IN EVIDENZA
Album

Erra
Cure
Autoprodotti

King Gizzard and The Lizard Wizard
PetroDragonic Apocalypse
CERCA
ULTIMI COMMENTI
FORUM
ARTICOLI
RECENSIONI
NOTIZIE
DISCHI IN USCITA

10/05/24
CROWNSHIFT
Crownshift

10/05/24
SYK
Earthflesh

10/05/24
IVANHOE
Healed by the Sun

10/05/24
THOT
Delta

10/05/24
RED ROT
Borders of Mania

10/05/24
THE TANGENT
To Follow Polaris

10/05/24
MANDOKI SOULMATES
A Memory of Our Future

10/05/24
VATICINAL RITES
Cascading Memories Of Immortality

10/05/24
SIX FEET UNDER
Killing for Revenge

10/05/24
THE TREATMENT
Wake Up the Neighbourhood

CONCERTI

10/05/24
PESSIMIST
DEFRAG, VIA DELLE ISOLE CURZOLANE 75 - ROMA

10/05/24
NANOWAR OF STEEL + TRICK OR TREAT
URBAN, VIA MANNA 97 - PERUGIA

10/05/24
TRICK OR TREAT + NANOWAR OF STEEL
URBAN - PERUGIA

10/05/24
JESSE AHERN
CARRO SOCIAL CLUB (EX “IL MAGLIO”), VIA LUIGI GRANELLI 1 - SESTO SAN GIOVANNI (MI)

10/05/24
CRIPPLE BASTARDS + TONS + SO CLOSE
SPAZIO 211, VIA F. CIGNA 211 - TORINO

10/05/24
EXILIA
SLAUGHTER CLUB, VIA ANGELO TAGLIABUE 4 - PADERNO DUGNANO (MI)

10/05/24
SLUG GORE RELEASE PARTY
LEGEND CLUB, VIALE ENRICO FERMI 98 - MILANO

10/05/24
MARTA DEL GRANDI + IMMATERIAL POSSESSION
BRONSON, VIA CELLA, 50 - RAVENNA

11/05/24
NOFX + SPECIAL GUESTS
CARROPONTE - SESTO SAN GIOVANNI (MI)

11/05/24
NANOWAR OF STEEL + TRICK OR TREAT
DUEL CLUB, VIA ANTINIANA 2A - POZZUOLI (NA)

COHEED AND CAMBRIA + CELEB CAR CRASH - New Age Club, Roncade (TV), 15/06/2013
20/06/2013 (2740 letture)
Ci sono concerti diversi da qualsiasi altro; sono eventi che si aspettano e si sognano per mesi, a volte anni, per i quali si farebbe di tutto per prendervi parte. Sono eventi più unici che rari, ma a volte finalmente capitano. Per me, il concerto dei Coheed and Cambria è stato questo. Se poi, dopo aver riposto tutte queste aspettative in una serata, questa viene preceduta da un meet & greet a sorpresa, tutto diventa ancor più speciale. Ma proseguiamo con ordine.
Io e il mio ragazzo arriviamo a Roncade, in provincia di Treviso, con circa un’ora di anticipo rispetto all’apertura dei cancelli. L’attesa davanti al New Age Club è piuttosto calda, vista la mancanza di posti all’ombra dove ripararsi dal sole di giugno, che finalmente si è deciso a mostrarsi estivo. Il tempo passa e, dopo aver compilato il relativo modulo e ritirato la tessera ARCI, gli addetti alla sicurezza del locale chiamano a raccolta i possessori del Fan Vip Pass, ovvero un pass speciale compreso nell’Edizione Deluxe del doppio disco The Afterman; chi ne è in possesso ha diritto all’ingresso anticipato per poter assistere ad una breve esibizione in acustico della band statunitense. Scopriamo di essere solamente in cinque ad avere questo privilegio e, seguendo le istruzioni, ci ripariamo nella penombra fresca del locale dove ci viene chiesto di aspettare ancora un attimo. È qui che, con nostra grande sorpresa, vediamo il gruppo al completo venirci incontro; probabilmente, visto il numero limitato di pass presenti, l’esibizione è stata tramutata in un piacevole incontro con i musicisti, sicuramente molto apprezzato.
Dopo aver firmato gli autografi e scattato qualche foto con noi, è ora per i Coheed and Cambria di dileguarsi e per il resto del pubblico di fare il suo ingresso. È la prima volta che mi trovo al New Age Club e l’impressione che ne ho è decisamente positiva. Non si tratta certo di un posto di grandi dimensioni, il palco è discreto, ma adatto alla portata del locale che sembra inoltre preparato adeguatamente per ospitare eventi live; l’organizzazione è buona e lo rende, tra i ritrovi della zona che ho visitato, uno dei più piacevoli.

CELEB CAR CRASH
Dopo un’ulteriore ora di attesa e dopo aver bevuto qualcosa, sono pronta per ascoltare i Celeb Car Crash, gruppo di Parma di cui, lo ammetto, non sapevo granché prima di questa sera. L’impatto iniziale è travolgente, ci risveglia improvvisamente dal torpore che ci aveva conquistati nella luce soffusa.
Non conosco con precisione la scaletta della serata, né i nomi dei brani eseguiti, soprattutto perché non sono stati presentati; l’esibizione, anzi, è stata quasi in apnea, decisa e diretta, tutta d’un fiato. Le canzoni di Ambush!, disco di debutto della band, si susseguono una dopo l’altra, mettendo in luce la voce del cantante Nicola Briganti. Un merito particolare va al batterista Michelangelo Naldini in grado di rilasciare energia senza pari, accompagnata da precisione impeccabile.

