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The 69 Eyes - Back In Blood
( 8054 letture )
Tutti quanti hanno sentito parlare di Twilight, film o libro che si voglia. E' una mania. Ti vedi tutte queste ragazzine letteralmente impazzite per questi giovani vampiri impomatati. Sono stampate in serie, le vedi muoversi a branchi, con i loro cartelloni sbrilluccicosi, pronte a farsi calpestare e a dire addio all'ultima goccia di dignità rimasta pur di strappare uno sguardo al loro divo più amato (o a chi esso rappresenta).
Ora, Back In Blood non è musica. E dire che i The 69 Eyes non sono certo un gruppo di primo pelo e che nella loro carriera, lunga ormai più di tre lustri, di soddisfazioni se ne sono tolte parecchie. Poi vi è questa strana consuetudine che tende a costellare l'uscita di un nuovo disco di proclami altisonanti quali “l'Appetite For Destruction dei giorni nostri” (ho sentito anche questo) e cose simili, per non parlare del video laccatissimo d'ordinanza diretto dal regista di grido di turno (Bam Margera...); è come se con il marketing (Dio lo stramaledica) si volesse sopperire ad una certa qual pochezza generale di fondo...
Mah... Se solo la popolazione non fosse così plagiabile e pronta ad accaparrarsi qualsiasi cosa solamente perchè è di moda allora Back In Blood sarebbe fuori dal mercato.

Ma quanto sono cool questi ragazzi che vestono i panni dei cattivi e si permettono di sfornare una serie di brani imbarazzanti e fotocopia solo perchè si truccano ed atteggiano da darkettoni succhiasangue. Allora immaginate i Paradise Lost che prendono uno a caso dei loro capolavori e lo rivisitano lasciando per strada tutta la loro grandiosa sensibilità, tutta la componente intimista e cerebrale ed infarcendo i titoli di parole quali blood, dead, undead, girls... Tutto scorrerebbe via liscio ma senza un ideale, un'emozione, senza quel qualcosa capace di serrare per sempre determinati album nel nostro cuore.
I The 69 Eyes hanno scelto la via più semplice: niente spessore, niente sussulti, niente coinvolgimento. Ed hanno creato il sogno di ogni ragazzino moderno che vuole sentirsi figo e malvagio cavalcando l'onda di questo revival culturale sexy e tenebroso. Back In Blood è gothic senza scopo, perchè modaiolo senza una reale parvenza musicale. Perchè noi sin dai tempi di Icon, di As The Flowers Withers, di Tears Laid In Earth eravamo mossi da un'idea...

In ogni caso la musica qui presente si autodefinisce goth 'n roll, in pratica uno sleazy rock dalla patina (solo lontanamente) gothic, più che altro nel look e nella tonalità baritonale del cantante Jyrki 69 (sì, anche i nick dei restanti componenti sono ridicoli). Il punto d'incontro tra Motley Crue e Sisters of Mercy, dicono loro; il punto d'incontro tra un gruppo glam alla frutta con un produttore che sa il fatto suo, dico io. Perchè Back In Blood è tutto qui: a cominciare dalla furbata di copertina con il titolo che rimanda al masterpiece degli AC/DC, per finire con le pacchianaggini dei testi ed un mood tanto sbarazzino ed easy listening quanto banale e mai veramente ficcante.
Dal punto di vista strettamente tecnico c'è poco da segnalare, il gruppo sotto questo punto di vista è buono, inutile negarlo: la voce di Jyrki, forse per determinata scelta di produzione, sembra leggermente meno calda e profonda rispetto agli album precedenti, conferendogli un tono forse più scherzoso e simpatico, certamente meno sensuale; il resto del gruppo tira la carretta con una perizia più che sufficiente.
Dal punto di vista del songwriting, invece, questo disco è un insulto: nel tentativo di creare un qualcosa di fresco e stravagante finisce per mantenersi nella più anonima superficialità, disegnando partiture vecchie di almeno una ventina d'anni rivestendole, per dare loro una certa parvenza di realismo, di suoni e di una produzione tipici della generazione iPod.

