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 26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
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MEGADETH + LACUNA COIL + KATATONIA + MESSA - AMA Music Festival, Romano D’Ezzelino (VI), 27/08/2023
08/09/2023 (2110 letture)
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L'AMA Music Festival inizia con l’esibizione dei Messa, esibizione che mi sono goduto parzialmente, in quanto all’ingresso la fila era consistente e tra l’orario di apertura dei cancelli e la loro esibizione non c’era abbastanza tempo (e a riguardo mi pare di aver sentito più di una lamentela una volta arrivati), scelta organizzativa che magari avrà le sue motivazioni ma che non mi pare propriamente azzeccata e rispettosa, anche in virtù del fatto che ormai i concerti hanno tutti un costo non indifferente (e tra biglietto, per scelte etiche fuori dal pit, birre e mangiare si superano ampiamente i cento euro).
MESSA
Tornando all’esibizione dei Messa comunque nulla da dire: buona la loro mezzora sotto tutti i punti di vista. La band fa il suo, aprendo la serata eseguendo bene le loro belle canzoni, suonando in maniera precisa, senza strafare (risultando un po’ statici sul grande palco dell’AMA). L’affluenza anche per loro è ottima, a dimostrazione che siano nel loro piccolo un gruppo gradito, che crea un certo interesse. Buoni anche i suoni, se pur un po’ “leggerini” nei volumi, ma non è un problema loro: per tutta la serata mancherà sempre quella botta che ci si aspetta in un concerto rock-metal, specie in un festival come questo, che al di là della piccola critica iniziale è ben organizzato, in una location ottima sotto tutti i punti di vista.
SETLIST MESSA
1. If You Want Her to Be Taken
2. Dark Horse
3. Pilgrim
4. Rubedo
KATATONIA
Buona performance anche da parte dei Katatonia (band che conosco in maniera abbastanza superficiale e che ho trovato piuttosto piatta per il mio orecchio) nonostante la formazione ridotta (senza Anders Nyström suonano in quattro), grazie a una grande esperienza e capacità di calcare palchi come questo. La band svedese pesca dai brani storici a quelli dell’ultimo disco Sky Void of Stars uscito quest’anno. Suoni anche qui ok, ma non eccezionali.
SETLIST KATATONIA
1. Austerity
2. Colossal Shade
3. Lethean
4. Birds
5. The Winter of Our Passing
6. Forsaker
7. Opaline
8. My Twin
9. Atrium
10. Old Heart Falls
11. July
LACUNA COIL
Ottima l’esibizione dei Lacuna Coil (di cui non sono un fan sfegatato). La band si presenta in grande spolvero, suonando alla grande, capitanati dall’ottimo Andrea Ferro e dall’immensa Cristina Scabbia, una delle migliori voci femminili in questo ambito, su cui non si può dir niente, se non cose belle. Ci sono canzoni prese dai loro album storici Comalies e Karmacode, e dal più recente Black Anima. Alla buona musica si aggiungono bei momenti di interazione col pubblico, in cui la band si dimostra simpatica e alla mano, nonché piena di entusiasmo per l’evento, ricambiando alla grande l’affetto del pubblico. Anche qui suoni nella norma ma nonostante questo devo dire che la band ha superato le mie aspettative.
SETLIST LACUNA COIL
1. Blood, Tears, Dust
2. Reckless
3. Layers of Time
4. Heaven’s a Lie XX
5. Our Truth
6. Now or Never
7. Veneficium
8. Enjoy the Silence (Depeche Mode cover)
9. Never Dawn
10. Tight Rope XX
11. Swamped XX
12. Nothing Stands in Our Way
MEGADETH
Arriviamo quindi al momento più importante della giornata, quello per cui personalmente sono andato (e qui faccio un’ulteriore precisazione: in realtà il mio obiettivo era vedere uno dei miei chitarristi preferiti, Kiko Loureiro): i Megadeth.
