Scrivo questo post per mie considerazioni personali, se si vuole intervenire e o rispondere molto bene, altrimenti me ne faccio una ragione
Lo spunto me lo ha dato il report del live Def Leppard/Whitesnake; preciso: non sono andato al concerto ma ho visto diversi video della data e di altre date.
Quello che mi lascia perplesso è il giudizio positivo quasi unanime sugli Snakes: a quel punto mi sono chiesto, "ma io sento altro o sono sordi??" Chiariamo subito, non critico a prescindere gli altri ma certe cose mi sembrano così evidenti che non capisco come si faccia finta di niente.
Al di là della ovvia professionalità dei musicisti, inizio col dire che nei suoni di un gruppo hard/blues non vi è traccia, addirittura il sound di fine anni 80, per intenderci quello di 1987, è leggero al confronto: un sound così heavy da far sembrare una Still of the night una canzone dei Pantera! A che pro?? E qui mi sovviene un dubbio: non è che sia stato fatto apposta per coprire la voce??
E sì perché il secondo problema è proprio la voce: inesistente, irritante, inascoltabile! Eppure tutti a fare gli elogi a Dave; al massimo le famose parole "e ma ha 70 anni cosa vuoi di più?? È un grande....", eccetera.
Ecco il mio punto: la voce nella musica è fondamentale, quello che caratterizza tantissimi gruppi, eppure negli ultimi dieci o più anni si continuano ad elogiare gruppi dal vivo con cantanti palesemente senza voce o peggio, cosa che a me invece proprio non sopporto ed anzi mi chiedo sempre come si facciano ad ascoltare dal vivo questi gruppi.
I nomi sono tanti: Coverdale, Gillan, Halford, Hetfield, Bach, pure parzialmente Dickinson e tanti altri.
Se vado ad un concerto mi aspetto una prova ottima da parte di tutti ma se la voce rovina tutto io non sono soddisfatto.
Eppure tutti o quasi continuano ad esaltare queste prestazioni ben poco buone...ma perché??
Se un cantante non ha più voce perché continuare e perché esaltarlo??
Ho come l'impressione che la gente continui ad esaltare oltre ogni misura i gruppi con cui è cresciuto perdonandogli pure prestazioni pessime, ma in nome di cosa?? Di un ricordo? Di affetto?? Ma non è meglio pensare a quei gruppi quando dal vivo erano enormi, invece di sentire (se si vuole sentire) prestazioni molto discrete imputabili al passare del tempo??
Ecco perché non riesco più a sentire dal vivo questi gruppi e preferisco ascoltare gruppi più o meno nuovi, alcuni hanno già magari venti anni sul groppone , perché dal vivo hanno ancora un'energia incredibile cosa che un settantenne non può più avere.
Ecco perché parlo di fanboysmo, non per male, ma non capisco come ci si possa esaltare ad ascoltare un Dave Coverdale così pessimo ed essere entusiasti.....boh misteri....