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Audio Porn - Jezebel’s Kiss
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Audio Porn is coming, recita la bio. Mentre viene sguainata una copertina intrigante e potente, che si fa notare al primo occhieggiamento. Ma chi sono questi rockettari d’annata? Le foto, nel package promozionale, non lasciano adito a dubbi e mostrano tre musicisti d’esperienza e con tante avventure alle spalle. La band, nuova di zecca, germina grazie all’unione del singer/songwriter Azriel St. Michael e del drummer Byron Black, binomio supportato dal producer e chitarrista degli Hydrogyn, Jeff Westlake. Pochissime le informazioni fornite dalla casa discografica e minimale il loro sito, fattore oggi non tollerabile in piena epoca comunicazionale e mediatica: sappiamo solo che non sono “teteschi di Cermania” come la loro label (almeno così pare), ma dovrebbero essere “ammericani di America” stop. Davvero un po’ pochino, per un’incompletezza di info inquietante. Ma la musica mantiene le promesse di una cover stupenda e accattivante? Il genere è ovviamente un hard rock di matrice Sunset Strip…Fasten your seat belt…Go!
Energia e carica vengono scarcerate dall’opener Deeper than the Bone, linee massicce, buone vocals, echi, e rimasugli di Junkyard tra i denti, mentre il riff ipnotico di Cry Me a River prelude a un buon pezzo ma in questi due frammenti ciò che emerge è innegabile: produzione artigianale, suoni poco cromati, impasti che tendono a danneggiare le song e la riuscita finale. Sweet 16 è davvero un bel singolo con dinamiche ed aperture melodiche che colgono nel segno, chitarre ripide e chorus eccellente, It’s Not a Dream, un ennesimo spaccato di buon hard rock dosato da chitarre che dovrebbero tranciare aria e materia, vocalità baldanzose e attraenti melodie…ma l’imbuto produttivo si ingoia troppi particolari lasciando l’amaro in bocca. Above the Stars risulta non elaborata, semplice ma efficace con un bel miscuglio melodico, cosiccome Let Me Go forgiata da chitarre class e armonie di livello; la batteria schiocca su Butterfly e le guitar e i ritmi sembrano quasi grunge o post Seattle per la durezza e la secchezza della proposta, ma si incastrano al millimetro nel carnet complessivo. Una band hard a tutto tondo questi Audio Porn: il lento semi-acustico Without You, fa fuoriuscire un leggero sapore alla Firehouse ma ha un retrogusto sensibilmente più adatto ai nostri giorni con acidità diffuse. Breath Away ricalca sound molto europei con strumenti che picchiano e coralità ariose, Cut ha un incedere della sei corde granitico ed indovinatissimo, l’uso della melodia si abbarbica perfettamente allo scheletrato, creando un mid tempo creativo e ad effetto. Le coralità sono semplicemente da applausi. Arriviamo al finale bollato dalla sorprendente Arms Of Suicide, una sorta di metal ballad dalle acustiche dilatate che rimembrano, in qualche spunto, i Black Sabbath: chi l’avrebbe mai detto insomma.
In Jezebel's Kiss, il songwriting non subisce mai nessun alcun calo, l’energia è sempre sparata, i ritmi conducono a song d’impatto, ma la produzione annichilisce l’efficacia della resa. Il terzetto yankee ha frecce al proprio arco e lo dimostra ripetutamente, ma… Insomma questo disco, con una bella lucidata dietro ai cursori del mixer, varrebbe almeno dieci punti in più, speriamo che la prossima volta il budget prestabilito sia all’altezza della proposta fresca e vitale. I suoni un po’ troppo rozzi e penalizzanti, tonalità class metal sarebbero state l’ideale. In ogni caso questo è un CD da ascoltare, e poi la copertina ha un suo perché.
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Quel culo nn mi è nuovo... L'ha gà un bel cul che par che l'ha ga sculpì il turnitur!!!! Bestia che donna fortunata: e seduta sulla sua fortuna!!! |
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cè un video su you tube dove il titolo dell album viene definito positive hostility...che significa? |
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la f°°a non è mai pacchiana...non facciamo i falsi moralisti per un disegno... |
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Capisco che è in linea col nome, ma la copertina è comunque pacchiana ._. |
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Porgi l'altra chiappa... |
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@flag: in questo caso morti di un culetto...  |
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LOL, siete tutti dei morti di figa  |
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Sarà anche un bel culo, ma non avete visto il mio..... |
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Beh hard Cock..se leggete anche la rece a me fa piacere..ma capisco che tra le mie righe e un deretanuzzo siffatto...la competizione è ardua... |
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musica?? quale musica..questa si che è una vision divine....la recensione chiaramente non va letta... |
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E più che attirare fa tirare...  |
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Si vero Metal Maniac..hai ragione..i perchè sono due e anche parecchio polposi...hihihihi |
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il recensore alla fine dice: "...e poi la copertina ha un suo perchè"... soltanto uno?!? |
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Sulla cover nessun dubbio...molto bella e fatta ad arte per attirare. E in effetti ci riesce molto bene... |
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Be !!! diciamo che la copertina parla da sola , comunque mi fido del recensore |
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Meglio ascoltare prima l'album ..e poi fornire giudizi... |
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Mi sembra una boiata , però quel culo è fatto proprio bene  |
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Cosa fare soldi. Un progetto che trovo terrificante. |
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...e sì, come darti torto... |
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Metal Maniac eat em and smile era il titolo giusto |
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...e ma quelle due chiappe lì sono della jezebel deva... non lo sapevate?!? |
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E due belle chiappe in copertina... |
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ragazzi cosa chiedere di più dalla vita... un gruppo che si chiama "audio porn" e il disco che si intitola "il bacio della jezebel" (deva ovviamente)... |
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