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Disiplin - Radikale Randgruppe
( 3944 letture )
Estremi.
Un attributo non di rado applicato con sin troppa ridicola ingenuità. Non nel caso dei Disiplin. E in che modo potremmo d’altronde definire le ultime sperimentazioni della band norvegese se non come un prodotto che, totalmente borderline, ben si pone al confine tra black, industrial e noise? Dopo l’ultimo Hostis Humani Generis, infatti, il nuovo Radikale Randgruppe, quarto full-lenght dei nostri, appena uscito per l’italian label ATMF, non fa che confermare la ferrea volontà di una scelta ancora una volta definibile come di frontiera. D’altra parte, quello imboccato da Weltenfeind, attualmente membro unico della band, all’indomani del definitivo abbandono di Wulfclaw, è un sentiero che non lascia via di scampo: l’ostinata tensione verso percorsi sonori di carattere innovativo e inusitato è ormai totale e imprescindibile, una sorta di estremo dell’estremo che, consapevolmente distaccatosi da tutta quella serie di schemi triti e ritriti che compongono l’ossatura di un genere, sconfina abbondantemente oltre la stessa più ordinaria esperienza dei Disiplin dei primordi. Non così per l’essenza militante del messaggio: obiettivo primario, infatti, da diligenti membri di quel controverso movimento che è l’NSBM (National Socialist Black Metal), rimane sempre e comunque la diffusione del verbo, la cui radicale valenza distruttiva ben si esplica attraverso l’incisiva longa manus di un contesto melodico (si fa per dire) caotico, freddo e devastante.

Una definizione per Radikale Randgruppe? Rumore: vorticoso, ossessivo, claustrofobico. Una proposta volutamente marziale e monolitica, il cui magma sonoro inghiotte, martella e risucchia. I primi ascolti non possono, dunque, che risultare ostici ed inutilmente smarriti alla ricerca di un senso. Senso che, dopo una buona dose di lucida assuefazione, non tarda a mostrarsi in tutta la sua agghiacciante realtà: è un’apocalisse cibernetico, un universo popolato da macchine disumanizzate, una possibile ipotesi di futuro di un mondo degenerato. Il tutto sotto forma di propagandistica denuncia urlata alla luce di una sentita militanza nazional-socialista che, discutibile senza ombra di dubbio, non fa mistero della sua anima violenta, ben ravvisabile in ciascuno dei particolari dell’album: musica, testi, artwork.

Niente scherzi, nessun patetico conformismo, il diktat è prendere o lasciare. E, d’altronde, quanto spazio agli equivoci pensate che potrebbero sottintendere brani come Me Ne Frego o Soldier of the Black Sun? Ma veniamo alla tracklist: da Nuclear Catharsis a The Empire il lento stillicidio è assicurato. Scordatevi i tempi tipici del black più tradizionale: un’ipnotica base ritmica, tra il cadenzato e il sostenuto, si sussegue implacabile su un fastidioso tappeto ronzante di sottofondo. Voce e strumenti, sostanzialmente quasi irriconoscibili gli uni dagli altri, appaiono abilmente impastati in un’unica congerie sonora che, giustappunto filtrata all’uopo, sembra condurre in una sola direzione possibile: quella di un crudele sfinimento tanto acustico quanto psichico. Spiccano Triarii per l’isterica energia disturbante, Oath of Blood per la rallentata bufera di vento siderale, The Empire per l’interminabile nenia della ripetitività. Il resto è paranoia: disarmante, soffocante, possente e avvilente.

La produzione, discretamente curata, ma non troppo, nella migliore delle tradizioni di un black sporco ed oltranzista, dona ai suoni quel tocco glaciale ed asettico che rende la mistura ancora più brutale da un punto di vista squisitamente concettuale.

In conclusione? Un disco sicuramente non per tutti, che, attraendo e disorientando al tempo stesso, si rivela assolutamente opinabile dal punto di vista dei principi ispiratori (dai quali la sottoscritta prende in ogni caso le distanze), ma non manca comunque di suscitare particolare interesse per quel che concerne la metamorfosi stilistica della band. Unica, non trascurabile pecca: una certa mancanza di sfumature, la cui tendenza all’immutabilità rischia di condurre prima di subito all’anticamera della noia.



VOTO RECENSORE
75
VOTO LETTORI
67.44 su 102 voti [ VOTA]
2S
Giovedì 1 Settembre 2016, 0.50.38
64
Non vedo il problema nell'ascoltare un gruppo assolutamente validissimo autore di un disco eccezionale. A qualcuno così "anti" consiglio di studiare la Storia, perché la vera Storia non è quella che i libri raccontano, quella è $toria. Forse il tizio in questione non conosce Chiang Wei-kuo. Costui e gli altri vadano a studiare la Storia vera.
