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 27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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BULLET FOR MY VALENTINE - Magazzini Generali, Milano, 25/07/2011
29/07/2011 (4505 letture)
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Difficile recuperare una data come quella che i Bullet for My Valentine erano stati costretti ad annullare lo scorso 29 giugno. Tutta una serie di problematiche logistiche e organizzative hanno minato questo spettacolo, ma ce l'avranno fatta i BFMV a risollevarsi? Vediamolo insieme.
Posticipato per problemi alla gola del frontman Matt Tuck, il live del gruppo gallese che i fan italiani aspettavano da tempo è stato compromesso da una serie di fattori non da poco. Se si considera che in origine la location prevista per l'esibizione era infatti l'Alcatraz di Milano, storica venue in grado di ospitare anche band del calibro di Queensryche, Megadeth o addirittura Alice Cooper, al momento dell'annuncio della data di recupero, venendo a sapere che il concerto si sarebbe tenuto ai Magazzini Generali, il disappunto di molti si è fatto ancora maggiore, anche perchè un'attesa di un mese circa per vedere lo spettacolo in un locale decisamente meno "performante", sia dal punto di vista dello spazio disponibile che dell'acustica, è sicuramente stato un pessimo modo di partire.
Altra delusione, poi, il gruppo di supporto. Per questa tappa del tour l'organizzazione ha infatti avuto la pessima idea di scegliere gli A Faded Glory, un gruppo locale (di Cusano Milanino) composto da ragazzi appena ventenni, con pochissima esperienza ed ancor meno capacità. Se dal punto di vista strumentale a qualche riff orecchiabile infatti si sostituiva quasi subito un casino totale senza capo ne' coda (o qualsiasi parvenza di melodia), la voce del cantante già dopo la prima canzone era rotta e il fiato esaurito.
Insomma, un inizio concerto da dimenticare.
C'è però un terzo e ultimo problema, riguardante stavolta i Bullet For My Valentine, proposito della scaletta. È infatti dall'inizio del tour che la setlist di questi spettacoli gira in rete con diverse varianti, tra cover aggiunte in chiusura e piccoli accorgimenti che però non hanno rimediato alla durata complessiva del main show: una dozzina di canzoni è davvero un po' poco! Il motivo è inspiegabile, dato che già in occasione del loro live @ Brixton del 2006, dopo la sola pubblicazione del primo disco (The Poison), la setlist era composta da 10 canzoni. Oggi, con due album in più a disposizione, si aggiungono solo 2 brani all'esibizione? Anche in occasione di un recupero, come in questo caso? Sarebbe stato carino avere una scaletta un po' speciale. E invece niente...
Tutto ciò è davvero un peccato perché, nonostante tutti i punti negativi di cui sopra, Matt e soci hanno dimostrato di essere un gruppo con le palle. Sistemata l'acustica che non permetteva di sentire benissimo la voce durante l'opener Your Betrayal, l'ora e mezza circa di concerto è filata liscia senza intoppi e con un grande entusiasmo, non solo da parte del pubblico presente, ma anche della band, che sembrava veramente contenta di suonare per questi fan.
La setlist, incentrata alla promozione dell'ultimo lavoro in studio (Fever), ha infatti visto portare sul palco Pleasure and Pain, The Last Fight, Bittersweet Memories, Begging For Mercy ed Alone in chiusura, andando quindi ad essere costituita per più del 50% da brani del 2010. In mezzo alle nuove uscite hanno fatto capolino anche Waking The Demon, Scream Aim fire e Say Goodnight del secondo disco (Scream Aim Fire, 2008) e 4 Words (To Choke Upon) e Tears Of Blood da The Poison (del 2007). Inutile dire come i vari singoli abbiamo fatto scatenare il gruppo di metallari, emo, ragazzi e ragazze giovanissimi presenti, insieme a Hand of Blood, secondo EP del lotto che scuote sempre i cuori dei fan, accorsi talmente numerosi da far registrare già il tutto esaurito per la data inizialmente fissata all'Alcatraz. Sotto il punto di vista del "gradimento musicale", dunque, il concerto è stato un successo.
In definitiva si è pertanto trattato di una serata che, nonostante i pregiudizi di un sacco di gente (compreso il sottoscritto), alla fine ha permesso alla band di riscattarsi, promettendo di tornare sul suolo italico. Speriamo solo che la prossima volta ci sia una location migliore ed un'organizzazione degna di tal nome...
