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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Bibleblack - The Black Swan Epilogue
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( 2636 letture )
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Nati per mano di nientemeno che Mike Wead storico chitarrista di band del calibro di King Diamond e Mercyful Fate, i Bibleblack hanno sicuramente in ciò un facile veicolo promozionale, che ha inevitabilmente spinto questo esordio The Black Swan Epilogue agli onori della cronaca prima ancora che se ne potesse verificare la qualità; inevitabile chiedersi se tanta attesa viene ripagata dalla band svedese o se siamo di fronte al tipico caso di tutto fumo e niente arrosto.
Sarà quindi mio compito cercare di dare una risposta a questa domanda, forte anche dei numerosissimi ascolti che mi sono concessi prima di lanciarmi nella stesura della recensione, convinto che le prime impressioni potessero trarre facilmente in inganno; quello proposto dalla band è infatti in linea di massima un melodic death con accenni thrash, e così si potrebbe in un attimo liquidare, ma in realtà a giocare un ruolo importante è la smaniosa -spesso troppo- cura dei nostri in arrangiamenti complessi. Tanto articolato e pesante si snoda il disco che sembra durare un'eternità, a fronte dei sui 40 minuti effettivi di running time; i momenti più canonicamente death metal sono spezzettati e disseminati lungo il percorso, intervallati da stacchi spesso iper-melodici (il refrain di Mourning Becomes Me) e assoli piuttosto tecnici ma del tutto insipidi.
La curiosa particolarità del disco è che, nonostante la già citata attenzione della band nella creazione di strutture articolate, queste passano in realtà quasi inosservate -il loro unico vero effetto è quello di rendere difficile arrivare fino in fondo- e ad essere ricordata è sostanzialmente l'omogeneità dei pezzi, privi di mordente in ogni loro singola parte: assolutamente scolastico il cantato di Kacper Rozanski , per niente memorabili i riff -prevedibilissimi, quando nel melodic death dovrebbero essere uno dei punti di forza- e, come già detto, inadatti gli assoli, del tutto slegati dal resto del sound e quasi più adatti per dei pezzi power.
Il fatto di presentare poi canzoni mediamente lunghe (quattro di esse stanno sopra ai cinque minuti e due addirittura sopra ai sei) penalizza ancora il risultato complessivo, in quanto anche volessi consigliarvi un pezzo da ascoltare mi dovrei limitare forse alla già citata Mourning Becomes Me; unico momento davvero godibile del platter. Ma d'altronde, perché consigliarvi un pezzo? Il mio ruolo è quello di esprimere un giudizio sul disco, e il mio giudizio è che questo disco non vale minimamente l'acquisto neanche per i deathster più accaniti; c'è davvero troppo di più per degnare questo The Black Swan Epilogue di troppa attenzione.
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2
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Mike Wead ha sempre avuto uno stile spiccatamente melodico, sono comunque curioso di ascoltarli. Bella rece Nikolas  |
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1
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...è da quando è uscito il disco degli heaven&hell che mi chiedo...quanto tempo dovrò aspettare prima che un gruppo si chiami Bibleblack?...puntuali eccoli....mah... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Leaving Shangri-La 2. Mourning Becomes Me 3. I Am Legion 4. The Dark Engine 5. Bleed 6. Stigma Diaboli 7. Walk into Light (Liars Parade) 8. The Black Swan Epilogue
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Line Up
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Kacper Rozanski - Vocal Mike Wead - Lead Guitar Simon Johansson - Rhtyhm Guitar Jonaz Bulund - Bass Tobhias Ljung - Drums
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RECENSIONI |
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