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VENOM + ARCHGOAT + GUEST - The Jungle, Cascina di Pisa (PI), 09/08/2014
16/08/2014 (5703 letture)
Agosto è: caldo che ti si appiccica sulla pelle, sudore che gronda sulla fronte o che crea enormi ed imbarazzanti chiazze sulle t-shirt, poco mare, molta birra (quella non ce la facciamo mancare mai, in verità) e numerose docce quotidiane, oramai un rito irrinunciable, seppur nella loro fugace efficacia. Ma tutto questo non ci impedisce di essere ancora una volta in prima linea per la musica. Rimandate le vacanze, infatti, il nostro agosto assume tinte metalliche grazie alla discesa dei Venom, a distanza di otto anni dalla loro ultima performance italica in occasione del Gods Of Metal del 2006. Location è il The Jungle di Cascina di Pisa, immerso nel verde della campagna toscana, che ospita la quinta edizione del Faust Extreme Fest, attorno alla quale si sono progressivamente create altissime aspettative, dati i nomi di prestigio coinvolti.

Ci spostiamo da Roma in mattinata, nel tentativo di arrivare a destinazione all'apertura delle porte, prevista intorno alle 12.00. Purtroppo qualche rallentamento incrociato lungo la strada ci fa perdere l'esibizione degli Oltretomba, chiamati in extremis a sostituire gli sloveni Bleeding Fist, costretti a dare forfait a causa dell'infortunio che ha coinvolto il loro chitarrista ad un paio di giorni dal festival. Una volta arrivati, prendo atto della già massiccia presenza di romani giunta in loco, destinata ad aumentare nel corso delle ore, che causerà la strana sensazione di non essersi, in realtà, mai mossi dalla Capitale.
Ma veniamo al dunque.

WHISKEY RITUAL
I Whiskey Ritual sanciscono di fatto l'inizio, almeno per quel che mi riguarda, del festival. A guida del quartetto troviamo Dorian Bones, che avevo già avuto modo di incontrare con i suoi Caronte allo Stoned Hand Of Doom del 2012, dove la band suonava di supporto all'heavy stoner degli Orange Goblin. Ma è tutt'altra musica quella proposta dalla band oggi, dedita ad un black'n'roll accattivante che sembra godere di un animoso supporto anche da parte del pubblico che inizia a raccogliersi nello spazio antistante il palco. Molto più convincenti nei pezzi punkeggianti e più strettamente black'n'roll, i Whiskey Ritual mi sono piaciuti decisamente di meno sul finale, dove in brani come In Goat We Trust, hanno messo un freno ai rimandi darkthroniani, per volgersi verso sfuriate più black metal. Tutto sommato una performance gradevole e divertente, grazie anche al savoir faire del frontman che ha saputo incitarci ma al tempo stesso farci sorridere nell'esaltazione goliardica (?) delle notti a base di denaro, alcool, droga e puttane.

SETLIST WHISKEY RITUAL
1. Fin Du Siécle
2. Black’n’Roll
3. Over The Edge
4. Bottleg In A Bootleg
5. In Goat We Trust
6. One Million


VOIDS OF VOMIT
E' la volta del death metal dei bresciani Voids of Vomit, che cercano di portare un po' di marciume nel caldo afoso dell'immediato post-pranzo. Probabilmente non l'orario più adatto per lasciare che il loro death classico attecchisse come avrebbe meritato su un pubblico sensibilmente inferiore, dal punto di vista numerico, rispetto all'esibizione dei diretti predecessori. Questo non preclude, ad ogni modo, l'ottima esecuzione dei pezzi proposti in scaletta che hanno saputo coinvolgere tutti noi che, ancorati alle transenne, abbiamo assistito alla performance agitando i pugni ed accompagnando i ritmi grezzi e concisi con un cadenzato e costante headbanging. L'asta del microfono viene ripetutamente scossa dal singer C. O. Vomit, che nell'impeto la scaglia nell'immediato sottopalco, proseguendo i rantoli vocali in un andari-vieni frenetico da una parte all'altra dello stage.
La setlist setaccia i pezzi estratti dall'unico EP prodotto dalla band, Veritas Ultima Vitae, e dai primi vagiti emessi con la demo tape del 2007. Resta, però, spazio anche per un brano inedito, Ritual Expiation, anticipazione della ripresa dell'attività compositiva dei Voids of Vomit, che sembra tutt'altro che essersi arruginita in questi anni di pausa.

SETLIST VOIDS OF VOMIT
1. Intro
2. Graveless Epitaph
3. Veritas Ultima Vitae
4. Gorepipe
5. Ritual Expiation
6. Cursed Void
7. Brigade Of The Old Skull


DEADLY CARNAGE
Cambiamo decisamente toni, quando a fare il loro ingresso sono gli emiliani Deadly Carnage, che riversano tutto il loro melanconico black/doom, quasi stridendo con il sole che ci accieca. Avevo avuto modo di ascoltarli ed apprezzarli su disco, ma questa è la prima volta che mi trovo al loro cospetto: senz'altro una situazione al chiuso si sarebbe rivelata ottimale per rendere più efficiente l'atmosfericità dei loro pezzi, ma la band si è dimostrata capace di una prova davvero molto buona. E' stato un peccato non aver potuto ascoltare dal vivo Growth And New Gods, ma, come in precedenza i Voids of Vomit, anche i Deadly Carnage scelgono di regalarci un brano inedito, Mother Of Bones, che si pone a chiusura del set.
Un gruppo da tenere sotto osservazione e che ci fa saggiare il primo bagliore di oscurità della giornata.

SETLIST DEADLY CARNAGE
1. Carved In Dust
2. Dome Of The Warders
3. Electric Flood
4. Mother Of Bones


DIE HARD
Ci imbattiamo nel death/thrash degli svedesi Die Hard ed è come venire risvegliati d'improvviso, con un'accelerazione del ritmo ed un impatto decisamente diverso da quello che ci avevano lasciato i Deadly Carnage. Il gruppo sembra molto entusiasta di esibirsi in questo contesto ed il cantante Simon, nel tentativo di coinvolgere e smuovere un pubblico forse un po' troppo statico, chiede quanti dei presenti avessero assistito ai loro ultimi concerti a Milano e Roma, constatando come molti dei metallari al suo cospetto si trovino, in realtà, al loro primo incontro con la band. Questo di certo non lo scoraggia, anzi, insieme ai suoi compagni di gruppo dà il meglio di sé, sprigionando quel grezzume e quella cattiveria che tanto ci piace. Il riffing è cadenzato e le sonorità sono di venomiana memoria, come lo stesso monicker ci suggerisce, prendendo spunto proprio dall'omonimo pezzo della band guidata da Cronos. I Die Hard hanno davvero lasciato tutti pienamente soddisfatti, sbattendoci in faccia una pioggia di riff corposi ma che lasciando spazio anche ad intricati e lunghi assoli, prima di farci rituffare in ambientazioni sonore più serrate, grazie alla presenza di una batteria martellante.

