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 27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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Mike Tramp - Cobblestone Street
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( 2803 letture )
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Chi si ricorda ancora dei grandi e chitarrosi White Lion? Ebbene, chi li amava, come me, ormai sa bene che non esiste più quello splendido coacervo di hard rock cromato e brillante, da troppo tempo. Una band che avrebbe avuto ancora molto da dire, finita troppo presto tra battaglie legali, liti, ripicche e fulmini sotto un cielo tempestoso. Esattamente agli antipodi rispetto alla loro sfavillante proposta musicale Mike Tramp, vocalist del Leone Bianco, dotato di una vocalità particolare ma assai piacevole e dallo stile personale, danese di origine ma trapiantato negli USA, si è dato parecchio da fare da quando il suo gruppo ha chiuso i battenti, pubblicando dischi e incarnando diversi progetti. Al contrario, invece, che fine abbia fatto ad esempio il guitar-man Vito Bratta, non ci è dato saperlo.
Ritorna sugli scaffali un platter a firma di Mike, , ma questa volta ci si trova innanzi ad un progetto quasi interamente acustico: un vero azzardo, potremmo definirlo. Registrato in una sola settimana ai Medley Studio di Copenhagen da Tramp e Søren Andersen, formato da dieci song che vanno nella direzione della melodia e degli arrangiamenti di pianoforte, questo Cobblestone Street si presenta come un lavoro interiore, personale, e quasi completamente acustico. Un’intenzione del cantante chiara e precisa come ha dichiarato alla vigilia della pubblicazione:
E’ l’album che desideravo scrivere da tanto tanto tempo, ma in passato non avevo mai avuto la possibilità di lavorarci su. E’ quello che sono, e quello che voglio diventare come artista solista. Anche se ancora mi preme dentro continuare a suonare rock ‘n roll, sento che ora è arrivato il momento di un qualcosa di questo tipo. Alcune di queste tracce le ho scritte 20 anni fa, altre la settimana prima delle registrazioni, ma sono tutte al 100% la rappresentazione di quello che è Mike Tramp.
Frasi serene che spazzano il campo dalle ipotesi. Mike è in netta fase evolutiva e penso che questa sua nuova vena non elettrica faccia il paio con la chiusura verso l’hard rock ad alto wattaggio! Magari non sarà così, però gli indizi generano prove inconfutabili. Per ascoltare un’ambratura di chitarra elettrica, leggera come un velo di cipria, bisogna indugiare sino al quinto brano, Revolution, ma non attendevi una steccata class, sia chiaro: qui di rock duro ce n’è pochissimo, quasi nulla, il resto è tutto molto soffice con armonie ottime, doppie voci, piano e armonica come si confà al genere. Tutte le composizioni sono valide, a partire dall’apertura della title-track, passando per Caught In The Storm fino alla ballad pianistica di Find It In Your Heart che trasuda, qui e là, venature alla White Lion senza lo scoppio della batteria o dell’entrata di una sei corde distorta in fase di solo. What Are You Gonna Do sarebbe piacevole da ascoltare anche in versione elettrica perché il seme rock è chiaro, ma non credo accadrà mai.
Si tratta di un disco pregevole ma che alla lunga potrebbe annoiare qualcuno per la penuria di decollo dei suoni, delle dinamiche e relative rese elettriche. Chi ama il filone acustico troverà pane per i propri denti affilati, agli altri lo consiglio in ogni caso, la classe di Tramp e la sua vocalità non si sono annacquate nonostante non indossi più spandex, giubbotti borchiati e capelli permanentati. Certo, i White Lion erano altra cosa, ma il tempo passa per tutti e le scelte di artisti come Mike vanno rispettate. Una serata con un bicchiere di vino, una bella signorina e tanti discorsi e ammiccamenti, appare come contesto ideale per far risuonare queste note flessibili. Dategli un ascolto prima di bollarlo come inutile.
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3
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Ero convinto diaver commentato già....Cmq,album molto bello,acustico intimo ed emozionante,con quella voce leggermente roca e malinconica del grande Mike!Voto 80! |
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2
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Megamustaine ..so benissimo che Bratta ha parlato e ha spiegato alcune cose..ma la mia estremizzazione è per dire...mai più sentito suonare...insomma un vero peccato si siano perse le sue tracce musicali!! |
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1
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"Al contrario, invece, che fine abbia fatto ad esempio il guitar-man Vito Bratta, non ci è dato saperlo" ALT. Vito Bratta ha parlato ai fans nel 2007, in internet o su wikipedia c'è tutto. Riguardo Tramp..mah..questo non l'ho ascoltato e non credo lo ascolterò perchè i precedenti sono stati ben deludenti..facendo capire chi nei White Lion era di vero talento e chi no...... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Cobblestone Street
2. Caught In The Storm
3. New Day
4. Ain’t The Life I Asked For
5. Revolution
6. We’ll Be Alright
7. Angel Or Devil
8. Find It In Your Heart
9. What Are You Gonna Do
10 Once
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Line Up
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Mike Tramp (Voce, Chitarra)
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RECENSIONI |
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