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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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D.R.I. + HAMMERCULT ed altri - Traffic Club, Roma, 13/11/2011
18/11/2011 (3422 letture)
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L'evento di questa sera è atteso da tutti i thrashers, romani e non, oramai da mesi: annunciata già per gli inizi di luglio, la data dei D.R.I. è stata poi posticipata fino a questo 13 novembre. All'inizio non ci avevamo creduto - “I D.R.I. a Roma?? Ma quei D.R.I.?? I Dirty Rotten Imbeciles??” - poi, a poche ore dal concerto, l'adrenalina ha preso il posto dell'incredulità. Non ce la facevamo più ad aspettare, consci che saremmo stati testimoni di un evento davvero importante, considerando che l'ultima data della band a Roma risale addirittura al 2002, in occasione del concerto organizzato al nostro caro Forte Prenestino.
Ci diamo appuntamento con la cricca già per le 19.30, per fare le sacrosante provviste di cibo e soprattutto di birre, elemento fondamentale quanto vitale per la sopravvivenza prima e durante il concerto. Quando le nostre buste della spesa sono gonfie e le nostre pance sono saziate, ci incamminiamo verso la location del concerto: il Traffic di via Prenestina.
Dopo aver rischiato incidenti, ribaltamenti e dopo che l'autobus si è spento in mezzo alla strada per ben due volte (tutte conseguenze del fatto che uno di noi ha avuto la brillante idea di nominare quel celebre gruppo italiano che comincia con Death e finisce con SS... No, non siamo superstiziosi!), eccoci finalmente giunti a destinazione.
Ad attenderci in fase di warm up, un dj set che probabilmente ha il compito di tappare il gap generato dai forfait dei primi gruppi previsti in serata: i locali Anti You ed i Taste The Floor. Nell'evento facebook della serata questi ultimi si sarebbero dovuti avvalere della collaborazione di un personaggio trash (senza la “h”) romano, Lil Angel$. Non nego che molti di noi attendevano il creatore di un successone come Estate t quasi quanto i D.R.I., ma le nostre speranze si sono rivelate vacue nel momento in cui ci siamo resi conto che la band non avrebbe presenziato.
Arriva il momento di iniziare con il live ed è la volta degli israeliani Hammercult, che accompagneranno i re del crossover thrash in tutto il loro tour europeo. Il genere proposto dalla band di Tel-Aviv è un thrash metal molto tirato ma che comunque non raggiunge livelli di grezzume idonei per la serata: il sound rimane, infatti, piuttosto pulito ed articolato, nonostante le influenze punkeggianti. La band, di recente formazione ed al suo debutto discografico, dimostra di avere una buona attitudine sul palco ed assicura uno show molto coinvolgente. Durante il live vengono passati in rassegna tutti i brani che compongono il loro EP d'esordio, Rise of the Hammer e, seppur nell'apparente freddezza di risposta da parte del pubblico, sembrano molto carichi. Musicalmente hanno la pecca di essere, forse, troppo tecnici per la serata che, soddisfacendo gli aficionados alla schiera old school, di certo non si presta ad essere la culla adatta per accogliere una proposta musicale più new school come quella degli Hammercult.
I saluti di Yakir Shochat, vocalist e leader del gruppo, ci fanno intuire che, sì, ci siamo quasi: i D.R.I. stanno per incominciare.
