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Machine Head - Of Kingdom And Crown
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25/08/2022
( 9132 letture )
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In tanti aspettavano i Machine Head al varco, quattro anni dopo un album che è riduttivo definire controverso. Semplificazione del songwriting, influenze nu-metal, ballad acustiche: Catharsis presentava alcune scelte fondamentalmente suicidarie che, oltre aver fatto storcere il naso a parecchi fan, sono poi sfociate nell’abbandono di due membri storici come il chitarrista Phil Demmel e il batterista Dave McClain, rispettivamente nel gruppo dal 2003 e dal 1996. Se poi aggiungiamo il fatto che i brani del disco non sono propriamente migliorati col tempo, era lecito chiedersi se il leader supremo Robb Flynn fosse stato in grado di sferrare un nuovo colpo di coda in uno scenario che tanto ricorda, vent’anni più tardi, i passi falsi The Burning Red e Supercharger. Preparando una nuova, presunta rinascita, Flynn ha da un lato nutrito la nostalgia della fanbase, riregistrando e riproponendo in tour l’integralità del debutto Burn My Eyes affiancato dai membri originali, ad eccezione del bassista Adam Duce. Dall’altro lato, il cantante e chitarrista si è circondato di nuovi accoliti che, assieme al fedele Jared MacEachern, costituiscono la nuova formazione dei Machine Head, possiamo ormai dirlo, post-Catharsis: il batterista inglese Matt Alston e il chitarrista polacco Wacław Kiełtyka, conosciuto per essere il fondatore dei Decapitated. Dopo due live album e qualche uscita dimenticabile per colmare il vuoto, ecco finalmente sopraggiungere Of Kingdom And Crown, decimo album che la Nuclear Blast non esita a incensare con vocaboli poco sobri: colossale, immenso, insolente, o anche: il disco più completo e distruttivo del gruppo californiano.
Se è noto che bisogna sempre pesare le parole delle etichette, bisogna anche dire che la copertina e il titolo -scritto, come il resto della tracklist, con una fastidiosa lettera “ø” al posto della “o”- riportano ad una dimensione pre-Catharsis, ciò che musicalmente si traduce in un suono più heavy ed una struttura più stratificata e complessa, seppur imbellita da una forte dose di melodia. Una proposta più “progressiva” (fra molte virgolette) e in ogni caso lontana dalle brutture del disco precedente, della quale Rob Flynn sembra essersi voluto (ri)appropiare. È almeno ciò che, tra alti e bassi, lasciano presagire i ben sei singoli già editi di un album che, stando allo stesso leader, è liberamente ispirato al manga L'attacco dei Giganti. L’ascolto completo ci dirà se sarà effettivamente il caso.
Slaughter the Martyr apre il disco e la sua durata, superiore ai 10 minuti, è già un indizio incoraggiante -siamo forse tornati ai fasti di Clenching the Fists of Dissent? Domanda retorica (e un po’ gratuita) a parte, l’opener è effettivamente un ottimo pezzo, che si dipana tra delicati intrecci di voci e chitarra acustica, prima di esplodere in un riff esplosivo, tre minuti dopo l’inizio. Il leader non lesina gli armonici in una strofa trascinante e sostenuta coronata da un indovinato ritornello intriso di melodia. Quest’ultima è ben presente, ma non ha nulla a che vedere con le “trovate” del recente passato; si respira un’aria di epicità e, finalmente, spicca un’elevata cura dei dettagli. La seguente Choke on the Ashes of Your Hate, recentemente pubblicata, esplora invece il lato più ruvido del Machine Head-sound e si rivela essere una bella legnata. Veloce, arrabbiata e costruita attorno ad un ottimo riff. Anche la successiva Become the Firestorm parte molto forte e non molla il piede dall’acceleratore, mettendo sul tavolo delle interessanti soluzioni vocali nel ritornello. L’intermezzo Overdose -primo di tre- chiude una prima parte che si mantiene su livelli più che buoni e che, purtroppo, già ha sparato le migliori cartucce del disco. Su My Hands Are Empty, pubblicata nell’estate del 2020, tanto è già stato detto: una scrittura ambiziosa e stratificata fa da contraltare a un substrato melodico furbetto, per un risultato comunque interessante ma eccessivamente pomposo, aggettivo che ben descrive anche la prolissa Unhallowed, brano lento e melodico che sembra voler fare il verso, senza però pienamente riuscirci, agli ultimi Trivium. Passata questa parentesi “nota” (e il secondo intermezzo di rito), si apre una vasta porzione di brani più semplici e immediati. Il livello resta più che discreto, senza però mai tornare sui livelli dei primi episodi. Pur nobilitato da un riuscito momento solista dal sapore heavy metal, il mid-tempo Kill Thy Enemies è ripetitivo ed eccessivamente scolastico, all’immagine di Bloodshot, bolso e un po’ goffo tentativo di sciogliere la briglia. No Gods, No Masters mette in luce una buona progressione ma tenta un ritornello (fin troppo) catchy, invero funzionale ma un po’ facilone -questione di gusti. Un po’ meglio fa la squadrata Rotten, anch’essa contenuta nell’EP d’anticipazione Arrows in Words from the Sky, pubblicato nel 2021. Il brano omonimo chiude il disco e recupera l’afflato melodico di ampio respiro e gli intrecci in clean che già si sono sentiti nei migliori momenti di questo Of Kingdom And Crown.