Senza analizzare la scaletta, che ovviamente contiene pezzi storici, alcuni più recenti e dalla quale inevitabilmente qualcosa è stato sacrificato, la band californiana suona alla grande. Il gruppo è in ottima forma: Kiko è un chitarrista mostruoso, con tecnica e gusto eccezionali, ma con l’attitudine da rockstar che gli permette di essere ovunque sul palco. Mustaine è in ottima forma e fa piacere vederlo così, sia per le ultime vicissitudini che ha superato sia per il mero aspetto musicale. Ottimi anche Verbeuren alla batteria e LoMenzo al basso, a sostituire lo storico e amato Ellefson.
Ripercorrere buona parte della carriera dei Megadeth ascoltandoli live è una bella esperienza, enfatizzata da una performance decisamente all’altezza, contornati da piccoli e simpatici scambi di battute tra Mustaine e il pubblico. Anche qui suono ok, non eccezionale nei volumi e in qualche punto si è staccato per qualche istante: bene ma non benissimo.
SETLIST MEGADETH
1. Hangar 18
2. Wake Up Dead
3. In My Darkest Hour
4. Sweating Bullets
5. Dread and the Fugitive Mind
6. Angry Again
7. We'll Be Back
8. Dystopia
9. Trust
10. A tout le monde (with Cristina Scabbia)
11. Tornado of Souls
12. Symphony of Destruction
13. Peace Sells
14. Encore: Holy Wars... The Punishment Due
Per concludere non c’è molto altro da aggiungere. L’AMA per me si è dimostrato una bella realtà, un festival valido al netto delle due considerazioni fatte nel corso del live report, quella sull’apertura dei cancelli e degli orari e quella sul suono, non impeccabile. Per il resto organizzazione buona, location ottima, parcheggi gratis nei paraggi e a pagamento attaccati al concerto. Ristorazione e birre non male nel rapporto qualità/prezzo/tempi di attesa. La scaletta e le band hanno fatto il loro al meglio e direi che non gli si può recriminare niente. Da tornarci.
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@tino appunto. Il paragone era calzante, altrimenti vuol dire che su questo sito potrebbe scrivere chiunque. Comunque discussione chiusa. |
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Era solo per sottolineare il paragone poco calzante e per ribadire per l’ennesima volta che ok, abbiamo capito e preso nota. Insistere non serve. |
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Era solo per sottolineare il paragone poco calzante e per ribadire per l’ennesima volta che ok, abbiamo capito e preso nota. Insistere non serve. |
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Capisco e condivido la metafora del telecronista, però vorrei sottolineare che, a prescindere dal presente articolo, e dalla sue mancanze (evidenziate peraltro dallo stesso autore), io critico in generale il concetto stesso di report a cui viene data secondo me troppa importanza. A me di sapere se Tizio quella sera era in forma, oppure no, interessa poco, così come non mi preoccupa il fatto che in scaletta manchi un brano piuttosto che un altro. Quindi, figurati quanto me ne possa fregare di come venga scritto e realizzato un report. |
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Vabbè ma adesso non è che solo perché uno è un dilettante deve fare le cose alla ACDC, mi sembra un po\' una giustificazione di comodo. Altrimenti gira e rigira torniamo al commento 4 e pensiamo a come dargli torto |
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Un telecronista è un professionista che viene pagato per una radio/telecronaca, per un pubblico pagante. Ora, ci siamo capiti. |
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@lizard e Leonardo rovate a immaginare un telecronista che dice di non conoscere i giocatori in campo.... Ecco ci siamo capiti |
