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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Abatuar - Vejación de la Bestia / Fosa Común
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11/12/2015
( 1595 letture )
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Direttamente da Panamá, arrivano i misconosciuti Abatuar, un trio (su questa release) devoto a sonorità black/death ispirata ad act estremi come Blasphemy, (primi) Sarcófago, Beherit, Revenge e simili. Vejación de la Bestia/Fosa Común è in sostanza una raccolta che unisce i due demo rilasciati dal gruppo tra il 2014 ed il 2015, distribuito dalla mai troppo moderata Dunkelheit Produktionen, etichetta molto attaccata a sonorità prevalentemente underground.
Ora, i gruppi citati nel paragrafo precedente vi dicono praticamente tutto su quello che troverete all'interno di questa piccola raccolta. Piccola, perché anche a causa della durata media dei brani, che si aggira ai due minuti, la durata complessiva è di venti minuti circa. A livello stilistico quindi, non aspettatevi nulla di nuovo, diverso o anche solo vagamente intenzionato a staccarsi dalle radici musicali più estreme; il black/death proposto dalla band si assesta su velocità elevate, dominato dal caos sonoro che non dà la minima impressione di voler rallentare o suonare un attimo più ragionato. Una sregolatezza esaltata sia dagli strumentisti, che dalla produzione, lontanissima dagli standard odierni e di qualità leggermente superiore a quella di un demo. D'altronde, quello che il gruppo vuole comunicare o esprimere, può essere enfatizzato solo in questo modo e difficilmente si avrebbero gli stessi effetti ascoltando un lavoro simile ma con una produzione in stile Nuclear Blast. Capite bene che a livello strumentale bisogna aspettarsi un delirio più che un approccio ragionato e "accademico"; tra valanghe di blast beat, assoli "slayerani" ed un approccio vocale barbaro giocato su scream e growl, il lavoro scorre molto velocemente tra pezzi bene o male tutti simili tra loro. A dare un po' di varietà al tutto, ci pensano gli inserti extra-musicali che, pur non essendo aggiunte di grande rilevanza, aiutano, almeno in piccola parte, a distinguere un pezzo dall'altro.
Ora, è inutile dire che un lavoro simile è rivolto solo ed esclusivamente ai fanatici del genere, così come è scontato dire (ma sarebbe più ripetere…) che chi non ha la benché minima familiarità con questo stile, può benissimo starne alla larga e lasciarlo ad un altro genere di ascoltatori. L'operazione della Dunkelheit Produktionen è un chiaro tentativo di far girare un po' di più, almeno a livello underground e tra gli appassionati, il nome degli Abatuar, di cui aspettiamo una prima vera prova per una valutazione più completa.
P.S.: è davvero curiosa la scelta di inserire una parte di Macchina Tipografica, pezzo dei futuristi Russolo e Balla nel brano Sádicos métodos de aniquilación natural para la erradicación de las razas; perversiones de una tierra vírica.
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1
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Ma che cazzo di titoli sono??? |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Exterminio humano con agentes nerviosos Sarín, Tabún y Somán; involucion a pangea toxica 2. Dispersión de nube toxica BZ y gas mostaza como incapacitante y vesicante; regresión a comportamientos reptiles 3. Uso indiscriminado de bioherbicidas y ántrax para destruir cultivos e inocular animales 4. Contagio en regiones nativas bajo la exposición de sangre, saliva, vómito, heces y orina de humanos y animales 5. Propagación continental de pandemia hemorrágica de rápida mortalidad; miles de cadáveres en tu puerta 6. Sádicos métodos de aniquilación natural para la erradicación de las razas; perversiones de una tierra vírica 7. Dengue 8. Huésped portador de muerte infecciosa por necrovirus membranoso prehistórico oculto en los glaciares de Beringia
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Line Up
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Cadaver (Voce, Batteria) Anibal (Chitarra) Yigo (Basso, Chitarra)
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RECENSIONI |
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