Top 12

[vecchio peccatore]

Ok, questo è il topic coi 12 migliori dischi venuti fuori dal sondaggio su Hardcore e Grind.
Vi rimando al topic ufficiale per i commenti, qui sotto lasciate lo spazio libero per le schede degli album.

[vecchio peccatore]

Black Flag - Damaged



Anno: 1981

Genere: Hardcore

Lineup - Henry rollins: vocals
Dez Cadena: Guitar, vocals
Greg Ginn: Guitar
Charles Dukowski: Bass
Julio Valencia "ROBO": Drums

Uno dei primi dischi, nonché uno dei classici imprescindibili dell'Hardcore californiano.
Chitarre luride e taglienti innestate su una base ritmica tanto semplice quanto efficace, pezzi al fulmicotone, resi inni dai testi crudi e diretti e dalla massiccia presenza dei cori. Ma a rendere un must il disco, basterebbe la voce rauca e semplicemente perfetta, per il genere proposto, di Henry Rollins, vera belva in gabbia che urla il suo disagio e la sua rabbia verso la società e le istituzioni.

[vecchio peccatore]

Carcass - Symphonies of sickness



Anno: 1989

Genere: Grindcore

Lineup - Bill Steer: Vocals, Guitar
Jeff Walker: Vocals, Bass
Ken Owen: Vocals, Drums

La recensione di Metallized

Secondo full-length per una delle band, all'epoca, più marce e malate del pianeta.
La copertina è un manifesto del gore che il disco trasuda da ogni poro, sia nella musica, più matura e rocciosa rispetto all'esordio, con già chiari riferimenti al Death Metal, sia soprattutto nei testi, veri ricettacoli di ogni nefandezza possibile ed immaginabile, semplicemente e volutamente disgustosi.

[vecchio peccatore]

Cripple Bastards - Misantropo a senso unico



Anno: 2001

Genere: Grindcore

Lineup - Giulio "The bastard": Vocals
Der Kommissar: Guitar
Schintu the wretched: Bass
Al Mazzotti: Drums

La recensione di Metallized

Semplicemente, una pietra miliare dell'odio in musica, e del Grindcore italiano.
La produzione, zozza il giusto, fa da sfondo a chitarre micidiali ed una sessione ritmica devastante, su cui si stagliano le urla disumane del cantante, che dichiara guerra al pianeta, rovesciando palate di disprezzo verso la decadenza ed il degrado delle aree urbane della grigia Pianura Padana.
Un disco che passa da un delirio all'altro, non senza esaltare, e si chiude con una delle canzoni più allucinanti della storia, ovvero "94xflashback di massacro".

[vecchio peccatore]

D.R.I. - Crossover



Anno: 1987

Genere: Crossover Thrash, Hardcore

Lineup - Kurt Brecht: Vocals
Spike Cassidy: Guitar, Bass
Josh Pappe: Bass
Felix Griffin: Drums

La recensione di Metallized

Segno del cambio di rotta dei D.R.I., nonché disco fondamentale di un genere, quel Crossover degli anni '80 che mescolava abilmente elementi dell'Hardcore classico e del Thrash Metal (già a sua volta fortemente contaminato dall'Hardcore stesso).
Grazie ad un sound di grande freschezza, ispirato e trascinante, ideale per l'headbanging, i nostri americani mostrano come si possa fare Crossover senza risultare un disgustoso ibrido tra generi, anzi, amalgamarli alla perfezione per dare il vita a qualcosa di nuovo e sorprendente.

[vecchio peccatore]

D.R.I. - Thrash zone



Anno: 1989

Genere: Crossover Thrash, Hardcore

Lineup - Kurt Brecht: Vocals
Spike Cassidy: Guitar
John Menor: Bass
Felix Griffin: Drums

Altro disco, altra mazzata sui denti per i D.R.I., che si presentano particolarmente ispirati, regalando un disco più scarno dei precedenti, un vero inno al pogo, dove l'influenza Punk ed Hardcore supera quella derivante dal Thrash maggiormente che nel recente passato.
Disco ritmico a dir poco, che gioca sul divertimento e l'esaltazione della violenza ai concerti sin dalla copertina, un must per chiunque volesse avvicinarsi al Crossover.

[vecchio peccatore]

Gang Green - Can't LIVE without it



Anno: 1990

Genere: Hardcore

Lineup - Chris Doherty: Vocals, Guitar
Fritz Ericson: Guitar
Josh Pappe: Bass
Brian Betzger: Drums

Uno dei migliori live della storia del Punk.
A Boston, città con un nutrito gruppo di band Straight Edge, i Gang Green non si fanno il problema di ripescare la classica tradizione del sesso, droga e Rock'n'Roll, suonando musica veloce, aggressiva e spensierata.
Il sound è giustamente grezzo, i cori trascinanti, non mancano brevi assoli che contribuiscono all'atmosfera incendiaria. Un must per ogni amante dell'Hardcore e degli album live ben fatti.