Ad ascolto concluso, possiamo tirare un primo sospiro di sollievo. Questa volta Robb Flynn sembra aver appreso la lezione e non cade più nelle trappole dell’ultimo album. La fase Catharsis sembra dunque definitivamente archiviata. Restando sugli elementi positivi, si può affermare che Of Kingdom And Crown rialza il livello generale del songwriting con dei brani dall’impatto immediato ma comunque stratificati e ricchi di dettagli. La prestazione dei nuovi arrivati è ugualmente più che positiva. Wacław Kiełtyka si distingue per un guitar-work vario, virtuoso ed esuberante, specie nelle numerose parti solistiche disseminate nei solchi del disco, aggettivi che si possono ugualmente spendere per la prova di batteria, stranamente registrata da Navene Koperweis (Job for a Cowboy, ex-Animals As Leaders), anche se Matt Alston figura nei crediti del disco. D’altro canto, fare meglio di un flop non significa firmare un capolavoro. Al netto di qualche ottimo brano, Of Kingdom And Crown risulta essere un disco altalenante, che soffre di alcuni episodi poco riusciti e non imprescindibili, che vanno a pesare su una durata totale abbastanza considerevole. Non stiamo parlando di brani brutti o malfatti, ma comunque inferiori a quanto i Machine Head sono (stati) capaci di fare. Ancora troppo presto per parlare di inizio di un nuovo corso -la “presunta rinascita” di cui parlavamo sopra-, il decimo album del gruppo di Oakland limita per lo meno i danni e mostra che c’è ancora speranza. Of Kingdom And Crown è dunque un disco di transizione riuscito: resta da vedere cosa l’imprevedibile (o fin troppo prevedibile, dipende dai punti di vista) Robb Flynn ha in serbo per il futuro.
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74.65 su 138 voti [
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Album nel complesso ben suonato, peccato per certe parti vocali davvero molto ruffiane, il voto ci stà. |
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Spero solo che dopo catharsys non cada più in queste tentazioni nu-metal e si occupi di fare del buon trash/modern metal. Comunque 8 al nuovo lavoro. |
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Ok, ammetto che nel tempo l\'ho rivalutato.... Anche Unhallowed non mi sembra più così male... Chiedo venia |
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Sono più la Robb Flynn Band che i Machine Head, ma è una giusta seconda chiusura del cerchio per la band dopo la svolta di \"Catharsis\". Un buon concept album : voto 78. La copertina, sono d\'accordo, poteva essere migliore. |
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A me piace. A parte un paio di pezzi, rimane su buoni livelli. Le canzoni picchiano anche se non sono troppo varie. Non siamo ai livelli di Blackening o Locust ma un 75 se lo merita. Brutta invece la copertina |
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Mr. Flynn è un personaggio con un ego smisurato (quindi scomodo) e la musica riflette a pieno questo suo lato umano (o lo si ama o lo si odia), sia nella musica strumentale che soprattutto nelle parti vocali sempre più di primaria importanza nella costruzione dei brani. La sua timbrica è unica e col tempo anche la tecnica vocale si è affinata con l'inserimento di stratificate armonizzazioni che hanno reso più simile ad un certo filone emo- la sua resa finale. Ma ciò non toglie che è dotato di una voce pazzesca, graffiante, melodica, espressiva, rabbiosa tanto quanto delicata a seconda della situazione e che sa controllare perfettamente. Dal vivo mi ha stupito quando ha tenuto per due ore e mezza abbondanti di set senza alcun cedimento...una vera forza della natura! Il problema è che a volte la fa fuori dalla tazza, lo abbiamo visto tutti con il precedente album così come tanti anni fa con i dischi post "the more things..." In quest'album ci son momenti altalenanti, con le prime tre tracce spettacolari, una parte centrale deboluccia ed una ripresa sul finale con una bloodshot riuscita a metà (il refrein è troppo simile a cut-throat dei sepultura), una buona Rotten e una bella traccia conclusiva che vanno a bilanciare un po'le sorti del disco. La cosa strana è che le due bonus track sono due bombe che meritavano di finire sul disco...una è la riuscitissima strumentale exteroception e l'altro la versione acustica di "arrows..." Per me ancora più bella e particolare della versione ufficiale elettrica. Dunque non si può non notare come Flynn sia in grado di produrre capolavori, e sarebbe bastato fare altre scelte di tracklist per poter sfornare un disco di grande fattura. Una menzione di merito al batterista ex animals as leaders che da una marcia in più ad ogni brano! |