Doomale
Mercoledì 11 Marzo 2015, 23.03.57
63
Come no...
hj
Mercoledì 11 Marzo 2015, 18.41.36
62
Spazzatura
doomale
Mercoledì 11 Marzo 2015, 18.32.59
61
Come al solito sono d'accordo con Enry....e anche con i vecchi commenti di Undercover....Non capisco perche` come al solito nel mondo metal chi parla de destrofilo deve andare a cagare...chi parla da sinistrofilo e porta la maglietta con la falce e il martello invece deve essere giustificato...Premesso a me non importa davvero nulla di schieramenti politici...ma se guardiamo alle dittature...quella comunista ha fatto parecchi danni e morti anche Lei..Non ricordiamoci solo dei Lager tedeschi o polacchi....e noi italiani dovremmo saperlo bene...Poi se conosciamo il significato della parola Nazionalsocialismo...chiediamo a qualsiasi over 40 che viene dall'est il significato della parola Comunismo. Non ragioniamo alla Palmiro Togliatti....Tutto cio premesso fanculo estrema destra e sinistra e preferivo l'album Antilife...una severa mazzata sui denti!
enry
Sabato 19 Marzo 2011, 10.12.38
60
Salto a piè pari le polemiche politiche e mi limito alla musica: il disco mi è -moderatamente- piaciuto. Un lavoro che però credo possa essere apprezzato quasi esclusivamente da chi ascolta anche l'Industrial più estremo. Nonostante qualche passaggio un po' confuso ed eccessivamente rumoroso il loro mix di Black, Noise e Industrial marziale funziona discretamente bene risultando ossessivo, disturbante e ipnotico. Peccato che a volte il magma industriale releghi le chitarre in secondo piano...75 anche per me. PS Io non condivido niente di quello che dicono, anzi... ma il voto lettori è palesemente 'ideologico', fin troppo evidente.
Avantgarder
Giovedì 3 Febbraio 2011, 19.57.22
59
Scusater Me Ne Frego è la tracia numero 2 del disco
Avantgarder
Giovedì 3 Febbraio 2011, 19.55.52
58
Ragazzi penso che sia in questo caso fuori luogo soffermarci sui discorsi politici . Svegliamoci e commentiamo piuttosto l'aspetto musicale di questo disco unico nel suo genere. Non confondiamo qualità tecniche di Weltenfeind (ideatore e mente di questo gruppo ) e le sue idee politiche, sebbene dichiaratamente nazionalsocialiste. I critici stanno ancora riflettendo sul fatto se questa band faccia parte del cosiddetto NSBM , ma molti dicono che la band suona un particolare tipo di black metal in cui sono inseriti spunti di musica elettronica a dir poco vorticosa, come si nota nella bellissima traccia d'apertura Nuclear Catharsis. Questa band ha sempre saputo stupire e continua a farlo e la cosa più bella è che se ne sbatte i c....... delle critiche, come suggerisce la traccia numero 3 del disco intitolata appunto" Me Ne Frego".
Uno qualsiasi
Martedì 1 Febbraio 2011, 18.41.34
57
Per questi ultimi 2 commenti: tornare al commento 52. Ma che vo dico a fà che a supportà quee cose ce perdi perché è illegale e nun c'ottieni niente......
un altro genio qualsiasi
Mercoledì 26 Gennaio 2011, 18.09.52
56
Appoggio apertamente ciò che afferma Sans, infatti, un individuo è libero di raggiungere la propria felicità come meglio crede e nessuno può costringerlo a fare qualcosa con la motivazione che è meglio per lui, ma potrà al massimo consigliarlo; l'unico caso in cui si può interferire sulla libertà d'azione è quando la libertà di uno provochi danno a qualcun altro, solo ed unicamente in questo caso l'umanità è giustificata ad agire allo scopo di proteggersi. Aggiungerei anche che se tutti gli uomini, meno uno, avessero la stessa opinione, non avrebbero diritto di far tacere quell'unico individuo più di quanto ne avrebbe lui di far tacere, avendone il potere, l'intera umanità.
sans
Mercoledì 26 Gennaio 2011, 17.31.31
55
rileggiamoci tutti j.s. mill. tutti devono poter espreimere la propria opinione, anche se sono nazisti e, per generalizzare, deve essere consentita anche l'espressione di idee (se ce ne sono) oggettivamente sbagliate. Dopodichè ciascuno fa le sue scelte, si può ben decidere di ascoltare la musica di gente con idee di quel tipo.
Gungner
Martedì 25 Gennaio 2011, 22.58.29
54
*definirsi
Gungner
Martedì 25 Gennaio 2011, 22.58.02
53
E' un pò come devinirsi uno qualsiasi!!!
Uno qualsiasi
Martedì 25 Gennaio 2011, 11.19.59
52
Me fa troppo taja la gente che se scanna de politica, soprattutto quello che "so fascio ma non lo dico" o "so comunista e non ce capisco na sega del metal"!!! Li sto a anna a cerca su FB sti link hehehehehehe
Gungner
Lunedì 24 Gennaio 2011, 15.59.05
51
Cmq si sta parlando di storia contemporanea. Non mi sembra questo il luogo e il contesto idoneo per parlare di storia, ti ricordo che qui si dovrebbe discutere della recensione di un disco e non di problemi legati ai regimi totalitari. Chiudo qui questa alquanto inutile conversazione andata già oltre il dovuto. Volevo soltanto ricordare un cosa, se ancora non si era capito, quest'album dei Disiplin a me non piace affatto, ma se continuo a entrare in questa discussione va a finire che me lo compro originale!!! Un saluto alla Bandiera...dell'Odio!!!
