IN EVIDENZA
Album

Avatarium
Between You, God, the Devil and the Dead
Autoprodotti

Darko (US)
Dethmask 3
CERCA
RICERCA RECENSIONI
PER GENERE
PER ANNO
PER FASCIA DI VOTO
ULTIMI COMMENTI
FORUM
ARTICOLI
RECENSIONI
NOTIZIE
DISCHI IN USCITA

26/04/25
KARDASHEV
Alunea

30/04/25
ACHERONTAS
Νekyia – The Necromantic Patterns

01/05/25
VIRTUAL SYMMETRY
Veils of Illumination [Ed. digitale]

01/05/25
DEATH SS
The Entity

02/05/25
FIRIENHOLT
Night Eternal

02/05/25
HATE
Bellum Regiis

02/05/25
THE FLOWER KINGS
Love

02/05/25
BLEED
Bleed

02/05/25
NIGHTFALL
Children of Eve

02/05/25
MAESTRICK
Espresso della Vita: Lunare

CONCERTI

26/04/25
RHAPSODY OF FIRE
AUDITORIUM DI MILANO FONDAZIONE CARIPLO, LARGO GUSTAV MAHLER - MILANO

26/04/25
FRONTIERS ROCK FESTIVAL
LIVE CLUB - TREZZO SULL\'ADDA (MI)

26/04/25
DELTA SLEEP
CORTE DEI MIRACOLI, VIA ROMA 56 - SIENA

26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)

26/04/25
NORTHERN DARKNESS FEST
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)

27/04/25
HEILUNG
TEATRO ARCIMBOLDI - MILANO

27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO

27/04/25
RHAPSODY OF FIRE
AUDITORIUM DI MILANO FONDAZIONE CARIPLO, LARGO GUSTAV MAHLER - MILANO

27/04/25
FRONTIERS ROCK FESTIVAL
LIVE CLUB - TREZZO SULL\'ADDA (MI)

27/04/25
DELTA SLEEP
REVOLVER CLUB, VIA JOHN FITZGERALD KENNEDY 39 - SAN DONÀ DI PIAVE (VE)

Terrana - Man Of The World
( 4237 letture )
Come direbbe Francesco Salvi, “non me l’aspetaaaaaavo”! E bravo Mike. Io adoro letteralmente quest’uomo, poliedrico, energico, sempre carico e sempre una certezza dovunque intervenga con la sua batteria e con il suo stile, indemoniato, selvaggio, potente. Beh, ovviamente, il buon Mike ha dalla sua un’esperienza che molti si sognerebbero, partecipazioni e collaborazioni con musicisti tra i più disparati, e così, arrivati al 2005, è anche naturale che senta il bisogno di definire meglio la sua personalità musicale, attraverso un lavoro personale in cui, oltre all’ovvio sfoggio delle sue indiscusse capacità di batterista, ci apre la porta al suo ‘stanzino privato’, lasciandoci gustare la marea di influenze, gusti personali, sfumature musicali che magari spesso, per forza di cose, non possono emergere in un disco di Rage, Artension o chi volete voi.
Il signor Terrana, messa insieme una line-up di tutto rispetto (tra cui il collega nei Rage, lo strepitoso Victor Smolski), sfoggia infatti stili diversi e spesso inaspettati, spaziando dal metal energico e potente che lo ha reso arci-noto a composizioni funky, rock, fusion, in cui si trova meravigliosamente a suo agio. Incredibile a dirsi, per me che ho sempre considerato i dischi strumentali come un grosso rischio, questo cd è ascoltabilissimo, mai monotono,e il nostro Mike offre una prestazione da urlo, ancora più apprezzabile in quei generi dove non ci si aspetterebbe. Inutile citare una song sulle altre, tutte peraltro interamente strumentali (forse la stupenda Easy Does It, perla tra le perle). Qua si respira cultura musicale, a 360 gradi. Il nostro drummer si concede, tra l’altro, il lusso di rifare una suite di Beethoven (peraltro interamente al pianoforte), e di regalarci in chiusura di platter un suo memorabile assolo registrato con i Rage a Tokio nel 2002, 11 minuti di rara potenza e precisione.
Ad oggi Terrana può vantare un ruolino di tutto rispetto, di certo conquistato grazie ad un duro e costante lavoro: un uomo capace di sfornare tante partecipazioni in un anno dev’essere di certo un grande professionista in studio, e una persona ‘facile’ da gestire, collaborativa; non si spiegherebbe altrimenti il fatto che sia uno dei più richiesti sulla piazza. D’altronde, a mio modesto parere, è anche merito suo se la nuova formula dei Rage a tre elementi funziona così bene: guardate il DVD live di Peavey e soci uscito da poco, Mike sul palco è una furia, una sicurezza, un pozzo di adrenalina ed energia a cui poter attingere liberamente.
In sostanza: un disco per gli amanti dello strumento, ma un disco accessibile e più che gradevole per ogni amante della musica fatta bene. Di certo non è un cd metal, o non solo, ma sicuramente è una grande prova di tecnica e feeling, ad opera di un batterista che non ha davvero più bisogno di presentazioni.



VOTO RECENSORE
80
VOTO LETTORI
27.45 su 35 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
2005
Lion Music
Rock
Tracklist
1.The Omen
2. Native Tongue
3. Easy Does It
4. Revenge of the Cachaca
5. Spin Drifter
6. Sonata # 9 Pathetique/Beethoven
7. One for the Road
8. Five Alive
9. Jungle Alley
10. Sorcery
11. Drum Solo Tokyo-Japan 2002
Line Up
Mike Terrana: Drums
Cyril Achard: Guitar, Keyboards
Victor Smolski: Guitar, Bass, Keyboards
Bob Gatzen: Keyboard Sequencing
Kevin Chown: Bass
Ferdy Doernberg: Keyboards, Hammond Organ, Trumpet, Piano, and Lap Steel Guitar
 
RECENSIONI
 
[RSS Valido] Creative Commons License [CSS Valido]