SETLIST HAMMERCULT
01 Black Horseman
02 Diabolic Overkill
03 Let The Angels Burn
04 Hell's Unleashed
05 (We Are) Hammercult
06 Devil Chainsaw Fuck
07 Riding Through Hell
08 Stealer Of Souls
Il locale si riempie velocemente, raggiungendo la sua massima capienza nel momento in cui vengono intonate le prime note di All For Nothing, cui segue la celebre Beneath the Wheel, chiamata a fare da vero apripista della serata. Guadagnata la prima fila mi trovo sul lato destro e, di lì a poco, si scatena l'inferno: C'è uno stage diving continuo, a tratti mi vengono in mente le scene di panico che si crearono in occasione del concerto dei Wehrmacht, altro gruppo di punta del genere. Ma qui si fa molto di peggio: in pochi secondi mi ritrovo a dover letteralmente combattere contro le continue spinte/pedate. Un amico nel lanciarsi dal palco mi tira un pugno sull'occhio destro. Non contento (e per par condicio) alla seconda volata mi tira un altro pugno, questa volta sull'occhio sinistro. Proprio mentre mi convinco di aver dato abbastanza come sacco da boxe, ecco arrivarmi addosso un altro individuo che mi fa letteralmente cadere per terra, mentre la cassa di amplificazione al lato compie una pericolosa oscillazione. Attimi di terrore. L'eccitazione cresce man mano che i pezzi scorrono, anche se ad un certo punto sono costretta a rifugiarmi nelle retrovie per non rischiare fratture. Ascoltare dal vivo e cantare a squarciagola brani come Thrashard, I Don't Need Society e soprattutto Violent Pacification mette davvero i brividi, oltre che infondere una scarica di adrenalina pazzesca.
I Dirty Rotten Imbeciles sono davvero in forma, il batterista non sbaglia un colpo, per non parlare di Harald Oimoen: la sua simpatia è indescrivibile.
Lentamente ci avviamo alla fine del concerto, affidata a The Five Year Plan, tratto dallo storico album dell'87, Crossover: non si poteva che chiudere in bellezza.
Davvero una serata indimenticabile. Un peccato probabilmente per la location, che negli spazi limitati a tratti è risultata troppo claustrofobica, data la mole di gente accorsa; un punto a sfavore anche per l'acustica che non era delle migliori. Tutto sommato però non ce ne siamo resi conto, presi com'eravamo dall'esibizione. Ed a proposito, vorrei anche ringraziare la crue dell'Italian Thrash Attack e soprattutto l'Hard Staff, effettiva organizzatrice di questa splendida serata, che da un po' di tempo a questa parte sta soddisfacendo le richieste di noi adepti a questo genere. Ci sentiremo sempre di supportarla, grazie alla grande qualità dei nomi che è riuscita a portare in Capitale ed in giro per il resto del Belpaese.
Ed a questo punto stanchi, sudati, soddisfatti e con (più di) qualche livido, torniamo a casa... ma non prima di aver scolato ancora l'ennesima birra.
SETLIST D.R.I.
01 All for Nothing (Intro)
02 Beneath the Wheel
03 Snap
04 I'd Rather Be Sleeping
05 Problem Addict
06 Acid Rain
07 I Am The Liar
08 Argument Then War
09 Probation
10 Wages of Sin
11 Dry Heaves
12 The Application
13 How to Act
14 Do the Dream
15 Commuter Man
16 Thrashard
17 Madman
18 Couch Slouch
19 Who Am I
20 Slumlord
21 Dead in a Ditch
22 Suit and Tie Guy
23 I Don't Need Society
24 Soup Kitchen
25 A Coffin
26 Against Me
27 Nursing Home Blues
28 Fun and Games (Intro)
29 Hooked
30 Abduction
31 Violent Pacification
32 The Five Year Plan
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Mi fa molto molto piacere Selenia, tra l'altro quella ai Novembre fu davvero una bella e piacevole intervista ( peccato solo non si concedano più alle scene da un po'.. ) . Qui si parlava di band che hanno fatto la storia ma ben pochi conoscono, purtroppo, e nella mia seppur infima cultura musicale, riconosco quanto parte dei miei coetanei rimangano spesso troppo fossilizzati su band e proposte decisamente label-oriented, rimanendo in superficie e negandosi la possibilità di scoprire realtà un po' meno diffuse ma sicuramente più valide e variegate. Penso sia parecchio dipeso dalla voglia che il singolo ha di scoprire ed approfondire una determinata realtà, non solo in ambito musicale. Per un ipotetico prossimo live, ben volentieri se riusciremo a beccarci e condividere una buona serata di musica, studio nella capitale e non tarderà la voglia di godersi un altro concerto.  |
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ciao Edoardo! non sai quanto mi faccia piacere che tu abbia visto quella video intervista, i Novembre sono stati davvero molto gentili quella volta, difficilmente si concedono all'obiettivo! ;D Dai, la prossima volta che sarai nei paraggi di Roma per qualche concerto vediamo se riusciamo a beccarci  |