Back In Blood riesce a nullificare e a svuotare dell'unico significato rimastogli (quello di ammonimento) le recenti debacle importanti di Lacrimas Profundere, Flowing Tears, HIM (in parte) ecc. Assistere ad uno spettacolo simile nel 2009 ti fa riflettere, portandoti a concludere che i 69 Eyes considerino tutti noi dei perfetti idioti.
Ma non importa. Tanto ormai Twilight lo conoscono tutti, e tutti ne sono ormai contagiati. Nella disperazione di un mondo che cerca la sua apocalisse nel qualunquismo delle masse possiamo solo chiudere gli occhi e illuderci che tutto questo sia solo un incubo...



VOTO RECENSORE
42
VOTO LETTORI
54.07 su 57 voti [ VOTA]
Ezio
Lunedì 27 Gennaio 2025, 12.36.25
35
Non l\'ho ascoltato, ma vedo che il voto lettori non è molto di più.
Victory
Lunedì 27 Gennaio 2025, 12.16.18
34
dare 42 a questo disco è da incompetenti nel genere...
Victory
Lunedì 27 Gennaio 2025, 12.16.17
33
dare 42 a questo disco è da incompetenti nel genere...
Roberto
Martedì 23 Aprile 2024, 6.58.08
32
I veri 69 eyes erano quelli dei primi album hard rock: Bump and grind/ Motorcity Resurrection e soprattutto SAVAGE GARDEN
klostridiumtetani
Domenica 12 Febbraio 2017, 21.05.41
31
Sinceramente non mi capacito di una stroncatura così netta nei confronti di questo bellissimo album... non tanto per il voto (questione che non mi tange, indi non mi interessa), quanto gli inutili caratteri che compongono questa recensione.
Cate
Domenica 12 Febbraio 2017, 18.48.10
30
Una stroncatura in piena regola, devo ammettere che mi sono anche divertita a leggerla, però non sono daccordo, a me il disco piace, magari non come paris kills o blessed be, ma mi sembra un buon lavoro. Ho gradito un po' meno l'attacco personale alla band, i nomi sono i loro )magari in finlandia sembrano ridicoli i nostri nomi...)poi non mi sembra che facciano del loro aspetto o del loro look una parte integrante della band.
Lorenzo
Domenica 15 Gennaio 2017, 13.50.23
29
Cioe' io ho sempre ascoltato con piacere sto cd, poi per curiosità leggo sta recensione....bah...mi sembra assurdo. Non mi sembra onesto fare una recensione del genere...con totale chiusura mentale.Ho sempre giudicato positivamente questo album, ma me ne sono sempre fregato dei soprannomi dei componenti e palle varie.... Perché fare una recensione di qualcosa che si odia per partito preso?
Rob Fleming
Sabato 13 Febbraio 2016, 16.07.24
28
Per circa cinque anni (dal '95 al 2000) i 69 eyes li trovavi dappertutto. Poi l'interesse dei media è scemato. Per fortuna quel che non è scemato è il livello dei loro album. Se Blessed be resta, per me, il loro apice, questo Back in Blood ci si avvina di parecchio. Anzi, Eternal (un Leonard Cohen disturbato) è forse il loro capolavoro assoluto. Cd stupendo in cui ogni brano è un trattato di equilibrio tra gothic, rock, industrial, dark. Strepitosi. 85
66 Eyes
Sabato 10 Settembre 2011, 12.46.50
27
Grande "Autumm" pane al pane , vino al vino , giusta la rec....
66 Eyes
Sabato 10 Settembre 2011, 12.27.32
26
Un mio amico me l ha passato dicendo che era bello....una vera boiata.
PanTheoN
Sabato 10 Settembre 2011, 12.10.11
25
bella, recensione, cattiva al punto giusto; se sono dei beoni è giusto insaccarli...
Davide
Venerdì 8 Luglio 2011, 10.22.20
24
Disco di una bruttezza incridebile, non mi è proprio piaciuto! 20!!
