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OVERKILL + EXHORDER + HEATHEN + KEOPS - Phenomenon, Fontaneto d'Agogna (NO), 22/04/2023
27/04/2023 (1155 letture)
Tra le poche certezze della (mia) vita c'è che se ha luogo un concerto con nomi storici del panorama metal, relativamente vicino a casa e -soprattutto- di sabato, io ci andrò. Imbocco quindi la A26, come colonna sonora playlist di sigle di cartoni animati giapponesi [cit.] degli anni '70/'80 e in meno di un 'ora sono al Phenomenon dove incontro qualche amico che come me non vede l'ora di godersi una serata di sanissimo thrash. Dopo l'apertura delle porte -e aver purtroppo constatato che solo il banchetto del merchandising NON accetta pagamenti elettronici- mi ritrovo alla transenna da dove mi godrò la serata...

KEOPS
Aprono la serata i Keops di Bruno Micetic che iniziano il proprio set alle 19:00 spaccate, in perfetto orario sulla tabella di marcia. Il Phenomenon si sta pian piano riempiendo ma gli opener ci danno dentro fin da subito cercando di coinvolgere il pubblico con esiti decisamente positivi, anche grazie all'interazione del singer Zvonimir Špacapan. La scaletta è giocoforza piuttosto breve e prevede un'apprezzata cover di Symphony of Destruction che mette tutti d'accordo prima della conclusiva Rise Again; i Keops ci danno appuntamento al banco del merch per un saluto e i tecnici preparano il palco per il prossimo gruppo...

SETLIST KEOPS
1. Keops
2. Unconscious Mind
3. Road to Perdition
4. My Soul Released
5. Symphony of Destruction [Megadeth cover]
6. Rise Again


HEATHEN
Con tutto il dovuto rispetto per i croati, ora si fa davvero sul serio: il pubblico è decisamente aumentato, i chitarristi scalpitano dietro le quinte e accompagnano il riempitivo Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight) degli immortali ABBA tra le risate generali, ma quando entrano in scena sono mazzate sui denti! Per questo tour la formazione è un po' rimaneggiata, con Kyle Edissi al posto di Lee Altus (purtroppo ancora assente per problemi famigliari, come ribaditomi proprio dal sostituto) e Ryan Idris alla batteria, ma il sound-Heathen è comunque assicurato. Dopo l'intro è The Blight a rompere il ghiaccio e David White appare in grandissima forma, dando il cinque alle prime file e interpretando il proprio ruolo di frontman a dovere (seppure il settaggio degli strumenti copra leggermente la sua voce). Il livello è palesemente alto, Kragen Lum sembra proprio divertirsi mentre sciorina riff su riff e l'intesa con i "sessionmen" presenti è totale, date le loro indiscutibili capacità tecniche. Insomma seppur in parte "menomati" gli Heathen si divertono e fanno divertire, facendoci scapocciare come se non ci fosse un domani e fornendo una prestazione professionale e di qualità eccelsa, facendosi perdonare le defezioni in line up con uno show coinvolgente e decisamente di livello.

SETLIST HEATHEN
(intro) This Rotting Sphere
1. The Blight
2. Opiate of the Masses
3. Dying Season
4. Goblin's Blade
5. Sun in My Hand
6. Set Me Free [Sweet cover]
7. Hypnotized


EXHORDER
È ora il turno di un'altra "cult band", vale a dire gli Exhorder di Kyle Thomas, autrice di tre soli album ma di qualità eccelsa. Il gruppo si presenta con il leader alla voce/chitarra, il pacioso Jason Viebrooks al basso a costruire una sezione ritmica devastante insieme all'indemoniato drummer Sasha Horn e lo special guest live Waldemar Sorychta (vi dice niente questo nome?) alla chitarra, il quale indossa un tutore in quanto reduce da un infortunio alla gamba in una data precedente. Proprio quest'ultimo è suo malgrado protagonista di un increscioso episodio: mentre sta preparando la sua strumentazione viene importunato da un tizio in prima fila per autografare il CD di Power of Inner Strength e prontamente si dirige con le stampelle verso il bieco individuo per soddisfare la richiesta: ovviamente il tipo in questione sono io che mi vergogno come un ladro per aver scomodato il disponibilissimo musicista, ma ormai la frittata è fatta e gli chiederò mille volte perdono anche nel post-concerto (tra l'altro si siederà al banchetto del merch e lì sarebbe stato anche più comodo l'autografo!). Della prestazione della band dirò solo una cosa: granitica! Una vera e propria cartella, Kyle in forma strepitosa e Sasha sugli scudi (i complimenti che gli farò dopo lo show, per quello che valgono, saranno apprezzatissimi da questo umilissimo ragazzo) Slaughter in the Vatican non fa prigionieri così come l'estratto dall'ultimo lavoro in studio, My Time. Ciliegina sulla torta -nonostante mi sia stata spoilerata da una persona reduce dalla precedente data di Parma- mi ritrovo mezza formazione dei mai troppo compianti Grip Inc. che propone Ostracized, riempiendo il cuore di emozione pura...