[vecchio peccatore]

Negazione - Lo spirito continua



Anno: 1986

Genere: Hardcore

Lineup - Guido Sassola "Zazzo": Vocals
Roberto Farano "Tax": Guitar
Marco Mathieu: Bass
Fabrizio Fiegl: Drums

Uno dei caposaldi dell'Hardcore made in Italy, oltre che album apprezzatissimo anche all'estero.
Lo stile è riconoscibilissimo, veloce e violento, spesso tirato vicino al limite concede poche tregue all'ascoltatore, calandolo nel mood pessimista (ma non disfattista, come si evince dal titolo) del disco.
La voce, in particolare, colpisce direttamente i visceri, risultando tra le più urgenti dell'Hardcore mondiale, a parere di chi scrive. Stesso dicasi dei bellissimi testi.

[vecchio peccatore]

Raw Power - Screams from the gutter



Anno: 1984

Genere: Hardcore

Lineup - Mauro Codeluppi: Vocals
Giuseppe Codeluppi: Guitar
Davide Devoti: Guitar
Helder Stefanini: Drums

La recensione di Metallized

Altra pietra miliare uscita fuori dall'Italia, ed altro album con grande apprezzamento all'estero.
Si tratta di Hardcore classico ma personale, eseguito alla perfezione, in effetti ascoltando il disco si nota come pressoché nulla sia fuori posto; questo tuttavia non lo limita.
Anzi, a livello emotivo ha una grande carica, dettata da una furibonda rabbia nei confronti del potere e dell'omologazione sociale, che lo rende ben distante dall'essere un disco eccellente ma freddo. Un altro "must have"

[vecchio peccatore]

S.O.D. - Speak english or die



Anno: 1985

Genere: Crossover Thrash, Hardcore

Lineup - Billy Milano: Vocals
Scott Ian: Guitar
Dan Lilker: Bass
Charlie Benante: Drums, Guitar

La recensione di Metallized

Caposaldo del Crossover, prima ancora dei D.R.I., per gli Stormtroopers of death.
Il disco è una scarica di adrenalina direttamente in endovena, impossibile stare fermi, le canzoni sono un inno alla violenza ed al pogo, come sempre nei migliori capolavori del genere; nella band abbiamo 2 membri degli Anthrax, che in quell'anno rilasciavano il classico "Spreading the disease" e Dan Lilker dei Nuclear Assault, che l'anno successivo avrebbero esordito sulla lunga distanza col furibondo "Game over".
Un album che ha fatto la storia, e che merita di essere ascoltato sia dai fan dell'Hardcore, che del Metal.

[vecchio peccatore]

Suicidal Tendencies - Lights camera revolution



Anno: 1990

Genere: Crossover Thrash

Lineup - Mike Muir: Vocals
Mike Clark: Guitars
Rocky George: Guitars
Robert Trujillo: Bass
R.J. Herrera: Drums

La recensione di Metallized

Disco che è manifesto della grande maturità raggiunta dalla band, esattamente come il precedente "How will I laugh tomorrow when I can't even smile today?".
Non solo, quest'album si inserisce anche nel contesto del Crossover del nuovo millennio, quello più noto al grande pubblico grazie a band come i Rage against the machine, andando al di là dell'Hardcore/Thrash Metal, con influenze Funk per esempio. Ad ogni modo, il marchio per ora rimane da Crossover classico, certo melodico e con interessanti intrecci delle chitarre, ma sostanzialmente dedito alle ritmiche travolgenti e gli scapocciamenti.

[vecchio peccatore]

Terrorizer - World downfall



Anno: 1989

Genere: Grindcore, Death Metal

Lineup - Oscar Garcia: Vocals
Jesse Pintado: Guitar
David Vincent: Bass, Vocals
Pete Sandoval: Drums

La recensione di Metallized

A dimostrazione di come, per certi versi, dietro agli ottimi dischi estremi del tempo vi fosse sempre la stessa gente, un membro dei Napalm Death e due dei Morbid Angel, supportati dal cantante Garcia, registrano quest'album nell'89.
Uno dei caposaldi del Grindcore, da sempre sporcato di Death Metal ma la cui influenza è ancora più evidente, mezz'ora di musica veloce e violenta, che non lascia respiro, a partire dai soffocanti e laceranti riff, passando per le martellate della batteria e la voce, gutturale e rabbiosa. I testi attaccano, come già fa la copertina, la società, non risparmiando niente e nessuno, mantenendosi però abbastanza stereotipati.
Ad ogni modo, un classico, da avere.

[vecchio peccatore]

Wehrmacht - Biermacht



Anno: 1988

Genere: Crossover Thrash, Hardcore

Lineup - Tito Matos "Tape Head": Vocals
Marco Zorich "Sharko": Guitar
John Duffy: Guitar
Shann Mortimer: Bass
Brian Lehfeldt: Drums

La recensione di Metallized

Uno dei dischi più divertenti di sempre, a parere mio (e non solo).
Sin dal titolo dell'album e della canzone d'inizio ("You broke my heart, so I broke your face") e la copertina, quest'album promette unicamente lodi alla birra ed al pogo più sfrenato.
Difficilmente altre parole servono, mettetelo su e lasciatevi coinvolgere dalla sua adrenalina incontrollata.