Echoes ha scritto:La band è praticamente il progetto solista del ex singer dei purple David Coverdale mascherata da un nome che non è il suo.
Devo dire che le loro belle cose le hanno fatte con vari musicisti di grande talento nelle varie line-up ed alla grande voce di Coverdale. Mi piaciono tanto i primi album (ready 'n willing ed Come and Get it su tutti ma anche il grandissimo Live in the Heart of the City) poi ovviamente anche il leggendario 1987. Per le doti canore di ed i gusti di Coverdale hanno sempre fatto un "hard blues" con molte influenze dall'hard rock dei primi 70' ed in seguito un po di tendenza all'Hair metal nei secondi 80'
Si nei primi anni 80 hanno virato dall'hard blues all'hair metal riscuotendo successo enorme di vendite in America, dove sono diventati u ncult con 1987 , not anche come disco omonimo in Europa. Che è sicuramente un gran bel disco, ma dopo averli conosciuti meglio come band, devo dire che apprezzo ora molto di più i loro lavori precedenti, del periodo 1977-82 ma perfino due dischi precedenti al 76 firmati DAVID COVERDALE'S WHITESNAKE e che compaiono nella discografia fello straordinario cantante e non in quella ufficiale della band.
Nella metà anni 80 Coverdale è un pò diventato un emulo di Robert Plant, pur rimanendo uno straordinario interprete (è la mia voce rock preferita su tutti, niente da dire) che forse direi unico per versatilità nel passare da acuti micidiali ad una timbrica blues tutta da godere. Poi nei live è un fenomeno, nel DVD LIVE IN STE STILL OF THE NIGHT per esempio, uno spettacolo tutto il concerto. I loro album che preferisco sono LOVEHUNTER del 79, READY AN' WILLING dell'80, 1987, SAINTS AND SINNERS dell'82. Poi una chicca, quell'acustico STARKERS IN TOKIO del 1997 , solo voce di Coverdale e chitarra acustica di Adrian Vandenbergh, davvero una perla per chi ama la voce di Coverdale, anche se il 'power' si apprezza in molti altri lavori. Poi se si considera che ha oltrepassato i 60 ed ancora si esibisce a questi livelli, si può dire che è un caso raro, perchè dopo i 50 la voce cala vistosamente in tutti i vocalist potenti. Complice, dicono voci di corridoio, un intervent oalle corde vocali di vari anni fa che ne ha migliorato le prestazioni...
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