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@lisablack senz'altro esistono i gusti, anche a me potrebbe piacere la c@cc@ però non andrei in giro a dire che è meglio della cioccolata... |
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Eeeeeh il mondo è bello perché è vario😂😂esistono le opinioni personali, i gusti eeeeeh |
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Continuo a non capire, già solo per My hands e Unhallowed non può meritare 80... |
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Io penso che Robb Flynn sia uno di quegli artisti dotati, ma altalenanti. Questo disco merita approfondimenti per poter cogliere tutte le sfumature ivi presenti. Secondo me è un lavoro molto valido pur mantenendo i difetti sopra citati inclusa la paraculaggine. Per il momento mi soffermo su 80/100, ma mi riservo di continuare con gli ascolti. |
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Comunque... Le prime tre tracce sono veramente molto buone, purtroppo c'è poi un calo fino a Rotten che spacca... A me piace anche Arrows che invece ho visto schifare da molti.... Giusto per puntualizzare... |
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Ok finalmente sono riuscito ad ascoltarlo come si deve: in breve è un buon album, con alcuni momenti molto alti ed altri un po' meh. Nel complesso lo metto al pari di B&D, o forse appena di più!
Voto: 79, vediamo se con il tempo cresce! |
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Bello, cresce con gli ascolti, ancora non mi stanca. Voto 75 |
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@Ezio Cercate di non dargli corda, così da limitare ogni pretesto di risposta. Ma soprattutto non fatevi depistare da questa scusa messa lì per legittimare le sue vere intenzioni. Il nickname parla chiaro |
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Sono l'antipatico...! |
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Sono l'antipatico...! |
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Ma nessuno ti lincia sei tu che rompi il cazzo a ogni commento pubblicato. |
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Scherzate? Trovo una che la pensa come me e non mi lincia come fanno gli altri utenti solo perché un disco non mi piace, dovrei sposarla e basta...!!! |
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@Locusta cerchi per caso un fidanzato? 34 anni del Piemonte...!  |
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Da fan accanita non sono ancora riuscita a farmelo piacere... Sicuramente meglio di Catharsis (l'album che non esiste 😂 , ma ancora non ci siamo, tante ottime idee buttate a caso e dei mappazzoni evitabilissimi.
Salvo però Exteroception, Arrows e Rotten, questi per me sono veramente ben riusciti.
Per me è 65/100 |
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Ho sentito qualcosa e devo dire che ci sanno ancora fare, per Robb ho un rispetto immenso, seguo anche i suoi podcast che reputo interessantissimi e finora penso che abbia fatto le scelte giuste per la band.
I MH e il buon Robb il meglio lo hanno dato sui primi 2 album, non mi era affatto spiaciuto anche Burn My Eyes visto che il Nu Metal mi piaceva e ho vissuto quel periodo in diretta da adolescente... tutto il resto a me non ha mai convinto del tutto perché se l'esclusione di Chris Kontos poteva dispiacere venne sostituito bene da Dave Mc Clain... purtroppo a me non andò mai giù la la non presenza di Logan Mader che oltre ad essere un validissimo chitarrista aveva una presenza scenica non indifferente.
