er colica ha scritto:a proposito dei stronzi nei locali simò allora pronto pe i deathhammer??!! io presente se vedi un tizio con il cappello di lana nero e i capelli biondi chiedi se è colica potrei essere io.
Simone [...] ha scritto:er colica ha scritto:a proposito dei stronzi nei locali simò allora pronto pe i deathhammer??!! io presente se vedi un tizio con il cappello di lana nero e i capelli biondi chiedi se è colica potrei essere io.
So' pronto si ahah se vedi uno con chiodo, capelli corti e maglietta brutta potrei esse io... spizza il topic sui manilla road che m'hanno immortalato in una foto in tutta la mia sobrietà
er colica ha scritto:Simone [...] ha scritto:er colica ha scritto:a proposito dei stronzi nei locali simò allora pronto pe i deathhammer??!! io presente se vedi un tizio con il cappello di lana nero e i capelli biondi chiedi se è colica potrei essere io.
So' pronto si ahah se vedi uno con chiodo, capelli corti e maglietta brutta potrei esse io... spizza il topic sui manilla road che m'hanno immortalato in una foto in tutta la mia sobrietà
si si mi ricordo la tua faccia, comunque per non farti fare figuracce chiamando qualcuno colica te rivelo il mio nome vero (azz hahah) so alessio se dovessi vedere un tizio che rispecchia quello che te ho detto sopra chiedi di alessio.
Simone [...] ha scritto:er colica ha scritto:Simone [...] ha scritto:er colica ha scritto:a proposito dei stronzi nei locali simò allora pronto pe i deathhammer??!! io presente se vedi un tizio con il cappello di lana nero e i capelli biondi chiedi se è colica potrei essere io.
So' pronto si ahah se vedi uno con chiodo, capelli corti e maglietta brutta potrei esse io... spizza il topic sui manilla road che m'hanno immortalato in una foto in tutta la mia sobrietà
si si mi ricordo la tua faccia, comunque per non farti fare figuracce chiamando qualcuno colica te rivelo il mio nome vero (azz hahah) so alessio se dovessi vedere un tizio che rispecchia quello che te ho detto sopra chiedi di alessio.
che onore hahah ok me lo segno
CowboyFromHell ha scritto:SambalzalzaL ha scritto:ASHER ha scritto:@Samba il discorso che fai lo condivido il pieno, solo che vallo a spiegare a quelli che hanno la metà dei ns. anni, non gliene faccio una colpa ma purtroppo sono cresciuti a pane e torrent e allora è difficile che capiscano il concetto di slow food applicato alla musica, ovvero scarica meno musica e comprati qualche cd dandogli il tempo di maturare con gli ascolti.
Non vedo soluzione, davvero
E' questo il punto. Non è una colpa, per carità, perché non hanno metri di paragone ma nemmeno però vedo la voglia di mettersi a sentire ciò che magari gente dell'età nostra ha da dire. Comunque, hai ragione, io al riguardo anche sono abbastanza pessimista, se si continua così le cose non miglioreranno di certo.
Tatore77 ha scritto:Poco fa mi hai impressionato perché hai tenuto testa ad un impressionante strappo di LORIN che si è protratto per 5-6 pagine.
Ti stimo
Temur ha scritto:Provo a dire la mia, su un argomento piuttosto difficile.
Premesso che sono nato nell'89, perciò non sono un veterano, a livello di gruppi e validità della proposta, trovo ancora qualcosa che mi soddisfi tra le proposte uscite nella ultima decade. Magari non ai livelli dei classici (o meglio, di ciò che noi consideriamo classici del genere), ma a sto punto mi sorgono un po' di domande:
1. Cos'è un classico? Un cd che la maggior parte delle persone reputa bello, in qualche modo innovativo, e che ha creato un genere/una svolta? Si tratta di statistica, o anche di altre considerazioni? Perchè ok, una volta vendevano tanto i Priest, i Maiden, i Saxon, i Metallica, che tutti, chi più chi meno, concordiamo aver sfornato classici, mentre oggi (quasi) tutti sparano a zero sugli Avenged Sevenfold, gli ultimi Children of Bodom e gli ultimi In Flames, ma, in proporzione al ridimensionamento del mercato a causa del download illegale, al proliferare di molti più gruppi musicali rispetto agli '80 , anche loro hanno venduto parecchio, e statisticamente alcuni loro dischi potrebbero essere quindi considerati classici. Per non parlare degli Slipknot.
Non propongono nulla di nuovo? Mah, io non amo alla follia nè i Sevenfold nè gli Slipknot, tanto per fare due nomi, ma mi sembra che qualcosa di diverso abbiano detto. Tolgono la scena a gruppi esordienti che secondo voi/noi promettono di più? Può darsi, ma non è colpa degli Slipknot se nessuno va al pub del paese a vedere il concerto dei (magari) nuovi Metallica sebbene sia gratis.
2. Come determiniamo lo stato di salute del genere? Di gruppi ce ne sono molti più rispetto al passato, a quanto noto. Ok, molti sono derivativi ma converrete con me che è sempre più difficile trovare qualcosa di nuovo da proporre. Negli '80 non si aveva ancora sperimentato commistioni di genere così come adesso; e in ogni caso è chiaro che, se anzichè esistere 100 gruppi in Italia (esempio), oggi ne esistono 10000, è più difficile trovare cosa ci piaccia e ci possa interessare in mezzo a un panorama così inflazionato. E, di conseguenza, più difficile emergere veramente.
3. Il gusto medio delle persone è relativo al tempo. Mio padre (classe 1950) ama Led Zeppelin, Jimi Hendrix, Deep Purple, Pink Floyd. Sono sicuro che li ama perchè gli piacciono veramente, ma è anche cresciuto in quell'epoca, e l'elemento anagrafico non è da sottovalutare. Mi direte che siete nati nel 1970, o nel 1980, eppure anche voi amate quegli artisti, e questo succede proprio perchè hanno sfornato classici. Interessante osservazione, ma allora perchè c'è molta più gente (tra i nati nel 1970-1990) che ascolta i Queen rispetto a Bach, Liszt o Monteverdi? Eppure ogni manuale della musica classifica pure questi (anzi, soprattutto questi) come classici. Perchè sono più distanti dalla nostra cultura. L'età anagrafica, l'avere vissuto in un certo periodo (oltre ovviamente all'esposizione mediatica di certi nomi) condiziona eccome. Dove voglio andare a parare con sto discorso? Voglio semplicemente dire che probabilmente molti di noi non trovano soddisfacenti le ultime proposte musicali, anche per un limite (anagrafico, mettiamola così) nostro, non necessariamente per demerito dei gruppi più giovani.
Gli Iron Maiden piacciono a tantissima gente, me compreso, ma c'è anche da dire che 1) i quarantenni di oggi sono cresciuti con loro, è ovvio che li amino, se apprezzavano il genere allora, e molto probabilmente il metal delle nuove generazioni non lo potranno mai percepire come loro, e quindi apprezzare completamente (2) l'esposizione mediatica dei gruppi famosi incide molto di più rispetto ai gruppi normali/esordienti, naturalmente. A proposito, io nel '00/'01 ascoltavo i Priest grazie a mio fratello e tra i miei coetanei non li conosceva nessuno. Oggi, dopo la reunion, nuove uscite discografiche loro e pubblicità a palate, a ogni concerto metal trovo moltissimi fan loro, anche 14-15enni.
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