SETLIST
01 Your Betrayal
02 Pleasure and Pain
03 Waking the Demon
04 The Last Fight
05 4 Words (to Choke Upon)
06 Bittersweet Memories
07 Say Goodnight
08 Scream Aim Fire
09 Begging for Mercy
10 Tears don't Fall
---- Encore ---
11 Hand of Blood
12 Alone
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A me il concerto ha un po' deluso. Il sound io l'ho trovato pessimo. Troppo impastato, troppi bassi, poche chitarre soprattutto all'inizio e poca voce. Se non ci fosse stato un pubblico cosi' caldo a cantare, avremmo capito poco o nulla, sopratttutto delle canzoni piu' tirate. I BFMV sono comunque bravi, ci hanno dato dentro, ma lo spettacolo e' troppo corto (il piu' breve che abbia mai visto) ed il suono generale deve essere fatto decisamente meglio. Stendo un velo pietoso sul gruppo di supporto. Giusto da premiare l'impegno ma per il resto zero, solo ed esclusivamente rumore. |
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 "la cosiddetta "Hanna Puttana" dal vivo è uno schiacciasassi": grazie, Exar Kun! Questa me la sono scritta: si è meritata un posto nella mia top ten XD |
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BO ! Volevo provare uno smile ed è uscita questa scritta . Khaine puoi cancellare Grazie e scusate |
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Giusto , complimenti a tutto lo staff , gli articoli in modo particolare li trovo molto interessanti . ciao |
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il vestiario però si, e anche la mania di spalar merda così, ad muzzum, lo è, caro maiden  |
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Metallo non è una moda . |
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Il ragionamento di Lizard, in effetti, non fa una piega....(pur lungo che sia  ) |
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prostratevi marrani , alla potenza vocale di hanna montana... wuahahahaha |
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PS la cosiddetta "Hanna Puttana" dal vivo è uno schiacciasassi, che piaccia o meno il genere... |
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Argh, oddio, sono commerciali, come faremo! Ci uccideranno tutti e ci costringeranno ad ascoltare la loro musica commerciale! ...ma meno pippe mentali no? Che magari siete i primi a mettere su The Final Countdown ogni tanto - e non che ci sia nulla di male, anzi, gran bel pezzo |
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Ok.. Ho finito... Buona serata a tutti  |
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Ma perché scusa Radhamantis, il valore di un gruppo si misura in anni? Allora Jerry Lee Lewis, o ancora meglio B. B. King, vi mandano a casa tutti... Se anche i Bullet sparissero domani non sarebbero lo stesso un gruppo che ha fatto i suoi dischetti ed è stato amato dal suo pubblico? Mica stiamo parlando del Santo Graal, ragazzi... E' musica... Poi, ripeto, ci sono i grandi gruppi, quelli che davvero hanno fatto la Storia, e ci sono le Stars, quelli che un giorno sono sulla bocca di tutti ed il giorno dopo nessuno se li ricorda... Ma vale per il metal come per qualunque altro genere di musica e il criterio della "commercialità" mi fa ridere, pensando alle centinaia di gruppi power o folk o black o glam o prog o quel che vuoi che vengono fuori come funghi quando un genere va forte e poi spariscono nel nulla e tu ti senti anche un superfigo perché ascolti il "vero" metal e non vedi che è una moda come tutto il resto.... |
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Ma se i Rolling Stones a 70 anni continuano a cantare di diciasettenni in fregola, lo potrà fare un venticinquenne... O No? E dai... I cliché rock li conosciamo tutti e sono nati col blues un secolo fa... Anche io ho sempre preferito altre tematiche ed altri approcci... Ma trent'anni fa c'erano i dark, i neo romantic e i fanatici dei Duran Duran e Spandau Ballet... Gli emo di oggi sono poi così diversi? Flag of Hate ha ragionissima e mi ha fatto piegare dal ridere... Magari ricordandomi quando da ventenne sentivo le pischelle della mia età che dicevano che "ah ma io ascolto di tutto eh! Mi piacciono anche i Metallica!" e poi scoprivi che conoscevano solo Nothing Else Matters o al massimo The Unforgiven... Ma è la storia di tutti e chi se ne frega... Io ho continuato ad ascoltare metal (e tutto il resto) e loro sono rimaste quelle che erano o magari sono diventate powerone/blecchettone bardate di tutto punto che pretendevano di insegnare a me cos'è il vero metal... Tanto sempre di moda si parla.... |