Con la reunion di Burn My eyes mi si erano riaccese le speranze per un nuovo corso dei Machine Head con Logan e Chris ma putroppo si é trattata di una cosa estemporanea. Peccato. |
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Ecco bravo fatti una risata... È meglio per te😂 |
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Eh già, è proprio bello Requiem dei Korn...!!! comunque rido per sdrammatizzare... Alla fine pure voi ve la prendete a morte per poco eh...! |
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@BestiaAssatanata è colui che sulla recensione dell'ultimo Korn sosteneva di sentire similitudini tra il gruppo e le destiny's child o Jennifer Lopez, e noi coglioni pure gli rispondiamo, da su, aria. |
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Ride perché si diverte così.. Si diverte con poco.. L'ultimo dei Megadeth è un bel disco e allora? Io ne sono felice anche se non li seguo da anni, non vedo cosa c'entra con i Machine Head che hanno avuto tutt'altra carriera rispetto ai Megadeth, meno successi se si può dire |
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Moderazione ragazzi, rimaniamo sul disco, per favore. |
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@BestiaAssatanata: te lo dico con parole semplici: HAI SCASSATO LA MINCHIA! |
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Ho appena riascoltato No gods No masters (evito le ø apposta perché sono inguardabili) per capire se sono io che non capisco una fava o no... E niente, è veramente cringe!!!... |
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Quando esce la recensione del disco nuovo dei Megadeth? Ho proprio voglia di commentare un disco che merita davvero, non questa presa per i fondelli di sicuro...!!! |
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Ora che l ho ascoltato un numero sufficiente di volte posso dire che per me è un album discreto, buono , buonissimo in caso( slaughter the martyr ) ,ma non un capolavoro e neanche un ottimo disco. La recensione gli rende il giusto valore |
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O con gli utenti che hanno portato il voto di Through the Ashes of the Empires a poco più di 60... |
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Poi non prendetevela con me che non sono nessuno, prendetevela con chi ha dato 65 a The More Things Change... |
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Ma anch'io apprezzo delle tracce di questo album e l'ho già detto, ma non Unhallowed di sicuro...!!! Un pezzo tra i più brutti mai sentiti...!!! |
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@BestiaAssatanata Esiste un corposissimo forum dove portare questo tipo di discussioni e approfondirle a dovere. Che ne pensi di spostare questo dibattito in una sede più consona e non intasare i commenti sotto la recensione con i tuoi commenti carichi di stupore - per usare un eufemismo - rivolti a coloro che osano permettersi di apprezzare questo album? Sono serio, apriamo un topic a riguardo. |
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Ma come c###o si fa a farsi piacere Unhollwed???
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Più lo ascolto più mi piace. Bel disco indubbiamente. Slaughter the martyrs, Unhallowed, No gods no masters e Arrows in words from the sky le mie preferite. Voto 75 |
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Tipico vittimismo da troll. Ripetere quaranta volte che un disco fa schifo e prendere di punta chiunque dica il contrario non significa esprimere una opinione negativa. Significa aver troppo tempo libero da perdere. |
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Ma fatemi capire, su sto sito i dischi si possono solo lodare o al massimo criticare solo se la maggior parte degli utenti li critica? Un singolo utente non può permettersi di giudicare negativamente un disco? Boh |
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@Shock al commento n. 69: non so se hai visto ma la situazione sotto la recensione di Requiem dei Korn è anche peggio...
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Prova a capire come ragioni tu.. Dai ce la puoi fare😂💪 |
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Ma no, è solo che odio non riuscire a capire come ragiona la gente... |
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Volevo leggere un po' di commenti a codesto album e mi so ritrovato con io stream of consciousness di un disturbato logorroico con manie di persecuzione....che cojons. Comunque sono ai primi ascolti e devo dire che a me non dispiace. Per buona pace della Bestia che mi accuserà di non capire una ricca sega di metal e bla bla bla bla.
Vediamo un po' col susseguirsi degli ascolti come lo digeriró |
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@Bestiaassatanata: ma basta, hai rotto il c...o!!!! Lo abbiamo capito tutti il tuo punto di vista, se non ti piacciono i commenti degli altri puoi anche leggere altro e rispettare le idee altrui. |
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Sì va be, il nuovo Master of Puppets.... |
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Buon Ritorno. Voto 80. |
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Ogni volta che si parla dei Machine Head i commenti si sprecano.Divisivi come pochi.Non lasciano indifferenti pubblico e critica.
come tutte le grandi band.
Che piaccia o meno. |
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Per me rimane un gruppo ancora da scoprire nonostante abbia sentito qualche pezzo di ogni album, ma io li preferivo ai tempi di "the more things change"!!!.......meno pomposi e cervellotici ma più diretti e scorrevoli!!!!
