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The Obsessed - Incarnate Ultimate Edition
26/01/2021
( 1790 letture )
Il 2020 ha segnato il quarantennale dei The Obsessed, storica formazione e progetto di una vita di quella figura mitologica che prende il nome di Scott 'Wino' Weinrich, alfiere e paladino di musica senza compromessi. La band, debitrice nelle sue origini di artisti quali Black Sabbath, The Stooges, Jimi Hendrix e compagnia bella, nella sua lunga e travagliata esistenza non ha mai smesso di influenzare generazione dopo generazione di musicisti e band, accrescendo di anno in anno il proprio mito, nonostante l’uscita di pochi e sporadici album in studio.
Per degnamente festeggiare questo evento l’etichetta Blues Funeral Recordings in stretta collaborazione con lo stesso Wino ha ripubblicato Incarnate, sotto una nuova veste battezzata Ultimate Edition, una preziosa raccolta di demo, singoli e b-sides, uscita nel lontano 1999 sotto l’egida della Southern Lord. Nata come iniziativa per il Record store day 2020, la raccolta in questione è poi stata distribuita attraverso tutti i canali, digitali e non, per la fortuna dei numerosi fan della band. Come il titolo completo suggerisce, l’operazione non è frutto di una mera riproposizione o banale ristampa: per celebrare gli artisti è stato fatto un eccellente lavoro di remastering con l’aggiunta di tre brani (più un live nell’edizione vinile) per un totale succulento di venti canzoni. A corredo di questa imponente operazione sono state inserite delle note esplicative per ogni brano, redatte da Wino in persona, che rendono la raccolta ancora più appetibile e personale.

Schiacciando il tasto play fisicamente o metaforicamente si intraprende un viaggio nella storia del progetto The Obsessed, senza soluzione di continuità temporale, è bene precisarlo, ma che va a toccare tutti quei momenti che hanno contribuito alla nascita e alla crescita di un mito inossidabile della musica heavy. Indiscusse protagoniste di ogni composizione sono la voce piena ed inconfondibile e la chitarra di Wino, fili che uniscono e legano brani dai diversi sapori e dalle genesi più disparate. Basti pensare che nei suoi quarant’anni la band ha davvero suonato un po’ tutti i generi, dall’hard blues al doom più oscuro, passando per l’heavy più classico e lo stoner. Proprio a causa della proposta eterogenea di questa raccolta, il lavoro di rimasterizzazione e bilanciamento audio era necessario e sacrosanto per rendere più godibile l’ascolto di queste autentiche perle nere del passato di Wino and company.
Storicamente, in Incarnate Ultimate Edition, i primi passi dell’artista sono rappresentati dai brani presenti nell’EP d’esordio Sodden Jackal del 1983: l’oscura title track (pubblicata nella versione definitiva in Sacred nel 2017), la nervosa Iron & Stone di chiara derivazione Black Sabbath e Indestroy che si lega a doppio filo ad altri maestri inglesi, i Motorhead. Immancabile il cavallo da battaglia Concrete Cancer, canzone inclusa nella compilation storica edita dalla Metal Blade, Metal Massacre VI del 1985, che valse alla band l’accordo per la produzione e realizzazione dell’omonimo full-lenght che per varie vicissitudini vide la pubblicazione solo nel 1990. Incluse anche Skybone e Spirit Caravan, brani di inizio anni novanta che strizzano l’occhio alla nascente scena stoner, il secondo dei quali fu successivamente riarrangiato nonché utilizzato dallo stesso Wino come nome di battesimo del suo progetto di fine anni novanta, dopo il secondo scioglimento dei The Obsessed. Menzione speciale per Climate of Despair, canzone cupa dal riff ossessivo che è diventato un altro pilastro delle esibizioni live della band.
Non mancano le cover, due per l’esattezza, e anche in questo caso la scelta è tutt’altro che banale: una versione sulfurea ed ultra distorta di Inside Looking Out dei The Animals e resa ancor più celebre dai Grand Funk Railroad e On the Hunt dei Lynyrd Skynyrd, più fedele ed in linea con l’originale dei padrini maledetti del southern rock. A chiudere la tracklist Fears Machine, canzone di protesta poi inclusa in una nuova veste in Jug Fulla Sun dei Spirit Carvan, e i riff cadenzati ed inconfondibili di Field of Hours, riproposta in The Church Within del 1994.

Incarnate Ultimate Edition è un autentico forziere del tesoro dove ogni sua preziosa gemma è stata strappata alle profondità marine dell’oblio e lucidata a dovere. Un corollario ideale agli eccellenti album pubblicati dalla band che ne arricchisce il mito. Non è sicuramente il punto d’inizio per chi si approccia ai The Obsessed per la prima volta, ma è indubbiamente un glorioso traguardo che i fan possono celebrare assieme ad un artista che non ha mai smesso di stupire e che non si è mai inchinato alle mode. Il miglior epilogo a questa disanima è nelle parole di Wino stesso, scritte con vibrante passione nell’introduzione alla raccolta:

For me, playing music professionally has always been a labor of love. Refusing to sell out, crafting songs and musical soundscapes is my art.
There cannot be compromise of artistic vision.


Amen.



VOTO RECENSORE
80
VOTO LETTORI
69.09 su 11 voti [ VOTA]
duke
Martedì 26 Gennaio 2021, 23.14.52
1
...bella raccolta....una band notevole....di gran valore storico....
INFORMAZIONI
2020
Blues Funeral Recordings
Doom
Tracklist
1. Yen Sleep
2. Concrete Cancer
3. Peckerwood Stomp
4. Inside Looking Out
5. Mental Kingdom
6. Sodden Jackal
7. Iron & Stone
8. Indestroy
9. Mourning
10. Spirit Caravan
11. Skybone
12. On the Hunt
13. No Blame
14. Neatz Brigade
15. Hiding Mask
16. Streetside
17. Climate of Despair
18. Decimation
19. Fears Machine
20. Field of Hours
Line Up
Scott "Wino" Weinrich (Voce, Chitarra)
Scott Reeder (Basso)
Guy Pinhas (Basso)
Mark Laue (Basso)
Greg Rogers (Batteria)
Dale Crover (Batteria)
Ed Gulli (Batteria)
 
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