|
|
19/01/2023
( 1620 letture )
|
Un lasso di tempo che pareva infinito separò l’ultima uscita degli Hate Forest, ovvero Sorrow, dall’inatteso Hour Of The Centaur, uscito a discapito di qualsiasi più rosea previsione due anni orsono. Roman Saenko per fortuna ha ancora molto da dire e musicalmente da dare, prova ne è (oltre ai suoi progetti paralleli Drudkh e Precambrian per citarne alcuni) questa nuova uscita intitolata Innermost. Sei tracce, poco più di trenta minuti di musica prodotta dalla Osmose Productions in cui l’ucraino mantiene fede alla proposta di un black metal freddo, scarno, atavico, un muro di suono glaciale e tagliente.
La produzione è molto curata e gode, nonostante la risultante glaciale e fredda di una buona enfatizzazione delle medio basse frequenze che riempiono lo spettro sonoro andando a enfatizzare il riffing delle chitarre. Le voci giocano su registri growl e scream sovrapponendosi perlopiù ed alternandosi a tratti. Strumenti e voce giocano quindi un ruolo chiave nelle dinamiche musicali espresse, compiendo un lavoro davvero degno di nota, godibile e ben strutturato.
Musicalmente la novità che si denota immediatamente per chi già conosce la proposta degli Hate Forest è l’utilizzo di parti acustiche, che si ritagliano spazi solisti andando a modulare la tensione musicale di brani come Temple of the Eternal Night rendendoli ancor più evocativi. Gli stessi inserti acustici utilizzati anche come piccoli bridge rendono ancor più efficaci composizioni di per sé già estremamente funzionali, By Full Moon’s Light Alone The Steppe Throne Can Be Seen su tutte. Non mancano chiaramente composizioni in cui emerge il puro spirito dell’oscura fiamma e in questo Roman Saenko si rivela esser ancor abilissimo maestro: basta ascoltare brani come Ice-Cold Bloodless Veins e Whiteout Silence per rendersi conto di tutto ciò. Le composizioni sono tutte pregne di atmosfere evocative e glaciali, aspetto di modulazione dinamica che eleva il livello qualitativo della composizione generale, soprattutto in un disco di questo stile.
Innermost è quindi un disco di gelido ardore, in cui una costante linea di unione con il passato della band (o meglio one-man band) si intreccia a piccoli nuovi aspetti musicali. L’essenziale scarno dell’impatto iniziale si avvolge come sempre in un suono che si rivela davvero “grande”; tutto è godibile, tutto è funzionale ed in ciò è davvero difficile trovare punti deboli in questa ennesima ottima prova della mano e mente di Saenko.
Nota: Innermost è stato registrato nel dicembre del 2021, prima che la guerra in Ucraina avesse inizio. Roman Saenko è di Kharkiv.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
18
|
@Spirit Algor molto buoni, davvero. Black Autumn mi sono piaciuti meno, ma comunque discreti, forse perchè in questo periodo non sono molto in vena per cose troppo depressive |
|
|
|
|
|
|
17
|
Pensandoci meglio, forse il Manierismo di questo Album è voluto apposta per diversificare tale Progetto dai Drudkh.. |
|
|
|
|
|
|
16
|
Concordo anch\'io che gli hate forest sono piuttosto conosciuti essendo i Drudkh, l\'altro progetto di Saenko, tra i gruppi folk black più famosi. Poi certo magari li ascoltano in pochi, anch\'io li conosco di nome ma non li ho mai ascoltati. |
|
|
|
|
|
|
15
|
Di questo Lavoro avevo già scritto tempo fa per esprimere la mia opinione.. Come detto in precedenza, mi aspettavo di più, visto il Voto del Recensore e la presenza di Roman Saenko.. Album brutto? Assolutamente no, però speravo in qualcosa di più incisivo e personale/originale.. Meglio i Drudkh, secondo Me. |
|
|
|
|
|
|
14
|
Mi sono segnato anch\'io i gruppi suggeriti da @Spirit, li ho messi in wishlist bandcamp e me li ascolterò nel mio prossimo viaggio in treno. @Spirit conosci Mörkrets Intag di Höstblod? È recensito anche qui sul sito ma per trovarlo devi mettere \"stblod\" nella casella di ricerca perché la ö non la legge. A me era piaciuto un sacco, è un progetto solista, parla della natura e della disperazione per la perdita della madre. Mi sembrano ingredienti che forse potrebbero interessarti. |
|
|
|
|
|
|
13
|
@Spirit grazie mille ti dirò al più presto 😉 |
|
|
|
|
|
|
12
|
Legaliz prova ad ascoltare Losing The Sun dei Black Autumn, un BMdoomy eccelso con richiami old school,oppure restando in tema black ucraino raw Uder Pohanskeho Hnevu degli Algor(meglio degli Hate Forest),molto tirato ma spietato.Fammi sapere,ci tengo. |
|
|
|
|
|
|
11
|
Non posso valutarli in rapporto alla scena più underground del genere perchè non la seguo assolutamente come 30 e passa anni fa, lo dimostra il fatto che li ho scoperti da poco. Se avete nomi interessanti menzionateli, sono sempre aperto a nuove cose. |
|
|
|
|
|
|
10
|
Non necessariamente. E comunque tra chi li segue o semplicemente conosce sono quasi sempre molto apprezzati,come il caro Legaliz qui sotto che li scopre ora e li elogia.Questa qualità io non la sento superiore a molte altre realtà veramente sconosciute. |
|
|
|
|
|
|
9
|
Io sono l\'unica che li conosce nel mio giro di conoscenze black metal.. E ne ho tante. I pochi commenti qui sotto, vogliono dire che sono ascoltati da pochi. |
|
|
|
|
|
|
8
|
..invece sono molto considerati,non sò in Toscana,ma hanno un ottimo seguito nell\'underground.Chi non li conosce segue il black metal una tantum evidentemente, perchè ormai sono un nome consolidato da 20anni. |
|
|
|
|
|
|
7
|
Sopravvalutata da chi? Ci sono 7 commenti qui sotto.. Perfino molti appassionati di black metal neanche li conoscono. |
|
|
|
|
|
|
6
|
Sì Legaliz.Ma ti dirò che malgrado il loro approccio rigoroso li trovo una band un tantino sopravalutata. Ci sono tante band raw che suonano un BM certamente più incisivo,e non mi spiego il loro status così consistente tra i fans. |
|
|
|
|
|
|
5
|
Era da un po\' che non mi capitava un gruppo black \"nuovo\" (dico così perchè hanno debuttato nel 2002 ma io li ho scoperti da poco) così convincente. Puro feeling norvegese primi anni 90 anche se sono ucraini. Non inventano niente di nuovo, ma la lezione l\'hanno imparata benissimo. @Spirit li conosci? |
|
|
|
|
|
|
4
|
Album che si lascia ascoltare, ma secondo Me manca il famoso quid che lo faccia uscire dal proprio recinto.. Poteva osare di più magari. |
|
|
|
|
|
|
3
|
80 è esagerato sotto vari aspetti, ma il disco è buono. 75 è il massimo che si puo dare a un disco cosi per via del fdatto che contiene almeno 2 fillers
|
|
|
|
|
|
|
2
|
Album glaciale e sinistro.. Tra le migliori uscite Black del 2022 |
|
|
|
|
|
|
1
|
Io questi li ascoltavo da giovane....poi li ho persi di vista. Felicissimo di trovarli cosí in forma! |
|
|