ragazzo per strada, gli chiedo: Chi sei? Lui risponde pacatamente: Nessuno. E inizia a divorarmi il volto.
LUNGHI
1: Sono in un mondo fantastico: due soli, una cittadina allegra piena di animali bizzarri come buoi a sei zampe, gente che ride e si diverte, bambini che giocano, un fiume pieno di barche e strade piene di gente che canta e ride, il tutto in un'atmosfera ottocentesca. Sono un marmocchio vestito di stracci che gioca a nascondino con i suoi amici. Un tipo su una slitta dorata volante, tirata in volo da 6 cavalli bianchi, improvvisamente scende in strada e ci fa salire sul carro. Al grido: Andiamo sulle nuvole a giocare a nascondino! Tutti quanti gioiamo. Il tipo ha il classico monocolo, il cilindro e il frac, oltre a due grossi baffi. Saliamo su una nuvola e c'è una foresta nera, spettrale. Scendiamo e giochiamo allegramente a nascondino nella foresta. Nonostante numerosi spiriti tentino di ucciderci, non ci accorgiamo neanche della loro presenza e giochiamo divertiti. Alla fine il signore in cilindro ci fa tornare per terra.
2: Ho davanti a me tutti i personaggi inventati dalla mente umana, protagonisti e comprimari di tutti i film, libri, fumetti e cose simili mai usciti sulla terra dalla nascita dell'uomo. Sephiroth di final fantasy 7 mi chiede di andare a salvare la sirenetta Disney in una grossa fossa marina rocciosa. Leo Pulp, personaggio dei fumetti, mi aiuta uccidendo diversi piranha che volevano mangiarsi la sirenetta. Una volta salvata, mi accorgo che in lontananza un gigantesco castello gotico sta collassando in una nuvola di polvere. Sempre Sephiroth mi guarda compiaciuto e mi dice: siamo riusciti a salvare la terra da un'invasione, ma non credere che sia finita qui! Torno a casa mia e improvvisamente gli oggetti della casa si animano. Mi viene la cacarella dalla paura, e vado in bagno, ma al water improvvisamente spuntano i denti e mi divora. Mio padre, uscito dal bidè, cerca di salvarmi ma non ci riesce. Sulla mensola del bagno, la caffettiera mi fissa con occhi malvagi.
3: Il mondo è solo una distesa di sassi e sterpaglie. C'è solo una fossa perfettamente quadrata larga diversi chilometri. In questa fossa ci sono: un lago, un albero secco e due bambini sporchi e denutriti. Una bambina sta accovacciata con la testa calata, e piange, mentre un bambino guarda la parete con occhi vuoti. Inizia a scalarla e si ritrova inaspettatamente in una città ottocentesca tutta d'oro e d'argento. Dietro di lui, senza essere visti, si preparano ad ucciderlo diversi orchi con armature d'oro, muniti di cani anche loro in armatura d'oro. Il bambino inizia ad avventurarsi per la città , ma da uno dei palazzi dorati un cecchino orco punta alla sua testa.
4: Sono con delle persone in un palazzo oscuro. Diverse punte che sbucano dal terreno uccidono alcuni di noi impalandoli. Solo quattro o cinque di noi riescono a percorrere tutto il salone del palazzo fino a giungere in una zona pixelata, come in un videogioco anni 80. La morte con la falce ci invita a giocare ad un gioco. Dobbiamo percorrere un fiume pieno di lava con una canoa che chissà come non si brucia. Saliamo e iniziamo la traversata, ma una mano spunta da sotto la canoa e la rovescia. Affogo nella lava.
5: Sono in un castello medioevale, e mi viene detto che devo consegnare un pacco in cucina. Entro nella cucina, e ci sono delle tombe. Undici tombe. Dalle tombe escono dei vampiri con le orecchie lunghe. Li uccido tutti quanti a pugni, e mi ritrovo improvvisamente nella mia classe, davanti alla prof di biologia. Lei mi chiede di parlarle dei geni, e io dico: parliamone mentre ci andiamo a prendere un caffè! Lei acconsente. Mentre inizio a parlare in corridoio dei geni, appare una piscina e lei improvvisamente ci si tuffa dentro. Nuota verso il fondo, e una cosa nera appare dal fondo della vasca. La cosa nera è il cadavere dissanguato di un delfino. La prof mi guarda con aria implorante e mi dice: sono stati i vampiri! Uccidili! Io intanto ti assisterò mangiando un pezzo di pizza! Vado in classe e mi ritrovo nella stessa stanza dei vampiri di prima, solo che stavolta ci sono dodici tombe, in una c'è la prof di biologia che mangia il suo pezzo di pizza. Uccido di nuovo tutti e 11 i vampiri.