Flag Of Hate
Lunedì 24 Gennaio 2011, 10.44.13
50
Ma potessi tornare davvero, ad aver 15 anni... magari.... Comunque, mi hai incuriosito: quali sarebbero questi "molti particolari" omessi che "condizionano la massa" (e qui probabilmente sbaglio io, ma noto un qualcosina di dispregiativo nel termine "massa") e la fanno "pensare come me"? Non chiedo una tesina di laurea in storia moderna (anche se ormai siamo OT da un pezzo), solo un piccolo elenco esemplificativo, tanto per capire cosa intendevi dire nel tuo primo messaggio, ed evitare interpretazioni erronee.
Gungner
Lunedì 24 Gennaio 2011, 1.05.44
49
hahahahahaha sei veramente un simpaticone con delle idee poco originali!!! Io nn nego nulla, interpreti come ti pare ciò che è scritto e forse nn solo quello che cè scritto su questa pagina! Forse hai veramente 15, ti chiedo di nuovo scusa! In ultima battuta vorrei esprimere un giudizio fortemente negativo su quest'ultimo album dei Disiplin: fa pena!!!
Flag Of Hate
Domenica 23 Gennaio 2011, 1.43.36
48
Uh signùr di puarètt, ci mancavano pure i negazionisti della domenica....
Gungner
Domenica 23 Gennaio 2011, 0.01.23
47
@Flag Of Hate: ti volevo solo informare e rendere consapevole che un manuale di storia del 900 omette molti particolari che condizionano la massa a pensarla come te. Mi dispiace dovertelo rivelare in questo contesto così poco adatto, ma ci sarebbe molteplici argomenti poco chiari su cui aprire forti discussioni, ma sarà per un'altra volta! Altra precisazione: se sai che queste band fanno propaganda e te hai paura di essere influenzato, non ascoltarle. Mi sembra un semplice compromesso o sbaglio? Cmq sono i Zeta Zero Alfa, e se un genere o un gruppo non ti piace o non rispecchia le tue idee/ideologie non reputarlo una merda, perchè ciò rivela un pò d'immaturità (se hai 15 anni ti chiedo scusa)! Cmq, vorrei ribadirlo per l'ennesima volta, dopo dei lavori di tutto rispetto da parte dei Disiplin, quest'album fa veramente ribrezzo, a mio avviso!!! un saluto!!!
Mr. Vandemar
Giovedì 20 Gennaio 2011, 13.46.51
46
Ultima osservazione: prima di parlare di colate di merda (forse ritieni la parola eccessivamente spinta???), cominciamo a mostrare noi stessi rispetto per gli altri esseri umani dai quali lo pretenderemmo...espressioni come "merda" o "fa cagare", mi pare che possano rimanere nell'archivio delle nostre esperienze adolescenziali...o forse vogliamo peccare di quella stessa violenza di cui accusiamo i Disiplin...??? Vediamo di volare alto, piuttosto, e andare oltre le mediocri offese di un contesto volgare, triviale e imbastardito...
Mr. Vandemar
Giovedì 20 Gennaio 2011, 13.37.05
45
@Flag Of Hate: senz'altro la mia citazione potrebbe risultare inappropriata quanto inappropriata è l'intera discussione che segue questa recensione. Su questa webzine si parla di musica, se non erro, e il contenuto che leggo in questa pagina mi parrebbe, nella fattispecie, la recensione di un disco...se poi, siamo stati chiamati a fare critica storica, mi sa che, forse, nessuno di noi ne ha le competenze adeguate...anche perchè "un modesto manuale di storia del 900" dubito che potrebbe ritenersi sufficiente allo scopo... Tornando, invece, ai Disiplin, io non li giudico, come non giudico le band improntate alla militanza di sinistra, quelle, i cui membri si sono macchiati di crimini non da poco o quelle altre ancora che ostentano corpi umani spappolati all'interno di testi e artwork...e quanti altri esempi ci sarebbero...tanti quante sono le sfaccettature dell'animo umano...vuoi rinunciare tu alla conoscenza? Io senz'altro no, poi ognuno è libero di seguire il suo sentiero...non comprerò mai questo disco, ma sono contento di essere stato informato della sua esistenza...solo la conoscenza è lo strumento attraverso il quale possiamo trovare una motivazione alle nostre scelte personali... In ogni caso, ti stringo virtualmente la mano, caro Flag Of Hate, la discussione e il dibattito, quando costruttivi, costituiscono sempre per me un'avventura stimolante...
Flag Of Hate
Giovedì 20 Gennaio 2011, 12.56.56
44
Ultima osservazione: non so se Uno Qualsiasi abbia intenzione di comporre un disco, ma sono sicurissimo che l'eventuale risultato sarebbe decisamente migliore di questa colata di m...orchia, per usare un eufemismo!
