[Sondaggio] Voivod

[nonchalance]

War and Pain
(1984)


Rrröööaaarrr
(1986)


Killing Technology
(1987)


Dimension Hatröss
(1988)


Nothingface
(1989)


Angel Rat
(1991)


The Outer Limits
(1993)


Negatron
(1995)


Phobos
(1997)


Kronik - Compilation di remix, inediti e live
(1998)


Voivod
(2003)


Katorz
(2006)


Infini
(2009)


Target Earth
(2013)


Post Society - EP
(2016)


New Album
(2018)





Cliccando sulla cover dell'album si va alla recensione del disco sul sito.

[nonchalance]

Cosa c'è da dire sui quattro canadesi più pazzi dell'intero universo..?!

Nati come semplice band "rumorosa", attraverso gli anni hanno affinato la loro proposta fino a divenire una realtà unica. Purtroppo i consensi non sono mai arrivati e i Voivod hanno provato ad "allinearsi" anche loro a quello che si pensava fosse più adatto in quel periodo. Non riuscendoci una volta, un'altra, un'altra ancora e ancora e ancora e ancora..


Si parte con l'assalto sonoro di War and Pain e si procede con il violento - già dal titolo - Rrröööaaarrr. Poi, nel 1987 arriva il primo dei capolavori: quel Killing Technology che riesce a mitigare le varie facce della band. Di pari passo al cantato cambia anche il modo di suonare e, con Dimension Hatröss si procede verso una dimensione - appunto - del tutto diversa dal passato. Mentre, con il contratto major arriva anche la maturità e i "nostri" non sentiranno più il bisogno di dividere i loro dischi in due sezioni separate..

Quindi, spetta a Nothingface gettare le basi per un futuro che, per la stessa band, non arriverà mai dove avrebbero pensato. Cioè all'"assurdo" Angel Rat..mai vista così tanta psichedelia in una metal-band! Dopodiché, Blacky andrà via e, nel 1993 viene partorito l'irresistibile The Outer Limits: impossibile non canticchiare i pezzi di questo album così come è impossibile non rimanere affascinati dalla suite(?) "Jack Luminous".

Via Snake e dentro E-Force, geniale cantante-bassista che in Negatron - grazie anche al drumming portentoso di Away - farà virare la band verso lidi industrial prima e, ci farà re-immergere di nuovo nello spazio "antico" in Phobos poi. Questa fase verrà chiusa dalla curiosa compilation, contenente quattro inediti, Kronik.

Torna Snake e la formazione si compone di un nuovo bassista..ovvero, quel Jason Newsted! Ora Jasonic, oltre a suonarci assieme, si occuperà di tutto quello che concerne l'arrivo del prodotto al pubblico. E, tale mossa, porterà i nostri a considerarsi un gruppo mainstream: quello che non son mai stati. Questa nuova partenza avviene con un disco eponimo che, sicuramente, ha fatto la felicità di chi li ri-voleva vedere "solo" in pista. La marcia si arresta, però, quando al mitico Piggy viene diagnosticato un cancro al colon..ciò porterà, successivamente, alla pubblicazione del postumo (per il geniale chitarrista) Katorz e a quella dell' - in qualche modo - incompleto Infini.

Nel 2008 aveva già fatto il suo rientro in formazione Blacky, mentre il posto vacante di chitarrista era stato più volte ripreso da Chewy. Che, una volta entrato in pianta stabile, registra con la band il suo debutto: Target Earth. Album con evidenti echi di chi ha provato a prenderne le redini nell'ultimo decennio..

Lo storico bassista lascia di nuovo e, nel 2014 arriva Rocky. Con questa formazione viene pubblicato Post Society: un EP. In previsione di un nuovo capitolo discografico che vedrà quasi-sicuramente la luce solo un paio d'anni dopo.



P.S.: È stato aggiunto l'album di prossima uscita per non vanificare i voti già espressi in questa sessione. Qualora si vuole, come sempre, poi si potrà modificando la propria scelta votare anche quello.

[Muki97]

Io li ascolto da pochissimo quindi non mi esprimo, ma penso che andrò a vederli a Bologna la settimana prossima perché mi ispirano parecchio. Magari aspetto di vedere gli altri voti per vedere quali album approfondire, perciò votate gente!

[Doomale]

Bene...questi sono i sondaggi che mi piacciono di più..allora:
1) Rrrrooooaaarrr, perche' e' l'album con cui li ho conosciuti. Un calderone di Venom, Motorhead, Punk-hardcore e chaos primordiale...magari War and pain musicalmente mi piace un pelino di piu.. Ma tant'è. Poi c'e Fuck off and die. Sempre d'attualità

2) Dimension Hatross, l'album geniale dopo la svolta di K.T.

3) Negatron, album piu tosto e industriale ma sempre 100% Voivod. Amo entrambi quelli del trio con Eric Forrest.

4) Angel Rat, bellissimo anche questo anche se piu leggero e progressiviano nel periodo.