SETLIST EXHORDER
1. Incontinence
2. Slaughter in the Vatican
3. Death in Vain
4. My Time
5. Legions of Death
6. Ostracized [Grip Inc. cover]
7. Exhorder
8. Desecrator


OVERKILL
Il palco viene ampliato in maniera definitiva per gli headliner Overkill, Jason Bittner si sta "scaldando" sulla pedana della batteria, ci scambiamo un segno d'intesa e poi... delirio! Ecco la band del New Jersey sul palco, il tempo sembra non passare mai per questi thrasher che anche stasera intendono radere al suolo ogni cosa a colpi di watt. Bobby "Blitz" Ellsworth è scattante e asciutto come sempre, arriva dalle retrovie, tocca sulla schiena Derek Tailer per avvisarlo della sua presenza e dà sfogo alla sua ugola acida e abrasiva. La platea è in visibilio, grandi classici si alternano alle nuove composizioni e nessuna sfigura in questa scaletta a dir poco tellurica. Tra chicche ed evergreen il tempo vola, ci ritroviamo a scapocciare tanto su Coma quanto su Ironbound e Mean, Green, Killing Machine, mentre Derek "Snake" dà vita al suo show nello show, interagendo in maniera ironica col pubblico e lanciando plettri in quantità industriale (molti sui fotografi). Parte il crowdsurfing che però finisce in maniera poco lieta dato l'esiguo spazio tra transenna e palco, ma nessuno si fa male... D.D. Verni approfitta dello spazio lasciato libero da Bobby nelle parti strumentali e il pogo nelle retrovie si fa sentire, ma siamo tutti sorridenti e felici in questa festa a tinte thrash. Il dito medio viene alzato più volte, Blitz ci informa dell'uscita del nuovo album -lo sappiamo bene!- e di come l'Italia sia particolarmente cara alla band, quindi dopo una breve pausa gli Overkill si ripresentano sul palco per terminare in bellezza con l'immancabile cover di Fuck You che scatena le residue energie dei presenti. Anche oggi questi veterani hanno dimostrato che l'età non conta se l'attitudine e la passione scaturiscono da un cuore metallico.

SETLIST OVERKILL
1. Scorched
2. Bring Me the Night
3. Electric Rattlesnake
4. Hello from the Gutter
5. Powersurge
6. Wicked Place
7. Coma
8. Horrorscope
9. Long Time Dying
10. The Surgeon
11. Mean, Green, Killing Machine
12. Ironbound
13. Elimination
---Encore---
14. Overkill
15. Rotten to the Core
16. Fuck You [The Subhuman cover]


Dopo aver importunato quasi tutti i musicisti -Jason Viebrooks per "disperazione" mi regala pure un plettro- decido di aspettare all'uscita posteriore anche qualcuno degli Overkill, quand'ecco che si presenta Bobby in stato leggermente alterato per un incontro con i fan (anch'essi in gran parte nel medesimo stato) che, tra foto e autografi, pone fine a questa serata decisamente soddisfacente. Posso tornare a casa felice, conscio di aver assistito a un concerto spettacolare sotto tutti i punti di vista.



asimov
Giovedì 4 Maggio 2023, 22.36.40
4
a casa con i lividi non si può chiedere altro serata perfetta
asimov
Giovedì 4 Maggio 2023, 22.36.21
3
nelle accademie per buttafuori dovrebbero introdurre lezioni sui concerti metal e sull\\\'importanza del pogo
AL
Mercoledì 3 Maggio 2023, 12.34.07
2
serata bellissima. non pogavo così nelle prime file da anni. scaletta Overkill per me molto buona. in generale mi sono piaciuti tutti i gruppi, forse un pò gli exhorder non mi hanno coinvolto tantissimo ma è una questione di gusti personali. molto gentili e disponibili gli Heathen che al banchetto merch facevano foto e autografi. Matocc, anche il bar prendeva i pagamenti elettronici, forse il banchetto CD non lo accettava, se non sbaglio
Fatal Millennium
Domenica 30 Aprile 2023, 12.53.13
1
Serata spettacolare, mi sono divertito d brutto!!!Grandi tutti quanti!!!
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27/04/2023
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