Flag Of Hate
Giovedì 20 Gennaio 2011, 12.50.58
43
Non facciamo parallelismi fuorvianti, per piacere. Come ho detto prima, penso che esista una sostanziale differenza tra la denuncia sociale, intesa come presa di coscienza riguardo una determinata problematica (denuncia contro la guerra, contro l'ingiustizia sociale, contro la povertà) e l'organica propaganda politica. Persino gli Slayer hanno fatto ottimi brani di denuncia sociale, come Silent Scream (contro il disastro di Bhopal, in India) o Mandatory Suicide (denuncia degli orrori della guerra), pur non essendo catalogabili come bolscevichi. Non mi risulta, inoltre, che i Sepultura abbiano mai scritto organici elogi al Comunismo o brani a favore di Pol Pot. Questo tizio invece produce mera propaganda, esaltazione incondizionata del nazismo condita da pessima musica, come i nostrani Zero Zero Alfa: fanno cagare, nessuno li ascolta per la qualità della musica, ma solo per il messaggio da essa veicolato, cioè glorificazione del fascismo. Idem per questi Disiplin. La differenza è tra propaganda e critica sociale, due cose diverse, anche se spesso unite. Ma non in questo caso. @Mr.Vandemar: carina la citazione, anche se inappropriata: nessuno ha censurato i Disiplin, che hanno pubblicato il loro disco, e nessuno ha impedito a Metallized di recensirlo. Comunque ci tengo a sottolineare che il giudizio sul Nazismo lo ha già dato la Storia, non io. Non serve il "LIBRO DEI LIBRI", ma un molto più modesto manuale sul '900 per capirlo, non trovi?
Max
Martedì 18 Gennaio 2011, 17.32.20
42
Quante seghe mentali e quanti finti moralisti....E' assurdo sparare merda su Disiplin e alla loro Ideologia, quando poi si inneggia a gente come i Sepultura. Inviterei questa gente a leggere davvero la storia, a leggere di Polt Pot ad esempio...cmq se proprio dovete spalare merda fatelo sulla musica, quella si davvero insulsa e veramente ridicola. Disiplin e Anti-Life dimostravano che questa band aveva le palle cubiche, ora che invece che sono diventati una one man band, la loro musica è solo una accozzaglia di rumori...
Mr. Vandemar
Martedì 18 Gennaio 2011, 15.16.31
41
A proposito: sono curioso di leggere i commenti sul prossimo disco in uscita di Uno Qualsiasi...voi di Metallized.it non mancherete certo di recensirlo, voglio sperare!!!
Mr. Vandemar
Martedì 18 Gennaio 2011, 13.38.15
40
Una citazione per tutti quelli che, essendo forse venuti fortuitamente in possesso del leggendario LIBRO DEI LIBRI, ritengono di avere saggezza sufficiente per ergersi a magister vitae...io, personalmente, alla censura preferisco la libertà di scelta... "Frodo: ... Che peccato che Bilbo non l'abbia ucciso quando poteva! Gandalf: Peccato?!? E' stata la pena che gli ha fermato la mano: molti di quelli che vivono meritano la morte e molti di quelli che muoiono meritano la vita! Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi: anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti!"
Undercover
Martedì 18 Gennaio 2011, 12.56.44
39
@FlagOfHate vedo che non comprendi che a me di certe menate me ne frega nulla, la politica la lascio ai politicanti, a me interessa unicamente l'aspetto musicale.
Uno qualsiasi
Martedì 18 Gennaio 2011, 11.06.41
38
75? Io non gli avrei dato manco la metà. Sta musica a sapevo fa pur'io. A me me pare il solito disco che fa schifo, e che viè spacciato come bello solo perché è norvegese (che è un selling point, fidateve). Del messaggio: tanto verranno boicottati e dovranno dire che loro non sono una band politica. Eccerto, allo il titolo della seconda canzone come me lo spieghi?!? A no, ma loro non so ns, loro so pagani! Ma annatevene aff.....
Flag Of Hate
Martedì 18 Gennaio 2011, 9.49.56
37
Certe cose meriterebbero solo di restare Underground. Ma un Underground particolarmente profondo, tipo una fossa biologica, ambiente adatto per certa feccia. Chi suona NSBM è il primo a mettere la musica in secondo piano per usarla come triste propaganda politica (che è una cosa ben diversa dalla denuncia sociale), quindi in lavori come questi non è il fattore artistico ad essere primariamente importante, ma il messaggio da esso veicolato. @Doom: se vuoi una cacofonia inarticolata, accomodati pure! Altrimenti, esistono milioni di maniere per investire il proprio denaro più profiquamente. @Undercover: Ti avevo spiegato prima le mie ragioni, ma vedo che continui a tirar fuori la medesima storia. Se pensi che siano solo gli Italiani a farsi i rasponi sull'argomento, prova ad andare a Berlino, Brema, Kiel o Amburgo a urlare in piazza "Heil Hitler" o "Sieg heil", e vediamo quanto duri! XD
Undercover
Martedì 18 Gennaio 2011, 8.44.06
36
Torno a dire che il disco mi è piaciuto proprio perché più caotico, noisy e fortemente distaccato dai canoni anni Novanta a cui i Disiplin facevano ricorso nei primi album come torno a dire che le seghe mentali degli italiani sono famose nel mondo, meno giri di testa e ascoltate, sempre giudizi, pregiudizi e rotture di maroni ma godetevi la musica.
