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 27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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War From a Harlots Mouth - Transmetropolitan
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( 1903 letture )
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Ancora un prodotto LifeForce da porre all’attenzione dei nostri lettori, stavolta si tratta di una band che dopo aver ottenuto una grande attenzione tramite quell’indispensabile strumento di diffusione che è diventato myspace ed un EP del 2006 su Twelve Gauge Records, giunge a questo atteso Transmetropolitan.
Il nucleo è quello del mathcore con qualche spruzzata grind ed Hardcore, e fin qui potrei aggiungere un cattivo “purtroppo”, ma di loro i War From a Harlots Mouth ci aggiungono una vena Jazz vera e propria che si estrinseca in alcuni interessantissimi intermezzi che spezzano l’incedere di matematica precisione tipica dei gruppi di questa estrazione.
I berlinesi si pongono quindi in una posizione leggermente alternativa rispetto alla massa, mostrando fondamentali tecnici e perizia compositiva tali da far intuire possibili ottimi sviluppi futuri per la loro musica, purtroppo però, questi spunti jazz sono pochi ed un po’ disorganici rispetto al corpus del CD, e non sono quindi in grado, proprio a causa della loro durata troppo contenuta, di conferire il loro carattere ai brani, soffocati da tutto il resto, e per "resto" intendo canzoni “normali”, ben fatte per la media del genere, ma prive di spunti tali da essere ricordate, se non per questi inserti jazz che nobilitano il tutto. Va anche aggiunto che nella parte centrale il disco tende un po’ a perdersi, risultando talvolta prolisso, con parti strumentali non brutte, ma semplicemente inutili, per poi risalire un po’ di tono nella parte finale, ma senza toccare vette particolari. Non è il mio genere, e giungere alla fine dell’ascolto di questo tipo di CD rappresenta sempre una certa fatica per me, in questo caso sono stato aiutato da una produzione di buon livello e dalla curiosità di vedere quanto avrebbero inciso alla fine le parti sperimentali che mixano jazz e sfuriate violente e brutali.
Alla fine si può valutare Transmetropolitan in due modi: o un’occasione persa, o un buon punto di partenza per sviluppare certe soluzioni lasciate ancora un po’ troppo a se stesse; personalmente scelgo la seconda, sperando di ritrovarli più avanti muniti del coraggio sufficiente a sfidare certi stereotipi e ritagliarsi la propria fetta di pubblico un po’ più “intellettuale” se volete, numericamente inferiore a quella che segue in gruppi più canonici, ma probabilmente più in grado di assicurare loro uno zoccolo duro di ascoltatori che li seguano nel tempo.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. How to Disconnect from Your Social Surrounding in Half an Hour
2. Heeey...Let's Start a Band!
3. The District Attorneys are Selling Your Blood
4. Trife Life
5. Fighting Wars with Keyboards
6. Mulder
7. Thousand Complaints, One Answer
8. If You Want to Blame Us for Something Wrong, Please Abuse this Song!
9. Riding Dead Horses is a Fucking Curse
10. Transmetropolitan
11. And in the Right to Make Mistakes, We May Lose Everything and Start Again...
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Line Up
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Steffen - vocals
Simon - guitars
Daniel - guitars
Filip - bass
Paule - drums
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RECENSIONI |
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