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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Lost Reflection - Florida
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( 2311 letture )
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È il 2005 quando il nostrano Fabrizio Fulco si trasferisce in Florida per prendere parte come bassista al side-project del chitarrista dei Crimson Glory, Ben Jackson. Il bagaglio che il nostro riporta in Italia è rappresentato dalle 10 tracce che compongono Florida, appunto, primo vero album della sua band, i Lost Reflection (nome di un pezzo dei già citati Crimson Glory, altro riferimento). Niente di nuovo dal punto di vista delle sonorità: siamo di fronte ad un heavy metal classico, fortemente influenzato, soprattutto nelle linee vocali di Fabrizio qui in veste di vocalist, dai Judas Priest, condito con qualche sporadico riff un po' più deciso riconducibile quasi al thrash (con moltissime riserve, comunque). Il sound complessivo della band è molto “'80s”, anche grazie ad una produzione che si muove chiaramente in questo senso, e il tutto risulta molto gradevole all'ascolto. L'unico problema, che purtroppo è sufficientemente pesante da far affondare tutta la baracca, è l'ispirazione in sede di songwriting: troviamo moltissimi riff triti e ritriti, una continua e incessante sensazione di “già sentito” che si fa spazio fin dalle prime schitarrate. Qualcosa si salva, comunque: qualche pezzo presenta una personalità propria e qualche idea originale riesce infine a far camminare questo Florida sulle sue gambe e a far trasparire l'anima della band, per quanto isolati questi episodi si rivelino in realtà.
L'opener Media Violence è un mid tempo serrato e graffiante che si altalena tra l'interessante e il molto noioso, pendendo pericolosamente più verso il secondo che verso il primo, anche a causa di un refrain poco riuscito e poco accattivante; anche la seguente Bad Love, scelta come singolo, si mantiene su questa linea di opacità. Per vedere qualche piccola scintilla d'originalità ci aiuta On Your Skin, dove i nostri alzano un po' il tiro e ci regalano qualche momento ricco di brio. Ci pensa Blame It On Love a riportarci nel pantano della noia mentre Crucified è talmente ripetitiva in rapporto al resto della tracklist che sembra quasi la continuazione di uno dei pezzi precedenti. Don't Leave Me Alone comincia con il piede giusto grazie ad un soffuso velo di chitarra che ci riporta ai Metallica di Fade To Black, ma sfocia in un refrain banalissimo, che distrugge tutte le ottime premesse. La breve Here We R ci stupisce con qualche riff più originale della media, per poi rovinare nuovamente tutto con l'ennesimo ritornello inascoltabile. Con lo strumentale Wings Of Glory l'album raggiunge il suo apice qualitativo: finalmente un pezzo degno di nota, godibile e interessante, epico e intrigante nel riffing. Anche Our Drug Is Our Heart si conferma su un buon livello e la conclusiva Nitefall, leggera e soave ballad dalle atmosfere oniriche, mostra la sua vera anima solo verso la fine della canzone, confermandosi una delle perle di questo platter.
Un esordio che vive di luci ed ombre, questo Florida, tanto brillante e coinvolgente in alcuni momenti quanto noioso e ripetitivo in altri. La stessa voce di Fulco presenta alti e bassi per tutta la durata del disco, problema che si riflette in linee vocali non sempre convincenti e refrain che spesso e volentieri deludono e annoiano invece di stamparsi in testa all'ascoltatore. Allo stesso modo la parte conclusiva della tracklist è degna di nota per qualità compositiva e quantità di episodi positivi (davvero molto valide, in particolare, Wings Of Glory e Nitefall). A conti fatti, la sensazione è che i nostri avessero materiale per un EP e poi lo abbiano “stirato” per raddoppiarne la durata, copiando riff e inserendo ritornelli un po' a casaccio. Vale un ascolto, ma niente di più.
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3
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Ma parlando invece di bands serie e prodotti validi... a quando le recensioni dei CRIMSON GLORY???? |
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2
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Baz, vedi che tu hai un conflitto d'interessi. Io non rivelerò pubblicamente qual'è ma non tirare troppo la corda  |
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1
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It's a pretty good album, if you like the 80's HM. These guys live and breath the 80's and it's ok. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Media Violence 2. Bad Love 3. On Your Skin 4. Blame It On Love 5. Crucified 6. Don't Leave Me Alone 7. Here We R 8. Wings Of Glory 9. Our Drug Is Our Heart 10. Nitefall
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Line Up
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Fabrizio Fulco (Voce, Chitarra) Piero Sorrenti (Chitarra) Simone Happo Curatola (Basso) Max Defender (Batteria)
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RECENSIONI |
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