Ciao Stefan, grazie per questa intervista.
Ciao Francesco , è un piacere sentirti.
Ok, cominciamo, “Northwind” è un album più Folk che Power a mio parere, era il vostro intendimento?
E’ vero, con questo album siamo voluti ritornare alle radici del nostro sound, in ciò ha avuto un grosso ruolo il ritorno di Mathias che ci ha consentito tutto questo, ed anche l’essere migliorati come musicisti.
Ecco, cosa mi dici circa il ritorno di Mathias Blad? E’ per sempre?
Bè , si, lo spero, eh eh . A parte tutto Mathias rimarrà con noi anche per il futuro perché lo riteniamo perfetto per il nostro stile, anche se ha una sua carriera a parte.
Non ci sono effetti in “Northwind”, solo tastiera e, credo, mandolino.
Si, è così. Non ci sono effetti particolari. Ho inserito solo un po’ di tastiera ed un po’ di mandolino che ho suonato io. Avrei forse potuto inserirne qualcuno in più, ma così è stato semplicemente più facile.
Cosa pensi dei testi? Io credo che avrebbero potuto essere migliori.
No, sono soddisfatto anche di quelli. Essi trattano molti aspetti dell’esistenza, anche a sfondo sociale. Poi anche di libertà , valori e modo di porsi verso la vita. Ci sono inoltre temi Fantasy e sentimentali, (in effetti questi argomenti sono tutti presenti – NdA ). Mi sembrano buoni.
RIMMEL SA TRIND ha un testo che suona bene in lingua madre. E’ una canzone che parla dell’inverno, vero?
Si, siamo partiti dalla musica per poi giungere al testo. Parla dell’inverno che sta per arrivare e della necessaria preparazione per affrontarlo. Abbiamo provato a farla in Inglese, ma era troppo difficile renderne il senso in un’altra lingua. Per il futuro contiamo di scrivere altri pezzi utilizzando lo Svedese.
Ottima la produzione, specialmente per il suono della batteria.
Si, ne siamo soddisfattissimi, non credo che avrebbe potuto essere migliore. Tutto suona come volevamo ed il risultato è quello che speravamo all’inizio, mi piace veramente molto. Non ho ancora trovato punti deboli.
Questo CD è un lavoro più vario degli altri?
Anche stavolta devo rispondere di si, e trovo che sia una cosa molto positiva. Abbiamo esplorato varie strade. Ci sono sicuramente molte parti Folk e Power, ma anche soluzioni diverse, ed è una buona cosa.
Esiste anche una edizione limitata con due CD. Cosa possiamo trovarci dentro?
Si, ci sono degli extra. Troverete quattro canzoni in più. Si tratta di due brani Svedesi appartenenti alla tradizione riproposti con un arrangiamento metal più una “normale”, ed inoltre uno che mi segue fin dai tempi dei Mithotyn, (ex Band di Stefan – NdA), che è un pezzo islandese, ma noi lo facciamo in lingua Svedese, ed era la title-track di un film. Inoltre c’è un video documentario che riguarda le sessioni di registrazione.
Trovo “Northwind” un lavoro molto interiore, sei d’accordo?
Si, in effetti NW è un album molto rivolto verso l’interiore. Le sue atmosfere sono molto riflessive e parlano di stati d’animo spesso malinconici, specialmente come musica.
Circa la cover… molti miei amici dicono che sembra più da disco Death, sei d’accordo?
Francamente no, credo sia molto in sintonia con la musica. In ogni caso se ne è occupato un artista al quale ho passato la title-track del CD. Ma non credo affatto ricordi il Death.
Suonerete qui in Italia?
Abbiamo suonato da voi in passato, ma in questo momento non sono previste date Italiane. Speriamo di essere inseriti magari in qualche grosso Festival. In ogni caso lavoriamo di più in studio.
Cosa pensi di Viking, Death, Epic, Folk, etc. Io penso che esiste solo buona e cattiva musica , e che tutte queste siano solo stupide etichette.
Sono d’accordo, tutte queste divisioni sono sicuramente stupide. Quali sono le differenze tra Viking ed Epic? Io stesso fatico a distinguerle. Credo facciano solo comodo a chi ama troppo le categorie . Personalmente mi riconosco forse solo nella definizione Melodic Metal.
Conosci qualche band Italiana?
I Rhapsody naturalmente.
In realtà in Italia ci sono numerosissime buone bands, ma scontiamo l’atavica mancanza di infrastrutture e di grosse etichette interessate al genere, ma ti assicuro che potremmo esportare parecchia musica...
Mi dispiace di questa situazione, spero che le cose possano cambiare in bene per voi.
Lo spero anch’io, ok, è tutto Stefan, ti saluto e ti ringrazio.
Saluto te e tutti quelli che leggono Metallized, a presto.
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