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26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
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Warfield - With the Old Breed
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03/04/2025
( 640 letture )
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La Napalm Records sembra credere molto in questi Warfield, terzetto originario della Germania occidentale dedito ad un thrash metal aggressivo ed ortodosso. La potente etichetta discografica non esita infatti ad erigere i Nostri a "nuove leggende del thrash tedesco", mettendoli in diretto contatto con "gli eroi del passato". Classiche esagerazioni promozionali, ma la label ha ragione su almeno un punto: i Nostri pescano a piene mani dalla lezione dei Maestri teutonici, ai quali si aggiungono echi dei sempiterni Slayer. Non proprio una ricetta originale, almeno sulla carta, ma bisogna dire che i Warfield sono in buona compagnia, e che le nuove generazioni hanno dimostrato la loro capacità a scrivere dischi solidi, se non propriamente imprescindibili.
With the Old Breed è il secondo full-lenght dei Nostri, nati nel relativamente lontano 2012. Rispetto al debutto Wrecking Command (2018), la band migliora nettamente la produzione, ma non cambia di una virgola la propria proposta musicale, ancorata ai capisaldi ottantiani citati poc'anzi. Ce ne si accorge non appena a premuto il tasto play: Melting Mass parte a razzo, mettendo in tavola una buona dose di velocità e compattezza. Spicca da subito l'ottima resa sonora, frastagliata e carnosa, così come il latrato del frontman Johannes Clemens, che si diverte a citare un certo Tom Araya e il suo iconico urlo. Un brano che più tradizionale non si può, ma energico e dotato di un buon tiro; sicuramente un riuscito biglietto da visita. I Warfield pestano con decisione sull'acceleratore anche in Soul Conqueror, zeppa di velenose asperità e attraversata da una buona progressione di chitarra, o nella terremotante title-track, che parte forte prima di sgonfiarsi in un lungo passaggio cadenzato. Benché pieno di ripartenze ed improvvise accelerazioni, il disco privilegia infatti un andamento tutto sommato controllato; ne è un esempio la robusta Fragmentation, così come Tie the Rope, nel corso della quale i Tre abbassano i battiti in favore del groove, per un risultato decisamente godibile. La lunga GASP frena ulteriormente gli ardori dei teutonici, che tentano un linguaggio ancora più lento, atmosferico e velenoso -e decisamente slayeriano. Nel corso degli oltre sette minuti del brano, sicuramente il più ambizioso della scaletta, fanno anche la loro apparizione delle discrete tastiere. Qualche accenno di melodia traspare ugualmente in Inhibition Atrophy e Lament of the White Realm, ma si tratta sempre di sensazioni fuggevoli, che non compromettono la potenza del muro sonoro eretto dai Nostri.
Insomma, With the Old Breed è una lezione di pura ortodossia, come d'altronde suggerito dal titolo. Il che ci pone di fronte alla consueta domanda, relativa alla maggior parte dei gruppi revival thrash: il secondo album dei Warfield ha le carte in regola per emergere dalla massa? La risposta è, come spesso accade, "nì". Dalla sua, il disco gode di un'ottima resa sonora, di una tecnica eccellente e di un buon livello di songwriting, oltre che di un'innegabile carica di entusiasmo giovanile. Bene, ma queste cose le ritroviamo anche altrove. L'album è certo globalmente piacevole, a tratti persino esaltante (si vedano l'opener e Tie the Rope su tutte), ma risulta forse un po' troppo scolastico. In altre parole, i Warfield ripropongono molto bene gli ingredienti del thrash ottantiano, ma faticano a condensarli in una pasta originale e personale. Un pizzico di personalità in più avrebbe quindi giovato al risultato finale, che non è comunque da buttar via, anzi.
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9
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Lp e Cd sono disponibili sul loro sito ufficiale, assieme ad altro merchandise |
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8
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Ho controllato adesso Lisa, c\' il vinile a 58 euro (che prima non c\'era), niente cd. |
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7
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Il Cd l\'ho visto in vendita su Amazon |
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6
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Ma non esiste il cd o il vinile? Solo digitale? |
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Comunque 30 anni fa questo singolo sarebbe stato classificato death, non certo thrash. |
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Interessante mix di Kreator, Sodom e Slayer, niente di originale ma i ragazzi sembrano in gamba e belli convinti..inoltre bella produzione che risulta pulita ma non artificiosa e finta come quella di altri gruppi |
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3
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Si possono sentire ma per me negli ultimi anni ci sono band migliori, nella nuova scuola thrash.. |
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Il singolo qui sopra non è niente male eh? |
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1
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Sto ascoltando ora, il primo singolo mi avevo colpito parecchio, ottima produzione sonora...ma per ora l\'hype non è al massimo....concordo con la recensione, niente di eclatante ma nemmeno da buttare...Per ora mi hanno esaltato di più almeno 5/6 album usciti nel 2025 da parte di band \'\'moderne\'\' |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Melting Mass 2. Appetitive Aggression 3. Soul Conqueror 4. Fragmentation 5. Lament of the White Realm 6. Tie the Rope 7. Inhibition Atrophy 8. Dogs for Defense 9. GASP 10. With the Old Breed
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Line Up
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Johannes Clemens (Voce, Basso) Matthias Clemens (Chitarra) Dominik Marx (Batteria)
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RECENSIONI |
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