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 26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
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( 3216 letture )
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Ultima fatica in casa God Forbid, band nata artisticamente nel 1998 a East Brunswick, New Jersey, alfieri all’inizio di un potente metalcore che nel tempo si è trasformato in una potente miscela metal thrash/death con forti tinte melodiche e con richiami al sound degli ultimi Nevermore; evidentemente aver avuto la possibilità di imbarcarsi in lunghe tournè, in questi 10 lunghi anni, a fianco di band del calibro di Nile, Gwar, Cradle of Filth, Shadows Fall, Lamb Of God e in ultimo i Trivium, deve aver lasciato profondi elementi di ispirazione e dato vita ad una crescita musicale che altrimenti si sarebbe fermata nei confini-limti di cui il metalcore stesso è vittima.
Earthsblood conferma che la strada intrapresa dal gruppo è quella giusta e le 10 tracce che lo compongono ne sono la riprova; un’oscuro e cupo intro apre le porte a “The Rain” che fà da buon apripista all ‘album mantenendo la giusta dose di grinta e carica fino alla fine.
“Empire of The Gun” e “War of Attrition” sono perfetti esempi del robusto sound che i God Forbid sono riusciti a trovare fondendo un metal-thrash, a volte più tecnico e sperimentale a volte più diretto, ad un cantato death con tipico timbro growl, ma con improvvise aperture melodiche veramente ben costruite; la voce di Byron Davis, con le sue molte sfumature, e l’ottimo lavoro svolto alle chitarre dai fratelli Coyle donano ai brani un suono compatto e profondo.
Atmosfere in stile Nevermore si possono ritrovare nella successiva “The New Clear” e nella lunghissima “Earthsblood” che dà il titolo all’album, ma nonostante questa somiglianza risultano essere comunque convincenti e intense ; “Shallow” e “Bat the Angels” scorrono via senza provocare particolari sussulti, a differenza di “Walk Alone” nella quale un ritornello un po’ ruffiano la rende immediatamente più incisiva.
L’album si chiude con il brano “Gaia”, altro brano molto lungo nel quale i God Forbid mostrano tutto il loro universo musicale fatto di atmosfere cupe, di violenza e potenza, ma anche di grande tecnica e cambi di tempo sempre ben strutturati, tutti elementi e caratteristiche che non rivoluzionano di certo il genere ma che confermano il quintetto del New Jersey come una solida realtà nel panorama metal.
Sito Web Ufficiale:
www.godforbid1.com
www.myspace.com/godforbid
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5
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discone che , come detto da altri utenti, si discosta dal solito filone metalcore..... da ascoltare più volte... voto 90 |
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4
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Ho ascoltato solo il singolo War Of Attrition...ottimo direi... |
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3
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MI DATE UN COMMENTO SU QUESTO DISCO CHE IO REPUTO UNO DELLE MIGLIORI USCITE DI QUESTI PRIMI QUATTRO MESI?RAVEN,GIASSE,KLAUS E CHI ALTRO.MA CHE L'HO COMPERATO SOLO IO? |
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2
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RAGAZZI,ASCOLTATE QUESTO CD NE VALE VERAMENTE LA PENA.ANCH'IO ALL'INIZIO LO AVEVO UN PO' SNOBBATO,MA POI,ASCOLTANDOLO,HO CAPITO CHE CON IL FILONE CORE POCO C'ENTRA.QUESTI SONO VERAMENTE BRAVI E L'ALBUM E' MOLTO BUONOIIL RECENSORE E' STATO UN PO' STRETTO DI MANICHE!85 SE LO MERITA TUTTO. |
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1
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Un disco metal core che si discosta un po' dal solito polpettone alla quale siamo abituati ultimamente.Potente e scorrevole senza picchi elevatissimi in fatto di songs,ma senza neanche mai scendere sotto i soliti standard del nu-core.Buone anche le parti pulite del cantante.Da ascoltare tranquillamente. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. The Discovery (1:42)
2. The Rain (5:20)
3. Empire Of The Gun (4:45)
4. War Of Attrition (4:27)
5. The New Clear (6:36)
6. Shallow (3:31)
7. Walk Alone (6:14)
8. Bat The Angels (6:06)
9. Earthsblood (9:03)
10. Gaia (The Vultures) (7:17)
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Line Up
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Byron Davis – Vocals
Doc Coyle – Guitars/Vocals
Dallas Coyle – Guitars/Vocals
John "Beeker" Outcalt – Bass
Corey Pierce - Drums
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