SETLIST DIE HARD
1. Evil Always Return
2. Antichrist
3. Black Mass
4. Necromantic Action
5. Master Of Deceit
6. Conjure The Legions
7. Thrash Them All
8. Emissaries Of The Reaper


DOOMRAISER
A causa di un lieve malore dovuto all'eccessivo caldo, che ha coinvolto il collega Simone Ferri "Blackout", mi allontano insieme a lui dal palco e mi concedo una pausa dal concerto sostando all'ombra e saltando, purtroppo, lo show dei romani Corpse Fucking Art. Passiamo quindi direttamente ai loro concittadini, i Doomraiser, incaricati di spennellare la giornata con tonalità più doomy. Purtroppo, il loro live sarà abbastanza avaro, concedendoci solo tre pezzi, anche se c'è da ammettere che, data la corposità e lunghezza delle track ed il poco tempo a disposizione, non si sarebbe potuto pretendere molto di più.
E' difficile non farsi coinvolgere dal fascino della loro musica, ma allo stesso tempo il gruppo, che ho avuto occasione di vedere innumerevoli volte, non ha regalato il genere di esibizione con cui è solito viziarci, mostrandosi un po' spompato, probabilmente a causa della spossatezza della due giorni di trasferta (tra meet & greet e concerto) e del caldo.

SETLIST DOOMRAISER
1. Vampires Of The Sun
2. Dream Killers
3. The Raven


SOFISTICATOR
Un'ondata di riff giungono per dare una rinfrescata all'ambiente grazie all'arrivo dei Sofisticator, che ci propongono un thrash di classica derivazione ottantiana. Molto bravi e coinvolgenti, hanno tenuto il palco in maniera decisa e con molta dimestichezza, dimostrando di sentirsi completamente a proprio agio, grazie al ruolo trascinatore del frontman Disossator, di cui ho apprezzato molto il timbro vocale. Anche il pubblico sembra gradire, rispondendo in maniera corposa alle sue incitazioni e nel complesso ho trovato la loro esibizione molto divertente e piacevole, grazie anche ad una buona dose di ironia. Unico neo, probabilmente, una certa sensazione di déjà vu che si è avuta come conseguenza di un'aderenza eccessiva al riffing di band old school del genere, che di certo non ha fatto presagire una certa originalità nel gruppo.

SETLIST SOFISTICATOR
1. Sofisticator
2. Camping The Vein
3. M.c.s.
4. Ivo The Woodman
5. Burger Hell
6. Burn The Steaks On The Fire
7. Great Strike


HOBBS' ANGEL OF DEATH
Siamo sempre più pericolosamente vicini all'ingresso dei due headliners del Faust Extreme e l'ansia, mista all'eccitazione ed allo stato di inebriazione per le numerose birre scolate (perché l'idratazione è importante), inizia a fare capolino.
Gli Hobbs' Angel Of Death vengono accolti con grandissimo entusiasmo da tutti gli astanti, che dimostrano di essere molto legati alla carismatica personalità di Peter Hobbs, instancabile ambasciatore del metal australiano dalla fine degli anni '80. Da un anno a questa parte l'attività live del gruppo si è fatta sempre più intensa, con numerose tappe anche nella nostra Penisola, grazie ad un implemento consistente di presenze italiche, dopo l'ingresso in line up di due/terzi degli attuali thrasher toscani Violentor e del loro ex-chitarrista Idda. Quest'ultimo oggi non sarà presente sul palco ed a sostituirlo ritroviamo Simon Wizen, che avevamo già incrociato con gli svedesi Die Hard.
Rimanendo sui sentieri del thrash, lo show degli Hobbs' sarà molto carico ed adrenalinico, a conferma di una forma fisica davvero ottima e passando in rassegna sostanzialmente tutto lo storico debutto sancito dall'omonimo album del 1988. Peter è un autentico concentrato di violenza ed attitudine: come se tutti questi anni per lui in realtà non fossero mai trascorsi continua a portare fieramente la bandiera del culto del thrash con inesauribile passione. Mentre la loro esibizione sta per volgere al termine, ci rendiamo conto che il minutaggio a loro dedicato -che per le precedenti band, fino a quel momento, aveva coinciso in maniera abbastanza fedele a quello della time table prefissata- subisca un allungamento, comportando lo slittamento dell'inizio della performance dei successivi Archgoat e più di qualche polemica.

SETLIST HOBBS' ANGEL OF DEATH
1. Lucifer’s Domain
2. Jack The Ripper
3. House Of Death
4. Satan’s Crusade
5. Crucifixion
6. Brotherhood
7. Son Of God
8. Marie Antoinette
9. Hypocrites


ARCHGOAT
Finalmente arriviamo al primo dei due momenti cruciali della serata: i finlandesi Archgoat hanno senz'altro dato un consistente contribuito al peso complessivo del festival. Il clima stopposo che fino a pochi istanti prima era stato un (fin troppo) fedele compagno di avventura subisce una brusca metamorfosi davanti alla glacialità delle prime battute di Lord of the Void, tratto da Whore of Bethlehem. Il vortice di riff distorti e caotici, unitamente ai grugniti cavernosi di Lord Angelslayer, ci spediscono negli anfratti bui ed angusti del loro death/black intriso di occultismo e luciferine invocazioni. La capacità di creare scenari inquietanti ed al tempo stesso affascinanti che hanno gli Archgoat ci rapisce totalmente ed innesca una sorta di febbrile entusiasmo, che esplode in un malato e turbinoso pogo. Non tutti i presenti hanno mostrato di saper apprezzare una proposta musicale così particolare e cruda come questa, ma coloro i quali sono riusciti a farsi trasportare dall'altalenarsi morboso tra le sfuriate malsane ed i rallentamenti cerimoniali, avranno senz'altro provato un inevitabile distacco dalla realtà circostante.
Purtroppo, non riusciremo a goderci una loro performace completa, in quanto la setlist sarà tagliata rispetto al programma di partenza, portando gli Archgoat a suonare molto di meno rispetto a quanto gli sarebbe spettato, pur di recuperare il ritardo accumulato con l'esibizione prolungata degli Hobbs' Angel Of Death ed il ritardo causato dal loro arrivo tardivo nel backstage, perché impegnati nel trasportare, senza l'aiuto di nessuno, la strumentazione e tutti gli orpelli del caso dal lontano camerino fino all'area live.
Tuttavia, pezzi come Days of Clouds e Rise of the Black Moon hanno saputo radere al suolo qualsiasi forma di vita abbia impattato contro il muro di suono da esse prodotto, lasciando a Hammer of Satan il compito di accartocciarci ulteriormente e lasciarci esalare gli ultimi respiri prima di farci crollare esanimi.
Un po' di rammarico per non essere riusciti ad ascoltare Goat And The Moon, a quanto pare presente nella scaletta originale, ma senza esitazione gli Archgoat hanno saputo dominare su tutti, assicurandosi di diritto lo status di miglior gruppo di tutto il festival.
Se non ci fossero stati ce ne saremmo accorti, eccome.

