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 27/04/24
CRASHDÏET
VHS - RETRÒ CLUB, VIA IV NOVEMBRE 13 - SCANDICCI (FI)
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The Damned - Damned Damned Damned
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( 5772 letture )
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"Se si parla di punk, i Damned erano il massimo. Non riuscirono mai a sfondare del tutto, ma erano fotissimi. Dave Vanian non sapeva cantare, nessuno dei chitarristi sapeva suonare e il batterista, Rat Scabies, si intonava perfettamente col resto. Ma erano matti da legare. Una volta facemmo loro da supporto al Roundhouse insieme agli Adverts.
All'inizio del loro show Capitan Sensible uscì indossando un tutù da ballerina rosa, calze a rete, scarponi chiodati, grandi occhiali da sole con estremità alate e capelli arancioni. I punk cominciarono a sputargli addosso e, per la fine del concerto, la band pattinava per il palco su una strato di melma verdastra. A quel punto il Capitano si tolse i vestiti di dosso... - al Rainbow si mise a pisciare sulla prima fila, il pubblico gli tirava i seggiolini... il tipico spettacolo punk di metà anni 70".
Le righe che avete appena letto sono tratte dall'autobiografia di Lemmy La sottile linea bianca e si riferiscono alla prima vera punk band albionica: i Damned. Anche se i più considerano tali i Sex Pistols, in realtà il primo 45 punk della storia edito nel Regno Unito fu New Rose (B-side Help, cover dei Beatles), e di lì a poco, per la precisione il 25 Febbraio del 1977, vide la luce l'LP Damned Damned Damned, con la firma di Nick Lowe come produttore e caratterizzato dal drumming stile Keith Moon di Rat Scabies. I Damned furono anche i primi ad andare in tour negli USA, ed anche se non raggiunsero mai la grande notorietà influenzarono la nascente scena Hardcore locale. Dal punto di vista musicale c'è poco da dire, tecnicamente Lemmy riassume già tutto nelle righe che avete appena letto, e del resto non è il punk, che nasceva proprio come rabbiosa e nichilista reazione alla musica ipertecnica in auge fino ad allora, il genere dove cercare raffinatezze compositivo/esecutive. A dispetto di alcuni brani indovinati come Neat, Neat, Neat, la già citata New Rose e I Feel Alright, una cover degli Stooges, il tratto saliente dell'attività della band è da ricercare nell'attitudine teatrale/cabarettistica di Captain Sensible che trasformava i concerti in eventi nei quali si sapeva solo che sarebbero cominciati e mai come si sarebbero sviluppati e se sarebbero finiti. I Damned tra una passeggiatina ed una incisione con Lemmy e una esibizione oltre i limiti dell'umano arrivarono anche a farsi produrre da Nick Mason per il successivo Music for Pleasure per poi condurre una carriera che, tra innumerevoli cambi di formazione e scioglimenti continua ancora oggi dopo essere passata anche attraverso il Gothic. Storici.
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13
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Ma perché \"inclassificabile\"?? |
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12
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Classicone, ogni canzone di questo album è una hit punk. 90 |
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11
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@Stagger Lee: tesoro no ma un disco che in condizioni normali si può piazzare a 650 tranquillamente. Tornando al contenuto del disco, ottimo, caposaldo da avere, 79 è alquanto ingeneroso. |
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10
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Un aneddoto su questo album: La prima edizione uscita in Inghilterra per errore riportava sul retro una foto di un'altra band al posto di una foto dei Damned, nello specifico..la casa discografica mise in stampa sul retro della copertina una foto di Eddie & the Hot Rods per sbaglio.
Invece che bloccare l'uscita misero lo stesso in vendita le copie ma applicando un adesivo dove si spiegava l'errore, ci si scusava e si informava che le copie successive sarebbero state messe in vendita con la foto corretta.
Non sono informato al riguardo ma credo che chi oggi abbia in mano una stampa originale del 76 con la foto sbagliata, abbia in mano un piccolo tesoro.
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9
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Il gruppo punk che preferisco. Forse perché alla fin fine di punk ne hanno sempre suonato molto poco e si sapevano prendere in giro e non facevano gli impegnati come i Clash. Il loro periodo dark, poi, è strepitoso |
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8
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eheheheheheh punk 77 misto new wave! Capolavoro come Machine gun etiquette! |
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7
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Quando vivevo a Londra negli anni 80 volevo andarli a vedere ma i biglietti andavano sempre sold out in mezza giornata. Storici a dir poco. Da ascoltare anche i lavori seguenti alla faccia di chi dice che il punk è tutto uguale. |
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6
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agosto 2010: non era un vero e prorpio concerto, o meglio era organizzato da qualcuno della zona dove abito che in un modo o nell'altro conosceva personalmente uno dei componenti del gruppo e li ha convinti a venire qui fare un concerto. il costo del biglietto infatti è stato misero (10 euro) perchè loro e gli altri gruppi non venivano pagati credo, ma si esibivano gratis, poichè diciamo che l'evento era un esibizione di motocross accompagnata da questi gruppi dei quali solo i damned erano famosi, gli altri erano gruppi undergound trash metal e death. il posto era in trentino ad arco ( un posto sfigato, tant'è che mi sono meravigliato di trovarli da quelle parti). è stata una gran figata. |
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3
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li ho visti dal vivo: è stato bello prendersi una pausa dal metal per dedicarsi a dell'ottimo punk. don't worry, tempo 2 ore poi sono tornato al metal. (non che me ne fossi mai andato) |
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2
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E' il primo gruppo punk inglese della storia. Storicamente irrinunciabile. |
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1
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Grandi i Damned! questo è uno dei più grandi album punk della storia... compratelo. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Neat, Neat, Neat
2. Fan Club
3. I Fall
4. Born to Kill
5. Stab Your Back
6. Feel the Pain
7. New Rose
8. Fish
9. See Her Tonight
10. 1 of the 2
11. So Messed Up
12. I Feel Alright (cover of "1970" by The Stooges)
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Line Up
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Dave Vanian - vocals
Brian James - guitar
Captain Sensible - bass
Rat Scabies - drums
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