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06/05/24
YES
TEATRO ARCIMBOLDI, VIALE DELL’INNOVAZIONE 20 - MILANO
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( 1030 letture )
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Sfrontati e volgari, testi disgustosi, "vomitati" (in alcuni momenti nel vero senso della parola) ed attitudine punk: può essere più semplice di così definire i Repuked? No. Quattro svedesi dalle (poche) idee ben chiare: fare musica marcia suonando sporco il più possibile. Cosa che gli riesce sicuramente bene. Qualcuno di voi, cari amici, potrebbe obiettare circa la capacità di songwriting dei nostri, ma sicuramente nessuno può mettere in dubbio lo spirito che caratterizza Pervertopia: un malsano e primitivo bisogno di Death Metal; lo stesso che guida i nostri nella composizione di 11 brani dai titoli escatologici o metafisici come Mental Vomit, Fucking Something Dead o Toxic Constipation, titoli che da soli bastano e avanzano a farmi passare la voglia di leggere i testi. Comunque sia, se vi piace il marciume, il Death Metal, canzoni che parlano di vomito e di rapporti sessuali con cadaveri, oltre a non essere delle persone mentalmente sane (come del resto il sottoscritto), siete incappati nella recensione giusta. Perché Pervertopia, che magari ai più potrà sembrare un prodotto inutile (a buon diritto), potrà fare la gioia degli amanti e nostalgici del Death Metal sporco e ruvido dei primi anni '90. Le tracce migliori sono sicuramente poste alla fine dell' album, in particolare l' ultima Toxic Constipation, che suona come una camera di decompressione tra il caos dei precedenti 10 brani e il silenzio che verrà dopo l'ascolto. Sia ben chiaro, per il sottoscritto rimane un prodotto da sentire a tutto volume e nulla più, senza prestare troppa attenzione né pretendere alcunché durante i circa 45 minuti di durata. Comunque un prodotto perversamente accattivante: nessuno dei ragazzi si prende troppo sul serio musicalmente parlando, e questo aspetto si riflette nel songwriting abbastanza prevedibile; ciò nonostante il "tiro" giusto rende tutti i brani trascinanti e adrenalinici. Bisogna nuovamente rilevare che, la pochezza degli svedesi in fase di songwriting semina forti dubbi sulla potenzialità dei Repuked, i quali dovranno darsi da fare seriamente se sperano di continuare a fare musica. Produzione rude, suoni sporchi, strane dissonanaze e urla vomitevoli ci presentano Pervertopia come un prodotto sinistramente affascinante, a tratti piacevole come quando da ubriaco o ubriaca ti trombi una cessa o un cesso (gli abbinamenti fateli a vostro gusto). Dopo non ricordi più niente e hai un gran mal di testa, ma hai placato i tuoi istinti.
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6
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Ti auguro altrettanto e che questo fine anno sia davvero col botto (in positivo ovviamente) |
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5
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Uno eccolo qui. segnati comunque Undercover; grazie ancora e che babbo natale porti tanti cd, prosperità e rarità |
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4
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@Undercover:ho cercato di stare tra il prendere o lasciare... |
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3
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Esatto, divertente è la parola giusta forse ahah Comunque, davvero un bel dischetto, mi piace dire che sono "disgustosamente piacevoli". Da seguire! (70) |
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2
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Disco divertentissimo, molto orientato su ritmiche punk e tanta irriverenza, c'è poco da cercare il pelo nell'uovo, li seguo dai demo e sono fatti così, prendere o lasciare, rispetto ai tanti cloni che forzano sullo stile svedese copiandoli in maniera sin troppo evidente, i Repuked hanno una vena divertita e cazzona che mi piace pur non snaturando la natura death, 65 è strettino come voto. |
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1
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Bel disco. Questa ''nuova ondata'' di dischi che suonano come 20 anni fa, è semplicemente sublime. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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01 - Chemically Wasted 02 - Gag! 03 - Mental Vomit 04 - Pervertopia 05 - I Wanna Puke On You 06 - Brainboiler 07 - Standing By The Roadside... 08 - ...Fucking Something Dead 09 - Morgue Of Whores 10 - Orgasmic Death Deliverer 11 - Toxic Constipation
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Line Up
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Nicke Shit - Guitars, vocals Richie Rimjob - Lead guitars, vocals Kinky Stieg - Drums Robin Westlund - Bass, vocals
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RECENSIONI |
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