mariamaligno
Martedì 18 Gennaio 2011, 1.25.58
35
Il disco non l'ho sentito ma l'ottima rece mi ha incuriosito quindi provvedero' quanto prima. Premetto che non ho affatto simpatie per l'ideologia in questione, anzi ,pero' sulla diatriba sottostante volevo solo dire: primo stiamo parlando di chi? I Disiplin??? Su ragazzi dove sta il pericolo, se li conoscono in cento in tutta Italia e' gia' un miracolo...preoccupiamoci di chi sta in parlamento piuttosto che di un musicista un po esaltato e semi sconosciuto!! Secondo: se non volete che si tratti di questo gruppo su Metallized, un qualsiasi credente puo' esigere non si parli di gruppi che nei loro testi inneggino all'eliminazione del cristianesimo. Su su..bruciare una chiesa e' reato, scrivere brani che parlino di roghi di chiese e' solo musica.
Doom
Martedì 18 Gennaio 2011, 1.06.12
34
perdonate l'intromissione il problema è che per 33 commenti avete parlato di politica..... ma alla fine sto disco com'è ? La recensione è ottima e mi spingerebbe ad un acquisto fuori dal mio genere madre però volevo capire cosa ne pensavate . ( Musicalmente intendo ) Thank you boys Doom what thou wilt
Lizard
Lunedì 17 Gennaio 2011, 23.58.20
33
@Giasse: ci mancherebbero gli insulti!!! Assolutamente... Io parlo a titolo esclusivamente personale e, come ho scritto, Alice ha fatto davvero un ottimo lavoro, è stata bravissima. La censura è sempre negativa e ognuno può farsi l'opinione che vuole leggendo la recensione o ascoltando il cd, ed è giusto lasciare liberi tutti di farsi una propria idea senza giudicare a priori... Immagino però di poter dire che personalmente avrei preferito non vedere mai questo disco sul sito o da nessuna altra parte. Non per un atto di censura ma proprio per la sua insopportabile esistenza al mondo.
Giasse
Lunedì 17 Gennaio 2011, 23.44.27
32
Francamente leggere (non solo in questa recensione, ma anche in altre di stampo e carattere totalmente differente) che un gruppo ci DEVE essere o, al contrario, NON ci DEVE essere sulle pagine di un sito divulgativo, svilisce la mission di Metallized, ben lungi dall'essere inquadrata in schemi rigidi. Tra l'altro, come sempre, apprezzo i recensori come Alice che non fanno mistero delle tematiche trattate (a lei va un plauso speciale per il modo raffinato con cui ha espresso tanto la "cronaca" quanto l'"opinione"): in altri "posti" non leggo riferimenti alle lyrics o all'iconografia e spesso nemmeno critiche. Bon, preferisco prendermi gli insulti ma non censurare nessuno. (ps: Ho scelto io di recensire Disiplin, ma questo mi pare ovvio)
Gungner
Lunedì 17 Gennaio 2011, 22.22.19
31
Vorrei fare soltanto una precisazione: state facendo quei classici discorsi che "è meglio non approfondire perchè sono troppo complicati da affrontare e qui sarebbero troppo fuori luogo", ma li state facendo girandoci intorno mescolando molti luoghi comuni, lasciando dietro le quinte il vero protagonista della pagina, ovvero l'ultimo album dei Disiplin. Il mio giudizio è uno soltanto, ma se ne potrebbero dare tanti, spiegare, fare degli esempi, dare delle motivazioni, ma mi limiterò a dire soltanto una cosa: questo album fa veramente pietà (per non essere troppo offensivo)!!! Un saluto!!!
Lizard
Lunedì 17 Gennaio 2011, 21.40.24
30
Assolutamente d'accordo con Rex, Alex Ve e Flag of Hate. Sinceramente, a parte l'ottimo e ripeto ottimo lavoro di Alice, io una recensione del genere non vorrei proprio vederla su questo sito. Ma questa è un'idea mia. Una cosa che invece è intollerabile è usare la musica per veicolare un'ideologia nazista. Non è teatro, non è uno spettacolo o un gioco, come per gli altri gruppi che avete citato. E per me la cosa è inaccettabile.