Poi vabbè martellare sanno martellare, anche gli assoli mica male e poi i rallentamenti melodici certo, ma se devo scegliere un gruppo del quale posso fare a meno be allora.........si sono loro!!!!! |
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Ma a nessun altro risulta super forzata l'idea del concept? Ci sono i brani del ep dell'anno scorso, my hands del 2020, lo stesso robb che specifica che il personaggio eros si pronuncia "arrows" facendo il verso al brano dell ep? Anche leggendo i testi non ho trovato una gran continuità tra i brani...
Mi dispiace, è la cosa che mi fa storcere di più di un album che musicalmente mi ha convinto, ma non riesco a sorvolare su questo dettaglio |
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Disco che aspettavo da parecchio tempo. Sicuramente migliore rispetto a Catharsis (che comunque aveva alcune idee buone secondo me anche se nel complesso insufficiente, ma ho apprezzato il tentativo di voler variare).
Le capacità tecniche e compositive di robb e compagni non si discutono, e dopo tanti anni di attività non mi aspetto un altro blackening o burn my eyes. Sicuramente ci sono un paio di pezzi di troppo (40-45 minuti erano ideali) ma nel complesso è un album decente. Le idee si sentono. Quando vogliono martellare martellano; quando vogliono rallentare lo fanno dando spazio a melodie che fanno presto a restare in testa (pop nel senso buono)
Buon disco per me 75/100
Ps: sono l'unico che considera unhallowed uno dei brani migliori? |
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Beh dai, rispetto a Cacatharsis si sono ripresi abbastanza direi. Fare peggio era impossibile certo, ma dopo un tonfo del genere questo è un album che ci può stare. Non tutto fila liscio, ovvio. Parte alla grande, poi nella parte centrale ci sono dei pezzi skippabilissimi, che però a mio avviso non raggiungono comunque certe nefandezze partorite nell’album precedente. Nella parte finale però si risolleva. Il 70 del recensore ci sta, ma pure un 75. Speriamo che il prossimo sia ancora meglio. |
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Per me invece Rotten è una delle migliori |
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Hai ragione, @Bestia non mi ero accorto di non aver cancellato abbastanza, mea culpa |
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Al di là delle polemiche, è un buon album, dopo svariati ascolti posso giudicare. Purtroppo ci sono in po' di filler, trovo irritanti Rotten o Blooshot, brani inutilmente violenti e piatti, così come non mi fanno impazzire altri due brani. Avrei sfalciato lasciando 10 tracce, ma resta un buon lavoro. C'è poco da discutere. Molto meglio di Catharsis, e non ci voleva molto, ma nettamente inferiore a Bloodstone and Diamonds, che era ottimo, con lo stesso difetto di lunghezza, ma la qualità media era superiore e senza cali. |
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Un bel lavoro! Potente e vario. |
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@Bacon Apocalypse "abbastanza parecchio"?! E che vuol dire?? O è abbastanza o è parecchio... |
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@Bacon Apocalypse "abbastanza parecchio"?! E che vuol dire?? O è abbastanza o è parecchio... |
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Comunque a me Catharsis fa cagare... |
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Fortunatamente domani esce il disco nuovo dei Megadeth e probabilmente potrò spendere parole di elogio per un disco che merita davvero (ora mi direte "eh ma a te piacciono i dischi più scontati eeehh ma quello ti piace solo perché è old style è più pesante eeehhh ma quel disco sarà la copia di Dystopia eeeehhh ma non riesci a carpire le innovazioni e le atmosfere di sto album" e altre stronzate)... |
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Io lo sapevo che avrebbe scatenato diverse pareri questo album, signori un po' di contegno detto questo sono rimasto soddisfatto del risultato finale, si sente abbastanza parecchio le influenze di Catharsis ma qui abbiamo comunque delle tracce abbastanza buone (Slaughter, Choke, Become, Bloodshot, Rotten) una traccia a parer mio molto bella (Dite quello che volete ma Arrows per me è uno dei punti alti insieme a Slaughter) e canzoni che non mi hanno fatto impazzire (My Hands Are Empty su tutte)
Deluso? No. Soddisfatto, a metà perché avrei preferito maggior cura e attenzione nelle canzoni (la strumentale Exteroception citata da Kenor ha delle grandi potenzialità, peccato sia stata messa come Bonus Track) come "rinascita" della band ci può anche stare, certo non sarà mai come i primi due album o come Ashes o The Blackening, ma sticazzi, speriamo che duri nel tempo: 75 |
