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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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( 3307 letture )
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EPIDEMIE è un lavoro che in realtà non fa parte di quei generi di cui ci occupiamo abitualmente su Metallized, ma come è stato scritto anche recentemente per un’altra recensione di tipo simile, l’inserire ogni tanto qualcosa di non perfettamente aderente ai soliti schemi è indice di apertura mentale, e quindi spazio agli ARACNOFOBIA. La band fa parte del gruppo della MKM Promotion, che di solito sceglie abbastanza bene i suoi pupilli; nel nostro caso gli Aracnofobia hanno alle spalle parecchi concerti, (anche all’estero), ed una line-up affidabile, ma le pecche di questo lavoro sono abbastanza evidenti. Innanzi tutto consiglierei di fare sparire dal foglietto di promozione la dicitura “hard rock – Italy”, perché se sull’Italianità della band non c’è niente da dire, sul fatto che propongano Hard Rock invece si, e siccome gli aficionados di questo settore mal tollerano che qualcuno usi spacciarsi per Hard Rock band quando non lo è, questo non porterà fans al gruppo da questo settore e potrebbe a priori anche allontanarne qualcuno di quelli che invece sono naturalmente orientati su atmosfere vicine al loro sound. Probabilmente una furbata del management, che non mi pare però molto azzeccata. Detto ciò musicalmente la band dichiara come influenze Litfiba, After Hours e Pearl Jam, personalmente sento più assonanze con le atmosfere dei Marlene Kuntz, almeno nei brani più intimisti, che sono poi i più riusciti, (Dibbi, Impazzirò, Sarò migliore), musicalmente accettabili e con testi interessanti che sembrano flash di stati d’animo ed umori personali. Scontati i pezzi più tirati, si sa già dove si andrà a parare dopo le prime note , manca la carica di aggressività per sostenerli adeguatamente, e la produzione non sopperisce a questa pecca, facendo risultare l’album un pò frammentario. Un appunto sul cantato: non che Domenico Cirianni se la cavi troppo male, direi che sostanzialmente è adeguato alla bisogna, ma i margini di miglioramento sono ampi, specialmente nei pezzi più aggressivi ed in quei passaggi sotto il suo tono naturale dove un maggior controllo dell’emissione vocale contribuirebbe a far apprezzare di più i brani, e questo non considerare la voce alla stregua di un vero strumento, la cui tecnica può essere migliorata con l’esercizio, è un difetto diffuso che andrebbe stigmatizzato più spesso. Concludo puntualizzando che la parte più atmosferica dell’album è accettabile e andrebbe sviluppata ulteriormente in seguito, per la parte più aggressiva, ragazzi : più personalità.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Scontato 2. Amnesia Costante 3. Rose Gialle 4. Dibbi 5. Impazzirò 6. Diecimila 7. Mi Stai Simpatico 8. Sarò Migliore 9. Tempo Folle 10. La Quinta Stagione
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Line Up
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Domenico Cirianni (Vocals) Marco Gozzoli (Bass) Alessio Creatini (Guitars) Giuseppe Laurici (Drums)
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RECENSIONI |
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