A me piacciono le cover se ti fanno conoscere meglio una band, con corrispondenze e preferenze che non ti aspetti. Ad esempio
Goin Blind dei Kiss fatta dai
Melvins, te la presenta in maniera più dura, la capisci meglio, e ti fa scoprire la passione del trio sludge per il gruppo mascherato.
I wanna be your dog fatta dai
Sonic Youth anche, è un ponte tra il punk e il noise.
A Forest dei Cure fatta dai
Carpathian Forest , è forse concettualmente più scontata, però dopo aver ascoltato quel giro di basso torni ad ascoltare i pezzi precedenti (nell'edizione del 2007 dove c'è la cover) e noti che anche lì il basso è preponderante come un'angoscia sotto la furia del black.
Where did you sleep last night dei
Nirvana , oltre che per la bellezza del pezzo ti ricorda il legame profondo tra la scena grunge e il folk, la musica americana delle foreste o dei campi di cotone che il grunge ha nel sangue, che siano i Nirvana, i Pearl Jam, Mark Lanegan o gli Alice in Chains di Jar of Flies.
E il folk ha ricambiato con la strepitosa cover di
Rusty Cage fatta da
Johnny CashPer tornare in campo metal penso che una cover importante in quanto è una dichiarazione di intenti è
Astronomy Domine fatta dai
Voivod.
Riguardo alle cover metal di pezzi punk ho comprato un paio di anni fa l'album di cover fatto dai
Mayhem con pezzi di Ramones, Dead Kennedys, Rudimentary Peni e Discharge. Carino, è per loro un ritorno alle origini ma non è che l'ho riascoltato spesso.
Invece è bellissima, e ci sta da dio nel loro album di furioso black n roll, la cover di
Denim Demon dei Turbonegro fatta dai
Whiskey Ritual .
Bella anche la cover di Obladì Obladà fatta dagli Offspring con il nome di "Why don't you get a job". Sto scherzando, non mi piace e non è una cover, ma è identica.
Molto bella anche la cover di
Pioli is on fire fatta dalla curva dell'Inter dopo la vittoria nel derby di Champions.