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27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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( 2379 letture )
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Tre tracce, un massacro sonoro black-thrash direttissimo, senza compromessi e da togliere il fiato! Questa è l'essenza di Advent Of..., nuovissimo lavoro degli Impiety, blacksters originari di Singapore, i quali certamente non hanno bisogno di pompose presentazioni data la lunga e prolifica carriera. Questa volta gli asiatici decidono di fare sul serio e, veterani di un operato ormai ventennale, pubblicano un Ep studiato per annichilire completamente l'ascoltatore.
Riguardo al disco, pur non gridando al capolavoro (anche perché sarebbe eresia assoluta), ne apprezziamo i 3 pezzi di ottima fattura, degni di scatenare un pogo infervorato sotto al palco. Una sezione ritmica tiratissima sostiene una chitarra che offre ottimi spunti solisti: il mix è nitido e valorizza adeguatamente la forte vena thrash presente nel platter. Ed è quest’ultima in particolare a donare ad Advent Of... un dinamismo psicopatico e trascinante, un’energia dinanzi alla quale risulta impossibile astenersi da un headbanging scatenato! ''Ignoranza'' è la parola d'ordine del quartetto, vera e propria chiave di lettura dei testi che inneggiano al degrado di un genere umano giunto all'apice della psicosi e del satanismo edonistico (e ci piace!).
Qualcuno, in seguito ad un ascolto superficiale, potrà senz’altro sentirsi autorizzato a contestare il lavoro e ad insinuare di aver avuto a che fare con il solito dischetto black, tuttavia non è così: l’Ep è dotato di una marcia in più che, elemento non trascurabile, appare essenzialmente legata al genio catchy di cui sono ben intrise tutte e tre le tracce. Ecco che risulta davvero difficile annoiarsi dinanzi a tale devastante trittico.
Ma veniamo ora al track by track:
-Advent Of the Nuclear Baphomet: dopo una veloce introduzione atmosferica, siamo immediatamente dati in pasto al furore della guerra e alla pazzia omicida (tanto per citare i cari Aborym) di un groove contagioso come pochi. Il ritornello ci viene vomitato addosso con una violenza inaudita e gli interessantissimi stacchi di batteria, permeati di interventi chitarristici in flanger, ci spingono in un abisso senza fondo. L'opener è da considerarsi molto probabilmente la punta di diamante dell'Ep: la scorrevolezza di questa traccia, infatti, è impressionante, una lunghezza di quasi sette minuti che, alla luce di tanta aggressività sonora, passa quasi totalmente inosservata.
-Ave Satanas: un altro monolite di sei minuti e mezzo che ci spezza le ossa con le sue fortissime atmosfere epicheggianti. Qui non si gioca tanto sulla velocità, come nella song precedente, quanto sull'irruenza con cui i mandarini investono il nostro apparato uditivo: ottima la sezione solistica accompagnata dai sempre puntuali stacchi offerti dal batterista, il quale, colpo dopo colpo, sembra scandire senza sforzo il terrore intrinseco alla traccia. Davvero niente da eccepire, altra composizione black-thrash di alto livello.
-Blood Ritual Defamation: l'ultima fatica del disco è sorretta da un riffone che, prepotente ed epico, non tarda ad imprimersi saldamente nella mente dell’ascoltatore. La canzone scorre piacevolmente anche grazie all'artifizio dell'effetto flanger già utilizzato nell'opener. I cambi di tempo improvvisi ci ipnotizzano a dovere e lo stesso ritornello fa la sua sporca figura. Nonostante, poi, un poco convincente cantato filtrato inserito verso il finale, anche questi ennesimi otto minuti di devastazione uditiva possono essere promossi con gran piacere!
Alla luce di svariati ascolti integrali è, tuttavia, necessario affermare che il discorso sulle singole tracce non rende affatto giustizia al valore effettivo del platter: Il lavoro in questione, infatti, è concepito per essere ascoltato tutto di un fiato: d’altronde, per apprezzare a pieno l'olocausto offertoci dal combo di Singapore, non possono essere messe in conto pause di sorta.
Ep promosso a pieni voti, dunque, e ora, cari lettori, vogliate scusarmi, ma vado a rimetterlo da capo...
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8
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so sempre stati un gruppo demmerda.la gente fa bene ad andarsene.morti dopo il secondo album |
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7
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HAHAHAHA a Lonato hanno spaccato il culo?????Ma che concerto ti sei visto???????HAHAHAHAHAHAHA han fatto pena li',(il bassista,quello degli Imposer poi ho saputo che doveva esser il chitarrista ma è stato declassato a bassista e poi cacciato fuori dal gruppo perchè non era in grado di suonare,cosa che si vede pure dai video che va'per i cazzi suoi....)una sola chitarra e zero assoli- Comunque vero,troppi cambi di line-up rovinano la stabilita'del gruppo ect... |
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6
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a me piacciono fino a Kaos Kommand 696,poi solo merda.io me li sono visti pure in slovenia 3-4 anni fa,fecero una figura di merda abbandonando il palco dopo 5 10 minuti perche' al cantante non piacevano i suoni.GRUPPO DI MERDA...mi sa che se si ripresentano in slovenia verranno accolti a suon di spari hahaha. comunque gruppo sopravvalutato come pochi,leva le edizioni limitate,super patinate,grafiche ecc,resta ben poco. disco inutile,2 dischi in un anno è sinonimo di voler lucrare |
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5
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a me piacciono fino a Kaos Kommand 696,poi solo merda.io me li sono visti pure in slovenia 3-4 anni fa,fecero una figura di merda abbandonando il palco dopo 5 10 minuti perche' al cantante non piacevano i suoni.GRUPPO DI MERDA...mi sa che se si ripresentano in slovenia verranno accolti a suon di spari hahaha. comunque gruppo sopravvalutato come pochi,leva le edizioni limitate,super patinate,grafiche ecc,resta ben poco. disco inutile,2 dischi in un anno è sinonimo di voler lucrare |
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4
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@MasterHammer purtroppo tra cambi in line-up infiniti e scelte alquanto discutibili mi sa che questi sono andati a meretrizio definitivamente, peccato avevano fatto sognare anche uno come me che gli inizi di questa band non li digeriva proprio. |
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3
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GRUPPO DI MERDA.visti a Lonato del Garda e han spaccato i culi,visti a vicenza IMBARAZZANTI. inutili |
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2
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Gruppo sopravvalutato,che segue le mode,prima black,poi war,poi death,ora piu' classici. La formazione attuale è a dir poco pessima |
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1
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gruppo che merita il mio rispetto...non ho ascoltato il disco ma cercherò di provvedere in futuro... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Advent of the Nuclear Baphomet 2. Ave Satanas 3. Blood Ritual Defamation
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Line Up
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Shyaithan (Mohammad Abdul Ariffen Deen) - Vocals, Bass Guh Lu - Guitar Eskathon - Guitar Atum - Drums
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