SETLIST ARCHGOAT
1. Lord of the Void
2. Death and Necromancy
3. Apotheosis of Lucifer
4. Day of Clouds
5. Penis Perversor
6. Dawn of the Black Light
7. Rise of the Black Moon
8. Hammer of Satan


VENOM
Siamo oramai agli ultimi rantoli di questa lunghissima giornata e quasi non ci credo che di lì a pochi istanti avrò finalmente l'occasione di vedere dal vivo un gruppo cruciale e formativo per tutti gli amanti del genere. I Venom calcano lo stage mentre sono accolti da un tripudio di urla e corna al cielo, sancendo l'inizio del loro live con la storicissima e classicissima Black Metal. Non si può restare indifferenti davanti un pezzo che in età adolescenziale ha di fatto contribuito a creare quel primo solco fondamentale su cui, successivamente, si sarebbero sviluppati i nostri ascolti malsani all'insegna del demonio. Questa sera non resta davvero che inchinarci e dare tutta la nostra anima agli dèi del rock'n'roll, che ci faranno ripercorrere alcune delle tappe più salienti del duetto imprescindibile rappresentato dagli album-pietre miliari Black Metal e Welcome To Hell, concedendo anche spazio al repertorio più nuovo della band.
Sicuramente gli episodi più moderni dei Venom hanno regalato meno emozioni e coinvolgimento rispetto all'autentico delirio che è stato sprigionato al cospetto di brani del calibro di Schizo e Live like an Angel (Die like a Devil): pezzi come questi conservano una incredibile longevità, a distanza di un trentennio. Ed è proprio questo che li rende immortali.
A metà live abbiamo anche l'occasione di ascoltare l'inedita Rise, che sembra far ben sperare nei confronti di un imminente lavoro discografico dei nostri, ci auspichiamo più convincente rispetto alla sciapa ultima fatica targata 2011, Fallen Angels. Tutti i musicisti sembrano essere in forma e Cronos, dall'alto della sua fronte, ci traghetta con entusiasmo e simpatia durante tutta l'esibizione, mostrandosi egli stesso divertito ed appagato dal nostro calore e per nulla affaticato dall'intensa e calorosa giornata, né dalla serata precedente che lo ha visto dover fare i conti con un fiume di fans accorsi per il meet & greet.
Quando il gruppo, come da rituale, si congeda dal palco per poi rientrare in concomitanza con i bis, gli animi si infiammano in maniera brusca grazie alla coppia di chiusura rappresentata da In League with Satan e Witching Hour. Non potevamo chiedere un finale migliore di questo. Da infarto.

SETLIST VENOM
1. Black Metal
2. Hammerhead
3. Bloodlust / Black Flame / Bloodlust
4. Possessed / Schizo / Live Like an Angel (Die Like a Devil) / Possessed
5. Buried Alive
6. Antechrist
7. Hail Satanas
8. Rise
9. Pedal to the Metal
10. Resurrection
11. The Evil One
12. Welcome to Hell
13. Hell
14. Leave Me in Hell
15. Warhead
16. Fallen Angels

Encore:
17. In League with Satan
18. Witching Hour


...DI STIME E DI RISULTATI
In finale, come non esimersi dal tirare le consuete somme? Basandomi sulle nutrite aspettative che erano riposte nei confronti di questo festival, divenuto senza nemmeno troppe difficoltà, l'evento principale di questa estate 2014, e facendo una comparazione oggettiva su ciò che, in concreto, ci è stato presentato lo scorso 9 agosto, devo necessariamente notare una certa discrepanza. Se da un lato è stato senza dubbio ammirevole e sicuramente dispendioso in termini di fatica ed impegno portare un nome di tale rilievo storico, dall'altro alcune pecche al livello organizzativo è innegabile ci siano state. La location non si è rivelata del tutto adatta ad ospitare un così impetuoso numero di persone: l'assenza di zona camping, un unico punto di ristoro e soli tre bagni chimici sono decisamente troppo pochi per un evento che, tra meet & greet e concerto, si stima abbia raccolto intorno alle 2000 persone. Oltre a questo, suoni non del tutto eccelsi hanno penalizzato alcuni dei gruppi di matrice più caotica, rendendo a tratti la resa esterna troppo confusionaria e non consentendo una performance che rendesse giustizia alla qualità della loro proposta musicale.
Ma, infondo, parafrasando Igor nel celebre Frankenstein Junior, poteva andare peggio.. poteva piovere.



