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Circle of Witches - Rock the Evil
06/10/2017
( 1586 letture )
Avviata l'attività nel 2004, i Circle of Witches puntano inizialmente su sonorità stoner integrate da evidenti venature hard'n'heavy anni 70, per poi evolvere rapidamente verso lidi heavy/doom. Dopo una serie di esperienze live anche all'estero, il 2014 vede l'uscita di Rock the Evil, un prodotto che ridefinisce ancora i contorni dello stile del gruppo, portandolo verso un metal che tiene in secondo piano le influenze Sabbathiane, per adottare in modo chiaro i Motorhead come punto di riferimento principali. Al fine di ottenere il miglior risultato possibile, i Circle of Witches si affidano ad una registrazione effettuata in Polonia presso gli MP Studio, alla direzione del produttore Bart Gabriel (Sacred Steel, Crystal Viper, Burnig Starr) ed al lavoro dell'ingegnere del suono Mariusz Pietka (Lonewolf, Sabaton, Mortician). Tutto ciò nel tentativo, peraltro riuscito, di ottenere un suono credibilmente motorheadiano, di esaltare lo spirito stradaiolo delle composizioni ed il lavoro in pieno stile Lemmy del basso.

Presentato da una copertina firmata da Nikos Markogianakis (Rotting Christ, Die Sektor, Anubis Gate) raffigurante un misterioso personaggio sciamanico, Rock the Evil si mostra semplice, diretto ed assolutamente privo di fronzoli sia in sede di composizione che di registrazione. Un perfetto esempio in tal senso è rappresentato dall'assenza di sovraincisioni ritmiche sotto gli assoli, come si riscontra facilmente, ad esempio, in Going to Church. Il tutto integrato da testi che oscillano tra temi occulti e scabrosi, ed altri più impegnati come quello riguardante la lettera di un omicida/suicida ai genitori di Pulling the Trigger. Non mancano comunque citazioni leggermente più "pratiche", il cui tenore potete intuire traducendo il testo di Pussy Juice, laddove "Pussy" non è una marca. L'ascolto propone quindi un blocco di canzoni immediate, da bere tutte d'un fiato e senza aspettarsi passaggi sofisticati che, del resto, stonerebbero completamente con la mission del prodotto. Dal patto con il diavolo di Rock the Evil alla storia di una strega mandata al rogo per aver messo in dubbio le virtù del suo uomo appena proclamato santo di Holyman's Girlfriend, tutto è governato da una bruciante voglia di rock basico, ribelle e privo di sovrastrutture. Così si spiega il basso volutamente molto in evidenza di Joe Caputo, sempre impegnato a cucire il lavoro di chitarra e voce insieme alla batteria di Fabio Roselli. Altrettanto, poi, può essere detto per la sei corde tagliente e la voce sporca di Mario "Hell" Bove, a sua volta capace di inserire nelle varie canzoni assoli magari non rilevanti dal punto di vista strettamente tecnico, ma adeguati al mood vecchia scuola e non certo lambiccato del CD. In questo quadro abbiamo a che fare con una scaletta qualitativamente piuttosto omogenea e così, anche se a spiccare leggermente sono comunque Going to Church; Pulling the Trigger; Southern Wolves Strike Again (Lycans are Back!) e Pussy Juice, non si riscontrano né picchi qualitativi di particolare rilievo, né cadute di tono che possano inficiare il giudizio finale sull'album.

Rock the Evil è un disco onesto e sincero, che non inventa e non vuole inventare assolutamente nulla, che non fa mistero alcuno rispetto a quali siano le sue fonti di ispirazione e che è, con tutta evidenza, concepito come fotografia delle possibilità che il gruppo può esprimere da vivo. Ed è proprio dalle assi di un palco che, presumibilmente, l'album e la band trovano il loro senso più compiuto. I Circle of Witches hanno nel frattempo rivoluzionato la loro formazione che, adesso, annovera tra le sue fila il solo Mario "Hell" Bove rispetto a quella che ha inciso questo lavoro e un loro nuovo CD è imminente. Rock the Evil, però, è una buona polaroid del loro periodo precedente ed un lavoro affidabile per chi predilige il metal più schietto e, in un certo senso, popolare. Quello da ascoltare e vivere preferibilmente live, con un paio di birre in corpo, una sana voglia di divertirsi e circondato da gente che vuole fare lo stesso.



VOTO RECENSORE
72
VOTO LETTORI
97.42 su 19 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
2014
Metal Tank Records
Heavy
Tracklist
1. Rock the Evil 
2. Going to Church 
3. Pulling the Trigger 
4. The Punishing 
5. Hell 'n' Roll 
6. The Crimson Witch 
7. Southern Wolves Strike Again (Lycans are Back!) 
8. Pussy Juice 
9. Snakes' Old Man 
10. Holyman's Girlfriend MMXII
Line Up
Mario Bove (Voce, Chitarra)
Joe Caputo (Basso)
Fabio Roselli (Batteria)
 
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