Undercover
Lunedì 17 Gennaio 2011, 20.24.34
29
@FlagOfHate non sono d'accordo perché solo noi italiani ci facciamo queste pippe, anche io amo leggere i testi, se volessi fare il cazzone mi riempirei gli hard disk di mp3 così avrei risolto il problema come fanno in tanti, invece m'interessano e quindi come molti sborso per leggere anche quello che hanno da dire, ciò però non influenza minimamente il mio giudizio che non è inamovibile ma tende come ogni cosa a prendere una sua direzione con le esperienze e le varie argomentazioni che il tempo porta a conoscere. Ok l'Italia ha avuto il Nazismo e quindi? Non ho vissuto in quel periodo e non lo voglio obliare a favore di tesi buonistiche come credo non sia un bene continuare a sezionare la storia in bene o male quando non esiste né l'uno, né l'altro e vi sono invece migliaia di posizioni grigie e poco chiare. Sappiamo che è male uccidere e questo l'ha fatto qualsiasi regime, non sarà una band che mi esalta il superuomo o che invoca alla razza eletta a farmi alzare domani con la voglia di far del male ad altri o farmi cambiare idea sul fatto che il Nazismo sia stato una merda. Tralasciate sempre il punto più importante la musica, poi ognuno fa quello che vuole ci mancherebbe ma non mi sono tirato indietro quando mi han chiesto di ascoltare gli Absurd che son dichiaratamente pro certe cazzate, e attesto tranquillamente che mi fanno schifo e non poco pure musicalmente, qui invece quel lato è riuscito a colpirmi, riuscirò a sopravvivere? penso di sì.
Flag Of Hate
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.50.29
28
@Undercover: infatti a me il Black primordiale fa schifo, ma non cambiamo argomento . Che piaccia o no, è un fatto oggettivamente storico che l'Italia abbia avuto una dittatura fascista, giusto? E che questa dittatura ci abbia trascinato in una guerra disastrosa è sempre Storia. Quindi, il reato di apologia non è paraculismo italico, ma una giusta conseguenza della storia italiana. Dato che non abbiamo avuto dittature comuniste, qui in Italia non esiste una legge contro il comunismo. Tirare in ballo Stalin e Travaglio è completamente inutile. Per quanto concerne il godersi la musica, non posso fare a meno di tradurre i testi. Se si fanno veicolo di abomini storici, non riesco a godermeli. Se chiami avere certi scrupoli "seghe mentali", buon per te . L'ultima parte del tuo discorso è piuttosto campata per aria, se permetti.
Undercover
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.35.39
27
Secondo tale ragionamento si dovrebbe evitare in pratica quasi tutto il black di estrazione primordiale anni Novanta dati i fatti e le circostanze che ne creavano l'alone d'interesse, allora che faccio visto che Kvarforth è un cazzone i primi Shining che mi piacciono non li ascolto? Lui è da reato solo per le 3000 collaborazioni del cavolo che ha fatto. Ora l'apologia di reato, torniamo al punto di prima l'errore non è nel voler indicare una cosa errata e indicarne una e non fare riferimento alle altre, siccome sia l'andar contro la religione, sia andar contro una moralità ottusa italica che difende solo ciò che conviene allora questo fa scatenare un casino e un disco che avrebbe omaggiato Stalin sarebbe divenuto un'opera da cui Travaglio avrebbe creato una raccolta di cassette da duplicare ai posteri, ma meno seghe mentali e godersi la musica no? Ripeto il deviato di testa e l'estremista per forza non è con un disco che crea il suo seguito ma con il potere che gli da chi gli va contro per forza, un uomo diceva "molti nemici, molto onore", facendo in questo modo state solo portando acqua al loro mulino.
rex
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.31.58
26
enry, per me gli Iron Maiden quando dicono "666 il numero della bestia, sono venuto per possedere il tuo corpo" o cose simili fanno "teatro", non questi, mi dispiace
Flag Of Hate
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.23.09
25
Quoto quanto detto da Alex Ve e Rex. Anche se non va di moda ricordarlo, l'apologia del nazifascismo è un reato. Io non mi vergogno di dire che giudico la musica ANCHE sulla base del messaggio che diffonde. Penso dunque che chi diffonda queste idee o è un ignorante che non ha mai studiato la storia del 900 in vita suo, o è un criminale, dato che supporta consapevolmente teorie sociopolitiche basate sulla discriminazione razziale, sull' ausmerzen, sullo sterminio sistematico del diverso considerato come inferiore. @Zarathustra. tanto per curiosità, in Germania si sta pensando di porre fuorilegge l'NPD, anche dopo ripetuti casi di aggressioni e di tentativi, tramite l'apertura di asili privati, di diffondere il nazionalsocialismo tra i giovanissimi. Come vedi, il lupo perde il pelo, ma non il vizio. A questo punto, sarebbe meglio castrarlo definitivamente...
rex
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.22.24
24
e non è il fatto che siano nazisti, mentre se fossero stati comunisti allora andava tutto bene...
enry
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.21.47
23
Ripeto quello scritto nella rece di Aborym: di quello che fanno, dicono e pensano i musicisti non me ne può fregare di meno. Fermo restando che la mia speranza è che in questi casi più che di propaganga si tratti di 'teatro', un po' come hanno fatto per 30 anni i Death in June.
rex
Lunedì 17 Gennaio 2011, 19.18.22
22
cacchio che pandemonio che ho causato... io odio chi usa la musica (ben suonata o meno, di un genere o di un altro) per propagandare idee folli come quelle del nazismo, punto. È una cosa che non esiste proprio e gli autori dovrebbero solo vergognarsene... fare successo (anzi, spero proprio di no) su un'aberrazione simile della storia umana, oltre ad essere giustamente un reato come detto da Alex Ve, è di un'ignoranza e idiozia vergognose: vorrei proprio vedere se fossero vissuti a quei tempi o avessero visto le loro famiglie sterminate da chi quelle idee (che loro tanto esaltano) le ha avute e poi le ha anche messe in pratica, cosa penserebbero ora...