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Non capisco davvero perché si debbano fare tutte queste polemiche per un semplice report; di sicuro, si tratta di un articolo povero di dettagli e striminzito, ma non vedo quale sia il problema… Credo che si tenda a dare troppa importanza a certi contenuti ritenendoli quasi indispensabili, quando in realtà indispensabili non lo sono affatto… Se, poi, c’è chi non può fare a meno di sapere come hanno suonato Tizio, Caio e Sempronio, in un dato evento, solitamente vi è comunque la possibilità di leggere al riguardo uno o più resoconti; l’importante, secondo me, è accettarli per quelli che sono (dei resoconti personali, appunto), senza pretendere che vengano scritti con dei criteri utili a soddisfare le proprie esigenze. |
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Anzitutto, ringrazio Nic per l’estrema onesta’ e per l’umiltà dimostrata che, a mio avviso, è fin troppa rispetto alle sue effettive competenze, ben superiori a quanto emerga dalle sue stesse parole. Detto questo, trovo piuttosto esagerata la polemica e francamente continuare a infierire dopo che si è già ampiamente spiegato e perfino scusato, quando di scuse non c’era alcun bisogno, mi sembra piuttosto meschino. È troppo facile sparare a zero, quando si ha di fronte qualcuno che ha già chiesto scusa. La responsabilità del caricamento resta comunque nostra e ringraziando per i suggerimenti, quando dati e anche per le critiche, quando meritate, vi chiedo di portare comunque rispetto alla persona e al fatto che, gradito o meno, il servizio è gratuito e senza pubblicità. Grazie. |
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Oh ragazzi, ho spiegato il mio punto di vista e mi son scusato se il tutto non è stato all\'altezza, più di così non posso farci, ribadisco, mi spiace e mi scuso nuovamente se non è stato un articolo rispettoso nei vostri confronti. Ho poco tempo per scrivere (e infatti son mezzo fuori dalla redazione, ma questi sono problemi miei), ho fatto questo report troppo tempo dopo il live stesso (quindi tanti particolari neanche lì ricordavo), cercando di sperimentare una formula senza troppe pretese che a parer mio poteva essere onesta e leggibile: scrivere un breve trafiletto per ogni band con delle impressioni generali, senza andare troppo a fondo, per non essere tedioso, per non mettere info googlate tanto per allungare il brodo (e di articoli fatti con lo stampino in giro se ne leggono secondo me) o robe così, per mettere una roba più esperienziale, più onesta e che lasciasse spazio nei commenti per approfondire (che per me è sempre il punto principale, qua per età e mille altri aspetti ne so molto meno di tanti di voi). Mi spiace che sia stato travisato il mio intento (o meglio se mi sono espresso male), che sia passato come se fossi andato lì a cazzo a vedere band di cui non me ne frega niente, perché non è così. Volevo descrivere il tutto in breve e lasciarvi spazio. Che so, parlo per esempio dei Megadeth, che come tutti lì conosco piuttosto a fondo: potevo tranquillamente fare analisi più approfondite su tutto, sulla scaletta, ho evitato, per me già indicarla era sufficiente e difatti nei commenti qualcosina di discussione a riguardo è partito autonomamente. A freddo lo trovo un articolo probabilmente superficiale, scarno, qualcosa cambierei di sicuro (eliminerei tante imprecisioni o parole sbagliate), certo è che mi spiace di essere ridicolizzato (accostarmi alle parole \"grottesco comico\" non è il massimo) così per una roba del genere. Mi scuso ancora, ormai non posso farci nulla e la chiudo qua, non devo convincere nessuno di niente e quel che èscritto non cambia, è andata così, fine, fa parte dell\'esperienza, ne farò tesoro. |
