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Syrek - Story
21/01/2022
( 929 letture )
Gli appassionati di shredding strumentale si saranno certamente imbattuti in questi anni in Terry Syrek, celebre chitarrista diplomato presso la prestigiosa Berklee College of Music che nel corso degli anni si è distinto -oltre all’attività d’insegnate di musica- per le collaborazioni con mostri sacri delle sei corde. Parliamo di artisti del calibro di Steve Vai, John Petrucci, Marty Friedman e Paul Gilbert, oltre questo ha pubblicato come solista Obscura (2001), Aum (2005) e Machine Elves (2012). A quasi dieci anni dal secondo album, Terry Syrek torna con Story, ossia un concept album che, attraverso la musica e sporadiche parti narrate, racconta l’avventura di due piccole creature in una foresta. Per l’occasione, il chitarrista si è avvalso della preziosa collaborazione di musicisti di altissima caratura, tra cui spicca la solida sezione ritmica degli Aristocrats: Brian Beller -ex Dethklok, Steve Vai, Ephel Duath- al basso e il tentacolare Marco Minneman alla batteria, a sua volta noto per i lavori con Steven Wilson, Necrophagist, Joe Satriani e Illegal Aliens.

Sicuramente l’aspetto più complesso e allo stesso tempo più ambizioso di Story consiste nell’inscenare l’intera vicenda affidando alla sola musica il divenire degli eventi, giocando sulle dinamiche, le atmosfere e il coinvolgimento emotivo dell’ascoltatore attraverso un muro di suono non indifferente. Nonostante la partenza terremotante I Think It’s a Monster, dove ai consueti riff stoppati assistiamo ad elaborati assoli infarciti di note in legato, sweep picking ed effetti pirotecnici a non finire -sorretti tra l’altro ottimamente dalla batteria ultra tecnica ed isterica del sempre affidabile Marco Minnemann- Story si rivela essere molto meno incentrato sull’auto compiacimento strumentale fine a sé stesso di quanto ci si aspetterebbe. L’ascolto è impegnativo e dispendioso in termini d’attenzione in quanto i brani sfiorano spesso i dieci minuti di durata e si dispiegano attraverso un songwriting cangiante, ora aggressivo e schiettamente orientato verso lidi progressive metal, ora attraverso divagazioni più vicine alla fusion. Entrambe le modalità sono volte sempre e comunque alla creazione di una sorta di narrazione, dialogo e descrizione strumentale della vicenda, in un flusso continuo di immagini trasposte in musica con l’ausilio di scale, controtempi, tempi dispari, effetti per chitarra e costante botta e risposta con gli altri strumenti. È certamente difficile descrivere i singoli brani che compongono il variopinto quadro di Story, un po’ perché il livello medio dei brani è piuttosto alto nonostante nessuna traccia spicchi definitivamente sulle altre, un po’ perché ci si perde nel flusso continuo di note e ritmiche spezzate che, a metà tra i migliori Paul Gilbert, Marty Friedman e John Petrucci solisti, infarciscono di idee musicali l’album. A noi sono piaciute in particolar modo I Think It’s a Monster, What The Owl Said, Starcrowned, Strange Machine e Gnomus Maleficus (Tea With The Angry Gnome), ideali parti della spina dorsale che sorregge l’album gettando a capofitto l’ascoltatore nel mai banale e a volte lunatico mondo di Terry Syrek.

Risulta pressoché impossibile parlare male di Story. Terry Syrek, infatti, è riuscito nell’intento di pubblicare un lavoro molto personale pur rimanendo fedele ai limiti e alla tradizione dello shredding strumentale, plasmandola e filtrandola attraverso la propria personalità, con il suo particolare approccio alla materia e, in secondo luogo, avvalendosi dell’ausilio di musicisti di grosso calibro sicuramente determinanti nella riuscita del risultato finale. Story è una piccola gemma da non perdere che sicuramente farà felici coloro che avranno voglia di addentrarcisi.



VOTO RECENSORE
79
VOTO LETTORI
90.5 su 2 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
2021
Autoprodotto
Prog Metal
Tracklist
1. Magic Lantern (Into the Woods)
2. I Think It’s a Monster
3. Balloon Ride Over a Jigsaw Map
4. I Got a Lightning Bug
5. What the Owl Said
6. Starcrowned
7. The Perilous Flight From Castle Abathria
8. Strange Machine
9. Dandelion Sword
10. Gnomus Maleficus (Tea With The Angry Gnome)
11. Promenade Into The End
12. The End?
13. Home (Out of the Woods)
Line Up
Keith Szarabajka (Voce narrante)
Terry Sirek (Chitarra)
Lalle Larsson (Tastiere, Synth)
Floria Cristea (Violino)
Mohini Dey (Basso)
Bryan Beller (Basso)
Marco Minnemann (Batteria)
 
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