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Pact - The Infernal Hierarchies, Penetrating The Threshold Of Night
( 2428 letture )
Inquadrare una band o un album in un certo filone è qualcosa che tutti facciamo in maniera pressoché spontanea. In base a questo creiamo i nostri personali parametri, sia di gusto che di vicinanza geografica. Ovviamente saranno sempre i nomi più grandi ad avere la meglio oppure, quando non ci sono imponenti punti di riferimento, sarà lo stile della casa discografica ad essere scomodato o, in certi casi, addirittura l'appartenenza geografica.
Se negli anni Novanta, quando si parlava di "scena black metal americana", molti rimanevano con un enorme punto interrogativo in fronte, oggi questa stessa scena ha da tempo raggiunto per importanza quella europea, delineando però un certo filone di black metal che, se si delinea con semplicità nella mente dell'ascoltatore, risulta un po' meno facile da descrivere e da analizzare. Le band di riferimento per il pubblico sono generalmente sempre le stesse e, nonostante esse abbiano spesso poca affinità tra loro, hanno nel tempo saputo creare quell’ampio puzzle di gruppi a cui guardano e si ispirano tante giovani band americane che, a loro volta, auspicabilmente contribuiranno ad ampliare. Agalloch e Wolves in the Throne Room , per esempio, hanno una certa attinenza reciproca, che viene tuttavia meno se li avviciniamo a Xasthur o Leviathan (fra i quali però c'è una certa affinità). Diverso è ancora il raffronto con i vari Ash Borer e Panopticon, per non parlare dei i Deafheaven o i Young And In The Way... Eppure, queste diverse sfaccettature hanno una sottile linea-guida, un filo conduttore che viaggia nel tempo e disegna dei profili che solo all'inizio possono sembrare confusi.
Nel caso specifico, i Pact (ora Pact Infernal) sono una di quelle band che si rifà per lo più allo stile europeo, preferendo un black metal di stampo tipicamente classico, quasi svedese se si volesse azzardare una localizzazione.
The Infernal Hierarchies... è un diretto tributo al fine degli anni Novanta dei Mayhem, dei Marduk, dei Setherial, dei Funeral Mist, degli Shining, che si muove successivamente anche verso certi dinamismi alla 1349 o Watain. I brani sono diretti, hanno una loro evoluzione e progressione che oserei dire fin troppo standard, come allo stesso modo definirei la produzione dell'album: formalmente ineccepibile, ma senza alcuna particolare lode. I riff delle chitarre, infatti, non hanno alcuna valenza che vorrei definire "evocativa", né il corpo dei brani non lascia trasparire quello spessore che vorrei battezzare come "artistico". Anche i titoli, nella loro presunta altisonanza, sono tutte frasi già lette e sentite; le lingue biforcute di Hag sono le stesse di migliaia di band che possono cimentarsi in un album simile a questo.
Nemmeno nei momenti più "religiosi" di Under the Eclipse of Tiphareth i nostri acquisiscono una personale dimensione e lo stesso vale per le parti parlate di Asmodeus Beast of Judgement o per fin troppo classiche riaccelerazioni in blast-beat, che cadono nel calderone del "già sentito". L'unico momento di differenziazione appare alla fine dell'album, quando la registrazioni di alcuni ululati di lupi desta l'ascoltatore da una specie di ronzante catatonia

The Infernal Hierarchies, Penetrating The Threshold Of Night è un prodotto che è confezionato bene, che suona bene, che è dinamico e che non cade né nel cattivo gusto. Ma allo stesso tempo è confezionato come altri mille, suona bene come altrettanti, il suo dinamismo sonoro combatte contro la noia, per poi creare un appiattimento generale; la mancanza di cattivo gusto invece è insita nel giocare questa costruzione iper-manieristica dei brani.
I Pact non hanno costruito un enorme teatro mistificatorio e fasullo, ne hanno semplicemente costruito uno nello Speakers' Corner dell'Hyde Park del black metal.



VOTO RECENSORE
50
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INFORMAZIONI
2014
Moribund Records
Black
Tracklist
1. The Hell of Supernal's
2. Baal-Zebub Lord of the Flies
3. The Great Serpent of Tehom
4. Firelord Andramelch
5. Pactmaker Lucifuge
6. Under the Eclipse of Tiphareth
7. The Witchmother of Shade's
8. Asmodeus Beast of Judgement
9. The Howling of Gamchicoth
Line Up
Hag (Voce)
Wretch (Chitarre, basso)
T (Batteria)
 
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