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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Cataract - Killing The Eternal
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( 2898 letture )
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Nuovo album di inediti per i Cataract. La band è fautrice di un metalcore/thrash stile Bullet For My Valentine ma, se posso permettermi, più incisivo e molto più violento. Dispiace quindi constatare che con la loro quinta fatica discografica, gli svizzeri sferrano un duro colpo al loro curriculum semi immacolato. Non che i Cataract abbiano rivoluzionato un genere, e neanche contribuito con capolavori epocali, ma dal produrre album validi (con cui la band ci ha abituati) al propinarci un lotto di musica insipida e già sentita fino alla noia, le perplessità non possono essere che tante.
Al primo ascolto rituale, Killing The Eternal appare subito scialbo e povero di idee e la situazione non migliora col tempo. Pochi i riff riusciti, e i pezzi risultano vuoti e per nulla vari. Never non dice niente e sfuma in un clima di aggressività gratuita, mentre Lost Souls sembra iniziare con il piede giusto, con un bel solo e batteria portante, ma si perde quasi subito nella banalità e purtroppo la situazione non migliora con il procedere del disco. L'atmosfera è piena di fumo e pressapochismo, sembra quasi che la band abbia allestito il tutto senza voglia, giusto per rilasciare il nuovo album e far contenta la casa discografica, il tutto, ovviamente, a discapito dei fan. La title-track è una strumentale senza capo ne coda che praticamente funge da intro per Failed (titolo che riassume in una parola quasi tutti il disco), ennesimo attacco metalcore/trash che cerca di coprire il pasticcio del songwriting con un mixaggio grezzo e la consueta falsa rabbia da spacco tutto. E a proposito della produzione, il volume di alcune tracce si abbassa e si alza a intervalli irregolari e inaspettati (a primo impatto ho pensato che il mio impianto stereo fosse andato a farsi benedire…), cercando di creare una tensione altalenante che purtroppo manca di parecchio l'obbiettivo. Mankinds Burden recupera, finalmente, un po' di smalto e ci propone qualche giro interessante e un buon refrain, ma siamo lontani anni luce dal capolavoro. Diciamo che se Killing The Eternal si fosse mantenuto su questo livello ci saremmo trovati di fronte ad una prova soddisfacente, senza comunque stravolgere il percorso musicale della band.
Considerando le ultime uscite del genere, fra cui l'ottimo Nightmare degli Avenged Sevenfold, non mi sembra il caso di dormire sugli allori (neanche fossimo a certi livelli!). C'è da dire che questo è il primo passo falso del combo elvetico, ma, ripeto per l'ennesima volta a scanso di qualsiasi equivoco, non trovandoci al cospetto della band più gettonata del pianeta terra, ritengo sia quantomeno consigliabile mantenere un minimo costante, tale da garantire uno standard qualitativo appagante (in altri termini un andamento lineare, per amor dei grafici e dell’aritmetica). Chi segue la band, inutile dirlo, merita almeno questo e, in attesa che i Cataract si riprendano, il consiglio è quello di volgere lo sguardo altrove.
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8
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Tra Slayer e Hatebreed? Caspita, questi stili si che centrano molto... perché non ci mettiamo anche i Cannibal Corpse? Disco atroce  |
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7
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stile bullet for my valentine direi che non esite lontanamente....XDXD io direi un misto tra slayer e hatebreed...direi che è molto più calzante...cmq sicuramente è un discreto ma ha prodotto di meglio....disco da 65....inoltre non è da paragonare nemmeno agli avenged sevendold...stili che non c'entrano nulla... |
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5
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Sile stile Bullet For My Valentine? Ma da dove? Hai ascoltato il disco? Non è paragonabile ai due dischi precedenti, ma pur sempre un buon disco thrashcore. |
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4
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stile Bullet For My Valentine??????????????? |
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3
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Il mio è un parere personale, l'importante è stimolare l'ascolto e se vi piace sono contento per voi  |
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2
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premetto che questo disco lo devo ancora ascoltare ma da loro fan ti dico che i bullet for my valentine e avengend sevenfold non centrano nulla con i cataract....trash si scrive THRASH e questo non è metal core ma thrashcore visti i palesi richiami ai maestri SLAYER.Secondo me "kingdom" è il punto più alto della loro discografia....si insomma un gran disco!!miscela alla perfezione thrash e hardcore!non la band più originale del mondo ok....ma la potenza sprigionata è davvero notevole!!prendo le loro difese e questo secondo me sarà un bel disco!!quantomeno per prendere a mazzate qualcuno! ! |
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1
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Stile Bullet for my Valentine mi sembra un associazione che centra veramente poco..... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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01. Never 02. Lost Souls 03. Reap The Outcasts 04. Killing The Eternal 05. Failed 06. Urban Waste 07. Mankinds Burden 08. Hollow Steps 09. Drain, Murder And Loss 10. The Faith You Have Misused 11. Black Ash 12. Allegory To A Dying World
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Line Up
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Fedi – Vocals Greg – Guitar Tom – Guitar Ricky – Drums Nico – Bass
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RECENSIONI |
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