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26/04/24
ELECTRIC VALLEY RECORDS FEST
BLOOM, VIA EUGENIO CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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Against the Grain - Cheated Death
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16/06/2018
( 807 letture )
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Nel variegato mondo della musica ci si può contraddistinguere nei modi più diversi: c'è ad esempio chi punta tutto sulle doti tecniche dei musicisti, chi si affida a evoluzioni sbalorditive col proprio strumento o a una voce unica del singer di turno, o infine chi fa la cosa più "semplice" -almeno sulla carta- vale a dire scrivere delle ottime canzoni. È questo il caso degli statunitensi Against the Grain, i quali col loro quinto full length fanno il salto definitivo grazie a un lavoro maturo e convincente sotto ogni punto di vista.
La band del Michigan travolge ogni cosa con un rullo compressore di note che mischiano stoner (la specialità di casa Ripple Music) al blues, southern rock e metal fino a strizzare di quando in quando l'occhio a sonorità psichedeliche di settantiana memoria. E la formula funziona alla grande grazie, come accennato, alla qualità dei brani stessi, sempre avvincenti e palpitanti rock n' roll sanguigno. E non dobbiamo pensare di aver esagerato col bourbon se per esempio sulle note di una Last Chance o nell'intermezzo di Going Down Fast ci sembra di sentire l'eco dei primi Maiden (?!?) perché i ragazzi hanno deciso di non farsi mancare nulla, pur tradendo un'evidente ispirazione da altri mostri sacri del passato, i Motörhead -e già il primo riff della titletrack è rivelatore in questo senso. La sezione ritmica dei due Nowak travolge qualunque cosa trovi sul proprio cammino, quando Rob pesta lo fa per davvero (Jaded and Faded, Sacrifice e la speed/blues No Sleep) mentre Chris -novello Kilmister- interpreta il ruolo di cantante/bassista alla perfezione concedendo il minimo indispensabile alla melodia e concentrandosi maggiormente sull'attitudine bastarda che ci vuole per caratterizzare un disco come Cheated Death: ma quando decidono di rallentare i giri i ragazzi tirano fuori una perla come Devils and Angels, ballad che sembra addirittura far echeggiare nell'aria il sound di Gary Moore grazie al suo mood fortemente bluesy, per poi spiazzarci con il riff finale di twin guitar della coppia Bellomo-Davis.
Gli Against the Grain tirano fuori dal cilindro un platter di livello, con un songwriting assolutamente curato ma mai patinato e un'attitudine che non lascia dubbi: il disco sprizza energia da ogni solco e ci investe proprio come il treno-teschio raffigurato in copertina, lanciato a folle velocità verso nuovi traguardi musicali. Gran bel lavoro questo Cheated Death, per gli orfani di Lemmy ma non solo; se amate il rock più vero dategli un ascolto, non ve ne pentirete.
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2
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A proposito, sapete dove sia possibile ordinare la copia fisica? Avevo guardato su bandcamp ma avevo trovato solo il formato digitale |
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1
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Anche l'album precedente era parecchio bello |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Cheated Death 2. Smoke 3. Sacrifice 4. No Sleep 5. Last Chance 6. Devils and Angels 7. High Heeled Woman 8. Rolling Stone 9. Enough’s Not Enough 10. Going Down Fast 11. Jaded and Faded 12. Into the Light
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Line Up
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Chris Nowak (Voce, Basso) Nick Bellomo (Chitarra) Kyle Davis (Chitarra) Rob Nowak (Batteria)
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RECENSIONI |
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