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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Kautery - Living Crusher Rmx
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( 1357 letture )
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Chiariamolo subito: quest’opera meriterebbe il massimo dei voti solo per gli intenti espressi. Perché i Kautery non sono solo un gruppo, sono anche tanta passione e genuinità. Ma non ha il massimo dei voti perché l’importante è la musica, quindi l’aspetto commercia(bi)le diventa sovrano di ogni considerazione soggettiva. Ma cominciamo dai difetti: la produzione è indiscutibilmente “raw” (tanto per essere internazionali), i suoni sono perlomeno bilanciati, ma il limite con l’indistinguibilità sonora è molto vicina, ma abbastanza lontana per poter, abbandonando un po’ di senso critico, godersi le canzoni. Che sono discretamente competitive, e in ambito thrash il gruppo padovano dimostra di avere le carte in regola per poter mirare a qualcosa di più. La scarsa resa sonora mi impedisce di chiarire se i momenti più violenti siano la conseguenza di una precisa volontà di esprimere proprie influenze più estreme o sia un purtroppo risultato della produzione non eccelsa. Canzoni come “bone shredder” sono decisamente un traguardo invidiabile per il gruppo, e dispiace sentirle rovinate da un suono non all’altezza delle composizioni. Ma passiamo ai pregi: i Kautery ci mettono l’anima in quello che fanno, ma non sono mai seriosi, anzi mantengono una spiccata e intrigante vena ironica nelle loro canzoni, basti sentire “born to drink” oppure “Paul Kersey”, quest’ultima dedicata null’altro che a Charles Bronson. Dopo ripetuti ascolti l’impressione che mi rimane è che il gruppo creda veramente in ciò che suona, e lo fa con passione e divertimento, cercando di trasmettere all’ascoltatore un po’ del proprio pathos verso il buon vecchio thrash metal. A conti fatti il demo è più che discreto, anche se il voto è profondamente condizionato dalla produzione. Complimenti ai Kautery.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1-Living crusher 2-Bone shredder 3-Fuck Saddam 4-Calling your inner self 5-Pseudo-God 6-Paul Kersey (In memory of…) 7-Born to drink
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Line Up
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Mark Souldaemon: Basso, voce Fox: Chitarra Ombre: Batteria Ermes: Chitarra
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RECENSIONI |
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