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27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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Strength Approach - All the plans we made are going to fail
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( 2708 letture )
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Comincio ad essere veramente in difficoltà con la GSR, non so più esattamente cosa scrivere, il fatto è che la casa discografica olandese continua a sfornare una serie di platters accomunati da una serie di fattori quali: produzione di buon livello, qualità medio/medio-alta, approccio old-school HC generalmente di stampo made in NY, grande ed onesta aggressività di fondo, insomma…. è difficile trovare qualcosa di diverso da dire tra un disco e l’altro, ed un altro bel pacchettino è giunto ieri alla mia magione dall’Olanda , dovrò inventarmi davvero qualcosa.
Rischiando concretamente di ripetermi dirò quindi che i Romani Strength Approach – attivi dal 96 , ma giunti qui solo alla seconda prova – offrono una prestazione di buon livello, proponendo il loro HC basico che guarda alla lezione di Agnostic Front e Sick of it All, (lo so, sempre gli stessi nomi, ma che volete farci? Questo è), crudo, violento, urlando - spesso con doppio vocalist – i loro testi schiumanti rabbia e disagio sociale, fatto di pezzi quasi sempre sotto i tre minuti che non riescono a portare la durata complessiva del lavoro ai trenta minuti, e, considerando il genere, anche abbastanza ben suonato, quello che si può aggiungere è che gli SA mostrano una certa propensione ad assumere una dimensione dal respiro internazionale che li sta per portare ad affrontare un tour europeo che potrebbe dargli una certa dimensione nel circuito HC, e quando ciò accade ad un gruppo italiano è sempre buona cosa, a prescindere dal genere.
Ascoltando “All the plans….” si percepisce chiaramente la fierezza dell’appartenere al mondo HC, (e questo vale per tutte la proposte GSR), quasi nessuna concessione alle contaminazioni con il mondo metal e poche alle aperture melodiche, pur piacevoli quando inserite, che fanno si che da “Anthem fo a wasted generation” a “I’d rather fall on my own mistake than have you bring me down to yours” il pogo sia assolutamente obbligatorio, ineluttabile.
Oltre alla già segnalata “Anthem for a wasted generation” direi che “Minus One”, “Forked Tongue”, “Far from Glory” e “My life is a Side Project”, (bellissimo titolo), sono i pezzi che più comunicano il mood del Cd con la loro irruente fisicità, ma ripeto, le differenze qualitative tra un brano e l’altro sono veramente molto contenute, e tutto ciò è molto HC.
Che altro dire? Se siete maniaci dell’HC più puro ed incontaminato anche questo disco - e la GSR in generale - non vi deluderà, e buon pogo a tutti.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. ANTHEM FOR A WASTED GENERATION 2. ALL THE PLANS WE MADE ARE GOING TO FAIL 3. THE ALARM 4. MINUS ONE 5. FORKED TONGUE 6. THE OUTSIDER SONG 7. FAR FROM GLORY 8. IN A BROKEN STEREO 9. IT'S NOT PESSIMISTIC, JUST REALISTIC 10. EVERY END HAS A START 11. DIE ALONE 12. JUST A SIMPLE PLAN 13. MY LIFE IS A SIDE PROJECT 14. WE ARE THE GUILTY 15. I'D RATHER FALL ON MY OWN MISTAKES THAN HAVE YOU BRING ME DOWN TO YOURS
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Line Up
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Alex - vocals Mirko - guitars Roberto - guitars Emiliano C. - bass Emiliano - drums
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RECENSIONI |
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