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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Ocean - Pantheon Of The Lesser
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( 2482 letture )
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Ogni volta che mi ritrovo a dover scrivere su lavori di questo genere, non posso negare di trovarmi in una situazione di particolare difficoltà critica. Pantheon Of The Lesser, secondo lavoro di questi quattro ragazzi di Portland, è l'ennesimo album di drone/doom: ed è qui che inizia il dilemma. Ogni arte, ma anche la critica d'altronde, non può prescindere dal fondarsi su dei canoni condivisi che certo non comprimono, semmai ampliano, le modalità di ricezione del prodotto artistico. Il drone, genere che mira a destabilizzare ogni valore condiviso esasperando il contrasto tra vuoti e pieni, in una sospensione temporale svincolata quasi totalmente dalla pulsazione ritmica, crea notevoli problemi di definizione critica. In molti a questo proposito cercherebbero un avvicinamento prettamente emotivo al lavoro; ma c'è da dire che questo tipo di approccio limita la critica ad un'espressione incompleta e totalmente soggettiva (ad un semplice parere, per l'appunto). Rimane tuttavia evidente il fatto che in fin dei conti è questo l'unico metodo da seguire di fronte a prodotti composti su registri stilistici totalmente destabilizzanti e soggettivi. Mi limiterò dunque ad analizzare il disco seguendone le sensazioni che suscita, rintracciando però anche gli aspetti più meramente tecnici ove possibile.
Pantheon Of The Lesser è formato da due lunghissime tracce dalla lunghezza considerevole, per un totale di quasi un'ora di musica che scorre via in un monolitico incedere di atmosfere drone, con vaghi riferimenti al funeral doom ma anche a certo post-rock più oscuro. The Beacon si snoda nella sua estenuante ricerca di una catarsi sonora procedendo in un cadenzatissimo gioco di feedback e note sospese che creano un'atmosfera quanto mai plumbea e apocalittica. Lo screaming è duro e strascicato, la sensazione predominante è quella di un'imminente ed ineluttabile tragica risoluzione. Verso la metà del brano la batteria inizia a innestarsi ripetitivamente sottolineando le malinconiche note di un arpeggio di chitarra appena abbozzato; i droni riprendono vigore su questo tappeto ritmico sfociando in intrecci chitarristici dal vago sapore Isis e dal piglio estremamente liberatorio. L'oppressione si libera, imponente e selvaggia fluisce in un mare di nostalgia segnando le tappe del suo passaggio, dove nella parte finale una voce femminile (la guest vocalist Yoshiko Ohara dei Bloody Panda) gorgheggia reminescenze di un passato perduto su un sottofondo di poche note quasi impalpabili, prima di sfogare la tensione in ferini urli liberatori. Of The Lesser riprende inizialmente il tema estremamente cadenzato della prima parte del disco, ma con alcuni arricchimenti melodici nelle linee chitarristiche. Il ritmo, che qui si palesa e non si limita più ad un lieve pulsare, sopravanza lentamente portandosi dietro una carica emotiva da brividi, quanto mai oscura e negativa. Le partiture si articolano e sviluppano in fragorosi fremiti doom; la tensione sale dipingendo crepuscolari orizzonti senza scampo che lentamente ripiegano in loro stessi tutta la loro portata emotiva, tramite un rallentamento ritmico che è rallentamento dell'anima. Il viaggio si è concluso, in un pieno e profondo soggiogamento sensoriale siamo giunti al totale annichilimento. Non rimane più nulla se non la polvere, pesante quanto un macigno.
Devo ammettere che questa volta ho avuto l'immediata tentazione di riprendere l'ascolto daccapo, cosa che quasi mai ho sperimentato nell'ascolto di lavori dello stesso genere. Tralasciando la mia introduzione sulla tipologia di approccio critico-espositivo, posso a questo punto con estrema tranquillità esprimere il mio apprezzamento pieno per questo lavoro che, in saldo alla mancanza di articolazione e variazione musicale, sa davvero suscitare emozioni tangibili ed usufruibili da parte di tutti gli appassionati del genere.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. The Beacon 2. Of The Lesser
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Line Up
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Candy (voce e chitarra) J.L. (chitarra) Reuben J. Little (basso) Eric Brackett (batteria)
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