COHEED AND CAMBRIA
Dopo un veloce e frenetico cambio palco, giunge infine il momento per i Coheed and Cambria di uscire dal backstage: il cantante Claudio Sanchez, nascosto da una nuvola di capelli ricci; Josh Eppard, che prende posto dietro ad una batteria piuttosto minimalista; Travis Stever, proprio di fronte a me con la sua chitarra; sull’altro lato, Zach Cooper, bassista della band solamente a partire dall’ultimo disco. Tutti insieme salgono sul palco, accolti calorosamente da un pubblico decisamente frizzante, e ci regalano la prima, classica No World For Tomorrow.
Il concerto si innerva soprattutto su canzoni tratte da The Afterman: Ascension e Descension come Sentry The Defiant, Vic The Butcher e Evagria The Faithfull. I suoni sono chiari e permettono di seguire l’esibizione di tutti i musicisti; in specie, la voce particolare di Claudio spicca su tutto il resto.
Non mancano i momenti più quieti, come The Afterman e Dark Side of Me che, eseguite dal vivo, permettono di apprezzare la poeticità e la sensibilità che contraddistingue spesso il modo di scrivere dei Coheed and Cambria; soprattutto la prima è una creatura che durante i live assume un carattere diverso dalla più dormiente versione del disco.
La scelta dei pochi brani che non fanno parte di The Afterman ricade su Here We Are Juggernaut e l’immancabile In Keeping Secrets Of Silent Earth: 3, durante la quale il pubblico dà il meglio di sé. Se qualcosa mi ha stupito davvero durante questa serata, si tratta della partecipazione energica, trascinante e irrefrenabile di tutti i presenti durante ogni canzone, compreso qualche episodio di esaltazione, soprattutto da parte degli americani che si trovano qui (la cosa non deve stupire, visto la vicinanza con le basi NATO presenti in zona). Il caldo nel locale è stato reso sopportabile grazie alle ventole sul soffitto.
A questo punto, il gruppo ringrazia e saluta, con la formula di rito “We are Coheed and Cambria, from New York”, pronunciata dal cantante Claudio, per poi tornare subito sul palco e concludere lo spettacolo con Domino The Destitute e l’attesa Welcome Home.
Questa volta la band americana ci saluta per davvero, ma nessuno tra il pubblico sembra aver voglia di allontanarsi dal palco. Nonostante vengano riaccese le luci, i presenti continuano a chiamare i Coheed and Cambria a gran voce, costringendo Travis Stever a tornare sul palco per scusarsi e spiegarci che la band non può trattenersi oltre, dato che dovranno viaggiare tutta la notte. La promessa di tornare presto in Italia consola i fans che finalmente si rassegnano e si incamminano verso l’uscita.

Se proprio dovessi trovare un difetto in questa serata, sarebbe sicuramente la brevità del concerto, durato appena un’ora. Ma una volta sulla strada di casa, mi rendo conto che non avrei potuto desiderare di meglio e penso che tutti i fans dei Coheed and Cambria che hanno preso parte a questo evento possano dire lo stesso; dopo anni di attesa, la band ci ha regalato un’esibizione perfetta.

SETLIST COHEED AND CAMBRIA
1. No World For Tomorrow
2. A Favor House Atlantic
3. Goodnight, Fair Lady
4. Key Entity Extraction: V Sentry The Defiant
5. Key Entity Extraction: III Vic The Butcher
6. Key Entity Extraction: IV Evagria The Faithful
7. The Afterman
8. Here We Are Juggernaut
9. Dark Side of Me
10. In Keeping Secrets of Silent Earth: 3
ENCORE
11. Key Entity Extraction: Domino The Destitute
12. Welcome Home



Unknown Danger
Martedì 25 Giugno 2013, 14.21.27
3
Ovviamente la brevità del concerto ha un suo peso, altrimenti non l'avrei segnalata come unico difetto della serata. Bisogna però tenere presente il contesto, l'insieme degli eventi; già il fatto che i Coheed and Cambria siano passati in Italia per una data durante la stagione dei festivals per me è stata una fortuna (in autunno siamo rimasti esclusi dal tour europeo); il giorno dopo probabilmente suonavano al pomeriggio, non di sera, e il Novarock non è dietro l'angolo; aggiungi la voce finalmente perfetta di Claudio e un'esibizione fantastica. Certo sono dispiaciuta che abbiano portato la stessa setlist dei festivals, quindi una breve, ma nell'insieme il peso della cosa è decisamente relativo, almeno per me.
vascomistaisulcazzo
Martedì 25 Giugno 2013, 0.40.19
2
mi piacevano in passato purtroppo con l'ultimo doppio album mi sono caduti in disgrazia. Poi leggere di un misero concerto di 1 ora mi rinfranca dell'ottima scelta di rimanere a casa. Cazzo mi frega se dovete viaggiare tutta la notte? Suonare 15-30 minuti in più non vi fa perdere il concerto della sera dopo, una cosa del genere in una recensione non è giusto non "pesi" sul giudizio, naturalmente parere personalissimo.
hm is the law
Giovedì 20 Giugno 2013, 15.18.30
1
Visti insieme ai Deftones nel 2010 molto, ma molto bravi
IMMAGINI
Clicca per ingrandire
Locandina dell'evento
ARTICOLI
20/06/2013
Live Report
COHEED AND CAMBRIA + CELEB CAR CRASH
New Age Club, Roncade (TV), 15/06/2013
 
 
[RSS Valido] Creative Commons License [CSS Valido]