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Oh ragazzi, ho spiegato il mio punto di vista e mi son scusato se il tutto non è stato all\'altezza, più di così non posso farci, ribadisco, mi spiace e mi scuso nuovamente se non è stato un articolo rispettoso nei vostri confronti. Ho poco tempo per scrivere (e infatti son mezzo fuori dalla redazione, ma questi sono problemi miei), ho fatto questo report troppo tempo dopo il live stesso (quindi tanti particolari neanche lì ricordavo), cercando di sperimentare una formula senza troppe pretese che a parer mio poteva essere onesta e leggibile: scrivere un breve trafiletto per ogni band con delle impressioni generali, senza andare troppo a fondo, per non essere tedioso, per non mettere info googlate tanto per allungare il brodo (e di articoli fatti con lo stampino in giro se ne leggono secondo me) o robe così, per mettere una roba più esperienziale, più onesta e che lasciasse spazio nei commenti per approfondire (che per me è sempre il punto principale, qua per età e mille altri aspetti ne so molto meno di tanti di voi). Mi spiace che sia stato travisato il mio intento (o meglio se mi sono espresso male), che sia passato come se fossi andato lì a cazzo a vedere band di cui non me ne frega niente, perché non è così. Volevo descrivere il tutto in breve e lasciarvi spazio. Che so, parlo per esempio dei Megadeth, che come tutti lì conosco piuttosto a fondo: potevo tranquillamente fare analisi più approfondite su tutto, sulla scaletta, ho evitato, per me già indicarla era sufficiente e difatti nei commenti qualcosina di discussione a riguardo è partito autonomamente. A freddo lo trovo un articolo probabilmente superficiale, scarno, qualcosa cambierei di sicuro (eliminerei tante imprecisioni o parole sbagliate), certo è che mi spiace di essere ridicolizzato (accostarmi alle parole \"grottesco comico\" non è il massimo) così per una roba del genere. Mi scuso ancora, ormai non posso farci nulla e la chiudo qua, non devo convincere nessuno di niente e quel che èscritto non cambia, è andata così, fine, fa parte dell\'esperienza, ne farò tesoro. |
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Oh ragazzi, ho spiegato il mio punto di vista e mi son scusato se il tutto non è stato all\'altezza, più di così non posso farci, ribadisco, mi spiace e mi scuso nuovamente se non è stato un articolo rispettoso nei vostri confronti. Ho poco tempo per scrivere (e infatti son mezzo fuori dalla redazione, ma questi sono problemi miei), ho fatto questo report troppo tempo dopo il live stesso (quindi tanti particolari neanche lì ricordavo), cercando di sperimentare una formula senza troppe pretese che a parer mio poteva essere onesta e leggibile: scrivere un breve trafiletto per ogni band con delle impressioni generali, senza andare troppo a fondo, per non essere tedioso, per non mettere info googlate tanto per allungare il brodo (e di articoli fatti con lo stampino in giro se ne leggono secondo me) o robe così, per mettere una roba più esperienziale, più onesta e che lasciasse spazio nei commenti per approfondire (che per me è sempre il punto principale, qua per età e mille altri aspetti ne so molto meno di tanti di voi). Mi spiace che sia stato travisato il mio intento (o meglio se mi sono espresso male), che sia passato come se fossi andato lì a cazzo a vedere band di cui non me ne frega niente, perché non è così. Volevo descrivere il tutto in breve e lasciarvi spazio. Che so, parlo per esempio dei Megadeth, che come tutti lì conosco piuttosto a fondo: potevo tranquillamente fare analisi più approfondite su tutto, sulla scaletta, ho evitato, per me già indicarla era sufficiente e difatti nei commenti qualcosina di discussione a riguardo è partito autonomamente. A freddo lo trovo un articolo probabilmente superficiale, scarno, qualcosa cambierei di sicuro (eliminerei tante imprecisioni o parole sbagliate), certo è che mi spiace di essere ridicolizzato (accostarmi alle parole \"grottesco comico\" non è il massimo) così per una roba del genere. Mi scuso ancora, ormai non posso farci nulla e la chiudo qua, non devo convincere nessuno di niente e quel che èscritto non cambia, è andata così, fine, fa parte dell\'esperienza, ne farò tesoro. |
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Report buono nemmeno per una discussione su Whatsapp, non mi piace criticare mai chi stende articoli ma qui siamo al grottesco comico. |