mah
Martedì 26 Agosto 2014, 13.40.43
54
sentinel, non ti devo proprio rispondere nella "sostanza". quantomeno evita di giudicare una cosa al quale non eri nemmeno presente. quantomeno evita di offendere, ognuno ha diritto di dire la sua, e se non si riscontra nelle tue valutazioni surreali, non hai assolutamente diritto di fare passare tutti da stupidi. scusaci o supremo essere per la nostra misera ignoranza
piccione true evil
Lunedì 25 Agosto 2014, 20.45.00
53
Sentinello, ci posti la lista aggiornata dei concerti a cui sei stato?
Cronos
Domenica 24 Agosto 2014, 21.59.33
52
Casciani hai rotto le palle
Oh none is Moe
Domenica 24 Agosto 2014, 18.42.21
51
E con lui tutti gli altri sparsi sul globo. Ovviamente @A.g. Razor. Saluti.
Oh none is Moe
Domenica 24 Agosto 2014, 18.39.42
50
Non so nemmeno chi sia ma se the sentinel a quest ora fosse sotto casa ad aspettarti avrebbe solo che ragione.
LAMBRUSCORE
Domenica 24 Agosto 2014, 16.48.26
49
Io eviterei di fare nomi di persone, anche perché poi possono succedere casi di omonimia con conseguenti casini....
Lizard
Domenica 24 Agosto 2014, 16.11.27
48
A.G. ti ringrazio per l'intervento, ma quello che proprio non vogliamo è che ora si scateni un flame personalistico su questo o quell'altro utente. Sono cose che francamente non interessano nessuno e trattandosi di sconosciuti dietro ad un nick, è anche mortificante leggerle. So già che quanto sto scrivendo sarà purtroppo inutile, ma chiederei gentilmente a tutti di ignorare questo tipo di comunicazione e di non portarla avanti.
A.G. Razor
Domenica 24 Agosto 2014, 15.55.27
47
Ragà lasciate perdere The Sentinel. E' un 40enne disperato che cerca di boicottare serate organizzate da Etrurian Legion e Black Dawn Promotion senza una motivazione ben precisa, visto che sono le uniche due agenzie che in toscana portano qualcosa di buono, senza di loro niente gruppi come Venom, Incantation, Cryptopsy ecc... ma anche buona parte dei migliori gruppi italiani, come negli ultimi mesi abbiamo visto Children Of Technology, Fingernails, Barbarian, Baphomet's Blood, Bunker 66, Noia e compagnia bella. Da questo potete intuire che se BDP ed EL sono le uniche agenzie che organizzano concerti e lui cerca di boicottarle, il nostro caro The Sentinel non va mai a concerti e pensa soltanto a insultare sui vari forum o social network.
Jeff
Sabato 23 Agosto 2014, 23.54.25
46
Temo di aver capito chi si nasconde dietro a The Sentinel
Lizard
Sabato 23 Agosto 2014, 23.09.28
45
@The Sentinel: tu puoi scrivere quello che vuoi finché rispetti gli utenti del sito e chi ti offre ospitalità. Ultimamente questo rispetto sta venendo meno con troppa frequenza e questo tuo atteggiamento arrogante e maleducato, sinceramente, ha stufato. La libertà assoluta non esiste, qui come da nessuna altra parte. La tua libertà finisce quando inizia la libertà di un altra persona, ricordalo bene, perché d'ora in avanti, appena pisci fuori dal vaso di nuovo, offendendo qualcuno come stai facendo ripetutamente da troppo tempo, non ti risponderemo neanche, ma procederemo direttamente.
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 22.34.08
44
E scomparso anche il riferimento al pay to play e al fatto che la soluzione sarebbe quella di suonare gratis, bel miglioramento eh, certo...infatti avevo fatto grasse risate sul mio diario FB anche su quello, evidentemente qualche amico comune ha riferito e il prode Delio ha tentato di cancellare tardivamente quelle stronzate atomiche.
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 22.32.02
43
Poi ovviamente il solito Delio Nanni/Black Dawn Promotion si distingue per ipocrisia, voltagabbanismo ecc. Infatti, come potete vedere tutti scorrendo di un po' le pagine, su quella di EL nel messaggio (che era inizialmente identico tra le due) relativo ai ringraziamenti dopo l'evento, la frase è ancora quella originale, e cioè "[...] e soprattutto un sincero ringraziamento va alle bands di supporto che hanno suonato a GRATIS e che si sono sbattute per fornirci parte della backline e supportare così la causa contro il pay to play. [...]", mentre l'eroico Delio l'ha modificata dopo con questa "[...] e soprattutto un sincero e sentito ringraziamento va alle bands di supporto, che sbattendosi molto ci hanno aiutato a trovare buona parte della backline. [...]", dove il cubitale GRATIS è scomparso. C'è da aggiungere altro? Carta canta, con le loro stesse parole poi, il resto è fuffa e stronzate e arrampicamenti e pose varie.
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 22.09.18
42
Eh sì, questo "festival" in effetti è paragonabile a quelli dell'"odiata" Live (non esisteva il metal live regolare nemmeno al nord e centro, prima che ci fosse lei, fin dai primissimi '90 quando si chiamava ancora Rock&Dogs se non erro), come no...uguale direi...piacciano o no i gruppi che di volta in volta fa la Live, di tutti i tipi alla fine, certo la roba underground e dintorni da qualche centinaio di persone o nemmeno magari non è il suo campo, ma per quello ci sono tantissime altre in Italia, che poi sono spesso quelle da cui anche EL e soprattutto BDP prendono le date e le band, cioè le varie Hellfire Booking, Hard Staff, Eagle Promotion e altre ancora.
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 21.57.22
41
Dimenticavo nel primo commento: cioè, se non è ancora chiaro, a una marea di concerti e festival che fanno quelli di EL e/o di BDP, non andrei proprio perché non li trovo interessanti per un cazzo (all'inizio invece erano ben più vari come generi e band trattate, italiane e non), quindi anche non li boicottassi a prescindere per fatti vari, quindi non mi perdo praticamente mai un cazzo da tempo ormai, di quello che organizzano loro.
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 21.53.10
40
Federico, non so se te ci stai in Italia o segui cmq la scena del genere (metal di ogni tipo dico, e anche hard in generale), perché è pieno ormai da tempo anche di festival nella bella stagione, quindi all'aperto ovviamente, da nord a sud, di qualsiasi dimensione e per qualsiasi gusto come band e generi medi, e anche lì in quello spazio c'erano da anni già live vari organizzati direttamente dall'agenzia di uno dello staff (Pusher Agency), quello che è anche del Borderline Club d'inverno, pub storico live in centro a Pisa, anche metal di vario tipo, al di là dei nomi o generi particolari ecc., non è nato certo tutto e la pseudo-scena con EL, figuriamoci, ancora meno se si parla anche dei live al chiuso durante la stagione invernale, tantissimi toscani e non che non siano giovanissimi ricorderanno bene la programmazione soprattutto nelle prime stagioni di locali come il Siddharta di Prato, ma solo per dirne uno. Non ho capito perché non puoi esprimere quello che pensi dell'esibizione di Hobbs solo perché ci suona uno degli organizzatori...puoi dire lo stesso quello che vuoi, c'è libertà di parola, che paura hai?