6: Sono in casa, in mutande e obeso, giocando alla Xbox 360. Improvvisamente la casa trema. Esco fuori e mi trasformo in un figo alto e muscoloso, ma sono ancora in mutande. Fuori è l'apocalisse: piovono pezzi di ghiaccio, le macchine scivolano ed esplodono i grattacieli (!) collassano e crollano l'uno sull'altro. Inaspettatamente, degli Heracross giganti (heracross è un pokèmon) distruggono ciò che rimane a manate. Fuggo chissà perchè a casa di mia nonna. Lì mi aspetta mia sorella vestita da Zelda. La nonna mi dice: devi andare giù in cantina se vuoi salvare il mondo. Non posso dirti altro. Scendo con mia sorella e trovo una gigantesca pozza d'acqua. Ci entro, e scopro di poter respirare sott'acqua. Scendo con mia sorella. Dopo cento metri, si vede sempre di meno, ma noto che un coccodrillo gigante con una casa sul dorso ci segue camminando sulle pareti della fossa. Scendo sempre più frettolosamente per la paura ed entro in una tubatura nella parete della fossa. Da lì mi ritrovo nel mio letto e fuori da casa tutto è tornato alla normalità . Una voce mi dice: la salvezza del mondo ha richiesto un sacrificio! Lo scoprirai. Vado in cucina e mia sorella mi indica il frigo vuoto. Io urlo: IL COCCODRILLO CI HA MANGIATO LA COLAZIONE!
7: Colline verdi, cielo rosso. Sono vestito da cavaliere insieme ad un esercito di crociati. Davanti a me si stende un esercito di samurai giapponesi. Ci mettiamo in formazione e partiamo alla carica. Uccido diversi samurai, che sono a volto scoperto, ma ad un certo punto tra questi noto che c'è una donna, e precisamente una ragazza che in quel periodo mi piaceva tantissimo. Ormai però le avevo già trafitto la gola. Tremendamente traumatizzato (mi sono svegliato piangendo alla fine), mi volto e mi ritrovo in casa di mia nonna (la stessa di sopra), solo che lei non c'è. Un mio amico di classe mi dice: scegli un'arma, devi tornare a combattere! Io gli urlo: NON VOGLIO UCCIDERE I MIEI AMICI! Un'altra mia amica esce dal lavandino dicendomi: ormai è troppo tardi. Urlando esco dalla stanza e mi ritrovo di nuovo sul campo di battaglia. I cavalieri urlano, festeggiano e bestemmiano sui corpi dei samurai, la battaglia è vinta. Noto con orrore che i cavalieri calpestano, insultano e pisciano su tutte le persone che ho conosciuto durante la mia vita. Crollo in ginocchio, terrorizzato, e svengo.
8: Esco di casa per andare a scuola, e la mia città è diventata una specie di enorme megalopoli fantascientifica, solo che le cose non sono d'acciaio o vetro ma di pietra. Improvvisamente mi scappa da cacare, non riesco a trattenere e la faccio davanti ad un negozio. Divento oggetto degli insulti dei passanti. Improvvisamente un cane vestito da poliziotto mi dice: raccogli il bisogno che hai fatto! Io gli dico: come? Lui: vai a casa e prendi una busta per raccoglierlo! Torno a casa, e improvvisamente tutto diventa arancione, come se fossi daltonico. Entro in bagno e chissà perchè ne faccio ancora. Improvvisamente sento un dolore al pene e noto con orrore che mi è caduto per terra. Impallidisco, e mia madre esce dalla finestra del bagno. Alla vista della scena, fa una faccia spaventata che ancora oggi mi fa impallidire al solo pensiero. Le dico improvvisamente: mamma, ma io sto bene! Abbasso lo sguardo e in effetti il pene è al suo posto, solo che per terra ce n'è un altro. Lo raccolgo e diventa una dentiera perfettamente integra. Mi chiedo di chi sia e la metto sulla mensola del bagno.