Matt
Venerdì 2 Luglio 2010, 11.00.38
23
Condivido buona parte di ciò che hanno detto syviur e missspookiness 666. L'album contiene delle perle quali "Hunger", "Lips of blood", "night watch" ed "eternal" fedeli allo stile degli ultimi 4 album, per non parlare dell' immancabile canzone ispirata ad un film "suspiria" tipica del buon vecchio Jyrki (come ha già fatto con "tang", "Frankenhooker", "Ghost", "Pitchblack", "Brandon Lee"). E "Dead Girls are easy" semplicemente...spacca! L'ha detto lo stesso frontman che era stato chiesto loro un singolo che spaccasse e che quel pezzo era quello più adatto, e ha detto bene. Forse non sarà all'altezza dei precedenti album (che personalmente considero capolavori da Bump 'n' Grind a Angels)perchè si avvicina un pò alla linea commerciale con suoni più orecchiabili, ma di sicuro ci và molto vicino. E in un epoca in cui la musica sembra stia andando verso il declino penso che i 69 Eyes siano una della poche band che mantengono uno stile di musica sano che soddisfa appieno le aspettative dei fan. E alzi la mano quanti di questi fan trovano che l'album sia per bimbi che son passati da 3 metri sopra il c. alla sAga di twilight perchè più alla moda (bleah a tutte e due le sAghe!) o per i veri "seguaci" dei vampiri di helsinky che seguono la band sin dagli esordi, con quel hard rock/ rock 'n roll che negli anni '90 ci ha fatto respirare ancora una volta aria dei seventies, il passaggio al metal e poi al gothic tutti per gradi e tutti piacevoli,. Bravi 69 Eyes! Una band con tante sfaccettature musicali ma che dopo tanti anni è composta sempre dai quei cinque bravi ragazzi che sono Jyrki, Jussy, Archzie, Bazie e Timo Timo (e non ci vergognamo dei loro nomi)!
Autumn
Lunedì 7 Settembre 2009, 20.43.26
22
Ovvio che la mia è una recensione VOLUTAMENTE provocatoria, ovvio che i 69 eyes non c'azzeccano nulla con i Paradise Lost, ovvio che avete (volutamente?) frainteso i miei toni. Rimando al commento 9 dove ho approfondito le mie ragioni e rimando pure al topic nel forum (sezione doom gothic) dove vi invito anche a continuare la discussione. Ripeto, sono contento che a voi sia piaciuto, e non lo dico sarcasticamente, davvero. E forse un po' vi invidio.
syviur
Domenica 6 Settembre 2009, 17.01.05
21
ah coso...signor debacle tre lustri e masterpiace che vuole darsi un tono con un linguaggio forbito(usando le solite tre parole che usano tutti i recensori), la tua recensione è proprio di una tristezza infinita...sembra scritta da un ragazzino brufoloso e sfigatello che pensa di saperla lunga sulla musica solo perchè ascolta qualche gruppo metal estremo che non conosce nessuno che avrà fatto una demo che suona come una radio scassata però fa tanto "no compromessi". nessuno ti ha obbligato a scrivere questa recensione, e arrampicarti sugli specchi parlando di twilight(facendomi pensare a questo punto che tu l'abbia visto, ti sia pure piaciuto e c'abbia pure fantasticato un pò su...niente di male alla fine, se ti fossi stato zitto).i 69 eyes sono almeno 10 anni che parlano delle stesse cose, mo arrivi tu e parli di twilight come se avessi scoperto chissà quale nuovo subcultura che ama i vampiri, che esiste da prima che tu nascessi mi sa. adesso io se volessi leggere il romanzo di bram stoker o rivedermi il film di coppola, mi devo preoccupare del fatto che siccome è uscito twilight allora...ma vaaa...ma che discorso è...ma poi anche se fosse, saranno pure cazzi miei e di chi lo fa, tu pensa a fare il tuo mestiere e scrivere delle vere recensioni, oppure ascolta pure la musica che piace a te e non rompere i coglioni. io ho parlato come se tu fossi un recensore alle prime armi, se invece sei un adulto con un ottima cultura musicale allora..........è ancora piu triste tutta la faccenda. ragà ascoltate il disco...se vi piace vi piace, se non vi piace pazienza...tanto mo con internet non è che se si comprano i dischi senza spare cosa aspettarsi come una volta...ciao...