Undercover
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.58.16
21
@Alex Ve io la metto in questi termini: mi piace l'ascolto, non mi piace non l'ascolto, se avessi il pensiero che un disco possa influire sulla mia capacità decisionale credo che inizierei a pormi seriamente delle domande. Chi vuole fare una cosa la fa a prescindere dalla musica, l'intenzionalità del messaggio rivolto viene recepito in una certa maniera da chi vuole che vada in quella direzione, il resto se ne fregherà altamente godendosi la musica e io vado in quella direzione. Ps a me i Disiplin del primo periodo mi piaciucchiavano ma niente di che, questo è quasi noise bastardo in certe parti e mi è calato. Altra postilla i Deicide li ho dichiarati defunti nel 1997.
Alex Ve
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.54.57
20
Zarathustra: Filì, sono patti convenzionali tra gli stati, vincolano tutti quelli che li sottoscrvono, e non sono pochi ad averli sottoscritti, fidati
Blackster
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.53.15
19
Eh be, perchè il comunismo non ha perseguitato/ucciso nessuno ed ha salvato molte persone.... pfffff, guardate le cose oggettivamente per una volta, una sola. Tutte queste dittature hanno portato poco di buono e poi non vedo perchè un gruppo come i Disiplin non possa basare i propri testi su un fatto storico. Scommetto le palle che se avessero parlato di comunismo e tizi vari nessuno avrebbe polemicizzato, giusto?? Poi vi mettete a far 'sti discorsi sulla musica, non ascolto i Disiplin perchè fanno NSBM, non ascolto Vikernes perchè è un assassino, non ascolto mia nonna perchè non è kvlt, non ascolto black metal perchè c'han la faccia dipinta. Comunque darò un'ascoltata a questo disco ma più di tanto non mi son mai piaciuti.
Alex Ve
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.53.08
18
ah, e dimenticavo la CEDU (Convenzione Europea per i Diritti dell'Uomo). Scusate l'off topic!
Zarathustra
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.53.00
17
La convenzione di Ginevra non dice "in tutto il mondo/Europa/quellochetipare" è reato l'apologia di fascismo, tant'è che in germania il partito neonazista concorre liberamente alle elezioni. Giusto per precisare, ripeto, lungi da me difendere l'ideologia.
Alex Ve
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.48.34
16
Zarathustra: veramente ci sarebbe la Convenzione di Ginevra in proposito, che non vincola solo l'Italia, altro che partigianeria.
Alex Ve
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.47.18
15
Undercover: il discorso è complesso e non vorrei banalizzarlo. Al di là delle ideologie (se una è fondata sulla superiorità di una razza sull'altra è di base sterco, non perchè di destra o di sinistra ma perchè discriminatoria), io ripeto, se l'ideologia di un gruppo entra a far parte della propria musica deve essere giudicata, positivamente o negativamente, non perchè ideologia in quanto tale ma perchè parte integrante della musica. Non si facesse così, questo sì che sarebbe limitante. Io la vedo in questi termini e non voglio convincerne nessuno. Pe quanto attiene i Deicide il problema è diverso perchè in quel caso si fa riferimento alla critica religiosa, che qualora sfoci in dileggio gratuito costituisce anch'esso reato. Te lo dice uno, ateo, che non ha alcuna propensione religiosa, ed è anticlericale. Le critiche nei testi, se vogliono davvero essere notevoli e far riflettere, non devono scadere nell'offesa fine a se stessa, altrimenti non sorbiranno alcun effetto. Dimenticavo, a me i Deicide piacciono un bel po' (eccetto l'ultimo)
Zarathustra
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.45.32
14
@Alex Ve: Ma mica in tutto il mondo è reato, è solo in Italia, per motivi storici, che c'è questa "partigianeria"...comunque bon, io chiuderei qui e amen, ero entrato per evitare che si accendessero troppo i toni
Undercover
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.39.29
13
@Alex Ve io credo che l'errore di base sia il fatto che il Nazismo venga giustamente perseguito e il comunismo no ma qui il discorso poi porterebbe ad aprire altri canali di discussione più ampi e con risvolti molto complicati da spiegare in una sede simille. Dico solo che mi il discorso fatto da Rex e lo stesso che fanno in tanti da una vita scoltando dischi di White Metal band e smontandoli non per quello che vale la musica ma per un'idea che di base non rientra nei loro canoni, e a questo punto dovremmo anche perseguire il cristianesimo visto i milioni di morti che ha sulla coscienza. Non esiste ideologia che sfocì in potere politico/decisionale che non li abbia manca però un equilibrio di giudizio ed è così anche nel campo musicale. Secondo il tuo ragionamento se una band mi canta che Cristo è grande io dovrei andargli sottocasa citofonare e invocare i Santi uno a uno mettendoli in fila o in alternativa più comoda non ascoltare il disco perché anche se la musica è grandiosa visto che mi sta sulle @@ il grande capo non sono autorizzato a godermi quelle note? Scusami mi sembra limitante, è come dire che uno che nei primi Novanta da ragazzino ascoltava i Deicide (come me del resto) doveva uscire per forza di casa e organizzare un rituale orgiastico con tanto di sacrificio umano...ridicolo non pensi?