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Vi prego, scrivete tutti che il disco fa schifo cosi almeno sta Bestia si leva dalle palle.... |
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La stessa domanda la posso fare a te.. Perché ti piace Catharsis? Verrebbe da dire che son gusti.. C'è al mondo gente che mangia insetti, io preferisco la pastasciutta, e comunque al di là dei gusti personali, che sono sacrosanti, ogni tanto ci vuole il buon senso di capire quando un album è meglio di un altro. E in questo caso ha ragione il recensore. Punto e qui mi fermo. |
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Ma chissenefrega dei Trivium, a me non piacciono e non vado neanche a commentarli... Se però i MH fanno dischi in stile Trivium allora posso incazzarmi? E poi sapete voi spiegare a me perché su Catharsis si può buttare tutta la merda che si vuole mentre su questo no, questo deve essere per forza lodato sennò si è degli stronzi... |
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Sto cercando di capire il motivo per il quale ascoltare i Trivium vuol dire avere pessimi gusti musicali, perché alla fine è questo il significato del commento #18... |
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E quindi basta… ma quanto la devi tirare lunga? Trenta messaggi per dire il niente… ma basta. Che due maroni… |
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Sono d'accordo anch'io che sia (un po) migliore, e quindi?.. |
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Ma chi ha parlato di capolavoro?? Album migliore di quella cagata di Catharsis.. Sono 10 volte che lo scrivo ma lo capite l'italiano? |
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In effetti di industrial non c'è una ceppa... Però il resto è vero... |
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@Diego75: ma quando scrivi un commento almeno ascolta il disco. "solito piattume sonorocon inserti industrial", ma dove lo senti l'industrial? 🤣 |
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Menomale che ogni tanto qualcuno ragiona... Tra l'altro tanti danno del capolavoro a Senjutsu degli Iron Maiden, che ok non è una porcheria assolutamente ma è anche mooooooolto lontano dall'essere considerato un capolavoro... Quindi ripeto, perché stupirsi?.. |
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Agli esordi era tra i miei gruppi preferiti... dopo i due album new metal li avevo quasi perdonati con the "The Blackening"... da 15 fanno un genere con queste melodie "nostalgic do cojoni" e Rob che abbaia e non morde... per chi ama i primi Machine Head, quelli "cattivi" del post trash non puo' piacere sta roba... |
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Interludi veramente inutili anche |
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Un pezzo veramente bello è lo strumentale, e sti fenomeni lo vanno a mettere come bonus track... Vai a capire |
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Le minchiate le dice chi butta merda (giustamente) su Catharsis e poi apprezza questo per due tracce decenti in più... Ok, i pezzi migliori di quest'album sono migliori dei pezzi più belli di Catharsis, ma il resto non si distacca molto dal predecessore... Oltretutto Unhallowed fa schifo forse più della canzone più merdosa di Catharsis, My Hands are Empty faceva schifo già un anno fa con quel coretto e No gods no masters con quel ritornello non è molto diversa... Su Arrows ho letto solo commenti negativi mentre a me in realtà non dispiace affatto, anche in versione acustica, Kill thy Enemies potrebbe non essere male ma non stupisce, idem Bloodshot... Non capisco come facciate a gridare quasi al miracolo... |
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Quante minchiate 🤣🤣.. Un buon disco dopo un lavoro orribile, è capitato a tante band.. Perfino ai miei adorati Morbid Angel. Dopo una ciofeca di proporzione inaudita come Illud, roba da lassativo, nel 2017 ritornarono con un album "decente". Penso ai Belphegor.. Anche loro l'ultimo lavoro finalmente è un buon disco, pure questo dei Machine Head si sta 'sollevando dallo schifo in cui erano caduti.. Ben venga. Pochissime band hanno discografie "intoccabili" mica tutti si chiamano Coroner, Death, Bathory... |
