Simone [...] ha scritto:Per me, nel thrash metal non esce più nulla di interessante dal 1992. Tutte le nuove leve si dividono tra gruppi bravi e gruppi inutili. I Nekromantheon sono quelli che preferisco, il resto è abbastanza piatto e gli stessi Vektor, pur essendo tecnicamente preparati, non fanno altro che il compitino per creare hype attorno a loro, ben lontani dalla qualità effettiva di Voivod e Coroner, ma anche altri. Visti al Rock Hard, bravi, ma dopo mezzora mi sono cadute le palle e sono andato fuori, ho pure beccato Glen Benton che si faceva le foto con altri.
I Disma non li considererei nemmeno un gruppo recente. I membri sono quelli che hanno scritto le basi di quel death metal americano, nei primi anni '90, per me non è stata una sorpresa il loro disco, mi aspettavo un ottimo album e così è stato. Stesso discorso che farei per gli Hail of Bullets, che non reputo nemmeno influenzati dai Bolt Thrower, i membri hanno sempre espresso quel tipo di death metal non è una novità, con questo progetto non hanno fatto altro che entrare completamente in quel contesto. Sono gruppi emergenti, ma non i membri (pare 'n ossimoro, spero di essermi spiegato).
Piuttosto, tra i gruppi validi di oggi che si ispirano ai Bolt Thrower, citerei i War Master.
un pò troppo drastico, direi.
anche se..non del tutto sbagliato visto che con l'inizio degli anni '90 c'è stato il declino nel thrash metal ma non solo, solo il genere estremo andava bene. Basti pensare che è nato il nu-metal e possiamo fermarci qui, contaminazioni varie con il rap e l'elettronica che questo succede quando non si riesce a fare niente di interessante e bisogna pur fare qualcosa, come nell'arte contemporanea che basta uno schizzo sul muro per essere osannato, e poi questi "creatori" non sanno dipingere un volto di una persona diciamo anche in un modo semplice, come se in realtà non sanno disegnare.
Tuttavia non bisogna per forza aspettare il miracolo, quando si ha una band buona e decente rispetto alla sfilza di quelle che girano. Basta accontentarsi, se no non bisogna più ascoltare metal o niente.
Come i Vexovoid di Siena, boh niente di eclatante ma godibili, anche se il nome fin troppo ispirato e scopiazzato dai Voivod.
Preferisco i Vektor.
Senza volerlo alla fine i Voivod stanno facendo nascere inconsapevolmente molte nuove band che si ispirano a loro, fautori di un sottogenere ancora sconosciuto che non si limita al nome di Prog/Thrash, che potrà nascere con questi segugi che aumenteranno sempre più, come anche dei grandi maestri Conorer..bisognerà vedere fra svariati anni cosa succederà.
Il prog come elemento insolito che non interessava molto sta prendendo di più anche nel death metal, ovviamente se fatto bene e in modo equilibrato, non con mille scale senza senso che girano all'infinito. Basti pensare che nel classicismo del death metal, Schuldiner era un grande appassionato di prog e lo dimostrava con la sua classe e ascoltando svariati suoi riff prende spunto da esso, il suo far musica era pesante ma di gran classe, non note buttate lì a caso