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 21.45.27
39
Rosica pure, Raven, io scrivo quando e quanto cazzo mi pare su quello che mi pare, soprattutto sulle tue stronzate di recensioni del cazzo, incompetente, vai a studiare! Tutta da ridere dire che uno si vorrebbe "mettere in mostra", da parte di chi scrive su una webzine ufficiale e magari l'ha pure fondata o co-fondata e fa rece, come tutti ormai o quasi, per appagare il proprio ego invece che dare vere indicazioni agli appassionati con analisi competenti, indipendenti al 100% ecc. (oltre che per avere i promo e altro gratis, chiaro, vedere una marea di cose e titoli non recensiti anche se vecchi di anni perché nessuno evidentemente li ha comprati di voi o cmq perché la precedenza è a qualsiasi merda nuova di uscita che mandino le etichette e distributori vari), del resto le rece ormai sono inutili al 100%, ognuno può scaricarsi e sentire di persona tutto e decidere se vale la pena comprare originale o no.
The Sentinel
Sabato 23 Agosto 2014, 21.41.37
38
"Mah", aspetto ancora repliche nella sostanza di quanto ho detto (e non solo io, su certe cose), il resto è aria fritta. "Rosico", per cosa, pagliaccio? Per non vedermi concerti dove se volevo potevo tranquillamente andare ma non ci penso nemmeno visto la marea di merda di gruppi che ci sono, headliner compresi, i "Venom", come li chiama qualcuno, gente che poi in altri casi per molto meno, tipo la mancanza di un UN solo membro originale e magari nemmeno uno di quelli "principali" (di quelli che scrivono insomma un casino di cose o sono particolarmente carismatici live o meno ecc.), grida allo scandalo, al gruppo "finito", al fatto che non è cmq più quello "vero" nemmeno di striscio e blablabla...pagliacci. Esatto "Jeff", per molti sono quello (come i "Death" e altri, che almeno lo dichiarano però), non c'entra un cazzo aver visto altri concerti o band, fattene una ragione, è avere criteri di valutazione diversi evidentemente, i tuoi e quelli di chi la pensa come te non sono migliori di quelli di altri. Non penso proprio che non abbiano visto nulla come soldi solo le band italiane, da quanto scritto da loro stessi bello chiaro e grosso nelle pagine dopo l'evento, si capiva solo che TUTTI tranne Cronos e compagnia hanno suonato gratis.
Jeff
Sabato 23 Agosto 2014, 19.43.23
37
"Venom cover band di se stessa" Forse hai visto un altro concerto.
federico
Mercoledì 20 Agosto 2014, 1.01.14
36
Bando alle ciance,festival piacevole,finalmente qualkosa lontano dai live della Live. Mi è dispiaciuto aver perso gli oltretomba,aver constatato un calo impressionante di intensità e qualità dei voids of vomit rispetto alla data che ho visto con i sadistic intent americani,quasi la metà meno incisivi,con i deadly carnage volevo ritornarmene nella mia bella bologna,ottimi i die hard,gli hobbs erano il gruppo dove suonava l'organizzjtore quindi inutile qualsiasi opinione,archgoat bestie selvagge e venom cover band di se stessa. Basta polemiche inutili,è già una fortuna avere open air in italia,su.
Alessio Medici
Martedì 19 Agosto 2014, 18.13.17
35
Matte ma te che ne sai chi paghiamo noi e che accordi ci sono tra EL e le bands? Hai mai avuto a che fare con me? Questi sono i dati: La scorsa stagione abbiamo fatto 50 concerti, con una media di 3 bands per sera. E la gente ringrazia e torna. Cmq lascio perché a quanto ho capito molti di voi sono qui per polemizzare sull'assurdo. Per ulteriori chiarimenti mi beccate in faccia a Firenze, il locale dove lavoro è sempre lo stesso a Scandicci.
matte
Martedì 19 Agosto 2014, 9.44.33
34
Per una cosa quoto Sentinel: Questa Etrurian Legion si fa tanto paladina dei gruppi underground italiani e poi?chi sono i gruppi che non han visto una lira?? I GRUPPI ITALIANI. non è una polemica,ma un dato di fatto che a me ha fatto tanto ridere/piangere.
Raven
Martedì 19 Agosto 2014, 8.19.07
33
Ragazzi, lasciate stare. Sta passando nottate a scrivere su qualsiasi recensione/articolo questi commenti tutti sullo stesso tono (vedi rece Etherna) volendo solo metteri in mostra.
mah
Martedì 19 Agosto 2014, 7.19.17
32
bravo, tanti discorsi inutili, come tuo solito. sembri uno che si arrampica sugli specchi. intanto non c'eri, quindi perchè vai avanti? sta zitto rosicone
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 21.52.36
31
Ah, tra l'altro, "Mah", i discorsi e rivendicazioni sul web lasciano sempre il tempo che trovano, soprattutto quando uno nemmeno si sa chi è (io lo sanno in tantissimi nella scena toscana e non, qui e in altri posti in passato ho usato sempre lo stesso nick scelto i primissimi giorni che postai sul primo gruppo di discussione sul metal -IAMM, su usenet- a cui mi iscrissi nel 2002 e postandoci fino alla morte dello stesso praticamente, pochi anni fa...e di sicuro Alessio Medici e compagnia sanno chi sono, conoscono nome e nick benissimo e li conoscevo anche di persona essendo andato a decine di loro serate fino a poco più di un anno fa), quindi ognuno di noi potrebbe qui e altrove dire che c'era e invece non c'era affatto per vari motivi e "difende" solo a prescindere certi personaggi e organizzazioni perché amico o ci suona insieme o fa proprio parte delle organizzazioni stesse, così come io volendo potevo dire che c'ero e nessuno di voi o quasi nessuno avrebbe potuto sapere e soprattutto dimostrare il contrario.
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 21.45.08
30
Il discorso è che criticate spesso anche duramente dopo, ma poi se ci tornate sempre o spesso ai concerti di certa gente (parlo degli "organizzatori") quelli si sentono legittimati ancora e continuano a farne e più o meno nello stesso modo, rivedrete gli stessi coglioni che fanno casino perché ci vanno solo per quello ecc. Boicottate certe "organizzazioni" e personaggi del tutto incoerenti tra l'altro rispetto a quello che dicono e le "guerre" che fanno contro certe cose e poi si comportano come tanti altri, non pagando nessuno tranne gli headliner se questi sono anche solo leggermente più dispendiosi di altre band, mettendo le band "amiche/con componenti dell'organizzazione" quasi in cima al bill ecc.ec. e andate a vedere gli stessi gruppi quando li chiamano altri e in altre situazioni, o al limite rinunciate a vederli per coerenza (la coerenza vera e costante ha sempre un prezzo), anche a vita se non li chiamasse mai qualcun altro, sennò ripeto le vostre critiche sono del tutto inutili, non avranno alcun effetto nel cambiare il loro comportamento o il pubblico medio che li segue ecc.
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 21.38.11
29