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...bah...lasciamo stare...lo chiameranno anche groove....ma sinceramente sono quel genere di bands che e' inutile commentare e quasi recensire...la solita voce che urla e il solito piattume sonorocon inserti industrial scontatissimi per tutto il disco da 30 anni a questa parte....praticamente questo genere di bands ha " sputtanato" tutto quello che hanno fatto e portato di innovativo i Pantera con vulgar display of power del 1992...peggiorandolo e rendendolo noioso ...a quando la prossima colonna sonora per i film dei Transformers??? |
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D'altronde ho letto gente esaltare Requiem dei Korn o Hardwired dei Metallica, perché dovrei stupirmi se qualcuno esalta sto discaccio?.. |
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No, leggi bene, quella è la line up attuale del gruppo. Il disco è stato registrato con Navene in piena pandemia, non senza un motivo. Vogg ha mandato le sue parti perché si trovava in Europa. Capita spesso che la formazione ufficiale sia diversa da quella che appare nel libretto. A questo punto mi sfugge il senso dello specchietto a destra, se uno deve leggere tutta la recensione per sapere chi ci suona. |
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Quella scritta a lato è la line-up ufficiale che figura sui crediti del disco. Nella recensione è precisato che la batteria è stata effetivamente registrata da Navene Koperweiss. |
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@aletig potevi chiudere commento dopo “line up sbagliata” 😄 cioè c’è molto di sbagliato qua…. Bah boh beh aiuto |
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La line up è sbagliata, sul disco ci suona il batterista dei Job for a cowboy. Quello dei Decapitated ci ha piazzato solo qualche assolo. |
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@Fabio commento no sense, evito di rispondere |
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Penso che questo album confermi la cazzata fatta da Flynn negli ultimi anni: ovvero smantellare una band grandiosa. I musicisti ingaggiati non sono sicuramente dei dilettanti, ma si sente che il tocco è diverso e soprattutto non raggiunge i livelli di scrittura e di pathos che si sentono su Ashes, Blackening e Locust. Non mi lascia niente per tutta la sua durata. Gli aggettivi che usa Nuclear Blast, li spreco per quei tre album... in questo caso io uso: forzato, manieristico, innocuo, sufficiente. |
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Ma più che altro @BestiaAssatanata, devi insegnarmi qual è la materia fecale e quale il materiale degno del metallo. Tipo, il black metal come lo vedi?
Per dirti, io non ero a conoscenza di regole come "ai fan dei Trivium è normale piaccia sta roba, ai fan dei Machine Head dovrebbe fare schifo". Se qualcuno mi avesse detto prima che la nostra costituzione dell'acciaio Inox prevedeva due fan base distinte allora evitavo comportamenti sovversivi come ascoltare entrambi. |
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Diciamo che se fosse uscito dopo Unto the Locust o al massimo dopo Bloodstone and Diamonds non sarei così critico nei confronti di questo album, e come me penso tanti altri... Purtroppo è uscito dopo Catharsis, ma anche dopo singoli imbarazzanti come Anybody Out there, Do or Die, quegli altri due singoli di cui non ricordo nemmeno il titolo... Per risollevarsi da tutta quella porcheria avrebbero dovuto fare ben altro che sto dischetto, senz'altro staccarsi completamente dalle sonorità di Catharsis, ma così non è stato... Pazienza, li ho amati, mi hanno fatto godere tre concerti fantastici (soprattutto l'ultimo con tutto Burn My Eyes), continuerò ad ascoltare la loro vecchia musica, ma non posso negare che arrivati a questo punto li trovo irritanti... |
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Dopo diversi ascolti alla fine dico che è un buon disco, probabilmente più discreto, molto paraculo (nel suo ritorno a sonorità più dure e meno alternative) ma non completamente a fuoco. Niente da dire sui musicisti, che fanno un un'ottimo lavoro, ma a me sembra quasi una forzatura, un voler dimostrare di essere ancora capace di scrivere pezzi pesanti (parlo ovviamente di Robb) ma forse privo di una certa anima e convinzione che sarebbe una maggiore qualità al disco. I tempi di TTAOE, The Blackening e Unto the locust sono lontani. |
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Sarà anche migliore ma non abbastanza da risollevarsi da quella miserabile delusione di Catharsis |
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Macché materia fecale.. Quando una band dopo un disco ridicolo, ne fa' uno migliore, io lo so riconoscere, questo vale x ogni gruppo non solo i Machine Head.
