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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Nuclear Warfare - Empowered by Hate
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27/09/2017
( 1313 letture )
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Attivi dal lontano 2001, i tedeschi Nuclear Warfare hanno subito diversi cambi di formazione negli anni, ultimo dei quali l'approdo nel 2014 dietro alle pelli del batterista sudamericano Alexandre Brito, e proprio in Brasile -precisamente nello studio Papiris di San Paolo- è stato registrato e mixato il quinto full length della band, affidato alla produzione di Caio Monfort. Il quale, va detto, non ha voluto certo stravolgere il sound che il gruppo, dedito a un teutonic thrash di matrice chiaramente ottantiana, propone pedissequamente; ciò si traduce, come si può ben intuire, in una produzione grezza e piuttosto "imperfetta", la quale bada al sodo mettendo in risalto le pesanti chitarre, il drumming forsennato e il graffiante vocalism che caratterizzano i brani presenti.
A proposito del cantante/bassista Just Fucking Fritz (al secolo Florian Bernhard) va segnalato come il suo timbro acido e sgraziato si attagli alla proposta, ma nonostante ciò non si può fare a meno di notare alcuni limiti tecnici abbastanza evidenti: insomma il Nostro punta su una prestazione "di pancia" tutta grinta e cuore, supportato anche dai cori del chitarrista Listl, e il risultato può ricordare -con tutti i distinguo del caso, beninteso- i primi lavori dei Kreator e l'esempio più evidente di quanto affermato lo si ha sicuramente con l'energica opener After the Battle. Non si disdegnando nemmeno degli abbozzi di growl (Nuclear Warfare) che però avrebbero potuto avere esiti migliori di quanto effettivamente ottenuto. Del resto, non me ne vogliano i simpatici crucchi, la semplicità sembra farla da padrone in questo Empowered By Hate; e forse il voler essere troppo ancorato a certi canoni del passato è uno dei limiti dell'album, il quale se da un lato è un esempio di coerenza applicata al thrash, dall'altro è un continuo tupa-tupa forsennato con qualche accenno di assoli che però non sfociano mai in qualcosa che sappia lasciare il segno: in qualche modo l'unica variazione al tema si ha con la punkeggiante Mata Com Faca, chiaro omaggio alla trasferta paulista, che ci fa staccare per un attimo dalle restanti tracce marcatamente old-style, mettendo in primo piano il lavoro al basso del frontman dei Nuclear Warfare.
Al tirar delle somme Empowered By Hate è un disco lineare (forse troppo) nel suo voler ricalcare il thrash degli esordi, poco impegnativo e a tratti anche divertente, ma non ci sono pezzi che rimangano in testa o che riescano a trasmettere nulla più che qualche buon riff e un'attitudine ruspante: troppo poco per poterlo annoverare tra le uscite imprescindibili dell'anno. Per nostalgici incalliti.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. After the Battle 2. Let the Hate Reign 3. Mata Com Faca 4. Fear 5. Warlust 6. Bite of the Viper 7. Half Truths 8. A Nice Day 9. Nuclear Warfare 10. Thrash to the Bone
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Line Up
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Just Fucking Fritz (Voce, Basso) Just Fucking Listl (Chitarra, Cori) Just Fucking Alex (Batteria)
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RECENSIONI |
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