|
03/05/24
TRICK OR TREAT + NANOWAR OF STEEL
HALL - PADOVA
|
|
Crepuscolo - Revolution Evilution
|
( 1112 letture )
|
Nonostante i Crepuscolo si siano formati nel lontano 1995 (a Macerata), ancora oggi restano molto poco conosciuti, se non nella scena underground marchigiana. Complice di ciò, è senz'altro l'esigua quantità di pubblicazioni della band: dopo quasi vent'anni di carriera, caratterizzata da diversi alti e bassi e frequenti periodi di pausa, derivati anche dalla line-up non stabile, la formazione guidata dal cantante e bassista Franz Minnozzi e dal chitarrista Vun Speranza Perticarini (gli unici membri ad aver sempre tenuto in vita il progetto) poteva contare nella propria discografia solo tre promo (Crepuscolo's Lullaby, Izzatso? e The New Beginning), tra l'altro pubblicati soltanto a partire dal 2009. Nel 2014, però, i Crepuscolo riescono a firmare con la label Horror Pain Gore Death Production e il 9 dicembre dello stesso anno viene finalmente dato alla luce il debutto su full-length: Revolution Evilution.
La band ha sempre dichiarato di ispirarsi principalmente al classico death metal old school di stampo svedese. Effettivamente, tutto l'album è coerente con questa affermazione e rispecchia i canoni espressivi in auge all'inizio degli anni '90: il potente growl di Minnozzi, che si occupa anche della partitura di basso, e i riff ronzanti e corposi di Perticarini rievocano infatti gli Entombed e, soprattutto, i Dismember (in particolare quelli di Like an Ever Flowing Stream), la loro influenza più evidente. Il tutto è accompagnato dalle straripanti sfuriate e dai blast beat di Ambrogi, penalizzato, però, da una produzione certamente non ottimale, che rende i suoni della batteria (e anche del basso super-distorto) abbastanza sporchi. Il difetto più evidente, quanto prevedibile, è l'eccessivo debito stilistico della band nei confronti sì delle sopracitate band, ma in generale verso tutto il "gothenburg sound" scandinavo, dal quale deriva una certa mancanza di personalità (caratteristica, d'altro canto, imputabile alla stragrande maggioranza delle formazioni metal odierne).
Il suono di un temporale introduce la prima traccia del lotto: Black Winter Storm, una vera e propria tempesta di riff zanzarosi e blast beat. Il solo di chitarra, seguito da una breve ma schizofrenica sezione dove Perticarini e Ambrogi duettano velocissimi, porta alla seguente Granitic Old School (probabilmente la migliore del disco), aperta da un feedback di chitarra e da una parte parlata. Se, all'inizio del pezzo, la velocità è decisamente meno elevata rispetto all'opener, alla fine aumenta radicalmente ed esplode nel solito turbinio chitarristico e batteristico, mentre Minnozzi urla a squarciagola. Sostanzialmente, gli altri brani seguono questa linea d'onda, ad eccezione di The Lyricist e I Saw You Dying, dove l'aggressività esibita precedentemente viene, a tratti, smorzata da brevi arpeggi di chitarra acustica, che ricordano i Dark Tranquillity e primi Opeth nei loro momenti più delicati ed onirici, per poi ripartire a suon di distorsore e doppio pedale.
Revolution Evilution non fa di certo gridare al miracolo; tuttavia, nel suo essere lineare e, a volte, piuttosto prevedibile, presenta alcune soluzioni interessanti (specialmente nei riff) e non potrà che piacere agli amanti della scuola svedese.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5
|
Mi scuso x la conclusione del mio messaggio... xrò mi sembra assurdo che un gruppo come Mysticum il cui lavoro è uscito da mesi non sia ancora stato recensito, mentre godono di strade privilegiate gli Enslaved usciti da 2 giorni.. |
|
|
|
|
|
|
4
|
@Luca: Le nostre risorse non sono infinite, ma c'è spazio anche per recuperare titoli che citi e che al nostro interno non sono certamente sfuggiti. Ad ogni modo non mi piace la conclusione del tuo messaggio, non fosse altro che per una questione di rispetto nei confronti di questa proposta, a prescindere dal fatto che possa interessarti o meno. |
|
|
|
|
|
|
3
|
@zango gli unknown li ho recensiti io.basta guardare |
|
|
|
|
|
|
2
|
quello che scrivo non è inerente con la recensione, ma spero in una risposta... come è possibile che non sia stato ancora recensito il nuovo Mysticum? Anche altri gruppi vengono bistrattati come gli album di Sinmara e Bhleg... e poi si trovano recensioni di gruppi come questo a cui non frega niente a nessuno... mah |
|
|
|
|
|
|
1
|
Gli Unknown, band di Torino, hanno pubblicato un album intitolato "Revolution Evilution" nel 2009! album per altro recensito su diversi siti... |
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
|
|
|
Horror Pain Gore Death Production
|
|
|
Tracklist
|
1. Black Winter Storm 2. Granitic Old School 3. Brewing Blood 4. Revolution Evilution 5. Diabolic Revenge 6. No Mercy for the Sinner 7. Essence of Pain 8. The Lyricist 9. No Reason 10. I Saw You Dying 11. Ride Your Life
|
|
Line Up
|
Franz Minnozzi (Voce, Basso) Vun Speranza Perticarini (Chitarra) Bill Ambrogi (Batteria)
|
|
|
|
RECENSIONI |
|
|
|
|
|