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 27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Empheris - Ye Olde Varsovia (Live 2015)
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15/03/2016
( 1633 letture )
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Gli Empheris sono una band che proviene dalla Polonia, propongono un black/death metal con incursioni nel thrash metal. La band si forma nel 1995 con il nome di Eris ma dopo solo un paio d'anni si sciolgono per riformarsi come Empheris nel 2003; la band ha pubblicato ben quattordici split più numerosi ep e demo oltre ad un unico full length del 2008 dal titolo Ragain Heaven, il qui presente Ye Olde Varsovia a sua volta è un live album registrato a Varsavia l'anno passato e racchiude al meglio ciò che sono gli Empheris davanti alla propria gente. Il disco ha una registrazione piuttosto grezza come si addice al genere e i brani sfoderano violenza e atmosfere sulfuree con una discreta dose di ritmiche più thrashy ed un livello tecnico senza dubbio non eccelso.
Un intro di synth molto oscuro permette di addentrarsi da subito nell'atmosfera degli Empheris; Necropulsar a sua volta da inizio alla violenza sonora che i polacchi sanno mettere sul piatto: il brano ha un orientamento molto black ed è velocissimo come la seguente Nihilistic Black Metal che prosegue sugli stessi binari senza lasciare spazio alla melodia o qualsivoglia divagazione tecnica, il cambio centrale si sposta verso un andamento più thrash rimanendo sempre molto veloce. Adrian si rivolge agli astanti in lingua polacca essendo a casa propria ed è più che comprensibile. I brani proseguono alla veloce della luce con sporadici rallentamenti ma senza mai abbassare la guardia rimanendo comunque tutti molto simili nella struttura; non potrebbe essere altrimenti visto il genere proposto ma è la registrazione a mettere in luce i limiti della band che se da un lato è apprezzabile il non aver ricorso a sovraincisioni mantenendo la ''purezza'' del live, dall'altro però si evince la medio/bassa qualità del combo polacco; non mi riferisco solo al livello tecnico ma anche alla qualità delle composizioni.
Un disco dedicato ai soli amanti del genere ovvero quello più grezzo e senza pretese, rimanendo legati indissolubilmente agli anni ottanta/novanta e senza avere nessun guizzo degno di nota; piuttosto sembra una di quelle registrazioni fatte in saletta in quegli anni con il vecchio registratore a cassette ed alcuni amici ad ascoltarli. Una band destinata al limbo dell'underground visto i molti anni ormai trascorsi dalla loro formazione senza offrire nulla di oggettivamente accattivante.
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2
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Incuriosito dal consiglio di Jek, ho cercato qualcosa, non li conoscevo, qualche pezzo di Regain Heaven non mi dispiace, adatti a chi apprezza gli Impaled Nazarene dei primi album, per me.. |
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1
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mmmh produzione grezza... buona per il @Lambru  |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Intro
2. Necropulsar
3. Nihilistic Black Metal
4. Hellish Crusade
5. Unleashed To Destroy
6. Infernal Path
7. Bloodwrath
8. Bewere The Destryers
9. Screams From Hell
10. Black Piramid
11. Blasphemous Possession
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Line Up
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Adrian (Voce)
Steyr (Chitarra)
Tomasz Dobrzeniecki (Chitarra)
Bonifa (Basso)
Bruner of the Cross (Batteria)
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RECENSIONI |
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