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Purtroppo non sono ancora tornato a Roma, e me li son persi. C'è da dire che all'interno della scena sia per ciò che concerne la cadenza di spettacoli che il numero di locali presenti l'ambiente mi è sembrato davvero molto produttivo. E solo ora scopro che la vostra redattrice Selenia ( il cui volto non mi era nuovo ) l'avevo vista un po' di tempo fa in merito ad una video-intervista ai Novembre. Complimenti per il report e speriamo davvero che nelle prossime occasioni mi andrà meglio.  |
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va beh, chi è che non l'ha presa grossa almeno qualche volta (io forse troppe volte...) |
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un fenomeno proprio... XD un mio amico gli ha scattato una foto (sembrava morto per terra tipo DEAD dei Mayhem nella copertina di "dawn of the black hearts" dove l'unica differenza la fa il vomito al posto del sangue) e l'abbiamo tenuta come immagine profilo per giorni su facebook ..sputtanato alla grande insomma  |
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Il tipo si è fatto 250 km per bere un vino di merda, vomitare l'anima e non vedere nulla del concerto ?? Beh, un vero genio, insomma ! Mi piacerebbe sapere cosa ha pensato nei 250 km che si è fatto di ritorno, e nei giorni a seguire |
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"vomitato" "ubriacato" insomma.... |
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piccionato? impellato? spiegati, perchè se parlo io nel mio dialetto... piesn i reviot? |
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siam venuti a gruppi con le macchine P.S. c'è stato un ragazzetto che a piccionato il mondo quella sera fuori dal locale, in prossimità del parcheggio interno... beh era uno molisano e non si è visto nulla del concerto XD (il vino cinese accattato nelle vicinanze lo ha impellato!) |
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x barnaba: avevo capito male, siete andati in 30 da CB a Roma? Complimenti, ma avete organizzato un pullman? io al massimo con quelle mummie dei miei amici, peggio dei pensionati, al massimo riempio una macchina, poi anche raramente.... |
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aggiungo che: nella mia città (Campobasso) di "metallari" parecchi ce ne sono....per fortuna veraci e non trendaioli  |
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per LAMBRUSCORE: 30 persone per 300 km di viaggio a pensarci bene forse non sono pochi... contando il fatto che si parla di un gruppo si "importante" ma non conosciutissimo |
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ok, considera che ho le movenze di un orangotango di sumatra, poi mi esprimo spesso ruttando, quindi non ti sarà difficile riconoscermi in qualche locale (se non mi hanno già sbattuto fuori) |
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ahahahah naah le detesto le ragazze che fanno così! io vivo a Roma ma sono pugliese, di Taranto dai, se dovessi capitare sarai avvisato per tempo allora ;D |
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sono emiliano, meglio che vieni te al nord, ho conosciuto gente delle tue parti, quando ci becchiamo è sempre festa, una volta alla scintilla a modena una gnocca romana mi ha offeso 2 ore perchè non le ho dato da bere dalla mia birra, che ridere, sarai mica stata te? ahah..... |
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ahahahahaha! ma di dove sei Lambruscone? tieniti aggiornato sui concerti crust/hardcore di Roma, così se ce la fai a venire ci becchiamo e collassiamo con la birra! ahaha |
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se mai un giorno mi vedrai, magari ad un concerto e io sarò coricato su qualche divanetto (cosa probabile) se mi riconosci, scoreggiami in faccia.... |
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ahahahhaha sempre onore agli Anal Cunt! (RIP Seth) anche se Fucking-A non mi è piaciuto moltissimo, mentre 40 More Reasons To Hate Us.. cavolo.. quello è un discone!! in ogni caso figurati, non c'è problema, già solo citandomi gli AxCx hai riacquistato subito la mia simpatia ahahah ;D |