Certi individui del resto pensano proprio che non sei un "vero metallaro" se non fai casino, se ti guardi il concerto tranquillo (che tu sia in prima fila o ultima) e al massimo scuoti la testa...eh no! Il vero metallaro "old school" (stronzata, basta guardarsi i concerti storici di ogni genere e quelli anche enormi di oggi, pure death, la maggior parte degli appassionati sono tranquilli e fermi e si gustano attentamente lo show, come è giusto e normale che sia) deve fare casino, pogare, magari senza nemmeno saper fare bene (una volta nessuno si faceva mai male), con gomiti alti o addirittura calci e movimenti vari da mongoloiode (con rispetto parlando) che andrebbe solo preso a bastonate a vita, o meglio non fatto proprio entrare quando lo riconosci, molto peggio di qualsiasi ubriaco ma che se ne sta tranquillo e non rompe le palle a nessuno. Perché per certi coglioni se non fai così sei uno che "non ha capito nulla del metal" buhahahahahah...poveri pestamerde...Che non poteva portarsi via una transenna un ragazzetto (ma anche fosse stato uno enorme) era scontato, pericolo nemmeno da considerare visto che ho notato da foto che erano quelle belle "fisse", tutte attaccate tra loro e anti-rovesciamento in avanti, di quelle professionali insomma, non le classiche transenne "volanti" da lavori in corso e simili. "Mah", allora smentisci quello che ho detto, facile, se sono "stronzate". Ho detto solo quello che so per certo e per cui non occorreva esserci (ho visto foto, letto commenti qui e altrove di tanti -tutti d'accordo per sputtanarvi?- e conosco i personaggi per le considerazioni generali varie, anzi "vi" conosco visto che mi sa sei uno di loro o dei Sofisticator), e valutazioni personali generali secondo logica, buon senso, esperienza di ormai lustri in concerti di ogni tipo ecc.
viconte pest
Lunedì 18 Agosto 2014, 21.00.12
28
molti van ai concerti solo per criticare.....molti criticano senza neanche esserci andati......
mah
Lunedì 18 Agosto 2014, 18.59.08
27
grande sentinel che come al solito metti bocca in tutto. e come al solito parli per sentito dire, visto che nemmeno c'eri. e come al solito dici una marea di stronzate.
Zess
Lunedì 18 Agosto 2014, 13.50.50
26
3 minuti di ritardo gli Hobbs proprio no, avevo la scaletta segnata con gli orari e parliamo almeno di un quarto d'ora. Poi non ho capito i "problemi tecnici" con gli Archgoat, hanno avuto difficoltà nel trasportare il materiale di scena sul palco dal backstage? Perchè questo ho sentito come voce.
matte
Lunedì 18 Agosto 2014, 12.45.18
25
Grandi w.ritual,oltretomba(bella scoperta),die hard. Totalmente inutili d.carnage,v.o.vomit peggiorati un casino con questa nuova formazione,sofisticator scontati,hobbs a.o.d. senza voto. Lo chiedo pure io,perchè questi Sofisticator così alti in scaletta?
er colica
Lunedì 18 Agosto 2014, 12.06.25
24
è nerchio purtroppo a volte gli animi si scaldano da tutte e due le parti, c'è chi provoca solo con il suo atteggiamento e chi calca un poco la mano, ho visto molte volte il pubblico prendersela con i security a volta a ragione ma tante altri a torto, io poi cerco sempre di immedesimarmi anche nel loro lavoro che è spesso molto particolare e pericoloso e spesso passano come stronzi quando alla fine non vorrebbero usare certi modo, ma non sto giustificando sia chiaro. gli energumeni quella sera erano tantissimi io li ho notati molto anche durante gli archgoat e ho avuto l'onore (con la partecipazione di una persona che delicatamente l'ha preso per i capelli passandomelo)di dare un bello spintone mandandolo affanculo ad uno di questi stronzi.
Nerchiopiteco
Lunedì 18 Agosto 2014, 11.57.59
23
er colica io stavo dietro il ragazzo, ho visto la scena abbastanza bene; lui era ubriaco a livelli rari ma non stava facendo niente di male, non stava cercando di scavalcare o di portarsi via la transenna né tanto meno stava dando fastidio a chi stava attorno; quello della security l'ha ripreso un par di volte, l'ha spintonato e poi mano in faccia. Ci siamo guardati tutti stupefatti; alla fine niente di che, il ragazzo è sopravvissuto altri, invece, si sarebbero meritati un trattamento del genere, anche di peggio: alcuni miei amici si sono presi gomitate in faccia, pugni sullo stomaco, si vedeva che certe pozzanghere subumane volevano fare a botte, uno è stato accontentato e si è portato a casa due destri in faccia, non da parte mia, purtroppo!!!
er colica
Lunedì 18 Agosto 2014, 11.39.17
22
io comunque ragà a witchin hour mi sono aggrappato e ho iniziato a scapocciare e non mi mi ha fatto nulla nessuno ero in primissima fila precisamente di fianco al brandone dei die hard e avevo il security pelato davanti che mi aveva ad occhio, magari il ragazzo c'avrà preso la pizza non dico questo ma siamo sicuri che il tizio stava solo facendo la scapocciata?? oppure siamo sicuri che era una PIZZA perché per me pizza è una bella caracca. o non sto accusando nessuno sia chiaro io faccio delle domande, solo quello. dico anche che c'erano un sacco di esagitati e li ho beccati personalmente perché quando il security li scortava fuori dai famosi 10 metri tra il palco e le transenne me li beccavo io perché ero piazzato davanti all'apertura. bisognerebbe sentire tutte e due le campane. comunque per il prezzo magari si poteva essere altino ma uno doveva farsi pure due conti del tipo allora quanti gruppi conosco o mi interessano?? solo i venom , ok non vale la pena, no che tu vai li spendi 40 sacchi solo per i venom e dopo dici è ma era caro! uno di dice era caro si zio ce sei andato solo per un gruppo!! comunque non voglio alzare polemiche ho detto la mia! peace!!
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 3.56.59
21
Scusate...credevo non mi avesse preso l'ultimo commento, qualcuno dello staff cancelli pure i 2 doppioni dopo...
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 3.55.23
20
Il prezzo ha influito di sicuro cmq, per molti interessavano solo i Venom e di solito anche in Italia non costa certo 40 (o 35 in prevendita) euro vederseli, magari anche su tutt'altri palchi e situazioni. Per confronto con il festival suddetto considerate che hanno fatto 300 persone e passa ad edizione già anni e anni fa quelli di EL, organizzando festival (Metal Up Your Ass) in culo tra i monti in pr. di Lucca o cmq, nelle edizioni dopo, poco più a valle, e non con i Venom, con band mediamente valide e conosciute in Toscana soprattutto ma del livello di, per dirne alcune delle principali di ogni edizione, Tarchon Fist, Etrusgrave, Subhuman, Bud Tribe, Handful Of Hate, Sabotage, Tossic, Irreverence ecc.
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 3.55.02
19