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Considerato che, fino a prova contraria, si tratta del tour in supporto di \"The Sick...\" e di brani del disco in questione ne vedo solo uno (male, perché contiene alcune mine), si vedono i \"soliti\" classici (eh, grazie al cazzo) più un\'insalata di mare a metà esibizione, direi che la mia personale valutazione della scaletta si piazza fra il pietoso e il mediocre, perché appunto tenuta a galla dalla prima parte e dalla (grande) chiusura. E infatti, per l\'appunto, si parla di storia del genere. Peccato che dei primi 6 album, restringendo il campo e filtrando un pochino, dei primi 4 lavori, si parla di \"classico\" per ogni brano, per cui sì, la proposta potrebbe variare un attimo, anche proprio in ambito di classici (tipo inserendo quelli nominato da @Tino). Per quanto riguarda @Nic, si apprezza che abbia fatto mea culpa al commento 14 ed è lodevole pure il fatto che abbia tirato fuori un centone complessivo per band che non ho manco capito se gli piacciono o meno, oppure se era lì per vedere il singolo musicista di una determinata band, ma non me ne voglia, è proprio sbagliato il metodo di stesura del report (difetti già emersi in altri commenti) e pure di approccio al live stesso. Ok che io non pagherei manco 5 € se una band non m\'interessa o conosco solo di nome (trovo dell\'altro da fare quella sera), ma direi che sì, se devo spendere 100 € fra una cosa e l\'altra, la discografia come minimo devo conoscerla a memoria. Che poi il discorso non cambia se un live costa 20 - 30€: non vuole essere una questione meramente economica, si tratta di poter giudicare i brani suonati con un minimo di spirito critico, se la resa è come quella in studio o viceversa e via così. Poi per carità, uno è liberissimo di ascoltarsi quello che vuole e può andare a sentirsi i Cannibal a 50€ (più band d\'apertura) per l\'esibizione in senso lato e per vedere Corpsegrinder fare headbanging per due ore. Ovviamente son scelte, condivisibili o meno chiaramente. Pace e bene. |
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X Kronos. Hai ragione. Semplicemente ho confuso Angry again con return to hangar. |
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Sweating bullets gioca un po\' a fare Alice Cooper ma il pezzo è indigesto. Io avrei giocato su headcrusher pezzo fenomenale, e ancora lucretia, Polaris, set the world afire, pezzi suonati in vecchi tour e ormai passati di moda purtroppo. |
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Più che altro avendo una discografia ormai ampia, dovrebbe aggiungere qualche pezzo in più. Ma qui entrano di mezzo contratti, durata del concerto ecc. I pezzi sono tutti ottimi. Si sente la mancanza di due o tre pezzi per chiudere il cerchio. |
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@Gianluca: in effetti, anche se qua e là hanno inserito the conjuring o conquer or die! La scaletta è abbastanza ingessata. Ora che non ci sarà Kiko per un po’ vedo difficile che la cambino, per permettere al sostituto di potersi allenare sui pezzi. Mi aspettavo quasi l’annuncio che Friedman rientrava temporaneamente, evidentemente non ne vuole sapere e, onestamente, preferisco Kiko. |
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Io ne conto solo uno, \"Dread\", che non è neanche malaccio ed era destinato alla raccolta per chiudere il contratto con la Capitol Records. Sarei molto curioso di sapere quale sarebbe l\'altro. |
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Abbastanza d\'accordo con Gianluca riguardo alla scaletta. 2 brani da the world need a hero? Ma stiamo scherzando? Invece di buttarci dentro qualche pezzo spaccatutto dai primi album oppure altri pezzi più catchy ma sempre eccellenti come Reckoning day, Sleepwalker, Washington is next etc etc... Mah... |
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Megadeth con la stessa scaletta uguale da molto tempo ormai.
1 solo brano dall\'ultimo album ....e ancora canzoni (per me) pietose come Bullets, Monde...Angry...
Un gruppo con canzoni della madonna tenute nel cassetto...