[nonchalance]

Io li ascolto da pochissimo quindi non mi esprimo, ma penso che andrò a vederli a Bologna la settimana prossima perché mi ispirano parecchio. Magari aspetto di vedere gli altri voti per vedere quali album approfondire, perciò votate gente!

Per l'approfondimento in vista della data italiana, ti consiglio di andare su setlist.fm

Mentre, in generale, va a gusti..ma, probabilmente il periodo più "memorabile" è stato quello che va dall'’87 al ’93!

[matt strummer]

dimension hatross, nothingface, angel rat e the outer limits.
restano fuori di un pelo killing technology, phobos e il recente (sottovalutato) infini

[Er Trucido]

Voto tutti
Dovreste saperlo oramai che i Voivod sono il gruppo per cui stravedo e per quanto mi riguarda non hanno mai sbagliato un disco e dal vivo spazzano via molti loro coetanei più blasonati.
Detto questo, visto che devo sceglierne 4 dico:

Killing Technology
Dimension Hatross
Nothingface
Phobos

Sono un po' scontato, ma questi li ritengo i migliori ed i miei preferiti. Lo scorso anno sono riuscito a parlare con Away e farci una foto assieme, l'unico atto di fanboysmo da diversi anni a questa parte ma

[Doomale]

Beh, chiaramente pure io li avrei messi tutti.... La cosa bella pero' e' che e' come un do cojo cojo ( dove prendo prendo)....insomma con questi dove prendi, prendi bene!

[Er Trucido]

Beh, chiaramente pure io li avrei messi tutti.... La cosa bella pero' e' che e' come un do cojo cojo ( dove prendo prendo)....insomma con questi dove prendi, prendi bene!

Sì, sicuro, infatti la scelta è difficile.
Pure nella "raccolta" Kronik c'è roba interessante, la versione di Forlorn è veramente tostissima

[Doomale]

Beh, chiaramente pure io li avrei messi tutti.... La cosa bella pero' e' che e' come un do cojo cojo ( dove prendo prendo)....insomma con questi dove prendi, prendi bene!

Sì, sicuro, infatti la scelta è difficile.
Pure nella "raccolta" Kronik c'è roba interessante, la versione di Forlorn è veramente tostissima

Mi manca quella raccolta...a sto punto devo rimediare!

p.s. chiaramente Giovedi prossimo non mi sfuggono!

[nonchalance]

dimension hatross, nothingface, angel rat e the outer limits.
restano fuori di un pelo killing technology, phobos e il recente (sottovalutato) infini

Anch'io ho apprezzato Infini, risultano molto più spontanei lì > viene fuori quasi un'anima punk
Inoltre, ci trovo ottime idee ovviamente non sviluppate appieno..

Voto tutti
Dovreste saperlo oramai che i Voivod sono il gruppo per cui stravedo e per quanto mi riguarda non hanno mai sbagliato un disco e dal vivo spazzano via molti loro coetanei più blasonati.
Detto questo, visto che devo sceglierne 4 dico:

Killing Technology
Dimension Hatross
Nothingface
Phobos

Sono un po' scontato, ma questi li ritengo i migliori ed i miei preferiti. Lo scorso anno sono riuscito a parlare con Away e farci una foto assieme, l'unico atto di fanboysmo da diversi anni a questa parte ma

Io, invece, non riesco a resistere a The Outer Limits..
..gli altri tre sono gli stessi tuoi primi 3!

[Metal Shock]

Voivod, una delle band piu` originali e sottovalutate del panorama metal di sempre.
Se devo scegliere quattro dischi, da Dimension a The Outer limits per me hanno dato il meglio, con Nothingface come capolavoro. La progressione sonora in questi quattro dischi e` spaventosa
Anche i dischi con Forrest mi sono sempre puaciuti, mentre gli ultimi in tutta onesta` li ho ascoltati poco, mea culpa

[Carmine]

Sull'importanza e sul suono personale del gruppo è già stato detto tutto. Da Killing Technology a Phobos è stato tracciato un percorso incredibile; voterei tutti i dischi che rientrano in quell'arco temporale, ma visto che Noncha si diverte a farmi andare in ritiro spirituale per riflettere:

- Killing Technology, uno dei migliori dischi thrash di sempre. Nient'altro da aggiungere.
- Nothingface, The Outer Limits e Phobos tra i migliori dischi prog metal di sempre. Manco thrash... prog!

Ammetto di aver ascoltato poco tutto quello che viene dopo Phobos. Buoni dischi, ma credo di sapere già cosa aspettarmi da loro, al giorno d'oggi...

[Doomale]

Tra poche ore me li sparo al Traffic club. Speriamo in buoni suoni!
E soprattutto l'apertura con Korgull the exterminator!

[nonchalance]

Tra poche ore me li sparo al Traffic club. Speriamo in buoni suoni!
E soprattutto l'apertura con Korgull the exterminator!