MissSpookiness666
Giovedì 3 Settembre 2009, 16.11.44
20
Mah, io non la concepisco proprio questa recensione..Secondo me, questo disco è veramente ganzo: in 12 canzoni i Vampiri di Helsinki ci hanno riassunto la loro carriera ventennale..Possiamo trovare brani che ricordano i tempi glam/ sleaze rock come Savage Garden e Wrap your troubles in dreams, le atmosfere malinconiche e rockeggianti di Wasting the Dawn e Blessed Be fino ad arrivare ai lavori più recenti Devils e Angels.. Musica eccellente(che conta la produzione di Matt Hyde), voce come sempre impeccabile e, contrariamente a quello che dice il recensore, testi veramente belli(Eternal non mi sembra affatto banale)..Bisogna tenere conto che Jyrki(le ricordo che quelli sono i nomi dei membri della band non "ridicoli nick") scrive con una certa ironia(se poi non si riesce a comprenderli, tanto piacere -_-)...Comunque sono felice che questa volta i 69 abbiano fatto centro e sicuramente le tracce saranno ancora più godibili in sede live XD.. Condivido con quello che c'è scritto in qualche commento sotto: se l'ultimo dei Guns(che personalmente mi hanno rotto le balls) fosse stato come questo, sicuramente sarebbe piaciuto a tutti.. Non comprendo cosa si vuole da una band: se i 69 eyes avessero fatto un disco identico ai Paradise Lost(che comunque sono due band che non c'entrano nulla tra di loro) sarebbero stati ugualmente distrutti..Mah -_- alla fine ho letto recensioni che furono capaci di distruggere dischi di Dio,Iron Maiden, gli stessi Paradise Lost e nessuna di queste mi hanno fatto cambiare idea su di questi.. Comunque bel disco quello dei 69 Eyes e non sono stata plagiata da nulla, nemmeno da quello schifo di Twilight(l'unico punto che condivido con il recensore)che personalmente è un insulto ai vampiri e alla letteratura(Bram Stoker si starà rivoltando nella tomba) ..Però alla fine sono gusti..-_-
frank
Domenica 30 Agosto 2009, 15.22.22
19
ma sì, è ovvio che nn sia un capolavoro, intanto la sua porca figura con la tipa di turno mentre si va in giro per locali la notte la fa. Le atmosfere gothic-glam conservano pursempre un certo ascendente.
tribal axis
Lunedì 24 Agosto 2009, 1.05.18
18
it's only rock 'n roll but I like it.... non sarà al livello del loro capolavoro, sarà molto poco gotico, ma lo trovo divertente... canzoni magari semplici senza troppa personalità ma se al posto di Chinese Democracy i Guns 'n Roses avessero fatto un disco come questo sarebbe piaciuto a tutti
horrorifico
Venerdì 21 Agosto 2009, 10.57.19
17
Conosco solo la canzone brandon lee....e non mi sono sembrati un granchè......voce uguale ai moonspell e ai type o negative
Khaine
Giovedì 20 Agosto 2009, 21.02.27
16
Beh franco a me il tuo ultimo intervento è parso anche molto umile però vai tranquillo e commenta che ci fa piacere!
Michael
Giovedì 20 Agosto 2009, 18.23.55
15
Il disco nenache lo voglio ascoltare dopo aver letto questa recensione Un 100 per la recensione uno 0 per i 69eyes
AdemaFilth
Giovedì 20 Agosto 2009, 17.42.11
14
Simpatico ma niente di che, una sufficienza per simpatia.
francofortunato
Mercoledì 19 Agosto 2009, 23.54.44
13
più che altro sono daccordo con quello che ha scritto Khaine. purtroppo a volte oltre che di gola pecco anche di presunzione. comunque rimane l'ivito a recensire o ascoltare Blessed be.
