LUGLIOIl mio di luglio è il quinto album degli
Obscura..
Annunciato come capitolo finale della tetralogia iniziata con il loro masterpiece
Cosmogenesis, è il primo che vede in formazione il chitarrista di formazione jazzistica Rafael Trujillo. Presentato già con l'uscita del precedente
Akróasis, qui si mette in mostra durante gli assoli di ognuna delle tracce presenti sul disco. La vera particolarità sta nel fatto che tutti i componenti della band abbiano partecipato alla scrittura delle musiche..cosa che non accadeva dai tempi di
Omnivium!
A differenza dell'album "verde", qui a farla da padrone sono la cosiddetta forma-canzone e una produzione abbastanza perfettina..cosa nemmeno riscontrabile nell'album "giallo"! La voce brutal, poi, è completamente sparita. In favore di questa sono maggiori gli inserimenti di quella con il famosissimo (o odiatissimo) vocoder di cynichiana memoria. Le uniche conferme rispetto all'album "blu" sono l'autore della copertine Orion Landau e il produttore V. Santura..
Faccio notare che, alcuni arrangiamenti melodici sono accostabili ad un certo tipo di melodic death metal..appunto!
Ah, un paio di curiosità: guardando bene la copertina, quello che vien fuori dallo "squarcio" sembrerebbe proprio il fiore di una certa sostanza, non son nuovi a questo tipo di accostamento i ragazzi.
Pezzo preferito >
The Seventh Aeon