Alex Ve
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.22.00
12
Zarathustra: esempio, propagandare l'anarchia non è fuorilegge, idem propagandare un' ideologia di sinistra (Sepultura, tanto per richiamarmi ad Undercover) o di destra (Slayer). Propagandare attraverso la musica il nazismo è un reato, e dall'iconografia del gruppo si evince in maniera chiara. Detto questo ognuno abbia l'idea che preferisce, io su gente del genere ho un'idea ben precisa, ma evito di scriverla qui. Aggiungo solo questo, sono d'accordo che la musica debba essere giudicata senza tener conto delle idee politico e sociali della band che quella musica produce, ma quando l'ideologia entra a far parte di testi in un tutt'uno con la musica, è giusto che si giudichi l'insieme.
Zarathustra
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.16.43
11
Alex Ve: non ho afferrato il discorso, gli esempi di Undercover mi sembravano calzanti.
Alex Ve
Lunedì 17 Gennaio 2011, 18.10.28
10
Undercover, permettimi di rispondere -semmai poi interverrà anche rex se vorrà: i capolavori che hai citato tu nel commento me li sono goduti anche io, però una cosa è avere una ideologia che trae la sua matrice da qualcosa di lecito ma cmq oggetto di critica e discussioni varie, altro è propagandare il nazismo, e penso sia questo che volesse dire rex. Non mettiamo tutte le ideologie sullo stesso piano, per cortesia.
Undercover
Lunedì 17 Gennaio 2011, 17.22.46
9
@rex secondo il tuo ragionamento non si dovrebbe ascoltare un disco simile perché NS? quindi in gioventù non avrei dovuto godermi capolavori di gente come i Sepultura primordi perché dichiaratamente schierati dall'altro lato o non prendere in considerazione i primi Believer perché cristiani o evitarmi i Nirvana perché definiti anarchici? Se mi dici che non ascolti nessun disco che sia influenzato da una passione umanistica qualsiasi sia l'animo da cui trae inspirazione potrebbe anche star bene, in questo caso avrai una discografia e mentalità alquanto limitata dato che l'uomo non può prescindere dalla sua idea di vita e la mette in mostra in tutti i generi e in tutte le forme spesso celandole alle orecchie ma non gli occhi (leggere i testi di tanta musica death e thrash a esempio per non citare sempre i filoni ritenuti intellettualoidi). Riflettere prima di dire baggianate di portata titanica, please.
rex
Lunedì 17 Gennaio 2011, 17.05.22
8
ah giusto... allora scriviamo tutto quello che ci passa per la nostra cazzo di testa bacata
Zarathustra
Lunedì 17 Gennaio 2011, 17.02.30
7
...e che si vergogni chi giudica un disco in base alle proprie idee politiche
rex
Lunedì 17 Gennaio 2011, 16.57.45
6
oh, ti sei arrabbiato? ti ho toccato i tuoi miti/eroi? ma per favore... che si vergognino loro e chi supporta le loro idee e li difende pure...
FURIO
Lunedì 17 Gennaio 2011, 16.16.43
5
@rex: un idiota come te invece meriterebbe che non gli permettano mai più di mettere commenti simili su Metallized... vergognati!
rex
Lunedì 17 Gennaio 2011, 10.41.34
4
meriterebbero di vivere ai tempi di Hitler ed esser rinchiusi in un lager
Max
Lunedì 17 Gennaio 2011, 10.32.54
3
Album inascoltabile, una accozzaglai di rumori e basta. Come sono lontani i tempi di Disiplin e Anti-life....
Gnezz
Domenica 16 Gennaio 2011, 20.12.13
2
Un gruppo che non mi ha mai fatto impazzire, Hostis era abbastanza buono però sìsì. Questo lo ascolterò, grande recensione Alice!
FURIO
Domenica 16 Gennaio 2011, 20.06.18
1
Li avevo persi all'indomani del debutto ma penso proprio che dovrò rimettermi al passo.... curiosità!!
INFORMAZIONI
2010
ATMF
Black
Tracklist
1. Nuclear Catharsis
2. Me Ne Frego
3. Triarii
4. White Earth
5. Oath of Blood
6. Radikale randgruppe
7. Soldier of the Black Sun
8. The Golden Age
9. Exile
10. The Empire
Line Up
Weltenfeind – Vocals/Guitars/Bass/Drums
 
RECENSIONI
 
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