Autumn
Mercoledì 19 Agosto 2009, 21.00.24
12
Ho aperto un topic apposito nel forum (sezione doom/gothic), continuiamo a discuterne lì?
franco fortunato
Mercoledì 19 Agosto 2009, 3.57.32
11
se sei così sicuro perché nn recensisci anche Blessed be? voglio proprio vedere se riesci a dare 40 anche a quello.
Autumn
Mercoledì 19 Agosto 2009, 0.43.39
10
miglior giudice se non se stessi volevo dire
Autumn
Mercoledì 19 Agosto 2009, 0.40.26
9
sai Franco, il giudizio di un sito, per di più uno molto indipendente come questo, non deve essere preso per forza come la predica di un santone che professa la dottrina assoluta. Semplicemente,a me questo disco non è piaciuto, e lo ritengo un simbolo dell'eccessiva mercificazione di quella che è la mia (nostra) passione da svariati anni. Per questo me la sono presa tanto. Tutto ciò che sta nella recensione è il racconto delle sensazioni che ho provato ascoltando il disco. Se poi a te piace,bene,non posso che essere contento per te,dico sul serio. Personalmente ritengo che non vi è miglior giudice che non se stessi e comunque ricordati che un disco non si giudica dai voti sulle riviste e sui siti...
Khaine
Mercoledì 19 Agosto 2009, 0.25.22
8
Franco, io capisco che tu non apprezzi la recensione. Ma Stefano ha pieno diritto di non apprezzare la band e di esternare il suo non-apprezzamento, tanto quanto te Dai, non scaldiamoci per così poco.
franco
Martedì 18 Agosto 2009, 23.13.23
7
se nn gli piace il genere fa prima a nn recensirlo invece di sputtanare le band e di dare dei deficienti a chi lo ascolta.
franco
Martedì 18 Agosto 2009, 23.03.53
6
per Khaine: cito testualmente wiki: Fra le varianti più discusse del Gothic Metal vi è quella finalndese ,basata su tematiche tristi e depresse. Il genere è descrivibile come un gothic rock basato su ritmiche più o meno tendenti al metal (a seconda dei gruppi),una voce maschile piena e tristi melodie. Da notare l'allontanamento assoluto dalle influenze doom. Il sottogenere viene definito, in base al gruppo, con varie etichette: finnish metal, suicide metal e love metal è questo che al recensore nn piace (leggiti la precedente recensione -se così la vogliamo chiamare- dei dark the suns)
Khaine
Martedì 18 Agosto 2009, 22.53.32
5
A Stefano non piace il gothic? MA LOL!!!
FRANCO
Martedì 18 Agosto 2009, 21.59.40
4
noto con piacere che continui a criticare la band E I SUI FAN per il semplice fatto che a te nn piace questo GENERE di musica. l'obiettività nn è di casa nelle tue recensioni.
Khaine
Martedì 18 Agosto 2009, 19.13.07
3
Oh, io twilight l'ho visto proprio ieri sera tra l'altro! Però non credo che ascolterò Back In Blood...
Pandemonium
Martedì 18 Agosto 2009, 18.54.51
2
Ottimo pezzo Stefano, i miei complimenti. A volte mi trovo a preferire stroncature come questa a promozioni poco convincenti: qui si capisce che c'è chi ragiona e non "ascolta" solo musica.
Nikolas
Martedì 18 Agosto 2009, 17.31.50
1
Beh mio caro Stefano, io questa recensione la stampo e me la appendo sopra al letto! Arguta, ironica, dissacrante. Complimenti davvero! Per il disco... vabbè se lo incontro in giro starò alla larga!
INFORMAZIONI
2009
Virgin Music
Gothic
Tracklist
1. Back In Blood
2. We Own The Night
3. Dead N' Gone
4. The Good, The Bad & The Undead
5. Kiss Me Undead
6. Lips Of Blood
7. Dead Girls Are Easy
8. Night Watch
9. Some Kind Of Magick
10. Hunger
11. Suspiria Snow White
12. Eternal
Line Up
Jyrki69 - Vocals
Jussi69 - Drums
Bazie - Guitar
Timo-Timo - Guitar
Archzie - Bass
 
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