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@Lizard: tu hai citato 3 gruppi IMMENSI: BON JOVI, WHITESNAKE e GN'R (non quelli odieri...), gente che dagli anni 80 è ancora sulla breccia dell'onda...vorrei vedere se i BFMV tra 35 anni saranno ancora (ammesso che oggi lo siano) al vertice della musica hard rock...Poi anche io concordo sul fatto che anche grazie a certe band rock (se si posso definire rock e non pop un pò piu' pesanti) possano condurre a ascolti migliori...tutto il male a volte non viene x nuocere... |
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Grande Lizard, quoto al 100%. E poi scusate, se una ragazzina passa da Hanna Montana ai Bullet o agli Avenged Sevenfold non va bene? Probabilmente dopo questi si avvicinerà ai gruppi più classici come Iron Maiden o Judas Priest se le piace approfondire. |
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lizard : in parte hai ragione !! però ci sono alcuni gruppi, che sono scandalosamente troppo sulla breccia commerciale, i cui testi parlano di auto e amori adolescenziali !! brrrrr .... |
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Ormai siamo al paradosso che per essere rispettati ti devono ascoltare in dieci persone e già se diventano cento vuol dire che ti sei venduto... Mah... I gruppi mainstream ci sono sempre stati e sempre ci saranno ed è un bene per tutti che ci siano... Personalmente ho iniziato ad ascoltare metal con Guns'n Roses, Bon Jovi, Whitesnake, etc. Gruppi che, nel bene e nel male, piacevano a milioni di persone e vendevano grazie a canzoni e video commercialissimi, pieni di ritornelli "facili" e ruffianissimi, belle donne e concerti da decine di migliaia di persone e che oggi sono considerati classici ed intoccabili... Poi da lì, ognuno cresce e va a scoprire i gruppi cult e di nicchia, e magari i vecchi dischi continuano a piacerti ma nemmeno li ascolti più, se non per ricordarti quando eri giovane e pieno di sogni rock'n'roll... La commercialità di per sé non è un male, se si scrivono onestamente belle canzoni... Sinceramente questo autocompiacersi di essere di nicchia alla lunga è castrante e mortificante: ti illudi di essere il solo a possedere la verità ed il grande "segreto" del rock, di essere depositario della vera tradizione e della vera storia ma sono tutte cazzate, come il "true metal" e pacchianate varie. Se un gruppo sa stare su un palco e ti diverte per un'ora e mezzo suonando bene, ha fatto il suo lavoro e dimostrato il suo valore e va bene così. |
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Ma neanche a me dispiacciono a dir la verità... anzi... il loro primo album è uno dei miei preferiti, gli altri non sono un granchè invece. Troppo mielosi e piagnucolosi lol |
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a ragion del vero non dispiacciano nenache a me, ma da qui a comprarne un cd ce ne corre !! |
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Ma loro vanno presi per quello che sono... cioè, sono molto più onesti di molti altri gruppi "trve", secondo me D: |
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beh, il passaggio: Hanna puttana, è quasi da inserire nella bibbia del metallaro !! |
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Non dispiacciono nemmeno me ad essere sincero XD, però Flag sull'evoluzione musicale di certi personaggi non ha tutti i torti, secondo me la grossa pecca dei Bullet è voler ostentare troppo la propria commercialità |
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Io boh, forse sono l'unico in tutto il sito a cui piacciono i BFMV D: |
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Ah ah, Flag mi hai fatto ribaltare dalle risate...soprattutto "oh, cioè, io ascosto robbba pesande, cioè!" Bimbe minkia!!! |
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LOL quoto tutto quello che ha scritto Flag |
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Evoluzione musicale della ragazzina media: 9-10 anni: Sonohra, Dari, Justin bieber, Hanna puttana; 10-12: Avril Lavigne e Blink 182 (che chiameremo "fase Punk" ) 12-14: Marco Carta, chiunque esca da Amici o X factor (fase "subbuglio ormonale") 15-18: Bullet for my Valentine e A7X (fase "OH, cioè, io ascosto robbba pesande, cioè!") 18 anni: suicidio intellettuale, iscrizione alla facoltà di giurisprudenza. |
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