Il gruppo viene formato nel lontano 1965 per volere di Rudolf Schenker, fratello maggiore del più conosciuto Michael..che, a sua volta, farà parte del primo nucleo della formazione! A loro si aggiunge ben presto il vocalist per eccellenza: Klaus Meine. E, ben tre anni dopo la prima incarnazione a nome Scorpions, venne pubblicato quel primo disco dalle tinte leggermente progressive:
Lonesome Crow.
Dopodiché, la band intraprese un tour assieme agli UFO..e, questi li rubarono il talentuoso Michael causandone lo scioglimento prematuro! Ma, ben presto, in soccorso dei nostri arrivò Uli Jon Roth che, invitando i due reduci (cantante e chitarrista), riuscì nell'intento di resuscitare il nome della band. Ai nostri si unì anche il bassista Francis Buchholz e pure il batterista Jürgen Rosenthal (questi già presenti nel gruppo di Roth). Quindi, firmarono un contratto con la prestigiosa RCA e, diedero alle stampe in successione
Fly to the Rainbow,
In Trance,
Virgin Killer e
Taken by Force.
Tutti e quattro gli album ebbero problemi di censura per le loro copertine abbastanza provocatorie.. Ma, alla fine, l'intento era proprio quello: creare attenzione attorno a un gruppo tedesco che aveva del talento vero! Tant'è che, l'ultimo venne distribuito anche negli Stati Uniti e, seguì un tour giapponese immortalato nel bellissimo live
Tokyo Tapes..ultima pubblicazione con il funambolico chitarrista hendrixiano alla sei corde!
Probabilmente, l'intento degli altri era avere tanto successo e, casualmente, nello stesso periodo il fratello minore di Rudolf fuoriuscì burrascosamente(?) dagli UFO rientrando nella band madre! Registrati gli assoli su
Lovedrive intrapresero un tour insieme ma, ben presto arrivarono i problemi e, furono costretti a sostituirlo con Matthias Jabs: quest'ultimo, in realtà, già scelto come chitarrista solista ben prima delle registrazioni dell'album.
Poi arrivò
Animal Magnetism a conferma dello stato di salute di una band che, però, rischiò di perdere la sua "ugola d'oro". Difatti, Klaus dovette abbandonare e, fu sostituito momentaneamente da un certo Don Dokken che
alla fine lo aiutò nel sostenere le parti vocali di
Blackout del 1982. Disco che fece il botto e, che lanciò definitivamente i tedeschi alla conquista delle classifiche di tutto il mondo..che, avvenne di lì a poco con il successivo
Love at First Sting! Seguito da un tour infinito "riepilogato" nel doppio
World Wide Live del 1985.
A distanza di quattro anni dal precedente, arriva sul mercato il "fratello minore" dal titolo
Savage Amusement..a parere del sottoscritto, a salvarsi sono solo la opener e le ormai fin troppo collaudate ballad! Mentre, due anni dopo - lasciatisi alle spalle la EMI e il loro storico produttore e manager Dieter Dierks - firmano il loro best-seller: il tanto vituperato
Crazy World, ultimo disco con Bucholz al basso.
Tre anni dopo, è la volta del "metalloso"
Face the Heat che
stranamente non ottiene il successo sperato.. E cade un altro pezzo: dopo quasi vent'anni di militanza Herman Rarebell abbandona la nave. Quindi, con l'ausilio di un turnista alla batteria, viene registrato il tredicesimo album in studio della band:
Pure Instinct.
Nel 1999, traditi da ambo le parti del mondo rock, si gettano a capofitto sull'elettronica e, come trio(?), pubblicano
Eye II Eye. Dopo un disco con l'orchestra (
Moment of Glory) e uno in chiave acustica (
Acoustica, appunto..) tornano a suonare del "rock duro" con
Unbreakable e, nel 2007 riconfermano la ritrovata verve con il concept apocalittico
Humanity: Hour I ..in cui, a distanza di tanti anni, il logo della band si rifà a quello dei primi due album!
Al terzo album con la stessa formazione (Pawel Maciwoda al basso e James Kottak alla batteria), gli Scorpions con la pubblicazione di
Sting in the Tail annunciano che: una volta concluso il tour, la band verrà sciolta. Cosa che, puntualmente, non avverrà..dato che, già l'anno dopo vede la luce un disco di cover (compresi loro stessi..) intitolato
Comeblack!
Dopodiché, per festeggiare i cinquant'anni dalla fondazione, arriva un disco nuovo di zecca (ehm, non proprio..) composto - come dichiarato dagli stessi - da "vecchi" scarti:
Return to Forever, appunto.
E, per ora, la chiudiamo qui..
Per chi non li conoscesse, Buona scoperta!