Il prezzo ha influito di sicuro cmq, per molti interessavano solo i Venom e di solito anche in Italia non costa certo 40 (o 35 in prevendita) euro vederseli, magari anche su tutt'altri palchi e situazioni. Per confronto con il festival suddetto considerate che hanno fatto 300 persone e passa ad edizione già anni e anni fa quelli di EL, organizzando festival (Metal Up Your Ass) in culo tra i monti in pr. di Lucca o cmq, nelle edizioni dopo, poco più a valle, e non con i Venom, con band mediamente valide e conosciute in Toscana soprattutto ma del livello di, per dirne alcune delle principali di ogni edizione, Tarchon Fist, Etrusgrave, Subhuman, Bud Tribe, Handful Of Hate, Sabotage, Tossic, Irreverence ecc.
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 3.54.07
18
Il prezzo ha influito di sicuro cmq, per molti interessavano solo i Venom e di solito anche in Italia non costa certo 40 (o 35 in prevendita) euro vederseli, magari anche su tutt'altri palchi e situazioni. Per confronto con il festival suddetto considerate che hanno fatto 300 persone e passa ad edizione già anni e anni fa quelli di EL, organizzando festival (Metal Up Your Ass) in culo tra i monti in pr. di Lucca o cmq, nelle edizioni dopo, poco più a valle, e non con i Venom, con band mediamente valide e conosciute in Toscana soprattutto ma del livello di, per dirne alcune delle principali di ogni edizione, Tarchon Fist, Subhuman, Bud Tribe, Handful Of Hate, Sabotage, Tossic, Irreverence ecc.
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 3.46.30
17
Normale ci fossero molte persone da fuori, ma cmq in totale anche fossero state mille persone (non credo proprio) è una miseria, se non è un fallimento poco ci manca, per una data unica italiana di un gruppo storico (ok non più in formazione originale ma questo vale per tantissime band) e che non veniva da noi da 8 anni, beh, il discorso parla da solo. Uno della sicurezza ha dato uno schiaffo a un ragazzetto perché faceva headbanging aggrappato alla transenna? Coglione da denuncia...ma si sa, in Italia la sicurezza per i concerti anche rock e metal viene presa magari a caso dai locali truzzi e sono abituati a sedare risse varie tra ubriachi totali o impasticcati o che litigano per cazzate tipo "hai guardato la mia ragazza" ecc., e si comportano uguale anche al minimo movimento troppo "accentuato" da parte di gente che sta guardando e ascoltando semplicemente dei gruppi live da una certa distanza, il problema è anche qui di chi sceglie certa gente invece che persone che conoscono magari anche l'ambiente rock/metal, sanno le usanze o meno, sanno che di solito è gente tranquilla (a parte coglioni vari, che ci sono ovunque, ovvio, e qui ad esempio uno è proprio in "cima", non tra il pubblico) ecc.
The Sentinel
Lunedì 18 Agosto 2014, 3.38.56
16
Elluis, tutte le figure professionali che citi sono inglobate da sempre nelle stesse pochissime persone di quelle organizzazioni (che per gli eventi più "grossi" come questi si mettono insieme, altre volte sono da soli a fare le cose che amano di più rispettivamente), che sono quelle che fanno tutto, dal contattare i gruppi prima all'accoglienza al sistemare il palco ecc., al massimo coadiuvate da altre degli staff fissi dei vari locali o posti all'aperto dove organizzano le cose riguardo ad esempio fonico ecc., ma alla fine sono quelle lì che fanno tutto, più che un discorso di "all'Italiana" o meno è un discorso numerico, anche per risparmiare sì direi non chiamano esterni e professionisti vari, visto che quelli gratis non lavorerebbero di sicuro, non sono mica come le band di apertura...Trevor, indovina un po' perché...è lo stesso motivo alla fine, il più comune...oltre al fatto che al di là di come uno li trovi in Toscana si sono fatti un certo nome, un certo giro ecc. e sono cmq sempre culo e camicia con quegli organizzatori lì appunto. Musicalmente cmq nonostante non ci impazzisca né li trovi nulla di davvero utile nel 2014, suonano molto meglio di tanti altri gruppi analoghi del revival thrash e dintorni, stanno meglio sul palco e delle band presenti al festival suddetto che hanno suonato prima di loro non saprei chi poteva essere giudicato migliore da suonare dopo, al di là magari di un discorso di pura "anzianità" di servizio (e cmq alcuni componenti dei S suonano da moltissimi anni avendo suonato o suonando ancora pure in altre band).
Elluis
Lunedì 18 Agosto 2014, 0.55.49
15
@Alessio Medici i miei più sinceri complimenti a te che ci hai messo la faccia con nome e cognome, spiegando i motivi delle tue decisioni (e so bene che erano spiegazioni non dovute, per lo meno in questa sede).
trevor
Domenica 17 Agosto 2014, 22.54.41
14
ma che ce stavano a fa' i SOFISTICATOR cosi' in alto in scaletta?
Alessio Medici
Domenica 17 Agosto 2014, 19.57.51
13
Mi scuso di aver tagliato Archgoat, io ero lo stage manager del fest. Il motivo è perchè abbiamo avuto vari problemi di natura organizzativa in primis e di natura tecnica al momento che gli Archgoat sono arrivati nel backstage e ce ne assumiamo la piena responsabilità a fine di chiarire tutte le polemiche a riguardo. Purtroppo il ritardo che si è accumulato è stato di piu' di mezz'ora e ho dovuto decidere di tagliare parte della scaletta Archgoat per non ritardare l'esibizione dei Venom che sarebbe dovuta finire a mezzanotte come da coprifuoco imposto dal comune di Cascina. Gli Hobbs hanno suonato un pezzo in piu' su richiesta del pubblico ritardando di 3 minuti l'orario prestabilito, non è stato questo il motivo del ritardo. Per il resto delle critiche, rimandiamo al prossimo anno dove cercheremo di migliorare su tutti i campi. Quanto dovuto.
mauronecrobloodygore
Domenica 17 Agosto 2014, 19.26.09
12
Palco ridicolo x un gruppo come i venom. Purtroppo sono arrivato tardi per i wiskey ritual,purtroppo puntuale per vedermi i V.o.Vomit(un ep all'attivo e suonano con i venom?),immensi Die Hard e Archgoat anche se tagliati per far suonare di più il gruppo dove ci suona l'organizzatore,italian style. Venom?erano i Venom quelli? Parlando con i Die Hard mi sono reso conto di quanto sia grandioso questo gruppo
lele
Domenica 17 Agosto 2014, 19.14.54
11
Bel festival,ottimi i parmensi W.Ritual,Voids Of Vomit nettamente inferiori a quando li vidi a Bresso,D.Carnage stendo un velo pietoso. Aver tagliato un gruppo come Archgoat x dare più spazio agli HobbsA.O.D. è stata una mossa da dilettanti ed estremamente scorretta. Ciao a tutti
Jeff
Domenica 17 Agosto 2014, 14.33.27
10
Per le zanzare non ci sarà più problema: Cronos le ha uccise in massa a colpi di arti marziali ( momento memorabile). A proposito di Cronos, era da tempo che non lo vedevo così in forma, nessun calo di voce nemmeno alla fine, anzi,su Witching Hour ha dato il meglio. Volumi assurdi e suoni ottimi tra l'altro. Spero tornino presto.
Nerchiopiteco
Domenica 17 Agosto 2014, 12.15.38
9