Ok i problemi di Dave alla voce però si può fare di meglio |
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@Tino hahaha!! Il mitico Gianni Giudici. |
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Insomma come quel tipo al gran premio...un po\' di figa qua? |
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Vabbe, capisco di aver sbagliato lo stile dell\'articolo, ci sta. Pensavo di scrivere tutto compattando al massimo (infatti bene o male mi par di aver messo tutto in linea generale), descrivendo l\'esperienza (qui resto della mia idea, si va ai concenrti per la musica sicuramente, ma i concerti, specie questi festival, ad oggi in partcolar modo non sono solo musica, anzj), omettendo volutamente analisi specifiche sulle scalette (le ho ripportate e poi semplicemente ognuno per me poteva farsi le sue considerazioni) e sulle interazioni (anche perche sul fatto che Mustaine abbia detto di aver preso casa in Italia credo di aver letto almeno 30 articoli), ci sta che per chi legge non sia abbastanza e pretenda di più. |
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Onestamente, leggo un live report per sapere se la/le band ha suonato bene, se la prestazione vocale è stata all’altezza, la scaletta, se l’artista ha interagito col pubblico, i suoni etc…della location mi interessa il giusto, ossia quasi niente. Perché? 1) per me conta la musica. 2) sulle location leggo tutto e il contrario di tutto: Dal fatto che se c’è il cemento fa caldo, se c’è prato (ma poi piove) c’è fango, che le birre ed i panini costano troppo ed il povero metallaro viene tartassato rispetto agli altri (poi vai a vedere ed i prezzi sono gli stessi dell’ andare a vedere Max Pezzali, o per la partita di calcio allo stadio), che i parcheggi costano troppo (ed anche qui costano uguale se nello stesso posto c’è un altro evento) etc…tornando alla musica, in sostanza mi interessa capire se un artista ad esempio è in forma e se in altra data in cui andrò io possa aspettarmi un bel concerto etc… |
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Lo facevo anche io per quello che potevo una volta. Ma in un concerto per cui spendi 60 euro, aggiungi benzina e autostrada, mettici le birre (6 euro l\\\'una, ne ho prese 5 a 25), parcheggio gratis ma quello del concerto era a 5 euro, mangiare che ovviamente non puoi portarlo dentro e lo compri lì (almeno 15euro ce li butti). Dello spazio del festival gran parte era di tavolate e stand. Ho fatto un report sulla musica in breve, ma l\\\'esperienza è quella di consumatore e quella ho descritto. Credo di essere stato onesto: 4 righe per band descrivendo magari male il rendimento e parlando più dell\\\'esperienza. Anche perché credo che tra un anno a nessuno interesserà di come ha suonato tale canzone tale band ma magari qualcuno che andrà alla prossima edizione cascherà tra queste pagine per farsi un\\\'idea dell\\\'organizzazione.
Mi pare una formula corretta ma magari sbaglio. Anche perché poi sul lato tecnico non mi costava niente fare meglio. Le scalette non le ricordavo neanche il giorno dopo del live. L\\\'articolo l\\\'ho scritto la settimana dopo e le ho prese sul web come credo chiunque. Ci sono i grafici e tutto sulla composizione delle setlist delle band, da che album hanno preso i pezzi e tutto. Potevo fare il sapientone senza problemi ma non è quello il punto. Non volevo fare questi pipponi di messaggi ma ci tengo a non essere frainteso e secondo me è stato frainteso o mi sono espresso male io quello che volevo far passare da questo articolo volutamente stringato. |
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Abbi pazienza, intervengo per dire altre du bischerate, ma se dici che vai da consumatore e non conosci gli aspetti tecnici…. Io quando vado ad un concerto e se a maggior ragione dovessi scrivere un articolo, mi metterei a vivisezionare l’aspetto tecnico. |
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Ma per l\'amor di Dio Tino, era solo per chiarire il mio punto di vista e il mio modo di scrivere. Ben vengano considerazioni, battute e critiche, lo spazio qua è per quello!
