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26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
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25/02/2016
( 6639 letture )
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Sono passate poche settimane dalla fine del Deathcrusher tour 2015 che ha visto impegnati i Voivod sui palchi più prestigiosi di tutta Europa in compagnia di altre tre leggende viventi quali Carcass, Obituary e Napalm Death, eppure i canadesi dimostrano sempre e senza apparente sforzo di essere un passo avanti per antonomasia e ci presentano in tempi record, sotto Century Media, un nuovo lavoro intitolato Post Society. Si tratta di un EP di cinque tracce che ha il compito di consolidare e far progredire il lavoro compiuto con l’ottimo Target Earth ma anche di introdurre a chi ancora non lo conoscesse il nuovo bassista, Dominic “Rocky” Laroche, che dovrebbe essere, si spera, quello definitivo; inoltre due delle cinque tracce in questione fanno parte di due split da poco pubblicati con due band leggendarie del metal mondiale, ma di questo se ne parlerà in modo approfondito lungo il corso della recensione.
L’EP si apre con la title-track che ci sbatte in faccia i Voivod più veloci e più acidi, partendo dall’ingresso di basso del nuovo arrivato, davvero molto efficace e profondo senza mai risultare invasivo, attraverso le ritmiche distorte e gli assoli malati dell’ormai rodatissimo Daniel “Chewy” Mongrain e la potenza devastante ma precisa e tagliente di Mr. Michel “Away” Langevin dietro le pelli, finendo con l’interpretazione vocale sempre più inimitabile dell’istrionico Denis “Snake” Belanger. Un biglietto da visita niente male che sancisce un ritorno radicale a visioni sempre più futuristiche della musica del combo canadese, percorso peraltro immediatamente ribadito dalla successiva Forever Mountain: un brano dalle mille sfaccettatture, con voli pindarici continui dal thrash all’ambient, passando per partiture puramente prog attraverso ostinate e prolungate dissonanze armoniche, che lo rendono di difficile digeribilità per padiglioni auricolari poco allenati alla proposta musicale dei nostri, che non a caso l’hanno scelto come primo brano per uno split su 7” con i maestri del grind più assurdo, cioè i capostipiti Napalm Death. Ancora frastornati dagli effetti alieni della seconda traccia ci ritroviamo catapultati in un viaggio a piedi nudi sui chiodi attraverso le pieghe spazio temporali della “post society” citata nel titolo dell’EP grazie all’indefinibilità di Fall, un miscuglio di emozioni sensoriali e cambi di tempo e umore che definire stordente sarebbe un eufemismo: la voce di Snake quasi cantilenante e mononota si staglia su continui cambi di batteria di un Away sempre più invasato, un Rocky granitico e ossessivo e un Chewy che sembra aver assimilato la lezione del defunto mastermind Piggy a tal punto da estremizzarne a tratti la ricercata follia sonora. Un fade-in che sovrappone un ingresso di sola batteria al vociare di viaggiatori moderni introduce We Are Conncected, secondo brano edito a sorpresa alcuni mesi fa (per la precisione con il solo titolo di Conncected) attraverso un secondo split su 7” in compagnia di una band seminale quali sono gli At The Gates: 7.26 minuti di tutto ciò che ha reso grandi e memorabili i Voivod agli occhi del metal mondiale sin dai loro esordi, ma con un passo più pesante e marcato, a tratti quasi stoner ma continuamente pervaso da quel senso di non appartenza a nessuna specie musicale e da quel desiderio di innalzamento continuo verso vette invisibili ai più e quindi inesplorate, come se l’inadeguatezza all’interno di questa società accelerasse sempre di più il ritmo del battito cardiaco e li volesse portare a cercare una definitiva consacrazione sonora personale. Chiude l’EP la semplice e diretta, si fa per dire, cover di Silver Machine degli Hawkwind, che con il suo sapore di alternative rock ricoperto da una vena rock ‘n’ roll spudoratamente motorheadiana, si incrocia con effetti distorti e freddi come metallo alieno che ribadiscono, se mai ce ne fosse ancora bisogno, la caratura musicale progressiva della band canadese.
Per fortuna nostra i Voivod, dall’alto del loro eclettismo compositivo, non si sono per niente seduti sugli allori delle soluzioni facili, già usate o sicure, come tanti altri loro pari grado nel firmamento delle star metal mondiali, ma hanno alzato l’asticella della ricerca sonora ancora di una tacca, impartendo l’ennesima lezione su come al giorno d’oggi si possa ancora fare musica di qualità sempre più alta senza uscire dal proprio ambito o ancor peggio snaturando il proprio suono o rinnegando il lavoro passato: per essere un semplice EP siamo di fronte all’ennesimo capolavoro strutturale e il voto in calce è totalmente meritato a giudizio di chi scrive. Inossidabile orgoglio musicale canadese, qui c’è solo continuamente da imparare.
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13
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grande ep di alto livello , a me piace molto soprattutto post society e forever mountain gran bei pezzi |
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11
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Davvero bello questo ep, mi ricorda cose di Dimension Hatross in versione più rock e moderna. Grandiosa anche la cover di Silver Machine! |
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10
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Grandiosi, unici come sempre, band da leggenda |
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9
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Strani come sempre...Pura arte metallica |
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8
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Enormi,sempre un passo avanti a tutti! |
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7
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Io non li amo granchè, a parte nothing face, forse perchè è il primo che ho ascoltato. Ma quello rimane insuperato |
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6
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Aspri sentieri sonori, strambe ritmiche inafferrabili. Da sempre "OLTRE" e straordinariamente coerenti. Immensi. |
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5
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appena ordinato. Sono sempre una garanzia, diversi da tutti e davanti a tutti. Il pezzo che dà il titolo all'ep è notevle, ma non avevo dubbi |
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4
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Fenomenali. Per me sempre i numeri uno poche chiacchiere |
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Il primo pezzo e' davvero grandioso...Ottima anche l'alienante We are connected....Si confermano al solito! |
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A me piacciono tutti e cinque i pezzi. |
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Per ora sentita solo la title track, e indubbiamente é una delle cose piú fighe scritte dai Voivod negli ultimi...mh, 10 anni? Gran ritorno. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Post Society 2. Forever Mountain 3. Fall 4. We Are Connected 5. Silver Machine
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Line Up
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Denis “Snake” Belanger (Voce) Daniel “Chewy” Mongrain (Chitarra) Dominic “Rocky” Laroche (Basso) Michel “Away” Langevin (Batteria)
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