The Sentinel toscani ci saranno stati sicuramente, io dalle bestemmie ho riconosciuto pure qualche marchigiano, poi boh spazio ce n'era tanto, il grosso si è accalcato come al solito solo alla fine e comunque io mi sono spostato nelle prime file da un posto all'altro senza problemi durante tutto il concerto; le transenne si, stavano a 10 km di distanza e tra l'altro ci stavano pure quelli della sicurezza che rompevano le scatole a chi ci faceva headbanging aggrappato (un ragazzetto c'ha preso pure una pizza in faccia poraccio senza motivo). Modi per renderlo un bel festival sotto ogni spetto ci sono, basterebbe lavorarci su ed essere, come dice Elluis, più professionali; per le zanzare, invece, credo si potrà fare poco, magari la prossima volta mi porterò l'autan o, ancor meglio, un lanciafiamme.
Jeff
Domenica 17 Agosto 2014, 12.04.53
8
Hanno tagliato solo gli archgoat (e meno male...) per il resto gli orari sono stati rispettati,non é il caso di farne una tragedia.
Elluis
Domenica 17 Agosto 2014, 10.39.20
7
Se è davvero successa una cosa del genere l'organizzazione e' cmq responsabile: in ogni festival un minimo professionale esiste la figura del "direttore di palco", che è la persona responsabile per tutti i montaggi e smontaggi dei set delle varie band, si occupa di tutte le loro esigenze tecniche e soprattutto di far rispettare gli orari in maniera svizzera. Ora i casi sono due, o mancava questa figura professionale (e l'unica ragione può essere solo economica, cioè si è risparmiato su un professionista essenziale), oppure questa persona c'era ma è stato inadeguato (diciamo pure un incapace). In ogni caso l'organizzazione ne è responsabile, ma da quello che ho letto a pie' di pagina, mi sembra di capire che il tutto e' stato organizzato un po' alla bene e meglio....... Typical Italian Style !!
The Sentinel
Sabato 16 Agosto 2014, 23.58.58
6
Tra l'altro, se è vero che Hobbs ha suonato di più del previsto facendo poi ridurre il gruppo dopo, forse il motivo potrebbe essere che uno che ci suona è di una delle due "sigle" organizzatrici, cioè Etrurian Legion, il bassista, anzi è proprio il "boss" della stessa.
The Sentinel
Sabato 16 Agosto 2014, 23.56.37
5
Quindi se non ho capito male c'erano più persone da fuori, Roma o altri posti che fossero, che toscani? 2000 persone tra meet'n'greet della sera prima e festival è la cifra che danno gli organizzatori, al festival ho sentito da gente che c'era che le persone erano meno delle attese e di quanti segnati sull'evento FB (come sempre del resto) come partecipanti sicuri (un migliaio circa). Non sono mai stato lì -è uno spazio estivo gestito da parte dello staff del Borderline Club di Pisa centro, pub live per la stagione invernale, insieme a organizzatori vari di volta in volta a seconda dell'evento- ma dalle foto e anche da quelle aeree delle mappe online sembra molto grande, quindi dubito ci siano stati problemi perché la gente anche alla fine coi Venom stesse troppo "stretta" o roba del genere, impossibile. Per le carenze di altro tipo o attese infinite per un panino ecc. è un altro discorso, ma la gente mi sa che stava anche troppo larga pure per questo evento in un posto simile. Se mai, altra cosa bizzarra che ho letto da chi c'era, le transenne erano state messe tipo a 10 metri o più di distanza dal palco, non si sa per quale motivo, nemmeno per i concerti enormi con palchi immensi e decine di migliaia di persone è così lontana la transenna. Il palco è da sempre una pedana poco rialzata e semi-coperta (o semi-scoperta che dir si voglia), e di solito per altri concerti è minore anche l'impianto, le casse sul palco ecc., chi è della zona lo sapeva già prima anche se non c'è mai stato, così come chi sono gli "organizzatori" ecc.
Jeff
Sabato 16 Agosto 2014, 23.19.07
4
Venom assolutamente devastanti, niente Countess Bathory ma va benissimo così, vedersi Cronos e compagnia in prima fila non capita tutti i giorni.
Zess
Sabato 16 Agosto 2014, 22.20.49
3
Totalmente d'accordo con l'ultimo capoverso. Palco ridicolo e organizzazione inadeguata per un evento simile. Mi guarderò bene dall'andare alle prossime edizioni, a meno di nomi realmente imperdibili o diverse condizioni.
Nerchiopiteco
Sabato 16 Agosto 2014, 16.15.52
2
Per fortuna non sono andato anche il giorno prima per il meet & greet, la mancanza dell'area camping è stata una grossa fregatura che ci ha costretti a ritornare subito dopo il concerto a Roma. Musicalmente concerto fantastico, unica rosicata gli Archgoat: mi sono piaciuti veramente tanto ed il loro taglio mi ha lasciato un grosso amaro in bocca. In molti si sono lamentati della setlist dei Venom, io invece sono rimasto molto soddisfatto, hanno suonato alla grande ed i pezzi recenti pure mi sono piaciuti molto. Tante cose da migliorare, i difetti evidenziati da Selenia si sono fatti sentire, controproducenti anche per gli stessi organizzatori e chi non si era portato nulla da casa ha fatto file epiche.
er colica
Sabato 16 Agosto 2014, 12.47.03
1
allora sarò coinciso tanto la mia l'ho gia detta nel forum: OLTRETOMBA: buoni molto in linea con i miei gusti già sapevo chi erano e mi aspettavo una buona prestazione ed è ciò che ho avuto. WHISKEY RITUAL: idem come gli oltretomba , stile molto vicino a me e li conoscevo da tempo , sapevo che erano un buon gruppo. VOIDS OF VOMIT: Death metal che prendeva anche dai cannibal e si mi sono piaciuti in certi punti ma se ci fossero stati meno blast sarei stato più contento ahah dai sapete che sono fatto cosi! DEADLY CARNAGE: i più atmosferici e meno immediati ovviamente li ho seguiti comunque anche se stavo un attimo accasciato al suolo per motivi miei haha. DIE HARD: i mitici die hard li attendevo al varco, ovviamente brutali e coinvolgenti solo che è stato un peccato perché il suono non era buono, io sentivo molto basso e poca chitarra , peccato. DOOMRAISER: è bè che dire, bel gruppo e provo sempre piacere nel sentire un buon doom pesante e fatto bene, ok. SOFISTICATOR: la forze e l'aggressività dei giovani! sicuramente capaci tecnicamente , un gruppo retrò come altri , godibili sicuramente. HOBBS' ANGEL OF DEATH: il porchettaro merita rispetto perché ci sta ancora dentro di brutto anche se ad un certo punto ho provato un po' di stanchezza nel sentire il suo gruppo. ARCHGOAT: li ascoltavo parecchio tempo fa poi il tipo di sonorità mi ha stancato ma devo dire che mi hanno comunque sopreso perché li ricordavo molto più statici, alla fine ok. VENOM: è be 10 ore de macchina per loro ragazzi, non dico nulla, a si, Witching Hour!!!!!!! per il resto buoni i banchetti di dischi e ho fatto buona spesa!
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ARTICOLI
16/08/2014
Live Report
VENOM + ARCHGOAT + GUEST
The Jungle, Cascina di Pisa (PI), 09/08/2014
 
 
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