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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Dark Illusion - Where The Eagles Fly
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( 2196 letture )
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Ho qui con me la lista della spesa, vediamo se ho preso tutto: strutture strofa+ritornello+strofa+assolo+ritornello? Prese. Cantato squillante ed armonie di supporto nei refrain? Presi. Chitarre e batteria velocissime, palm muting e grancassa in ogni dove? Presi anche questi! Sono pronto a tornare a casa e sfornare l'ennesimo disco Power, di lunga ed incontrastata tradizione europea... un grazie a Helloween e Hammerfall, ma ora tocca a me! Eh sì, e già che ci siamo mettiamoci pure un bel titolone epico, che ne dite di Where The Eagles Fly? Sì può funzionare, mi ricorda qualcosa, ma chi se ne frega?
Avete presente i programmini che si trovano in rete e che servono a creare frasi randomizzate rimescolando liberamente dei termini sintatticamente coerenti tra di loro? Beh, nel caso dei Dark Illusion siamo di fronte ad un fenomeno simile, sicuramente alimentato dalla maestrìa dei Manowar in questo campo, e di fatto complice di un trademark distintivo di quella (grossa) fetta del Metal che tanto viene deriso dal resto degli ascoltatori: Fighting-The-Dragon-With-The-Sword-Of-Steel-In-The-Land-Of-Immortals e via discorrendo con clichè analoghi. Sì, quello che voglio dire senza ulteriori giri di parole è che gli svedesi Dark Illusion non offrono assolutamente nulla di nuovo nel panorama Power europeo: tutta la loro musica sembra creata rimescolando idee di altri, dal riff alle liriche, senza nessuna eccezione. E' dunque brutta musica? Assolutamente no, e vorrei citare almeno un paio di brani particolarmente validi: la veloce opener My Heart Cries Out For You e la più moderata Destiny's Call, ma complessivamente tutto il disco si lascia ascoltare con una semplicità disarmante, ed è difficile fare un distinguo qualitativo al suo interno... in altre parole i brani non appassionano nè annoiano, ma semplicemente si snodano fino alla fine senza suscitare sentimenti di sorta, ed in men che non si dica vi troverete alla fine del disco senza nemmeno esservene accorti. In Where The Eagles Fly c'è tutto come ho già detto, dagli assoli complicati, ai riffoni melodici, alle struggenti linee vocali, con tanto di acuti e cori di accompagnamento.
Negli intenti della Battlefield Records questo album lascerà un profondo solco nella comunità metal (cito testualmente). L'errore è tutto qui: porsi senza modestia in un mondo di musica fortemente inflazionata. La verità è che posso consigliare i Dark Illusion solo agli irreducibili appassionati del Power, ma soprattutto a chi evita volutamente qualsiasi novità: se appartenete alla cerchia di ascoltatori affamati di musica bella ma già scritta accomodatevi pure, questa lista della spesa è fatta apposta per i vostri palati.
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Prova al discount  |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1- My Heart Cries Out For You 2- Dark Journey 3- Land Of Street Survivor 4- Pay The Price 5- Destiny's Call 6- Evil Masquerade 7- Running Out Of Time 8- Spellbound 9- Only The Strong Will Survive 10- Epic
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Line Up
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Thomas Vikström - Vocals Tomas Hultqvist - Guitar Pontus Egberg - Bass Johan Kullberg - Drums
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RECENSIONI |
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