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mi sembra di scrivere come un anziano, come quando mia nonna mi diceva di compatirla perchè aveva superato i 90 anni. io sono sclerotico e oggi, per colpa di un mio amico d'infanzia che è venuto a trovarmi, abbiamo anche ciucciato abbastanza, lo sapevo che avrei creato dei casini, eheh, l'ho sempre fatto anche nella vita di tutti i giorni, se ho offeso qualcuno vi dico solo, (come farebbero gli anal cunt) che siete GAY. e che invidio chi era al concerto, quindi chi c'era è sicuramente più GAY di me. |
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@Lambruscone: non so se il termine "ragazzini alle prime armi" includesse anche me, però posso assicurarti che seguo i DRI da tempo e che non mi ritengo assolutamente ignorante in materia, anche perché ascolto parecchi gruppi di genere affine come gli stessi Wehrmacht (che ho citato in articolo e che ho visto dal vivo l'anno scorso). il fatto di seguirli dagli anni '80 o da 5 anni non conta, conta l'essere dei buoni ascoltatori e questo prescinde dall'età e da tutto il resto. Poi ci sta che molte delle persone erano lì senza sapere chi fossero i DRI, spinti dal fatto che anche in musica si và per mode e che quest'anno và di moda palesemente il thrash o la roba più sperimentale. in merito alle cazzate beh, ci vuole un po' di senso dell'umorismo ragazzi, possibile che non riusciate a non prendervi sul serio? sui concerti gratuiti, a me onestamente non interessa entrare gratis, programmo concerti a prescindere, perché ne sono appassionata e non in base all'accredito, come alcuni fanno. ed in ultimo sui video, ci sono eccome, basta scrivere "DRI roma" su youtube ed ecco che ve ne escono 6. http://www.youtube.com/results?search_query=dri+roma&oq=dri+roma&aq=f&aqi=g-L1&aql=&gs_sm=e&gs_upl=2526511l2527160l0l2527259l8l5l0l0l0l0l275l469l0.1.1l2l0 |
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Si ma poi non capisco proprio dove sia il problema se uno entra gratis ad un concerto. Se proprio vogliamo metterla così mi pare che la visibilità di cui godono band, promoters, locali e tutto quel che ci sta dietro non corrisponda ad un esborso economico. O qualcuno vorrebbe avere il coraggio di dire il contrario? |
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Ah ok , dai era una battuta come ne fai tante te, giusto per rendere più simpatica l'introduzione  |
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x la battuta sui death ss, però i coglioni me li sono toccati anch'io, eheh, non si sa mai..... |
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@Lambru: in che senso cazzate? |
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elluis, anche a me rode parecchio il culo e anche altro, li conosco dagli anni '80 e a volte per problemi di lavoro, adesso di salute, non riesco mai a vederli, mentre qua ci sono ragazzini alle prime armi che si fanno un sacco di concerti (gratis credo) sparando anche cazzate, beati loro.... |
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Ma possibile che non esista su YouTube un filmato che uno, su queste date dei D.R.I. in Italia? Già mi rode il culo al massimo perchè non sono potuto andare a vederli, nonostante li avessi a meno di 10 km da casa (maledetto lavoro), ma speravo almeno di vedere qualche clip sul "Tubo"......e invece niente, ci sono filmati solo da concerti negli USA ! |
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x barnaba: che tristezza 30 persone per assistere alla Storia di un genere musicale. scommetto che anche dalle tue parti c'è pieno di "metallari" fighetti, peggio dei discotecari, che va il sabato nelle disco rock a vantarsi di ascoltare nirvana, guns o slikpnot o anche peggio, poi quando c'è la Storia, sta a casa farsi le pippe davanti al pc (come me adesso,eheh, sono giustificato, messo non molto bene ultimamente) |
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Ero presente alla data milanese, è stato un fottuto massacro! |
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bel concertone!!! il Molise gode e supporta i i D.R.I. (una trentina di persone eravamo...) |
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@Lizard: ahahah mi sa che lo faccio davvero!! ;D |
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che leggende e quanta invidiaaaaa!!!! e poi che scaltta!!! |
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Band semplicemente strepitosa che dal vivo diventa una vera macchina da guerra... Visti all'Hellfest fecero uno show clamoroso ma certo in un concerto tutto loro devono essere devastanti!!! La prossima volta portati un paio di guantoni Selenia, non darla vinta a sti puzzoni!!!  |
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