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O My Hands are Empty... |
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Migliore di Catharsis non vuol dire bello... Se poi a voi piace della materia fecale come Unhallowed o No gods no masters cavoli vostri... |
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Lo schifo era Catharsis .. Era pure ridicolo. Album sicuramente migliore, nella sufficienza. |
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I "momenti schifosi", ahahahahaha...che bello avere anche i comici sulla pagina...grande ritorno, da 80 pieno, qua di schifoso ci sono solo alcuni commenti ridicoli |
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Non fa del tutto schifo, ma i momenti schifosi ci sono... |
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BestiaAssatanata, fattene una ragione, è un buon album e le canzoni che citi a me piacciono un sacco. Poniti pure i paletti e ascoltati Burn My Eyes per l'eternità. Qui ci sono dei riempitivi, ma di certo schifo non fa. |
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Nel senso, ai fan dei Trivium è normale che piaccia sta roba... Ai fan dei MH sta roba dovrebbe fare schifo, nonostante ci siano delle tracce che ho già citato che trovo ottime |
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Certo che a gente a cui piace robaccia tipo No gods No masters questo disco piacerà senz'altro... Per me quella canzone è una delle più ridicole mai fatte dalla band assieme a Unhallowed e My Hands are Empty (solo per rimanere su questo discorso eh)... Oggettivamente però siamo di fronte a un'altra ciofeca |
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Comprato e ascoltato solo un paio di volte, perciò giudizio ancora poco a fuoco. Il difetto maggiore è la lunghezza, ci sono 3 o 4 brani inutili che io avrei eliminato dalla scaletta, il resto è ottimo. Inferiore a Bloodstones, che è fantastico, ma comunque un buon lavoro. |
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Album che mi sta piacendo tantissimo e che vedo come il naturale seguito di ‘Bloodstone’; cresce con gli ascolti. Per me 85 pieno… |
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Da sottolineare che Bloodshot è carina ma è comunque un pezzo abbastanza elementare... |
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È un vero peccato che un disco con una copertina così bella non possa essere definito un bel disco... Mi sarebbe piaciuto farmi una maglietta o una felpa con sta copertina, ma trattandosi di un altro buco nell'acqua da parte di Robb Flynn eviterò... Ci sono dei momenti molto buoni in questo disco, senz'altro Become the Firestorm, Rotten, Choke e anche la tanto vituperata Arrows mi piacciono molto, anche Bloodshot non è male, peccato che il resto sia tra l'insipido e lo schifo, purtroppo Robb non riesce a scrollarsi di dosso del tutto le sonorità di Catharsis... Peccato, di loro mi resterà il ricordo di quel mitico concerto con tutto Burn My Eyes, ma ormai non sono più una band che merita i miei soldi e il mio tempo |
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Sono finiti da un pezzo, voto all'ultimo album 55. |
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Ho fatto fatica ad arrivare alla fine. 50/100 |
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Volevo anche aggiungere che Exteroception doveva assolutamente far parte dell'album, strumentale fantastico che non merita di essere una bonus track |
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Non mi aspettavo un album così buono, non é perfetto ma si merita un 85 |
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Solidissimo e inaspettato. C’è qualche filler, ma i momenti alti sono veramente alti. Non ci speravo, bravo Flynn. Voto 80 |
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Non ho mai criticato i MH nemmeno nello loro fasi meno riuscite, non avevo dubbi sarebbero tornati a pestare, però ci sento troppo mestiere e troppa roba ancora una volta, prendo ad esempio il primo brano, 10 minuti? metà è fuffa in apertura e chiusura, questi sono dischi che dovrebbero durare 40-45 minuti massimo, il 70 è voto giusto probabilmente, non credo invecchierà bene |
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6
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Lo ascolterò di sicuro . Poi vorrei aggiungere una cosa. Vedendo le altre recensioni ,come si fa a dare 65 a "the more things chnge"? Va bene che i gusti sono gusti ,ma dare appena la sufficienza ad un album come quello ,mi sembra molto strano. |
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5
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Premetto che non sono mai stato un fan dei MH e l'unico disco che ho ascoltato tanto, per un periodo della mia vita, è "Unto the Locust"; premetto anche che l'ultimo "Catharsis" l'ho ascoltato di striscio una volta sola e non ricordo nemmeno una nota. Ma questo disco nuovo l'ho ascoltato stamattina un paio di volte e devo dire che mi sta piacendo, gira bene senza mai stupire e senza portare nulla di nuovo, ma mi risulta piacevole, sicuramente da 7 come voto. Il singolo "No Gods, No Masters" per ora è il pezzo che preferisco, ma anche l'opener non è affatto male. Guardiamo se resisterà alla prova del tempo, ma per ora sono inaspettatamente soddisfatto. |
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4
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Non so' cosa aspettarmi da quest'album, in tanti siti all'estero e' stato recensito con dei voti dall' 8 in su', qua mi dicono che e' un album buono ma mediocre, lo provero' e darò qualche ascolto, fra qualche settimana tirero' le somme. |
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3
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Io ho molte aspettative per questo album, anche forse condizionato dalle incredibilmente entusiastiche recensioni della stampa estera.
Mi arriva in giornata e poi mi ci butto a capofitto! |
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Ciao Shock, nessun bisogno di pagare: riceviamo le promo in anticipo dalle etichette. È il principio di un sito specializzato |
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Ma avete pagato qualcuno, visto che state facendo le recensioni di dischi prima dell'uscita?😂 |
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