Ho scritto l\'articolo praticamente la settimana dopo del concerto, senza avere l\'idea di scriverlo (infatti ci sono due foto orride), quindi ci sarà sicuramente qualche svista e l\'avevo preventivata anche nel modo di scrivere. Non volevo scrivere un articolo lunghissimo per il fatto che personalmente non mi piace leggerli. Volevo mettere delle impressioni al volo (e L\'ho fatto, ho scritto pochissimo su tutti quando almeno per i Megadeth avrei potuto e saputo dilungarmi) sull\'andamento del live proprio generiche, ho omesso tante robe, non ho aperto parentesi su fatti specifici, le scalette non le ho analizzate (e ho congedato forse semplificando troppo quella dei Katatonia con \"storici e quelli dall\'ultimo disco\" ed effettivamenteera corretto dire \"più vecchi\" per esprimere il concetto). In ogni caso il mio scopo è dare spazio per parlare, non sono la fonte più autorevole o valida e credo sia chiaro. Dico la mia sulla serata da consumatore, gli aspetti tecnici li lascio ad altri, le analisi sulla singola canzone e via così ad altri ancora.
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Nessuna polemica ci facciamo due risate ogni tanto. Comunque almeno le basi dai, la band svedese che pesca dai brani storici, quando brani storici praticamente non ce ne sono. Vabbè va bene lo stesso |
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Wei, faccio un minimo di chiarezza perché non gradisco il tono polemico qua sotto. Sono andato al live accompagnando degli amici, non era un concerto particolarmente di mio interesse, se non per i Megadeth (era una battuta quella su Lureiro, suvvia, mi pare anche logico). Il ritardo sul primo gruppo non dipende da me, sono stato fuori in fila come tutti con largo anticipo e sono entrato quando mi hanno fatto entrare, cioè a metà esibizione. Poi non è che son stato lì a prendere appunti per farvi il live report della vita, ho passato una serata tra amici e birre, ascoltandomi la musica come chiunque, scrivendo una roba al volo con alcune impressioni, da amatore, anche per lasciare spazio per darvi parola a voi.
Aggiungo che vado spesso a live di band che non conosco benissimo anche per conoscerle, non mi hanno mai chiesto una patente con cui certificare la mia conoscenza per tale gruppo per sentirlo live. Qua erano tutti gruppi di un certo calibro che ovviamente conoscevo. Alcuni mi son piaciuti, altri no, tipo i Katatonia, che non andrò approfondire perchè non rientrano nei miei gusti, ma di cui non metto in dubbio le qualità e la professionalità. Più voglia di dare una possibilità live a un gruppo cosa devo fare? Comprarmi la discografia e ascoltarla finchè non son degno? |
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Giusto per chiarire: non \"ce l\'abbiamo mandato\", ci è andato di sua iniziativa e, come si evince dal testo, si è pagato il biglietto. Il che direi dice già a sufficienza, visto l\'esborso. Sulle motivazioni del ritardo si è già spiegato e mi sembra chiaro che ne fosse irritato. Sulle altre affermazioni... mah... non capisco lo scandalo, francamente. Ma grazie per le precisazioni, sono sicuro che ne farà tesoro. |
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Ma che cazzo di report è?
Ritardo sul primo gruppo, i Katatonia che \"conosco in maniera superficiale\", i Lacuna coil \"di cui non sono un fan\", i Megadeth visti solo con l\'\"obiettivo\" di vedere Loureiro.
Ma sta\'a casa la prossima volta, o fate andare a concerti e fare report a chi ne ha voglia davvero.! |
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Presente alla serata! Me ne sono andato con un dubbio: qualcuno é riuscito a sentire la voce principale durante il concerto dei Katatonia? Io assolutamente per nulla... |
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Katatonia brani storici non ne vedo. Niente da brave Murder day, niente da discouraged, niente da tonight decision, niente da last far dead gone. Niente da dire sulla nuova carriera però anche se sono legato alla band fino ai primi 2000. Sui Megadeth e i lacuna che dire, accoppiata un po\' anomala ma per i miei assolutamente vincente perché rientrano fra i miei gruppi preferiti e stanno vivendo in presente veramente ottimo. PS ovviamente non c\'ero al concerto, sigh |
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Felice di leggere che sia stato un bel festival. Spero di rivedere presto i coils e i Megadeth quando tornerà Kiko. |
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