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27/04/24
CRASHDÏET
VHS - RETRÒ CLUB, VIA IV NOVEMBRE 13 - SCANDICCI (FI)
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J27 - Generazione Mutante
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( 3157 letture )
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Tornano alla ribalta gli hard rocker nostrani J27, un nome nuovo alle orecchie di chi scrive, che proviene dalla Toscana, proponendo un hard rock energico, melodico, cantabile, quasi radiofonico, pregno di influenze tra loro diverse e ben amalgamate ma, soprattutto, interamente cantato in italiano (fatta salva la cover finale di Shout dei Tears For Fears). Generazione Mutante, secondo studio album dei J27, si rivolge agli amanti di quel tipo di rock che, storicamente, è stato portato ai massimi livelli da gente del calibro di Guns N' Roses e Slash, con le dovute differenze stilistiche legate alla diversa territorialità degli autori (che, per forza di cose, ad esempio non hanno nel DNA influenze blues) ma anche all'epoca in cui sono stati concepiti i presenti dieci brani, che suonano assolutamente moderni, avendo in alcuni momenti dei punti di contatto con quello che viene spesso definito alternative rock. Il paragone coi big del genere non deve infatti far pensare di essere di fronte ad un album fatto di musica "vecchia", tutt'altro, e l'uso della Lingua italiana non può che aumentare la carica di personalità che contraddistingue il combo nostrano.
Avviso subito gli interessati alla proposta che il primo approccio con Generazione Mutante sarà duro, soprattutto perchè solitamente questo tipo di musica è cantata in inglese ma, dopo qualche ascolto, quando sarete entrati in contatto con la musica e soprattutto con i testi dei Nostri, non potrete che apprezzare il disco. Specialmente avendo riguardo ai ritornelli, vero punto forte del CD, un plauso va fatto ai songwriter ed a chi ha avuto il maggior peso nella realizzazione degli arrangiamenti: brani come Mai, Solo ma anche la ballata Alla Ricerca Di Me, dal punto di vista qualitativo, si possono tranquillamente piazzare su un mercato internazionale (stante l'ovvio limite linguistico), anche considerando la qualità audio ed il confezionamento del disco, proposto in un'elegante edizione digipack. Buonissimo anche il lavoro svolto dagli strumentisti: da chitarrista ho avuto modo di apprezzare le sezioni soliste, caratterizzate da frasi melodiche intelligenti ed originali -insomma, tutt'altro che scolastiche, a differenza di quanto spesso si sente nei dischi degli artisti emergenti di questo tipo di rock, ma è corretto anche mettere in evidenza la prestazione della coppia basso/batteria che, anche sui riff più canonici e ripetitivi (per alcuni esempi si vedano l'introduzione e la sezione solista di Bombe o il main riff di Solo), riescono a dare un contributo solido alla band. Tutto questo gioca a favore dei Nostri perchè, in accordo con le regole di base del rock duro, quest'album è fondamentalmente ritmico: togliendo la sezione ritmica non rimarrebbe niente e, al contempo, senza le liriche ci sarebbe una sensazione di incompletezza, perchè queste ritmiche sono state create apposta per permettere a Marco di cantare. Il fatto, poi, che le strofe sono in Lingua italiana, dal canto mio è un segno di coraggio che va assolutamente premiato (a fronte di un risultato musicale ben sopra la media, beninteso).
Pertanto, dato che l'album è disponibile sul mercato da un paio di settimane, consiglio a tutti gli amanti del rock duro di quantomeno ascoltare il singolo Solo (che si può trovare anche su youtube), così da farsi un'idea della proposta -che, lo ricordo, potrebbe necessitare di un paio di ascolti in più per essere colta nelle sue sfumature. Per quanto mi riguarda, e lo dico dopo alcune settimane di ascolti, i J27 sono incondizionatamente promossi!
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Mai 2. Il Viandante 3. Non Esisti 4. Solo 5. Alla Ricerca Di Me 6. Bombe 7. Venere Nera 8. L'Alieno 9. Generazione Mutante 10. Shout
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Line Up
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Marco (Voce) Mamo (Chitarra) Alex "Hell" Sabadini (Chitarra) Vakle "Gigo" Sereni (Basso) Simone "Colpo" BUsatti Bei (Batteria)
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